31 marzo - Si è conclusa la seconda edizione della Coppa dei Campioni, ambientata nelle acque del Lido di Albaro con organizzazione a cura dello Yacht Club Italiano e patrocinio Comitato I-Zona FIV. L’evento
nasce con lo scopo di valorizzare la vela d’altura con una competizione
che assegni il titolo di campione invernale della I-Zona dopo il
confronto (4 prove in tre giornate di sole) tra i migliori classificati
nei Campionati Invernali organizzati in I Zona FIV, nelle sole Classi
IRC e ORC: Campionato Invernale West Liguria, Campionato Invernale del
Ponente Varazze, Campionato Invernale della Lanterna, Campionato
Invernale del Tigullio e Settimana Internazionale Vela d’altura Alassio.
La Coppa dei Campioni, assegnata nella classe più numerosa (ORC B con 9 iscritti), va a Valhalla.
I successi nelle prime due prove consentono all’armatore Francesco
Bruna di prendere il volo con il suo Gran Soleil 37 B.
Una vittoria
anche per Spirit of Nerina, l’X-35 di Paolo Sena, e Melagodo, il First
34.7 di Lorenzo Marinelli, relegati da Valhalla rispettivamente al
secondo e terzo posto di una classifica che vede seguire Free Lance
(Federico Bianchi), Hypnotic (Maurizio Morbioli), Melania (Stefano
Ciavatta), Nafta Ecologica (Mauro Fioretto), Tekno (Piero Arduino) e
Sangria (Carlo Tadeo).
Nafta Ecologica (Mauro Fioretto), Tekno (Piero Arduino) e Sangria (Carlo Tadeo). Poker di successi per Chestress 3 nell’ORC 1: dopo aver dominato l’Invernale del Tigullio, Giancarlo Ghislanzoni esprime il proprio predominio anche nelle acque del Lido di Albaro davanti a Roby&14 (Massimo Schieroni) e Keonda III (Giovanni Melioli). La classe IRC registra il primo posto di Pingone di Mare (Federico Stoppani) dopo un serratissimo testa a testa con Imxtinente (Adelio Frixione), terzo Just a Joke (Dino Tosi).
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