Lignano Sabbiadoro (UD) - Conclusa con il vento caratteristico
del nord -est, la bora, la 45^ Regata dei Due Golfi di Lignano,
permettendo così di avere un’edizione della regata di vela d’altura
“ORC” (Offshore Racing Congress) tra le più classiche e storiche
dell’Alto Adriatico, in formato “quattro stagioni” con tutti i venti più
caratteristici della costa lignanese e il meteo che è stato a dir poco
vario, partendo dalla giornata autunnale iniziale con scirocco e onda
formata, alla primavera-estate del secondo giorno di regate tecniche,
fino all’inverno riapparso domenica 28 aprile, con bora e temperature
attorno agli 8-9 gradi.
La varietà quindi non è mancata, garantendo un
evento completo dal punto di vista tecnico, con il numero massimo di
prove portate a termine - cinque a bastone oltre alla lunga - e
condizioni di vento delle più disparate. La manifestazione, organizzata
dallo Yacht Club Lignano e valida sia come 1^ tappa del NARC, North
Adriatic Rating System, che come selezione per i Campionati Italiani di
vela d’altura ORC-FIV in programma a luglio a Crotone, è iniziata con un
differimento della regata lunga, dato che mercoledì 24 aprile, la
formazione di onda di scirocco nel canale di uscita di Lignano non
assicurava il trasferimento delle barche sul campo di regata in
sicurezza.
Ma il Comitato organizzatore saggiamente aveva previsto in
caso di problematiche legate alle condizioni meteo-marine un percorso
alternativo di poco più di 30 miglia, che ha permesso così alla flotta
di 22 imbarcazioni di partire regolarmente giovedì 25 aprile per la
regata offshore: da Lignano si è girato un isolotto davanti a Pirano,
per poi arrivare al traverso di Grado dopo aver lasciato a sinistra il
faro “Mambo 3”.
Per i giorni successivi l’incognita tempo/vento è sempre
stata presente, ma la fortuna ha giocato a favore di questa Due Golfi,
che nonostante l’estrema variabilità del tempo è stata graziata dal
maltempo, presentando condizioni ottimali per regatare. I vincitori
finali rappresentano senza dubbio barche ed equipaggi più completi, che
hanno saputo gestire le prove sia con poco vento (sabato), che con vento
medio e forte, condizioni avute venerdì, primo giorno di regate inshore
con onda e vento di scirocco sui 13 nodi, e domenica, con la quinta e
ultima prova, caratterizzata da maltempo, freddo e bora che dai 15 nodi
iniziali è arrivata a toccare i 20-22 nodi. Un plauso al Comitato di
regata presieduto da David Bartol, che ha saputo sfruttare le finestre
di vento e meteo, utili per regatare.
I VINCITORI
Nelle
due categorie principali e quindi Crociera e Regata nel gruppo A
(raggruppamento delle classi 0-1-2) vittoria rispettivamente dell' X-41
“Sideracordis" di Pier Vettor Grimani (CD Venezia) e l’Arya 415 "Pazza
Idea" di Pierluigi Bresciani (YC Hannibal): se il primo l’ha spuntata di
un solo punto sull’estone Technonicol (X 41 ), Pazza Idea ha vinto con 7
punti di vantaggio sullo Swan 42 Selene di Massimo De Campo,
portacolori del circolo organizzatore Yacht Club Lignano, finito in
parità di punteggio con Horus di Nadia Canalaz (YC Cûpa).
Per quanto
riguarda il Gruppo B (raggruppamento delle classi 3-4) in categoria
Crociera è rimasto in testa il ceko Vrestal con la sua “Italia 9.98F“
Giulia, piuttosto regolare; ha preceduto di 5 punti Escandalo di Tommaso
Di Blasi/Loretta Penello (YC Hannibal); anche in categoria regata
l’estone “Katarina II” - con i fratelli Bodini in equipaggio, ha
mantenuto la testa della classifica, precedendo di 6 punti l’altro
estone Kikkas su Sugar 3, il nuovissimo Italia Yacht 11.98 presentato
meno di un mese fa, con a bordo i fratelli Montefusco, Paolo Bucciarelli
e Matteo Polli, il designer della barca: l’armatore estone-già
vicecampione europeo ORC nel 2016 con la precedente Sugar - ha concluso
in bellezza con la vittoria nell’impegnativa quinta regata con bora.
Infine si sono aggiudicati il “Trofeo Memoria Burgato” i giovani
velisti del Dufour 34 "Norther Light" (SVBarcola Grignano) per aver
battuto il maggior numero di concorrenti, sommando sia la lunga che le
regate tecniche. Premio speciale “overall” assegnato a Katarina II.
L’ORGANIZZAZIONE E IL CLIMA COLLABORATIVO
Per
tutto lo staff organizzatore dello Yacht Club Lignano, che in sinergia
con NARC e tutte le realtà che sono state coinvolte in questa 45^ Regata
dei Due Golfi, si è trattato di un’edizione speciale: l’ulteriore
innalzamento partecipativo e di livello tecnico, il clima professionale,
ma allo stesso tempo conviviale e collaborativo tra tutte le parti
interessate, dai volontari dello Yacht Club Lignano, al Comitato di
regata, agli armatori ed equipaggi, ai Partners come Marina Punta Faro,
Marina di Sant’Andrea, TOIO, WD 40, Bolina Sails, la Marca Vini &
Spumanti, ha permesso di trascorrere giornate intense ed impegnative, ma
sicuramente proficue per tutto il movimento della vela.
Quest’anno, con
il ritorno della regata Lunga che mancava dal 2013, ci si è attrezzati,
fornendo a tutti i partecipanti i nuovi GPS “Track4boats”; Astra Yachts
ha approfittato di questa occasione per testare ulteriormente le sue
strumentazioni che rilevano vento e corrente, utili a coach e Comitati
di regata; non da ultima l’Amministrazione comunale di Lignano
Sabbiadoro, che insieme a Lignano gestioni, è sempre molto vicina allo
sport: in questa occasione si sono voluti avvicinare i velisti al centro
nevralgico di Lignano Sabbiadoro, con la serata per tutti gli equipaggi
organizzata con la collaborazione di Friulpesca e F.lli Simeoni a
"Terrazza a mare”, struttura simbolo della località friulana.
CLASSIFICHE: http://www. yclignano.it/?page_id=70076
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