Il Garda Trentino ha regalato un’altra, inaspettata, spendida
giornata di vento e sole ai Campionati Europei 29er in svolgimento al
Circolo Vela Arco, organizzati su delega della FIV Federazione Italiana
Vela. In questa quarta giornata di gare sono iniziate le "finals series”
con i 210 equipaggi suddivisi in quattro batterie in base alla
classifica generale raggiunta dopo le 9 prove di qualifica svolte da
lunedi a mercoledì.
Ogni equipaggio si è presentato alle fasi finali
“portandosi” la propria posizione e quindi il corrispondente punteggio
raggiunto a conclusione delle 9 regate di qualifica. A questo vengono
aggiunti ora i punti delle successive regate valide come “final series”.
La gold fleet, con i milgliori 50 regatanti al via, è stata davvero
agguerrita nelle quattro regate disputate giovedì, offrendo passaggi in
boa al millimetro e piazzamenti parziali dei primi della classifica
provvisoria più arretrati rispetto i primi giorni.
Nonostante
una giornata non eccelsa i norvegesi Berthet-Franks Penty, rimangono
leader della classifica provvisoria, dato che al primo accumulato dopo
le qualifiche, hanno aggiunto oggi un 7-3-17-4. Passano secondi gli
svedesi Westerlind-Aronsson, che arrivati in finale con un quinto hanno
piazzato dopo un mediocre ventesimo, un 4-6-2.
Ma i mattatori della
giornata sono stati i britannici, primo equipaggio misto,Freya
Black-James, Grummet, partiti con un trentesimo ereditato dalle
qualifiche e piazzando nelle prime quattro regate di finale un
3-2-1-22. Recuperano un’altra posizione gli azzurri e portacolori del
Circolo Vela Arco Zeno Biagio Santini con a prua Marco Misseroni, sempre
un po’ alterni nei parziali (19-5-7-23).
In realtà in questa giornata
in cui il livello della batteria gold era decisamente alto e più
equilibrato rispetto ai giorni scorsi, molti equipaggi sono stati
abbastanza incostanti affiancando a posizioni entro i primi 10,
risultati ben peggiori. Perdono la leadership della categoria under 17 i
baresi Corrado-Catalano, sorpassati da britannici e tedeschi, in una
giornata non facile da gestire per vento sui 12-14 nodi e onda corta,
che rendono gli scafi terrazzati 29er non semplici da controllare.
Cambio al vertice anche nella categoria femminile anche se i primi tre
equipaggi rimangono molto ravvicinati: in testa ora le svedesi
Henriksson-Pettersson, seguite dalle tedesche Krupp-Borlinghaus e
Mobius-Hesse. Venerdì si regaterà la mattina presto e quindi con
probabile vento da nord, per le previsioni meteo che questa volta sembra
diano possibilità di temporali nel pomeriggio.
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