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RELATORI A VARESE PER IL 7° CONVEGNO NAZIONALE SULLE IMBARCAZIONI D’EPOCA
“Le Polene, il Sesso e il Mare”, la storia
delle “Acque interne e la via del Marmo”, il libro “Scomparse e
indimenticabili” dedicato alle barche a vela andate disperse tra il 1885 e il
1951, le “Gare dei rimorchiatori”, la presentazione della neonata “Federazione
Italiana Barche Storiche”, il racconto dell’impresa del piccolo “Bat 1889” che
ha circumnavigato l’Italia, il restauro di “Ali Babà” del 1925, le vele
realizzate per l’Amerigo Vespucci, il recupero della deriva di fine Ottocento Oblio
e la storia dei piroscafi a vapore ancora operativi sui laghi nazionali.
Fascino,
curiosità e leggenda. Saranno questi gli argomenti presentati dai 10 relatori
che sabato 25 gennaio animeranno a Varese la settima edizione di “Tra Legno e Acqua”, il più importante
Convegno Nazionale sul Recupero e la Valorizzazione delle Imbarcazioni d’Epoca
e Storiche organizzato annualmente dall’AVEV,
Associazione Vele d’Epoca Verbano, con
il contributo della Regione Lombardia. La partecipazione è aperta a tutti, ma i posti sono limitati ed è richiesta
l’iscrizione online al seguente link https://www.veledepocaverbano.com/tra-legno-ed-acqua-2020/
.
UNA
GIORNATA ALL’INSEGNA DELLA MARINERIA
L’evento si svolgerà dalle 9 alle 18 presso
il Palace Grand Hotel di Varese, splendido edificio in stile Liberty posto in
cima alla collina dalla quale si domina il Lago di Varese, a soli 40 minuti da Milano e a poca distanza dalla Svizzera e dai
Laghi Maggiore e di Como. Ogni partecipante riceverà un kit congressuale, la
colazione a buffet, il coffee break e il pranzo
al tavolo presso il Ristorante del Palace Grand Hotel. Sponsor dell’evento
la Veleria Zaoli Sails, Cantiere Ernesto Riva, Casa Editrice Mursia, Cromatura
Cassanese, Studio Giallo & Co., Agricole Gussalli Beretta.
Patrocinatori
del convegno saranno l’Università degli Studi di Genova, l’Associazione Musei
Marittimi del Mediterraneo, Yacht Club Italiano, FAI Fondo Ambiente Italiano,
FIBaS Federazione Italiana Barche Storiche, VSV Vele Storiche Viareggio, AIVE
Associazione Italiana Vele d’Epoca, ASDEC Associazione Scafi d’Epoca e
Classici, Gestione Navigazione Laghi, ISTIAEN Istituto Italiano di Archeologia
e Etnologia Navale. In esposizione nell’atrio dell’albergo anche gli acquerelli
della nota pittrice genovese Emanuela
Tenti. Domenica 26 gennaio gli iscritti al convegno potranno partecipare a
Tavernola, sul Lago di Como, a una visita
guidata a bordo del Piroscafo
“Concordia” del 1926.
CONVEGNO AVEV 2020 - I
RELATORI E IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
A partire dalle ore 9.00 perfezionamento iscrizioni, consegna
pass e breakfast di benvenuto
09.30 Apertura lavori
Alessandro Corti (Presidente AVEV)
- Giuseppe Armocida (storico locale)
10.00 Le Polene, il Sesso e il Mare
Claudio
Bonvecchio (Scrittore, Professore di Filosofia)
10.30 Acque interne e la via del Marmo
Roberto Biscardini (Senatore,
Architetto, Presidente Associazione Riaprire i Navigli)
coffee break
11.30 Scomparse e indimenticabili, il libro
Bruno
Cianci (Storico, giornalista)
12.00 Katahdin 1899 e le gare dei rimorchiatori
Doug
Leen (Proprietario rimorchiatore Katahdin)
12.30 La Federazione Italiana Barche Storiche
Roberto
Giacinti (Consigliere Vele Storiche Viareggio e Vice Presidente FIBaS)
aperitivo e pranzo al tavolo
14.30 Bat-impresa
Paolo Lodigiani (Progettista
nautico, storico della marineria)
15.00 Il restauro di Ali Babà, il primo 8 m S.I.
Enzo
Marolli (Velista
e Nautical Consultant)
15.30 Le vele dell’Amerigo Vespucci
Rossana
Paloschi Zaoli (Velaio)
coffee break
16.00 Oblio, l’ultimo clipper d’Argenteuil
Silverio Della Rosa (Ingegnere, Yacht
Designer)
16.30 Concordia e il vapore sui laghi
Claudia Tacchella (Ricercatrice, Designer
navale nautico)
17.00 Chiusura lavori
LA
COSTRUZIONE DELLA POLENA E LA VISITA GRATUITA AL PIROSCAFO “CONCORDIA”
Durante il convegno l’artista scultore
valtellinese Davide Holzknecht
intaglierà in diretta, con mazzuolo e scalpello, la polena in legno di tiglio della goletta Pandora, raffigurante una
figura femminile ispirata al mito greco di Pandora, che verrà poi installata a
bordo entro la primavera 2020. La mattina di domenica 26 gennaio ai
partecipanti al convegno verrà offerta la possibilità di ritrovarsi a
Tavernola, località del Lago di Como accanto a Cernobbio, per una visita gratuita
e guidata a bordo del Piroscafo “Concordia”.
L’unità, lunga 53 metri, è stata
costruita nel 1926 a Dervio,
nell’alto lago, dalle maestranze della ditta genovese Odero di Sestri Ponente e
a bordo mantiene ancora il motore a vapore originale. Oggi continua ad essere
operativa sul Lario sia per corse di linea che per eventi privati. Tavernola
dista circa 45 minuti di auto dal Palace Grand Hotel di Varese.
SOGGIORNARE
IN CONVENZIONE AL PALACE GRAND HOTEL
Chiunque desideri presenziare a Varese fin
dalla giornata di venerdì 25 gennaio, oppure trattenersi in città al termine
dell’evento, potrà approfittare della convenzione
stipulata con il Palace Grand Hotel di Varese dove si svolgerà il convegno
(www.palacevarese.com). I
partecipanti potranno prenotare una camera
singola (60 euro/notte) o doppia
(75 euro/notte), che comprende il pernottamento, la prima colazione a buffet,
parcheggio, wi-fi, campi da tennis e palestra. Soggiornare a Varese può
rappresentare un’ottima occasione per scoprire le bellezze di un territorio
ricco di storia e di borghi antichi affacciati sui Laghi Maggiore e di Varese.
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