sabato 3 novembre 2018

ASSEGNATI I ROLEX WORLD SAILOR OF THE YEAR AWARDS A SARASOTA IN FLORIDA


Martedì 30 ottobre a Sarasota, in occasione della serata di gala della Conferenza Annuale di World Sailing, sono stati assegnati i Rolex World Sailor of the Year Awards.   Nella categoria maschile il cipriota Pavlos Kontides, Campione del Mondo per la classe Laser Standard, è stato proclamato Rolex World Sailor of the Year battendo la concorrenza dell'azzurro Ruggero Tita - Campione Europeo e Mondiale Nacra 17, del francese Charles Caudrelier - Skipper vincitore della Volvo Ocean Race, dei croati Sime and Mihovil Fantela - Campioni Mondiali 49er e dell'olandese Dorian van Rijsselberghe -Campione Mondiale RS:X.

Tra le ragazze sono l'olandese Carolijn Brouwer e la francese Marie Riou, le prime donne a vincere la Volvo Ocean Race, a trionfare, aggiudicandosi il titolo di Rolex World Sailor of the Year battendo la concorrenza di Caterina Banti - Campionessa Europea e Mondiale Nacra 17, della statunitense Daniela Moroz - Campionessa Mondiale Formula Kiteboarding e dell'autraliana Wendy Tuck - Skipper vincitrice della Clipper Round the World Race.
Ruggero Tita (SV Guardia di Finanza) e Caterina Banti (CC Aniene) sono stati protagonisti in ogni caso di una stagione da incorniciare durante la quale sono stati capaci di aggiudicarsi tutte le manifestazioni a cui hanno preso parte - Oro al Mondiale a classi olimpiche unificate di Aarhus in Danimarca, Oro al Trofeo Princesa Sofia a Palma di Maiorca in Spagna, Oro al Campionato Italiano Classi Olimpiche a Genova, Oro alla World Cup Series di Hyères, Oro alla World Cup Series Final di Marsiglia in Francia e Oro agli Europei di Gdynia in Polonia.
Ruggero Tita, atleta azzurro Nacra 17:
"Purtroppo non abbiamo vinto. Noi ci speravamo molto e da come si è svolta la serata sembrava proprio fossimo i favoriti. Quando hanno premiato le due ragazze della Volvo Ocean Race come Team of the Year abbiamo pensato che non gli avrebbero dato due premi; quindi pensavamo proprio che Caterina avrebbe vinto. Quando Caterina non è stata premiata, ho pensato che allora avrei vinto io. Invece non è andata così, peccato. Sicuramente i vincitori hanno un curriculum sportivo di tutto rispetto. Pavlos Kontides ha fatto una stagione incredibile e le medaglie olimpiche hanno sicuramente avuto un peso. E' stata comunque un'esperienza molto bella che ho vissuto con grande interesse e entusiasmo.  Ora torniamo ad allenarci.   Non abbiamo vinto ma ci saranno sicuramente altre occasioni in futuro. Ora è il momento di ributtarci in una nuova stimolante stagione sportiva. Aspettiamo che Caterina stia meglio e ripartiamo alla grande!"

Francesco Ettorre, Presidente Federazione Italiana Vela:
"È un peccato che non si siano concretizzate le ambizioni di conquistare il premio per i nostri atleti, ma credo che sia una soddisfazione immensa per tutta la vela italiana aver potuto portare due velisti alle finali di questo premio, riconoscimento del lavoro svolto da tutti. Mi ha fatto immensamente piacere l'approccio di Ruggero subito dopo la proclamazione del vincitore. Quel "ci riproviamo l'anno prossimo"è la dimostrazione della determinazione e della consapevolezza di aver fatto sicuramente una grande stagione e di volerla ripetere a tutti i costi. Senza dubbio è stata una premiazione "particolare", una premiazione che per la prima volta non ha visto il voto delle MNA direttamente durante la serata, però non griderei allo scandalo. Credo che tutto sia da ricondurre nell'ambito dello sport e nel saper accettare il verdetto.   A Ruggero e Caterina nessuno potrà togliere la meravigliosa stagione disputata, e per questo aspettiamo che Caterina torni presto dall'infortunio per continuare ad entusiasmare insieme a Ruggero. Complimenti anche a Massimo Dighe che ha ricevuto il premio in occasione della serata. L'auspicio è quello di vedere nuovamente nostri atleti giungere alla candidatura finale e per questo cercheremo di metterli sempre nelle condizioni di poter competere con i migliori. I nostri atleti sono all'altezza e hanno dimostrato di poter stare con i grandi campioni della vela mondiale."

La Vela italiana ha comunque avuto motivo per brillare nella notte di Sarasota grazie al President's Development Award assegnato a Massimo Dighe, Para World Sailing Manager, per la crescita apportata grazie al suo contributo alla disciplina sportiva paralimpica.
Durante la serata di gala sono stati assegnati anche altri premi, tra cui:
il World Sailing 11th Hour Racing Sustainability Award è stato conferito al Corpus Christi Yacht Club per il grande lavoro sulla sostenibilità ambientale portato avanti durante i Campionati mondiali giovanili di vela 2018 a Corpus Christi, Texas, USA;
il Beppe Croce Trophy è stato consegnato al britannico Bryan Willis, uno dei funzionari più esperti della comunità velica, per il suo eccezionale contributo volontario allo sport della vela. Willis ha ricoprto ruoli di alto livello all'interno della Royal Yachting Association e al World Sailing; è stato Giudice e Arbitro Internazionale. Ha fatto parte di numerosi comitati di World Sailing e ha ricoperto il ruolo di Presidente del Comitato Ufficiali di Gara e del sottocomitato Gestione Gara. Inoltre è stato membro del Racing Rules Committee e del Racing Rules Drafting Working Party;
il Team of the Year Award è stato portato a casa dal Dongfeng Race Team di Charles Caudrelier, Carolijn Brouwer e Marie Riou per aver personificato a pieno ambizione e resilienza;
il Boat of the Year Award è stato attribuito all'imbarcazione Ran VII di Niklas Zennstrom che ha ricevuto il premio per il suo eccezionale design, l'innovazione e il suo avanzatissimo progresso tecnologico;
l'eSailing World Championships è stato vinto dal francese @L1inshore, Oro, seguito sul podio dal connazionale Oliver Epicure, Argento e dall'italiano Alessandro Merlino, Bronzo.

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