mercoledì 8 gennaio 2020

“Tra Legno e Acqua”, il 25 gennaio 2020 torna a Varese il 7° Convegno sulle imbarcazioni d’epoca




10 RELATORI A VARESE PER IL 7° CONVEGNO NAZIONALE SULLE IMBARCAZIONI D’EPOCA

“Le Polene, il Sesso e il Mare”, la storia delle “Acque interne e la via del Marmo”, il libro “Scomparse e indimenticabili” dedicato alle barche a vela andate disperse tra il 1885 e il 1951, le “Gare dei rimorchiatori”, la presentazione della neonata “Federazione Italiana Barche Storiche”, il racconto dell’impresa del piccolo “Bat 1889” che ha circumnavigato l’Italia, il restauro di “Ali Babà” del 1925, le vele realizzate per l’Amerigo Vespucci, il recupero della deriva di fine Ottocento Oblio e la storia dei piroscafi a vapore ancora operativi sui laghi nazionali. 

Fascino, curiosità e leggenda. Saranno questi gli argomenti presentati dai 10 relatori che sabato 25 gennaio animeranno a Varese la settima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante Convegno Nazionale sul Recupero e la Valorizzazione delle Imbarcazioni d’Epoca e Storiche organizzato annualmente dall’AVEV, Associazione Vele d’Epoca Verbano, con il contributo della Regione Lombardia. La partecipazione è aperta a tutti, ma i posti sono limitati ed è richiesta l’iscrizione online al seguente link https://www.veledepocaverbano.com/tra-legno-ed-acqua-2020/ .



UNA GIORNATA ALL’INSEGNA DELLA MARINERIA

L’evento si svolgerà dalle 9 alle 18 presso il Palace Grand Hotel di Varese, splendido edificio in stile Liberty posto in cima alla collina dalla quale si domina il Lago di Varese, a soli 40 minuti da Milano e a poca distanza dalla Svizzera e dai Laghi Maggiore e di Como. Ogni partecipante riceverà un kit congressuale, la colazione a buffet, il coffee break e il pranzo al tavolo presso il Ristorante del Palace Grand Hotel. Sponsor dell’evento la Veleria Zaoli Sails, Cantiere Ernesto Riva, Casa Editrice Mursia, Cromatura Cassanese, Studio Giallo & Co., Agricole Gussalli Beretta. 

Patrocinatori del convegno saranno l’Università degli Studi di Genova, l’Associazione Musei Marittimi del Mediterraneo, Yacht Club Italiano, FAI Fondo Ambiente Italiano, FIBaS Federazione Italiana Barche Storiche, VSV Vele Storiche Viareggio, AIVE Associazione Italiana Vele d’Epoca, ASDEC Associazione Scafi d’Epoca e Classici, Gestione Navigazione Laghi, ISTIAEN Istituto Italiano di Archeologia e Etnologia Navale. In esposizione nell’atrio dell’albergo anche gli acquerelli della nota pittrice genovese Emanuela Tenti. Domenica 26 gennaio gli iscritti al convegno potranno partecipare a Tavernola, sul Lago di Como, a una visita guidata a bordo del Piroscafo “Concordia” del 1926.



CONVEGNO AVEV 2020 - I RELATORI E IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA

A partire dalle ore 9.00 perfezionamento iscrizioni, consegna pass e breakfast di benvenuto

09.30     Apertura lavori

Alessandro Corti (Presidente AVEV) - Giuseppe Armocida (storico locale)

10.00     Le Polene, il Sesso e il Mare

Claudio Bonvecchio  (Scrittore, Professore di Filosofia)

10.30     Acque interne e la via del Marmo

Roberto Biscardini (Senatore, Architetto, Presidente Associazione Riaprire i Navigli)

coffee break 

11.30     Scomparse e indimenticabili, il libro

Bruno Cianci (Storico, giornalista)

12.00     Katahdin 1899 e le gare dei rimorchiatori

Doug Leen (Proprietario rimorchiatore Katahdin)

12.30     La Federazione Italiana Barche Storiche

Roberto Giacinti (Consigliere Vele Storiche Viareggio e Vice Presidente FIBaS)

aperitivo e pranzo al tavolo 

14.30     Bat-impresa 

Paolo Lodigiani (Progettista nautico, storico della marineria)

15.00     Il restauro di Ali Babà, il primo 8 m S.I. 

Enzo Marolli (Velista e Nautical Consultant)

15.30     Le vele dell’Amerigo Vespucci

                Rossana Paloschi Zaoli (Velaio)

coffee break 

16.00     Oblio, l’ultimo clipper d’Argenteuil

Silverio Della Rosa (Ingegnere, Yacht Designer)

16.30     Concordia e il vapore sui laghi

Claudia Tacchella (Ricercatrice, Designer navale nautico)

17.00     Chiusura lavori



LA COSTRUZIONE DELLA POLENA E LA VISITA GRATUITA AL PIROSCAFO “CONCORDIA”

Durante il convegno l’artista scultore valtellinese Davide Holzknecht intaglierà in diretta, con mazzuolo e scalpello, la polena in legno di tiglio della goletta Pandora, raffigurante una figura femminile ispirata al mito greco di Pandora, che verrà poi installata a bordo entro la primavera 2020. La mattina di domenica 26 gennaio ai partecipanti al convegno verrà offerta la possibilità di ritrovarsi a Tavernola, località del Lago di Como accanto a Cernobbio, per una visita gratuita e guidata a bordo del Piroscafo “Concordia”. 

L’unità, lunga 53 metri, è stata costruita nel 1926 a Dervio, nell’alto lago, dalle maestranze della ditta genovese Odero di Sestri Ponente e a bordo mantiene ancora il motore a vapore originale. Oggi continua ad essere operativa sul Lario sia per corse di linea che per eventi privati. Tavernola dista circa 45 minuti di auto dal Palace Grand Hotel di Varese.



SOGGIORNARE IN CONVENZIONE AL PALACE GRAND HOTEL 

Chiunque desideri presenziare a Varese fin dalla giornata di venerdì 25 gennaio, oppure trattenersi in città al termine dell’evento, potrà approfittare della convenzione stipulata con il Palace Grand Hotel di Varese dove si svolgerà il convegno (www.palacevarese.com). I partecipanti potranno prenotare una camera singola (60 euro/notte) o doppia (75 euro/notte), che comprende il pernottamento, la prima colazione a buffet, parcheggio, wi-fi, campi da tennis e palestra. Soggiornare a Varese può rappresentare un’ottima occasione per scoprire le bellezze di un territorio ricco di storia e di borghi antichi affacciati sui Laghi Maggiore e di Varese. 

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