Venezia, 19 ottobre
2018. La
VI edizione della VeniceHospitality Challengesi è conclusa oggi con la vittoria
Overall e in Classe 1 di Way of Life – The Gritti Palace timonata da
GasparVincec che ha bissato il recente successo alla Barcolana giungendo al
traguardo in meno di un’ora.Secondo e meritato posto per Golfo di Trieste –
Hilton Molino Stucky con un equipaggio interamente femminile capitanato da
Francesca Clapcich e terzo Idrusa – Palazzina Grassi con al timone
l’olimpionico Paolo Montefusco.
Lo svolgimento della
regata è stato ricco di emozioni: al via il giudice internazionale e Presidente
del Comitato di Regata Alfredo Ricciha richiamato cinque imbarcazioni OCS che
sono dovute rientrare e ripassare per la linea di partenza perdendo quindi
tempo prezioso.
Tra i favoriti non è poi riuscito a imporsi Arca SGR – Ca’
Sagredoa causa di problemi tecnici che hanno impedito a Furio Benussidi
esprimere tutte le potenzialità della sua imbarcazione.Le
imbarcazioni, che erano ormeggiate al Marina Sant’Elena, sono partite in
direzione Lido spinte da un vento da sud intorno ai sette nodi e hanno quindi virato
per tornare verso il bacino di San Marco, dove li attendeva la boa di percorso
costituita da una BMW M850i xDrive Cabrio, ormeggiata su un pontone galleggiante.
Nel Comitato di Regata Alfredo
Ricciè stato affiancato da Giancarlo Frizzarin, Emilia Barbieri e Edoardo
Recchi.
Venice Hospitality Challenge 2019 - ClassificaClasse
1
1 Way of Life – The Gritti Palace –
skipper Gasper Vincec
2 Golfo
di Trieste – Hilton Molino Stucky – Francesca Clapcich
3 PortopiccoloTempusFugit
– The St. RegisVenice – MitjaKosmina
VeniceHospitality Challenge 2019 - Classifica Classe 2
1 Idrusa – Palazzina Grassi
– Paolo Montefusco
2 Anywave–Belmond Hotel
Cipriani – Alberto Leghissa
3
Ancilla Domini –Hotel Excelsior – Stefano Cherin
Questa edizione della
VeniceHospitality Challenge all’attenzione verso l’ambiente ha aggiunto anche
la responsabilità sociale: grazie alla collaborazione degli Hotel, all’inizio
della premiazione il Sindaco di Venezia
Luigi Brugnaro, insieme ai direttori degli hotel e al Presidente dello Yacht Club
Venezia Mirko Sguario,ha
consegnato una donazione ad un ente benefico veneziano, la Casa Famiglia S. Pio
X della Giudecca.
Nel corso della premiazioneMirko
Sguario e il presidente di BMW Italia Massimiliano Di Silvestrehanno consegnato
ai vincitori il cappello del doge “Ambassador”, realizzato dalla storica
vetreria muranese Massimiliano Schiavon Art Team. Paolo Lorenzoni, General
Manager del The Gritti Palace ha espresso la propria soddisfazione per la
vittoria di Way of Life che anche nella scorsa edizione aveva gareggiato per il
celebre hotel veneziano.Presente anche Arianna Nardi, responsabile marketing di
Generali Italia. Mirko Sguarioha poi dichiarato “Questa VI edizione è stata piena di
soddisfazioni, il vento non è mancato e neppure l’entusiasmo degli equipaggi
confermando la validità di questa regata che ogni anno fa giungere a Venezia i
migliori velisti e bellissime imbarcazioni.”
Quest’anno la VeniceHospitality
Challenge ha visto gareggiare quattordici Maxi Yacht abbinati all’alta hôtellerieveneziana:
Hilton Molino StuckyVenice; Hotel Danieli, a Luxury Collection Hotel, Venice;
Belmond Hotel Cipriani; SINA Centurion Palace; Palazzina Grassi; The Gritti
Palace, a Luxury Collection Hotel, Venice; Ca’ Sagredo Hotel; Hotel ExcelsiorVenice
Lido Resort; The St. RegisVenice; JW Marriott Venice&Resort Spa ai quali si
sono aggiunti quest’anno Bauer Palazzo, San Clemente Palace Kempinski, Relais
&Châteaux Hotel Londra Palacee la partecipazione straordinaria della
famiglia Alajmo, eccellenza della cucina italiana.
One Ocean Foundation per salvare il mare
La VeniceHospitality
Challenge ha visto anche quest’anno lo Yacht Club Venezia al fianco di One
Ocean Foundation (OOF), il progetto internazionale nato a marzo 2018 da un’idea
dello Yacht Club Costa Smeralda (YCCS), per la salvaguardia dei mari e per la
diffusione di una maggiore consapevolezza circa le urgenti problematiche
inerenti l’ecosistema marino. A quest’edizione, l’impegno da parte di OOF è
stato condiviso anche da parte degli hôtel veneziani partecipanti alla regata
che - già da tempo impegnati in diverse attività a favore della sostenibilità
come l’eliminazione delle plastiche monouso, e particolarmente sensibili verso
l’urgenza di una maggior tutela del mare - hanno offerto il proprio contributo
sottoscrivendo e promuovendo la Charta Smeralda, informando a loro volta i loro
ospiti e impegnandosi a implementare le migliori pratiche nella gestione
dell’attività di hôtellerie. Si tratta del codice etico che guida individui e
organizzazioni verso comportamenti condivisi per la protezione dell’ambiente:
un documento innovativo e che tutti possono sottoscrivere sul sito www.1ocean.org. La Venice 2019 ha
visto inoltre lascelta ecosostenibile di Murea Dritta per l’abbigliamento degli
equipaggi con tessuti tecnici caratterizzati da un ridotto impatto ambientale
grazie all’impiego di filati ottenuti riciclando materiali di scarto.
La VeniceHospitality Challenge gode
dell’Alto Patrocinio del Comune di Venezia e si è avvalsa del sostegno di
Generali Italia, BMW Italia e Champagne Moët&Chandon, Mure a Dritta.
Sustainability Partner dell’evento One Ocean Foundationcon al fianco imedia partner
Gentleman, Eccellenza Italia, AD, Barche, Excellence MagazineLuxury, Venezia
Made in Veneto,Wonder World e Wonder Cortina.Un ringraziamento per l’importante
collaborazione va a Alilaguna, CMV Panfido, Venezia Unica, VYP Venice Yacht
Pier, Ve.La e Fine+RareWines.
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