Prende il via giovedì 12 giugno la decima edizione del Trofeo
Marie-Agnès Péron, quarta regata dell'anno per Giancarlo e Prysmian ITA 747 dopo le tre vittorie ottenute nelle
prime tre prove. Giancarlo torna al MAP, come viene comunemente chiamata questa regata, dopo la prima
posizione ottenuta lo scorso anno, grazie alla quale ha segnato il record con un tempo di percorrenza di 1 giorno 4 ore e 50 minuti. Invariato, a
meno di cambiamenti dell'ultimo minuto, il percorso di 220 mn, che si
sviluppa nel Mar d'Iroise e nei mari della Bretagna del Sud, e che
obbligherà i 41 skipper iscritti ad un ritmo di regata piuttosto
elevato. Il percorso del MAP 2014: partenza
dalla baia
di Douarnenez, passaggio a sud verso l'île de Groix e il Plateau des
Birvideaux, risalita verso Douarnenez passando dalla Chaussée de
Sein.
Le correnti - Caratterizzano il percorso le
correnti che, in questa edizione, avranno un coefficiente elevato, da tenere in considerazione, come spiega Giancarlo: "Nei
giorni della regata il coefficiente di
marea è elevato, pertanto il fattore "corrente" sarà da
tenere in forte considerazione per sfruttarlo in modo favorevole,
soprattutto nel famoso passaggio di Raz de Sein. Arrivare ad
attraversare la Point
du Raz con corrente contraria può significare dover ancorare la barca
per aspettare il cambiamento di marea. Gli organizzatori
decidono l'orario di partenza proprio in funzione di questo passaggio, ma in mare nulla è da dare per scontato".
La
situazione meteo - "La previsione segnala un anticiclone posizionato sulla Manica e una linea frontale a Sud della Bretagna che
potrà dare origine ad una serie di temporali" - analizza Giancarlo guardando le carte meteo lunedì sera. "I venti dominanti sono previsti da Nord Est e
questo significa che in regata sarà necessario gestire continuamente la giusta distanza da costa per cercare di sfruttare al meglio i venti provenienti appunto da Nord Est. Siamo comunque di fronte ad una situazione meteorologica aleatoria".
Prysmian
ITA
747 è stata ormeggiata al porto di Treboul domenica sera, dopo un
trasferimento che si è rivelato diverso da quello che era possibile
aspettarsi in base alle previsioni, proprio a sottolineare come spesso quest'ultime siano aleatorie e quanto sia
importante l'analisi meteo on-board: "Il
trasferimento per arrivare a Douarnenez si è svolto con arie leggere - racconta Giancarlo -
e una navigazione che doveva
durare poco meno di 12 ore è durata più di un giorno. Questo mi ha
comunque permesso di testare la barca in condizioni meteo leggere e
poter approfondire così alcune mie riflessioni pendenti".
Il MAP
e Douarnenez - "Il
MAP
è una regata molto affascinante: relativamente lunga e da fare tutta di
un fiato. Le boe e i passaggi previsti dal percorso, le correnti e le
transizioni meteo creano un campo di regata da affrontare con un ritmo
molto calzante. Sono affezionato a questa regata anche per il fatto che
parte
da Doauranenz, una
città speciale per questo tipo
di manifestazioni. Il Winch Club, che organizza il MAP, ha sempre un
occhio di riguardo per tutti coloro che decidono di partire per questa
regata e i
volontari che aiutano l'organizzazione sono sempre molto gentili e
accoglienti". Un piatto caldo e una birra fresca sono offerti a tutti gli
skipper al loro arrivo.
Il MAP è la
seconda prova valevole per il "Championnat de France Promotion
Course au Large en Solitaire - Mini 6,50", organizzato dalla Fédération
Française de Voile in collaborazione con la Classe Mini
francese, campionato che ogni anno incorona i due skipper (categoria
serie e categoria prototipi) che hanno ottenuto i migliori risultati a
tre
importanti regate. Per il 2014 le prove valevoli per il campionato sono la Pornichet Select (già
vinta da Giancarlo e Prysmian), il Trofeo Marie-Agnès Péron e Les Sables-Les Açores-Les Sables.
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