Viareggio. Nel
week end appena concluso, grazie alla preziosa collaborazione fra il
Club Nautico Versilia (con il Presidente Roberto Brunetti),
l’Assonautica Lucca Versilia (con il presidente Alessandro Cinquini) e
il Centro Studi in Mare (con i ricercatori e storici delle competizioni
di motonautica offshore Marco Bertini e Gianni Giampaoli), Viareggio e
la Versilia hanno fatto un tuffo nel passato, ritornando ad essere
grandi protagoniste dell’Offshore e della Motonautica Internazionale.
Dopo
quattro giornate, infatti, si è concluso con successo il 1° Raduno
Internazionale barche Offshore d’Epoca - Premio barca d’epoca “VBV
Legend, che, grazie all’ottima risposta da parte dei numerosi piloti
italiani ed internazionali intervenuti (fra loro Nick Vanoff, Bob
Saccenti, Sonny Miller, Tim Brand-Crombie, Gale Jacoby-Petronis, la
famiglia del campione del mondo Vincenzo Balestrieri, Maurizio
Ambrogetti, Pietro Silva, Fulvio Maria Ballabio, il campione locale
Moreno Di Giusto e molti altri), è stato una splendida occasione per
rievocare la classica d’estate Viareggio-Bastia-Viareggio.
Malgrado le
non numerose ma importanti barche presenti, la risposta dei piloti
storici e dei partecipanti è stata ottima e ha confermato che la gara
fra motoscafi d’altura conosciuta in tutto il mondo e organizzata nei
mesi di luglio dal 1962 al ’92 riesce ancora a suscitare molto
interesse.
Molto
graditi da tutti i partecipanti anche l’aperitivo sull’affascinante
motor yacht d'epoca Red grazie agli armatori Piero Maria (presidente del
Riva Historical Society) e a sua moglie Mariella, il galà dinner nelle
sale del CN Versilia organizzato nella serata di sabato, la cerimonia
delle premiazioni con la consegna dei riconoscimenti, l’esposizione
statica delle imbarcazioni vintage restaurate allestita nell’area
antistante il CNV e la sfilata dal piazzale del porto di Viareggio a
Marina di Pietrasanta.
Nel
corso della premiazione sono stati consegnati dal Comandante della
Capitaneria di Viareggio Davide Oddone il Premio VBV Legend per la barca
meglio restaurata e conservata (a "Budda Special" n°22 , Gagliotta 24'
con 2 Volvo Penta Aquamatic del livornese Marcello); il Premio speciale
VBV Legend 2016 (all’equipaggio di White Tornado, Bertram 31’, 2 Mercury
525 di Nick Vanoff); e il Premio VBV Legend alla barca più longeva
(“A’Speranziella” n°14, Navaltecnica 1962 di Luca Latini).
Le
targhe, invece, sono state consegnate a Maurizio Ambrogetti, per le
vittorie ottenute alla VBV del 1981 e 1991; a Fulvio Maria Ballabio, per
le 2 vittorie alla VBV del 1986 e 1990; a Moreno Di Giusto, navigatore,
3° classificato alla VBV del 1981; a Sonny Miller, meccanico, vincitore
VBV 1966; a Pietro Silva, pilota. 3° classificato alla VBV del 1989; a
Marcello Curioni, pilota, per l’intensa carriera offshore; ad Alberto
Landucci, meccanico in numerose VBV; a Bob Saccenti, T-man, alla
carriera; a Tim Brand-Crombie, alla carriera come navigatore; a Vincenzo
Balestrieri, per le sue quattro vittorie (1964-1968-1970 e 1972),
ritirata dai figli Vincenzo e Luca. Ed infine, le targhe "Le Signore
dell’Offshore” sono andate a Giovanna Spelta-Repossi (alla carriera) e a
Gale Jacoby-Petronis (per il suo 2° posto alla VBV del 1965).
“Lo
scopo di questa edizione, connubio perfetto fra fascino retrò, motori
ed eleganza, era, innanzitutto, quello di verificare l’interesse verso
la VBV e, considerando i commenti degli ospiti illustri arrivati a
Viareggio (in modo particolare dei piloti americani, inglesi e
francesi), possiamo ritenerci più che soddisfatti e dire di aver
pienamente centrato l’obiettivo.- hanno commentato gli Organizzatori -
Il grande interesse e il successo riscontrato fra i presenti e
soprattutto i complimenti ricevuti dallo Yacht Club New York (il più
importante club al mondo) e dal prestigioso Yacht Club de Monaco, ci
rendono orgogliosi di aver ridato vita a questo evento e ci stimolano a
proseguire verso l’edizione 2017 che sarà organizzata nell’anno del 60°
del Club Nautico Versilia, con la determinazione di riportare a
Viareggio tutti gli appassionati, i professionisti e i grandi nomi della
Motonautica per una manifestazione da sogno dove le imbarcazioni
vivranno una seconda stagione, non solo agonistica ma espositiva.
Viareggio con la sua storia, la sua tradizione, la professionalità, la
competenza, una ricettività turistica di alto livello con la tipica
accoglienza versiliese e toscana, ha le potenzialità e le strutture
idonee per ospitare questo tipo di eventi.
Desideriamo rivolgere un
doveroso ringraziamento a tutti coloro che ci hanno supporto ed in modo
particolare alla Guardia Costiera Capitaneria di Porto di Viareggio,
all’Autorità Marittima Portuale Regionale, al Comando della Polizia
Locale di Viareggio, all’ ANMI (Associazione Nazionale Marinai d’Italia)
all’Enel, alla Dottoressa Cristina Chiantelli dell’Ufficio Cultura del
Comune, alla ex Vice Sindaco Rossella Martina, ai Vigili del Fuoco di
Lucca-Viareggio, all’Arci Confraternita della Misericordia di Viareggio,
a Team Max New Model Ships, a Christian Accorsini e a Falchi Blu Drive
per la loro fattiva collaborazione.”
Il
1° Raduno Internazionale barche Offshore d’Epoca - Premio barca d’epoca
“VBV Legend”, patrocinato dalla Regione Toscana, dalla Provincia di
Lucca, dai Comuni di Viareggio, Camaiore, Pietrasanta e Forte dei Marmi,
dalla FIM (Federazione Italiana Motonautica) e dalla RHS (Riva
Historical Society), si è avvalso della preziosa collaborazione della
Guardia Costiera Capitaneria di Porto di Viareggio, ed è stato
organizzato con il supporto delle ditte viareggine Botti, Federigi
concessionario Volvo, Cantiere Navalia, Casadio, Larini concessionario
auto, General Auto concessionario auto, Bardahl di Pisani, la MG di
Prato e con la partecipazione degli Enti Centro Studi In Mare Asd,
Marina Eventi Tonfano, ACSI, Associazione Medaglie d’Oro di Lunga
navigazione e delle Aziende Vannucci Yacht & Ship Agents, Superyacht
Chandlers, Superyacht Services. Media partner dell’evento sono stati
Alto Mare Blu Nautica d’Epoca, Barche d’epoca e classiche, Associazione
Gruppo Amici della Versilia.
Nessun commento:
Posta un commento