Ambrogio
Beccaria con il suo mini 6.50 “Alla Grande Ambeco” ha conquistato la
qualificazione per la 6ª edizione della Les Sables - Azzorre - Les Sables 2016,
regata in solitario di 2.540 miglia riservata ai soli monotipo di questa
classe. Partito
il 7 giugno da Lorient (Bretagna), Ambrogio per qualificarsi ha dovuto
percorrere ben 1000 miglia nautiche in solitario e ha scelto di dirigersi verso
l’Irlanda fino alla boa di Coning Beg. Successivamente è passato nel golfo di
Biscaglia per la secca di Rochebonne, famosa per le onde gigantesche causate
dal fondale di soli 30 metri.
Ma è stato l’ultimo passaggio il più impegnativo
e spettacolare: superato il ponte che collega La Rochelle a Ile de Rè, Ambrogio
racconta: “Per uscire dal golfo ci ho messo tutta la notte, c’erano 40 nodi di
vento e pochissima acqua. In certi punti ho dovuto bordeggiare in meno di un
miglio per manovrare tra secche, scogli e allevamenti…ma adesso sono qui e sono
felice!” Beccaria è arrivato a Lorient alle 4.35 del mattino di oggi.
Ambrogio e Ambeco, l’amore per il
pianeta passa anche per il mare
Ambeco
è una realtà giovane e dinamica, proveniente da una solida tradizione
familiare, che opera nel settore della gestione dei rifiuti e della logistica
ambientale con una particolare attenzione alle tematiche ecologiche, il
riciclaggio dei rifiuti e la salvaguardia delle risorse naturali. E’ da questa
sensibilità ambientalista che nasce la decisione di sostenere un’altra giovane,
dinamica realtà del mondo della vela: Ambrogio
Beccaria e il suo Mini 650, ribattezzato Alla Grande Ambeco.
Ambrogio Beccaria – Storia e Palmarès
Ambrogio Beccaria nasce a Milano nel 1991. Laureando in Ingegneria Nautica,
è una giovane promessa della vela d’altura italiana. Da ragazzo frequenta i
corsi di vela del Velamare Club, in Sardegna, imparando a navigare tra gli
scogli e gli isolotti dell’Arcipelago della Maddalena e la zona ventosa delle
Bocche di Bonifacio. A 18 anni inizia a regatare su una deriva classe Laser
4000, con la quale nel 2014 si aggiudica un Campionato Italiano e il terzo
posto al Campionato Europeo sul Lago di Garda.
A bordo del 16 metri Shambala,
una barca progettata dallo yacht designer Umberto Felci, partecipa a numerose
regate in Tirreno e a importanti competizioni come la Giraglia, la Middle Sea
Race, la 151 Miglia, la Tre Golfi di Napoli e le regate del Campionato ORC in
Liguria. È stato comandante di un catamarano lungo 18 metri. Nel 2013 Ambrogio
Beccaria sale per la prima volta su un classe Mini, Exing 99, dove conosce
Stefano Paltrinieri, esperto di questo genere di barche lunghe appena 6,50
metri e con alle spalle oltre 20.000 miglia di mare percorse sui Mini. Nel
maggio 2014 acquista in Portogallo il Mini Kalonig, un modello Pogo 2 del
franco-polacco Ian Lipinski che aveva scuffiato in Atlantico nel 2013 in
occasione di una regata di classe.
Trasferisce la barca via terra per 2500 Km
fino a La Spezia, dove in 5 mesi di duro lavoro completa praticamente da solo la
ristrutturazione della barca fortemente danneggiata, riallestisce la coperta e
il piano velico.. Durante gli
interventi di manutenzione chiunque passasse gli chiedeva come stesse
procedendo. “Alla grande!”, rispondeva sempre. Da qui la scelta di chiamare la
barca Alla Grande Ambeco, dove Ambeco è il nome dell’azienda milanese
specializzata nel trasporto di rifiuti speciali che ha deciso di legare il proprio nome alle imprese di Ambrogio Beccaria, sposando il
binomio vela-ecologia.
Nel marzo 2015 Ambrogio Beccaria partecipa e vince con
Alla Grande Ambeco alla regata di 160 miglia Fezzano – Talamone, dal golfo di
La Spezia fino in Toscana. Nello stesso anno e nel 2016 lo scafo si dimostra
plurivittorioso al punto da fargli vincere per due volte consecutive il
Campionato italiano Mini Transat.
2016
1º Arcipelago 650, 1º alla 222 mini
solo, 3º GPI Italia
2015 1º Fezzano – Talamone, 1º CAP Cagliari, 2º
Arcipelago 650, 4º G.P. d’Italia
2014
1º Campionato Italiano Laser 4000, 3º
Campionato Europeo Laser 4000
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