8 marzo 2013 - Il giornalista della Rai Ottavio Olita intervista Andrea Mura in
preparazione per la leggendaria Ostar che partirà da Plymouth il
prossimo 27 maggio. L'open 50 è sempre in secca nel Marina di S. Elmo mentre proseguono a
ritmo serrato i lavori di preparazione della barca. Sono oltre 10 le
persone impegnate nei lavori di miglioramento, con il sostegno di molti
appassionati e tanto nuovo pubblico affascinato che si sta avvicinando a
questo sport. Una barca per essere sicura e competitiva alla Ostar deve rispondere
ad alcuni principi: il meglio di tecnologia, robustezza, leggerezza,
manovrabilità e comfort per chi la governa (e senza spendere una
fortuna).
Seguendo questi criteri sono state individuate le soluzioni top
offerte dal mercato e alcune studiate ad hoc per VdS. La fase successiva
è stata un’attenta pianificazione del lavoro per fare al meglio e in
tempi rapidi. Già si vedono risultati davvero importanti ed innovativi,
eccoli qua:
Sono in corso di realizzazione nella Veleria Andrea Mura a Cagliari
le nuove vele ad alta tecnologia progettate dallo stesso Mura mentre il
sofisticato tessuto in fibra di Carbonio e Tecnora progettato sempre da
Mura è stato prodotto dalla Power Plast ad Ancona. Grande cura è stata
dedicata nella progettazione e realizzazione delle stecche in Carbonio
che sosterranno la randa trapezoidale, prodotte dalla Faps Team e nella
progettazione e produzione di speciali punta stecche, corredati di viti
in titanio contro la corrosione generata dal carbonio, curati dalla Ubi
Maior di Pontassieve.
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