Viareggio/Mahon. Una vittoria 
Un 
risultato che riempie di orgoglio non solo l’equipaggio (i versiliesi 
Alberto Falcini, Roberto Pardini, Francesca Pucci, Simone Murri, Guido 
Romano, Paolo Ciabatti e i pisani Luca Poli e Patrizio Cau, Paolo 
Ciabatti) ma tutti soci del Club Nautico Versilia che in questi 
giorni hanno fatto il tifo da casa per l’imbarcazione realizzata dal 
cantiere di Brema Abeking & Rasmussen, progettata da Sparkman & 
Stephens e varata nel 1968. 
Alla
 tappa spagnola del PCY Challenge 2017 hanno preso parte 
complessivamente 67 barche suddivise in tre categorie, in maggioranza 
spagnole, italiane, francesi, inglesi ma anche portoghesi, argentine e 
monegasche.
“La
 terza ed ultima prova è stata una regata perfetta. Il vento in partenza
 era sui 15/20 nodi in diminuzione ma il mare era davvero impegnativo 
con onde mantenutesi sempre sui 2/3 metri- ha spiegato Luca Poli al 
termine della terza giornata di regate- Arrivare alla boa di disimpegno 
(posizionata a 2 miglia e contro vento) è stata durissima. 
La scelta 
tattica di partire dalla boa e di strambare subito dopo la boa di 
disimpegno ci ha permesso di portare i colori dell’Italia e ovviamente 
quelli del nostro Club Nautico Versilia, fra le imbarcazioni di testa ma
 tutte barche più grandi di Ardi, e di essere in poppa insieme al Moro 
di Venezia. In planata, in poppa, con onde di 2/3 metri, a 8/9 nodi, con
 la randa strambante, ad ogni onda siamo riusciti a mantenerci davanti 
alle dirette avversarie, lo Sloop ESP1274 Argos del 1964 e lo Sloop 
Bermudiano ITA4971 Guia, il Classic 1970 che ha partecipato al primo 
giro del mondo, la Whitbread del 1973, già legato a Giorgio Falk e 
adesso, rinnovata a Barcellona dal nuovo proprietario Ramon Roses 
Batllo, in regata per lo RCN Barcellona. 
Dopo una lunga e perfetta 
bolina dall’Isola del Vento sino al fiordo di Mahon, sempre con gli 
occhi puntati sull’albero di legno messo a dura prova, Ardi è entrata 
nel fiordo tra le prime tre barche Classic, tutte notevolmente più 
grandi. Solo il Moro di Venezia è riuscito a dare il compenso per il 
calo del vento finale e a precederci nella classifica di giornata. E’ 
indescrivibile la soddisfazione provata a bordo in questa trasferta. 
Una
 vittoria combattuta e meritata che ci riempie di gioia e ci fa già 
pensare alla prossima tappa… Considerate le condizioni avverse trovate 
in queste giornate, inoltre, non abbiamo usato “l’arma segreta” di Ardi…
 la randa nuova che utilizzeremo a Cannes.”  Archiviata con questa 
splendida vittoria la tappa a Mahon, Ardi che ha avuto come primo 
armatore Marina Spaccarelli Bulgari e come primo skipper l’Ammiraglio 
Straulino (nel cui equipaggio, come ufficiale di rotta, è stato 
impegnato anche l’Ammiraglio Florindo Cerri, socio onorario del CNV), si
 sposterà, infatti, nelle acque francesi di Cannes dove, dal 26 al 30 
settembre si svolgerà l’evento conclusivo del Circuito del Mediterraneo 
del Panerai Classic Yachts Challenge 2017, le Régates Royales.
“E’
 stata un’emozione indescrivibile - ha commentato il commodoro Fabio 
Conti, il consigliere del CNV che ha seguito le imprese spagnole di Ardi
 da terra- La barca in planata è spettacolare, elegante come un cigno. 
Fra tutti coloro che ci hanno sostenuto e hanno contribuito a rendere 
possibile questa grande impresa desidero ricordare che il ripristino del
 boma in legno è stato donato dal Cantiere del Carlo e che le ferramenta
 di acciaio inox del boma sono state donate dal odio del Club Nautico 
Viareggio, Paolo de Santis.”
La
 stagione agonistica 2017 della barca scuola del Club Nautico Versilia e
 del CV Torre del Lago (con il quale il CNV è gemellato per la Scuola di
 Vela) si concluderà con il XIII Raduno delle vele storiche Viareggio 
organizzato dall’Associazione Vele Storiche Viareggio in collaborazione 
con il Club Nautico Versilia dal 13 al 15 ottobre nelle acque di casa.
 
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