Porto Cervo, 5 settembre
2018. Il terzo giorno della Maxi Yacht Rolex Cup & Rolex Maxi 72
World Championship ha visto un vento leggero dai quadranti orientali che
ha consentito alla Wally Class di svolgere due prove a bastone al largo
di Porto Cervo, mentre le restanti cinque classi hanno compiuto una
regata costiera di 34 miglia, ridotte a 31 per i Mini Maxi, che ha
portato gli yacht a compiere il periplo in senso antiorario delle isole
di Caprera e di La Maddalena.
L'evento è organizzato
dallo Yacht Club Costa Smeralda con il supporto della International Maxi
Association e del Title sponsor Rolex.
Alle ore 11.30, con un
vento di circa 8 nodi e mare piatto, il Comitato di regata ha iniziato
puntuale la procedura di partenza per la classe Maxi 72, le barche più
veloci, cui hanno fatto seguito le altre categorie in cui è suddivisa la
flotta di oltre 40 yacht. Per tutti è stato fondamentale il primo lato
di bolina fino alla boa di disimpegno, caratterizzato da oscillazioni e
buchi di vento. Se inizialmente pareva favorevole la partenza a destra,
è stato poi un salto del vento a sinistra, associato a un calo sui 6
nodi, a favorire le barche che avevano scelto di bordeggiare da quel
lato. In tutte le classi, chi ha saputo girare in posizione favorevole
il disimpegno ha poi beneficiato di una vittoria di giornata.
Sul campo delle prove a
bastone, dove oggi ha regatato la Wally Class, la procedura di partenza è
stata posticipata alle ore 11.50 in attesa che il vento si
stabilizzasse da 85 gradi con un' intensità leggera, 6 nodi, sufficienti
comunque a concludere le due prove previste dal programma con una
doppietta di Lyra che si porta nettamente al comando in classifica
generale provvisoria davanti a due Wallycento, Magic Carpet Cubed e
Tango, oggi autore di un buon secondo posto in Race 3. Questa prova ha
inoltre visto due barche diverse, Magic Carpet Cubed e J One, arrivare
quarte con lo stesso identico tempo compensato: per questa ragione la
classifica le ha accreditate di 4,5 punti ciascuna. Curiosamente, J One
fu il primo dei tre Magic Carpet varati da Sir Lindsay Owen-Jones.
Tra i Maxi 72 continua
il predominio dello yacht tedesco Momo, che sta difendendo con successo
il titolo di campione conquistato lo scorso anno, autore di tre primi su
tre prove. Seconda posizione oggi per l'americano Proteus il cui
tattico, l'italiano Tommaso Chieffi, ha perfettamente intuito il salto
di vento a sinistra nel corso della prima bolina. Terzo posto per
Sorcha. Michele Ivaldi, navigatore a bordo di Momo, ha sintetizzato il
bel risultato: "Anche oggi abbiamo fatto le scelte giuste che ci hanno
premiato. Dalla scelte delle vele da imbarcare al numero di persone a
bordo, due membri sono rimasti a terra per non appesantire con vento
leggero e penso sia stato un bene fare così. Dopo una partenza discreta,
il migliore è stato Cannonball, abbiamo trovato una buona linea di
pressione sulla destra e una volta girato in testa il disimpegno gli
avversari non hanno avuto molte opzioni tattiche per passarci".
Tra i Super Maxi vince
Velsheda che si porta al comando della classifica provvisoria a pari
punti con Topaz, un altro J-Class, oggi secondo. Peter Holmberg,
timoniere di Topaz, ha commentato: "Abbiamo navigato bene e non abbiamo
lasciato nulla d'intentato, tuttavia abbiamo avuto un problema alla
drizza della randa 5 minuti prima della partenza, quindi siamo partiti
in recupero e quando Velsheda è davanti non riusciamo a passarla a meno
che loro non commettano un errore. Abbiamo fatto un cambio di fiocco
riuscendo a guadagnare qualcosa, ma non è stato sufficiente. Nei
prossimi giorni è previsto più vento, così potremo testare la nostra
barca con una brezza più importante. Sarà divertente".
In classe Maxi, vittoria
di giornata per Vera - ex My Song - dell'argentino Miguel Galluccio
coadiuvato in pozzetto dallo skipper veterano della VOR, Bouwe Bekking e
dal laserista Michele Regolo. In classifica generale mantiene il
comando il Southern Wind 82 Grande Orazio del socio YCCS Massimiliano
Florio.
Tra i Mini Maxi 1 si mantiene in testa alla classifica Supernikka, oggi secondo, davanti a Wallyño,
ma la vittoria di giornata è di Oscar 3 di Aldo Parissotto, tattico il
neo campione del mondo J/24 Andrea Casale: "Con questa vittoria di
giornata saliamo dal quinto al terzo posto, navigare qui a Porto Cervo è
sempre speciale, il vento si incanala tra le isole e apre molte
opportunità da sfruttare tatticamente che si trovano solo qui. La prima
boa di disimpegno è stata decisiva poi il resto è stata una lotta di
avvicinamento agli avversari più veloci in tempo reale sfruttando al
100% le nostre potenzialità sui laschi nelle condimeteo odierne con il
vento medio leggero, l'ideale per il nostro scafo".
In divisione Mini Maxi 2
continua il predominio di H2O di Riccardo De Michele, ancora primo
davanti allo Swan 65 Shirlaf di Giuseppe Puttini anche oggi autore di un
ottimo secondo posto. Lorenzo Bodini, tattico su H2O: "Il primo giorno
c'erano le nostre condizioni e abbiamo vinto seppur con un margine
ristretto, oggi con meno aria era più difficile ma siamo riusciti a
limitare il numero delle manovre. In più il calo del vento nella fase
finale della regata ha espanso il distacco con i nostri inseguitori e
siamo riusciti a conquistare un altro primo posto. Domani avremo le
regate a bastone, abbiamo studiato come svolgere le maggiori manovre
richieste da questo tipo di percorso, in questa classe le barche sono da
crociera e non attrezzate come quelle più orientate alla regata".
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