domenica 6 giugno 2021

Italy Sail Grand Prix: Japan SailGP Team con Checco Bruni a bordo vince a Taranto davanti a Spagna e USA


 Taranto, 5 giugno 2021 – Il Japan SailGP Team ha vinto l’Italy Sail Grand Prix, secondo

degli otto eventi di SailGP, il campionato di punta dei catamarani volanti F50, disputato sul

Mar Grande di Taranto, davanti a centinaia di barche attorno al campo di regata e a una

folla entusiasta assiepata sulle tribune del lungomare della città.

La seconda e ultima giornata dell’unico evento italiano in calendario è stata caratterizzata da

un vento leggero, appena più intenso rispetto a ieri. Le due regate di flotta (Race 4 e 5) si

sono disputate con tutti i cinque membri d’equipaggio, mentre la finale ha visto i team

tornare in formazione ridotta con solo tre velisti a bordo.

In Race 4 il grande protagonista è stato New Zealand SailGP Team con al timone il

campione svizzero Arnaud Psarofaghis che ha condotto tutta la regata conquistando gli otto

punti in palio. A seguire, nell’ordine, i team degli USA (7 punti) e del Giappone (6), già leader

della classifica generale dopo la prima giornata che, con questi piazzamenti, hanno

ipotecato la loro partecipazione alla finale.

La tensione è palpabile ancor prima della partenza di Race 5, ultima regata di flotta con tutti

gli equipaggi a caccia degli ultimi punti utili per garantirsi un posto in finale e con USA

SailGP Team di Jimmy Spithill penalizzato per partenza anticipata. In testa nel primissimo

lato del percorso, il team australiano di Tom Slingsby viene superato da Japan SailGP Team

con Nathan Outteridge al timone. Dopo un duello ravvicinato tra giapponesi e australiani,

Race 5 si conclude con la vittoria di Japan SailGP Team, il più acclamato dal pubblico di

Taranto per la presenza di Checco Bruni nel ruolo di flight controller. Terza piazza per

l’equipaggio danese.

Alla luce della classifica finale dopo le cinque regate di flotta, si qualificano per la finale USA,

Japan e Spain SailGP Team, rispettivamente con 35, 29 e 23 punti. A seguire, fuori dalla

podium race, gli equipaggi di Nuova Zelanda (21), Danimarca (20), Gran Bretagna (19),

Francia (17) e Australia (16).

Cala il vento poco prima della finale, condizioni che inducono la direzione di regata a fare

competere le tre barche qualificate in formazione ridotta, con tre persone a bordo.

La prima parte della podium race è dominata da USA SailGP Team, seguito da vicino da

Japan SailGP Team. Il team spagnolo riesce a recuperare acqua scegliendo il lato opposto

a quello degli avversari all’inizio della prima bolina, riaprendo così i giochi. USA SailGP

Team mantiene la leadership fino alla seconda e ultima bolina quando, inaspettatamente,

qualche problema fa rallentare Spithill e i suoi, superati da Spain e Japan SailGP Team.

Quest’ultimo equipaggio allunga negli ultimi lati e va a tagliare il traguardo acclamato dal

pubblico tarantino.

“Taranto è stata magnifica e sono felicissimo di aver vinto qui” ha dichiarato Francesco Bruni

in mixed zone poco prima dei festeggiamenti e di esser buttato in acqua dai compagni di

squadra che hanno ricambiato con affetto il saluto dei tifosi tarantini. “Non sono stato il

principale protagonista del team ma, a volte, è importante essere un bravo giocatore di

squadra; dunque, quando non ero a bordo ho cercato di sostenere in tutti i modi il team

facendomi trovare pronto quando sono stato chiamato a gareggiare. Sono davvero contento

della qualità del gioco di tutto il nostro team. Fantastica l’accoglienza di Taranto con una

quantità di barche in acqua pazzesco e un gran tifo a terra. Come sempre l’Italia ha risposto

alla grande ed è bello vedere sempre più appassionati di vela”.


Dopo i due primi eventi della seconda stagione, leader del campionato è Spain SailGP

Team con 16 punti, seguito dagli equipaggi di Gran Bretagna (15), Giappone (14), Nuova

Zelanda (13), Australia e Francia (12), Danimarca e USA (11).

Dopo aver premiato i vincitori, il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, ha evidenziato che “Il

mondo intero ha potuto vedere una città fantastica, in fervente e consapevole

trasformazione. L'organizzazione è stata impeccabile, i nostri operatori economici hanno

registrato il tutto esaurito, le istituzioni hanno agito in grande sintonia; è davvero iniziata una

nuova epoca per Taranto, non resta che rimboccarsi le maniche, tutti insieme. In definitiva

era proprio questo l'obiettivo di Ecosistema Taranto. Ritengo ci siano tutti i presupposti per

continuare ad ospitare questo tipo di grandi eventi nei prossimi anni. Tanti sono stati gli

apprezzamenti da parte di atleti e turisti, non c'è motivo per avere timore del futuro”.

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