Salò, 22 maggio 2016 - La Società Velica di Barcola e Grignano con Michele Paoletti, Mitja Gialuz, Alessandro Bonifacio e Diego “Didi” Furlan ha vinto la selezione di Salò della Lega Italiana Vela.
Dopo un tabellone di 27 regate, il team triestino ha mantenuto la
supremazia guadagnata fin dal primo giorno, tenendo a bada il Circolo Canottieri Aniene con Lorenzo Bressani al timone, che ha chiuso al secondo posto, e l’outsider Circolo Canottieri Garda Salò, ottimo terzo con Pietro Corbucci.
Cinque i team che a Salò hanno conquistato il pass per la finale nazionale in programma a Napoli a fine ottobre: oltre ai tre sul podio, si qualificano anche il Circolo Vela Gargnano (al timone Pier Luigi Omboni), vincitore dell’ultima, spettacolare prova, e il Circolo Velico Ravennate, timonato da Michele Mazzotti.
13 prove il primo giorno, 10 il secondo, le restanti 4 nella giornata finale,
con vento più leggero, hanno garantito la vittoria alla Società Velica
di Barcola e Grignano. Il team triestino – che nell’ultima giornata ha
ottenuto un secondo e un primo posto nelle due regate in cui era
impegnato - ha dovuto difendersi dal Circolo Canottieri Aniene che con
Lorenzo Bressani, Luca Tubaro, Matteo Mason e Francesco Sabatini non ha
mai mollato la presa: una prima giornata aggressiva, una seconda
conservativa, una terza giocata con grande tattica hanno permesso
infatti a Bressani di chiudere in seconda posizione, battendo solo
all’ultima prova il Canottieri Garda Salò: lo scontro diretto alla 27.a
regata ha visto infatti Lorenzo Bressani lottare con grande maestria e
mettere, con una tattica impeccabile, una barca tra se’ e il diretto
avversario, spazio sufficiente per salire sul secondo gradino del podio e
lasciare il bronzo ai padroni di casa di Salò.
“Siamo molto soddisfatti – ha dichiarato il direttore sportivo della Società Velica di Barcola e Grignano, Alessandro Bonifacio – dopo
il risultato di Napoli e di Porto Cervo lo scorso anno figurare bene
qui a Salò era molto importante. Il livello degli avversari era molto
alto, sicuramente abbiamo regatato bene la prima giornata mettendo le
basi per la vittoria, ma non c’era spazio per distrarsi, bisognava
essere sempre concentrati”.
“Abbiamo centrato l’obiettivo della qualificazione – ha dichiarato Lorenzo Bressani, timoniere di Circolo Canottieri Aniene – e
il secondo posto era importante per il nostro equipaggio: nella seconda
giornata sono stato conservativo, mentre nell’ultima giornata abbiamo
regatato con attenzione e precisione, perché il secondo posto non era
semplice da agguantare”.
“Oggi non sono contento – ha detto invece il timoniere di Canottieri Garda Salò, Pietro Corbucci – dopo
una seconda giornata perfetta avevamo una sola prova ed era proprio
contro Aniene: ho scelto la parte sbagliata della partenza, e non sono
stato sufficientemente aggressivo. Il terzo posto va bene, e sono
orgoglioso di aver selezionato il mio circolo per la finale”.
Società Canottieri Garda Salò ha organizzato l’evento con grande precisione, esperienza e spirito di accoglienza: “È stato un evento di grande valore sportivo – ha dichiarato il Presidente della Lega Italiana Vela Roberto Emanuele de Felice, che in acqua ha ricoperto anche il ruolo di PRO, Principal Race Officer – Salò,
con il suo vento medio leggero e i veloci monotipi Protagonist 7.50 si è
rivelata una location perfetta per il nostro format di regate: un Golfo
chiuso su tre lati, con le prove visibili a occhio nudo da terra. Il
Circolo Canottieri Garda Salò è stato impeccabile per la sua ospitalità
marinara e l’elevata capacità organizzativa a terra e in mare. Il
livello dei Club presenti era molto alto, e abbiamo visto con grande
piacere come questa formula sia appassionante anche per i circoli che
non avevano partecipato a Napoli lo scorso anno, una importante conferma
per proseguire con grande entusiasmo la stagione”.
"Week end entusiasmante, ritmi da MotoGP, concentrazione massima per gli equipaggi, un vero spettacolo - ha dichiarato Alessandro Maria Rinaldi, Vicepresidente esecutivo della Lega Italiana Vela - così
si è aperta la prima selezione della stagione 2016, dove ogni regata
poteva essere quella determinante per guadagnarsi la finale. Velisti
preparati che non hanno avuto un minuto per pensare alla regata
precedente che già dovevano resettare i cronometri sul segnale di avviso
della prova successiva. Hanno vinto i più regolari, ma hanno dovuto
combattere fino all'ultimo bordo. I triestini di Barcola e Grignano si
confermano leader insieme ad Aniene che, nonostante un OCS all'ottava
prova, stacca di un solo punto i padroni di casa di Salò”.
La Lega Italiana Vela ha assegnato anche altri tre riconoscimenti: il “Premio Fair Play" al Circolo Velico Riminese per aver portato in regata lo spirito di cosa voglia dire far parte di un Club, il “Premio Glam" al Circolo della Vela Bari per aver rappresentato al meglio l’immagine del proprio Circolo, e il “Premio Young Team" a Fraglia Vela Riva, l'equipaggio più giovane con un’età media di soli 20 anni.
La Legavela torna in regata a luglio, a Porto Cervo, per la seconda selezione nazionale.
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