Calore elevato e assenza di vento non sono solo un test per la nostra tenuta psicologica, ma anche per il nostro fisico. “Tutti pensano che vivere in condizioni estreme significhi resistere sotto la forza di onde impetuose, ma, c’è anche un altro aspetto: cioè quando lotti con temperature bollenti, cercando di evitare colpi di calore, disidratazione e ustioni di terzo grado,” ha detto Libby.Durante il giorno Carolijn ha lasciato scoperta la parte alta della schiena per 15 minuti e ora ha una scottatura piuttosto seria. A Sam è andata ancora peggio dopo che ha esposto accidentalmente parte della schiena mentre timonava. Ora sembra che la pelle sia stata toccata con una padella rovente.
“Ci spostiamo continuamente da poppa a prua per cercare un po' d’ombra”, raccontava Stacey. Abbiamo tutte uno spesso strato di protezione solare ed indossiamo cappelli per difenderci dal sole.Ci troviamo inoltre costantemente sulla sottile linea tra disidratazione e sovra idratazione – entrambe equamente pericolose. La maggior parte delle persone conosce i sintomi della disidratazione: mal di testa e la sensazione che il corpo stia per cedere.La sovra idratazione comporta tutta un’altra serie di problemi e soprattutto, non te ne accorgi neanche quando sei in questa condizione.
“Quando sei sovra idratato il tuo corpo non riesce ad assorbire i nutrienti del cibo. Perciò è importante aggiungere elettroliti all’acqua – circa una dose ogni tre bottiglie d’acqua è la quantità giusta,” ha spiegato Dee.“Inoltre è opportuno sorseggiare l’acqua piuttosto che berla rapidamente: in questo caso infatti l’acqua scorre via attraverso il nostro organismo. Bere a piccoli sorsi invece dà al fisico la possibilità di assorbire l’acqua stessa,” ha aggiunto Dee.Con queste temperature anche riuscire a dormire è una sfida: la sensazione è che la pelle si sciolga.
In assenza di vento è importante concentrare i pesi verso prua ma, rischi di trovarti intrappolata in una scatola di carbonio rovente se qualcuno chiude il tambuccio sopra di te.Così, anche se sembra strano dirlo con il sole splendente e niente vento, è davvero una sfida qua fuori cercare di rimanere in salute con queste condizioni estreme. Nonostante tutto è importantissimo essere al 100% perché abbiamo bisogno che i nostri fisici siano degli strumenti efficaci per portare la barca fuori da questa condizione di assenza di vento. (www.teamsca.com)
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