Si è concluso in Polonia,
a Dziwnow, un lungo, difficile Campionato Mondiale Optimist, che ha
visto la disputa di poche regate per assenza di vento (7 di qualifica e 2
di finale), ma che ha portato la squadra azzurra a mantenere la
concentrazione fino alla fine e ottenere risultati che non arrivavano da
almeno 10 anni a livello individuale. Splendido argento femminile di
Gaia Bergonzini (Fraglia Vela Malcesine) e altrettanto importante sesto
posto assoluto per Demetrio Sposato (Club Velico Crotone): un successo
di squadra, che premia il lavoro dei ragazzi, dei rispettivi allenatori e
circoli e dell'Associazione Italiana Classe Optimist, che ha impostato
un attento lavoro di programmazione partendo dalla base da ormai 4 anni. Netta
vittoria maschile dello sloveno Rok Verderber, seguito da Joedie Lai
(Singapore), prima femmina e da Mathias Berthet (Norvegia).
Il
commento finale del tecnico Marcello Meringolo riassume l'andamento di
un Campionato particolare, che ha richiesto tanta pazienza,
concentrazione e capacità di attaccare nel momento giusto:
"Anche
nell'ultimo giorno in programma c'è stato un nulla di fatto, con una
volta di più una giornata complicata dal punto di vista meteo.
Nell'unico tentativo di prova effettuato ottime partenze dei tre azzurri
in gold fleet, che al momento della sospensione della stessa,
navigavano tranquillamente tra i primi. Tirando le somme: Gaia
Bergonzini ha conquistato una splendida medaglia d'argento; una medaglia
meritata, voluta, lottata come nelle migliori occasioni. Ha avuto un
campionato in crescendo e si gode questa grande soddisfazione (dopo un
avvio medio ha ottimamente risposto con due secche vittorie assolute a
metà Campionato).
Il
sesto posto di Demetrio Sposato è veramente un gran risultato, viste le
condizioni con cui si è regatato e quanto di buono ha fatto; Demetrio
ha confermato serietà e maturità soprattutto in questo evento: al primo
mondiale chiudere sesto è notevole! I suoi parziali migliori sono stati
un 2-4-5-7-8; la speranza era di regatare nell'ultimo giorno e puntare
al terzo gradino del podio, che era tranquillamente alla sua portata. Alessandro
Venini (LNI Mandello al Lario) ha fatto ottime qualifiche e purtroppo
nell'ultima giornata di regate ha regalato qualche punto di troppo: nel
complesso il suo mondiale credo sia positivo. Per Antonio Persico (YC C
Savoia) e Riccardo Sepe (CV Roma), dopo la mancata qualifica in gold, si
è spenta un po' la luce, ma avranno la possibilità di rifarsi già dal
campionato nazionale di Dervio. I complimenti personali vanno agli
allenatori dei ragazzi, un grazie alle loro famiglie e ai loro circoli
di appartenenza, che ci hanno seguito con tanto affetto. Tecnicamente il
campionato mondiale è stato anche l'occasione per effettuare dei test
di velocità con lo scafo Winner dato in uso dal distributore italiano
del cantiere danese all'Aico e affidato a Demetrio Sposato. I risultati
ottenuti sono stati più che soddisfacenti e rappresentano la
prosecuzione di un percorso avviato dalla Squadra Nazionale nel testare
nuovi materiali presenti sul mercato e migliorare le prestazioni degli
azzurri".
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