Due
giornate intense a Brenzone per l’edizione 2017 del Trofeo Acquafresca.
Il vento fresco da sud non ha deluso le aspettative permettendo ai
Protagonist di dare ancora spettacolo.
Le prime prove del sabato hanno visto un vento instabile e la direzione
di gara ha colto l’opportunità ponendo il campo a cavallo di due venti,
che in certi momenti creavano una differenza di quasi 30 gradi da un
punto all’altro della linea di partenza, obbligando i tattici a rimanere
sintonizzati sulla bussola per trovare la rotta giusta. In questa
classe basta sbagliare una virata per passare dalla testa alla coda del
gruppo.
Nella partita a scacchi con il vento è emerso prepotentemente Marco
Schirato che ha fatto sentire tutti i chilogrammi del “Peso della
farfalla” di Roberta De Munari, arrivando primo in cinque prove su sei.
Weekend perfetto per questo equipaggio in gran forma e già proiettato
sul nazionale di settembre. In seconda posizione Antonio Scialpi, primo
tra i timonieri armatori, su Mmahhipiu, che ha dimostrato ancora una
volta le sue grandi capacità tattiche su prove impegnative.
La costanza
ha invece premiato Lorenzo Tonini su General Lee al terzo posto e Luca
Bovolato su Pata-ta, giù dal podio per un solo punto.
Il meteo della seconda giornata, che dava un vento da sud in calo
rispetto al giorno precedente, è stato disatteso e gli equipaggi hanno
dovuto settare le barche per affrontare un’altra giornata di aria
decisa. Così si è replicata la situazione del sabato ma con aria ancora
più marcata sulla parte sinistra del campo di regata.
La situazione ha
costretto l’organizzazione a riposizionare più volte le boe per avere
una giusta traiettoria del percorso rispetto alla direzione del vento.
L’ottimo lavoro da parte del Circolo di Acquafresca e dei giudici non ha
comunque placato i capricci del vento che ha favorito soprattutto
nell’ultima prova gli equipaggi che hanno scelto il lato sinistro del
percorso.
Andrea Barzaghi alla barra di Yerba del Diablo è riuscito a sfruttare al meglio questa situazione vincendo l’ultima prova e resistendo all’attacco finale di Scialpi dopo una serie avvincente di strambate ad un passo dall’ultima boa. Nel mezzo Andrea Taddei, Luca Bovolato e il guru della Classe Protagonist Luciano Galloni, prestato al timone di Geronimo, si sono sfidati in incroci, sorpassi e manovre che hanno dimostrato tutte le potenzialità di questa barca magnifica in ogni condizione di vento.
L’avventura riprende tra 15 giorni qualche miglio più a Sud per il Trofeo Avesani al Circolo Nautico Brenzone.
Andrea Barzaghi alla barra di Yerba del Diablo è riuscito a sfruttare al meglio questa situazione vincendo l’ultima prova e resistendo all’attacco finale di Scialpi dopo una serie avvincente di strambate ad un passo dall’ultima boa. Nel mezzo Andrea Taddei, Luca Bovolato e il guru della Classe Protagonist Luciano Galloni, prestato al timone di Geronimo, si sono sfidati in incroci, sorpassi e manovre che hanno dimostrato tutte le potenzialità di questa barca magnifica in ogni condizione di vento.
L’avventura riprende tra 15 giorni qualche miglio più a Sud per il Trofeo Avesani al Circolo Nautico Brenzone.
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