Porto
Cervo, 1 settembre 2013. La ventiquattresima edizione della Maxi Yacht
Rolex Cup è alle porte e le banchine della Marina di Porto Cervo sono
permeate da un'atmosfera carica di attesa per uno degli eventi clou
della stagione velica mediterranea, che ci ha abituato a veder sfilare
il non plus ultra in tema di progettazione e design navale. Una flotta
maestosa di 37 superyacht - di lunghezza uguale o superiore a 18,29
metri (60 piedi) - è pronta a issare le vele domani, lunedì 2 settembre,
per il primo di cinque giorni di regate in uno scenario che promette
come sempre di essere perfetto in quanto a vento, panorama e ostacoli
naturali. La manifestazione, in calendario fino al 7 settembre, è
organizzata dallo Yacht Club Costa Smeralda in collaborazione con l'IMA
(International Maxi Association) e con Rolex, title sponsor dell'evento
dal 1985.
La
flotta è suddivisa in cinque categorie in base alle dimensioni e
caratteristiche tecniche: Supermaxi, Maxi, Mini Maxi, J Class e Wally.
Si renderanno di certo protagonisti di un'accesa e appassionante
battaglia i 13 Mini Maxi che concorrono per il quarto Campionato
Mondiale della Classe, inclusi l'americano Bella Mente e Ràn di Niklas
Zennström, rispettivamente primo e secondo nella passata edizione.
Proveranno a puntare al podio anche il nuovo Alegre, fresco del suo
debutto offshore alla Giraglia Rolex Cup, e Caol Ila R, vincitore della
Rolex Volcano Race 2013.
Nella
divisione dei Supermaxi spicca il nome di Nilaya, il 34 metri disegnato
da Reichel Pugh, che cercherà di difendere il titolo, conquistato lo
scorso anno, da avversari come il 48 metri italiano Nativa e il 31
metri britannico Only Now che vanta il campione olimpico Jordi Calafat
alla tattica.
Tra
i Maxi, da tenere d'occhio saranno i due 25 metri Aegir e Highland
Fling, habitué entrambi delle regate in Costa Smeralda. Il primo, perla
del cantiere Carbon Ocean Yacht, si affida per la tattica alla medaglia
olimpica Steve Benjamin, mentre lo stratega di Highland Fling sarà Peter
Holmberg, vincitore di Coppa America nel 2007. Interessanti anche i tre
Swan 90 Freya, Altair e Nefertiti, frutto della fortunata
collaborazione tra il designer German Frers e il cantiere finlandese
Nautor Swan. Alla tattica di Altair ci sarà Vasco Vascotto, fresco di
vittoria al mondiale Rolex Farr 40 a Newport.
Nella
divisione dei Wally occhi puntati su Magic Carpet 3, il nuovo
Wallycento disegnato da Reichel Pugh e varato quest'anno, che se la
vedrà con il britannico Hamilton, altro Wallycento con a bordo Ian
Walker, due volte medaglia d'argento alle Olimpiadi. Presenti
all'appello anche Open Season, con l'argento olimpico Ross Macdonald
alla tattica, e il 30 metri tedesco Y3K, veterano di questo evento.
Quest'anno
la regata ospita anche quattro imbarcazioni J-Class: velieri progettati
e costruiti negli anni trenta appositamente per competere alla Coppa
America di quegli anni. Alcune imbarcazioni iscritte alla competizione
sono quelle originarie di allora, come Velsheda, il 39 metri costruito
dal cantiere Camper & Nicholson, varato nel 1933 e ristrutturato a
fine anni novanta. D'altro canto, il 41 metri Ranger è stato costruito a
nuovo nel 2002, dal cantiere Danish Yacht, sulla linea dell'originario
costruito per Harold Vanderbilt nel 1937.
La
settimana promette di essere entusiasmante dal punto di vista della
competizione sportiva e intensa anche dal punto di vista sociale, grazie
al ricco calendario di impegni serali, a partire dal Welcome Cocktail
di stasera presso la Clubhouse dello YCCS. Seguiranno mercoledì la cena
organizzata da IMA, giovedì la cena Rolex per gli armatori e venerdì il
party Rolex per gli equipaggi. Domani, lunedì 2 settembre, la
flotta è attesa sulla linea di partenza alle 11.30 per una regata
costiera con previsioni di vento leggero da nordovest.
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