DESENZANO (Bs) - Il meteo fa le bizze ma
alla fine arriva la quinta prova al Campionato Italiano del monotipo
Dolphin. In testa si riconfermano gli svizzeri di "Bien Voile"
capitanati da Lorenz Mueller, il numero 36 della Ranking Mondiale del
Match Race. Secondo, e primo degli italiani finisce "Baraimbo" di Giò
Pizzatti che grazie allo scarto elimina una Black Flag (Bandiera nera)
patita nella prova d'esordio.
Le due posizione di testa si sono
rovesciate rispetto all'Open tricolore dell'anno passato, quando
nell'alto Garda, a vincere assoluto e tricolore, fu proprio "Baraimbo"
degli armatori Imperadori e Razzi, l'equipaggio completato dalla dama
Robertina de Munari, Lorenzo Azzi, Michele Pavoni e Roby Assante, oltre
al timoniere Giò Pizzati, l'ingegnere "volante" che lavora nel
prestigioso Cantiere Maxi Dolphin di Vittorio Moretti, dove è stata
costruita buona parte della flotta in regata al Campionato di Desenzano.
Terzo assoluto è l'altro svizzero Tom Studer, anche lui come Mueller
del lago di Neuchatel. Quarto e vice campione d'Italia è il veterano di
casa Bruno Fezzardi con "Fantastica", la barca di Stefano Foschini.
Quinto assoluto, terzo italiano, è "Merak" della Marina Militare di La
Spezia con il Capitano di fregata Marcello Colosio.
Perfetto il lavoro
della macchina organizzativa della Fraglia Vela Desenzano, del comitato
di gara che ha dovuto lottare con le bizzarrie del tempo. In acqua
c'erano 25 imbarcazioni ed è questo il vero omaggio che la classe
Dolphin ha voluto rendere ad Ettore Santarelli a 20 anni dalla sua
scomparsa.
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