Chioggia,
23 gennaio 2019 – La scoperta, il racconto della sfida e delle emozioni di
quella che è definita la più grande impresa oceanica di sempre – la mitica Golden
Globe Race – saranno gli argomenti principali dell’evento organizzato sabato 16
febbraio a Chioggia (VE) da Darsena Le Saline e che vedrà Francesco
Cappelletti, unico skipper italiano partecipante all’edizione 2018, raccontare
in anteprima nazionale la sua esperienza
A
distanza di 50 anni dalla sua prima edizione - ideata dal giornale inglese
Sunday Times - il giro del mondo in solitario senza scali e a bordo di
imbarcazioni non dotate di tecnologie satellitari ha ripreso il largo.
Francesco
Cappelletti è partito il 21 luglio 2018 da Les Sable d’Olonne (Francia),
iscritto nella “Classe Carozzo”, riservata a coloro che hanno preso parte
all’evento fin dall’inizio, ma non sono riusciti ad essere pronti sulla linea
di partenza il 1 Luglio 2018. La classe è
dedicata al famoso skipper italiano Alex Carozzo che partecipò alla Golden
Globe del 1968 anch’egli partendo con alcuni giorni di ritardo, e che sarà
anch’esso ospite della serata organizzata da Darsena Le Saline.
“Siamo onorati di poter ospitare Francesco, e
di ascoltare il racconto della sua esperienza: è una grande occasione per tutti
gli appassionati di vela e non solo – commenta Marco Boscolo Buleghin,
Responsabile Amministrativo di Darsena Le Saline – La Golden Globe Race è un’impresa leggendaria nell’immaginario di ogni
navigatore, in cui tecnica, corpo e mente vengono portati al limite e oltre. Il 16 Febbraio inoltre avremo un “bis”
d’eccezione: con la presenza di Alex Carozzo il pubblico potrà ascoltare la
testimonianza di chi ha tentato la stessa impresa 50 anni fa!
Ringraziamo di cuore VELA E MARINERIA
ASD, nella persona di Mariano Vangelista, che ha collaborato con Cappelletti
alla preparazione della barca, e con il marina per la realizzazione
dell’incontro con il pubblico di Chioggia!”
L’evento,
gratuito e patrocinato dal Comune di Chioggia, è aperto al pubblico.
FRANCESCO CAPPELLETTI
Francesco
si appassiona alla vela da adolescente grazie alla lettura del libro “La Lunga
Rotta”, traduzione italiana de “La Longue Route” di Bernard Moitessier. Tramite
questo libro Francesco realizza che con la vela si possono viaggiare le più
lunghe distanze in assoluta autonomia, ed è subito amore.
Da
poco maggiorenne acquista un semicabinato a vela di 6 metri. Lo battezza
Salsedine e facendo base in Toscana, esplora la Corsica, la Sardegna, poi volge
la prua a Sud visitando quasi per intero la Sicilia e da essa si ricollega al
Sud della Sardegna completando un ideale giro del Mar Tirreno. Ama navigare con
modalità elementari, sentendo il mare piuttosto che codificandolo attraverso
gli strumenti. Salsedine non ha autopilota, non ha elettricità di bordo. Con
essa Francesco visita ogni anfratto costiero ma allo stesso tempo si delizia a
lasciarsi allontanare da terra dalle brezze per trascorrere le sue prime notti
da solo con il mare.
Nel
2010, venduta Salsedine si trasferisce in Inghilterra dove entra in contatto
con una realtà nautica diversa dal suo Mediterraneo ma soprattutto con un
approccio alla vela più complesso. Completa con successo tutti i corsi della
Royal Yachting Association impararando a navigare in acque tidali, impara l'uso
del sestante e acquisisce le basi della vela commerciale.
Esegue
il suo primo trasferimento da skipper nel 2013, attraversando l'Atlantico da
Ovest a Est a bordo di Momo, uno sloop in acciaio a chiglia lunga costruito nel
1962. Prima di partire deve portare la barca ad un livello di allestimento che
lo soddisfi e per fare ciò impiega molte settimane durante le quali fa cantiere
a terra ed in acqua in Repubblica Domenicana. Il trasferimento termina nel Nord
della Bretagna con successo.
Dal
2014 in poi inizia il suo rapporto con la vela commerciale con trasferimenti a
medio/lungo raggio fra cui una seconda transatlantica Ovest-Est come skipper,
svariati trasferimenti tra Mediterraneo occidentale e Nord Europa e stagioni di
charter su monoscafi e catamarani fino a 60piedi.
DARSENA LE
SALINE
Le
attività di Sporting Club Marina di Chioggia srl iniziano nel 1988, quando
realizza presso l’Isola Morin, a nord-ovest del centro storico della città di
Chioggia, il porto turistico Darsena Le Saline. Il sito è di particolare valore
storico e culturale: fu sede infatti nel Medioevo delle antiche Saline di
Chioggia, poi nei secoli abbandonate. La location gode inoltre di fascino e
bellezza: dall’isola infatti si ammira il bacino di Vigo e tutto il fronte sud
della Laguna di Venezia. La morfologia del sito è particolarmente adatta
all’uso nautico perché l’isola è protetta dai lidi lagunari e i fondali
profondi consentono l’ormeggio di tutti i tipi di imbarcazioni.
Tra il 1991, anno di apertura al pubblico, e il 2008 il
marina cresce e si sviluppa, e conta oggi su oltre 450 ormeggi, un cantiere
nautico all’avanguardia, un’ampia club house con servizi comfort e piscina
riservata ai propri utenti. Nel tempo l’azienda vede crescere le sue
performance grazie alle sinergie tra i settori tecnici e il porto turistico, e
nel frattempo accumula al suo interno importanti competenze professionali.
Cresce la squadra dei marinai, dei carpentieri, delle manutenzioni. Cresce pure
l’immagine della Darsena, individuata sempre più come punto di riferimento per
il diporto nell’Alto Adriatico, anche grazie all’organizzazione di importanti
manifestazioni velico-sportive ed eventi esclusivi. Tra le attività sportive
ospitate dal marina si ricordano: Campionato Mondiale di Vela – Half-ton (1992);
Campionato Invernale Vela d’Altura (ogni ottobre-novembre); Campionato IMS;
Campionati Meteor; X-Cup (2009);
Campionato Italiano e Europeo minialtura.
Da sempre associata Assomarinas, per la sua posizione
logistica e scenografica, per la vicinanza al mare e al centro storico della
città, per il pregio delle sue strutture a terra e la qualità del servizio
erogato al cliente, Darsena Le Saline è classificata porto turistico di prima
categoria ed è iscritta al registro delle imprese turistiche del Veneto (Marina
Resort). Inoltre da oltre 15 anni ottiene il riconoscimento internazionale
della Bandiera Blu – FEE ITALIA.
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