Alle 14:30 in punto [ ora Italiana n.d.r.] il tradizionale colpo di cannone ha destato la tranquillità della splendida baia di Funchal (Madeira) per dare il via alla seconda tappa della Charente-Maritime/Bahia Transat 6,50 2011: Vento da S-SW sui 5-6 nodi, sole e una lunga linea di partenza che ha evitato spiacevoli collisioni, hanno caratterizzato lo start di questa lunga avventura che vedrà i 77 skipper ancora in gara sfidarsi su un percorso di 3130 miglia fino a Salvador de Bahia. Abbiamo avuto il piacere di sentire questa mattina il decano degli skipper italiani (almeno velisticamente parlando) Andrea Caracci, che ci ha confermato che l'umore di tutti i nostri ragazzi è altissimo e che tutti almeno teoricamente avevano risolto i piccoli inconvenienti avuti durante la prima tappa.
Purtroppo Sergio Frattaruolo al momento di mollare gli ormeggi ha riscontrato invece ancora qualche problema all'elettronica di bordo che lo ha costretto a partire un ora e mezza dopo gli altri.
Susy, Giacomo, Andrea, Tiziano, Maurizio e Simone invece hanno da subito attaccato senza risparmiarsi.
Tra i proto Caracci su 756 Speedy Maltese ha girato il disimpegno in terza posizione dietro a David e Normand segno che la sua voglia di riscossa è altissima, e "il Sabba" su 554 Scusami le Spalle, carico come una molla si è permesso di girare primo tra i Serie davanti a Groux e Guilloneau.
Le prossime 24 ore di regata dovrebbero essere caratterizzate da venti di direzione N-NE sui 12/15 nodi che dovrebbero spingere rapidamente la flotta verso l'arcipelago delle Canarie, per agganciare il prima possibile l'aliseo di Nord Est che li porterà fino al Pot Noir.
Anche in questa seconda tappa la strategia meteo farà la differenza... interessante sarà vedere quale opzione sceglieranno i nostri skipper nelle prossime ore.
Forza Ragazzi adesso inizia la vera avventura.
Buon vento!
(da www.classemini.it di Davude Lusso)
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