Quando si dice la costanza. All in, il Melges 24 armato dall’Amante Sailing Team di Renato Vallivero, apre la quarta tappa della Volvo Cup a Numana con tre piazzamenti identici. 10-10-10 i parziali di una giornata con vento da nord intorno ai 10-12 nodi che ha allentato la pressione durante la giornata. Questa mattina il programma è stato rispettato al secondo: 10.30 skipper meeting e poi tutti in acqua gli uomini delle 33 imbarcazioni iscritte. I soliti stranieri, tra cui l’equipaggio giapponese, i soliti italiani a conquistare punti preziosi per il Circuito Volvo Cup arrivato alla penultima puntata. Dopo le tre prove odierne All in, comandato per l’ultima volta in questa stagione dall’azzurro di 49er Pietro Sibello che nei prossimi mesi sarà impegnato nella campagna preolimpica, è ottavo in classifica a pari punti con il team orientale. Davanti la lotta serrata che si trascina da Alghero tra Uka Uka e Saetta distanziati di una sola lunghezza dopo non essere mai andati oltre il secondo posto. Rufo Bressani al timone dello scafo del marchigiano Lorenzo Santini contro Niccolò Bianchi a guidare il Nose Team. Vasco Vascotto alla tattica contro Chicco Fonda. I soliti bei nomi. “Nella prima regata – dice Sibello non soddisfattissimo al termine della giornata – sono partito malissimo e abbiamo dovuto fare un 360 perché non abbiamo visto una barca che arrivava mure a dritta. Per cui la prova è stata tutta in salita ed il decimo posto mi sta bene. In quelle successive un po’ meno dal momento che le partenze sono state buone. C’è un po’ di amaro in bocca ma cercheremo di rifarci, dopotutto ci sono ancora due giornate”.
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