L’impegnativa
settimana del Campionato del Mondo a classi unificate di Aarhus, in
Danimarca si è conclusa con la vittoria del titolo iridato per Ruggero
Tita e Caterina Banti (SV Guardia di Finanza - CC Aniene), che si
aggiunge al titolo Europeo vinto un mese fa e a quello italiano
conquistato a marzo: è triplete per Tita - Banti nel 2018!
Nessuna Medal Race per i Nacra 17 oggi a causa della mancanza del vento,
ma che non toglie il valore di un titolo conquistato dopo tredici dure
prove. Partiti in testa si sono ad un certo punto trovati fuori dai
migliori dieci a metà settimana, e poi due ultime giornate brillanti,
degne di quello che hanno dimostrato essere nell’ultimo anno, li hanno
riportati in testa ed oggi coronati Campioni del Mondo.
Ruggero Tita:
“E’
fantastico concludere così con la vittoria mondiale, un anno in cui
abbiamo vinto tutti gli eventi importanti! L’anno scorso l’abbiamo perso
all’ultima prova e ci ha lasciato l’amaro in bocca, ma rende ancora più
bello questo momento”.
Caterina Banti:
“Non ci sono segreti per noi, non abbiamo trucchi, abbiamo vinto tutto perchè amiamo quello che facciamo, ci divertiamo in barca e ci alleniamo il più possibile cercando di fare del nostro meglio in regata”.
“Non ci sono segreti per noi, non abbiamo trucchi, abbiamo vinto tutto perchè amiamo quello che facciamo, ci divertiamo in barca e ci alleniamo il più possibile cercando di fare del nostro meglio in regata”.
Sono
invece riusciti a disputare le Medal Race in programma gli RS:X
maschili e femminili. Nei primi una splendida prova di Mattia Camboni
(GS Fiamme Azzurre) che fino all’ultimo traverso prima dell’arrivo era
in testa, proprio sull’ultima boa un ingresso discutibile dell’inglese
l’ha fatto chiudere in seconda posizione: è sesto in classifica generale
ed è lui che ufficialmente qualifica l’Italia per la classe delle
tavole a vela maschili ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Daniele
Benedetti (SV Guardia di Finanza) è ottavo in classifica generale con un
settimo posto nella Medal, nonostante avesse girato primo la prima
bolina.
Nelle
ragazze dell’RS:X parte bene Marta Maggetti (SV Guardia di Finanza)
nell’ultima prova a punteggio doppio, ma il vento è in calo - tanto che
non sarà possibile disputare la terza Medal della giornata - e chi era
in testa si trova in fondo, infatti chiude decima ed è settima in
generale, mentre Flavia Tartaglini (SV Guardia di Finanza) registra un
quinto posto di giornata e recupera una posizione rispetto a ieri, è
nona.
Si
conclude oggi un Campionato lungo, impegnativo non solo dal punto di
vista sportivo, ma anche logistico e mentale. Molti i campi, i boat
park, i giorni di regata, i cambi di programmi; una trasferta di quasi
due settimane per atleti, allenatori e dirigenti che ha però evidenziato
le grandi potenzialità dei giovani velisti azzurri e la squadra lascia
la Danimarca guardando ai prossimi due anni con positività.
Francesco Ettorre, Presidente Federazione Italiana Vela:
“Un
bilancio molto positivo, oltre al titolo mondiale Nacra 17 che è un
risultato eccezionale, c’è un risultato di squadra eccellente, oggi per
esempio avevamo sei equipaggi in Medal Race, che significa un alto
livello complessivo della squadra italiana. In queste due settimane si è
evidenziata la maturità degli equipaggi più giovani che hanno
dimostrato di poter competere con i grandi delle classi olimpiche.”
Sono sei le classi qualificate per le Olimpiadi di Tokyo 2020 per l’Italia del Direttore Tecnico FIV, Michele Marchesini, alla prima occasione utile, sei sulle dieci totali: Nacra 17, RS:X maschile, RS:X femminile, 470 maschile, 470 femminile e Laser Radial. Sei classi come Nuova Zelanda e Olanda, appena dietro alla Francia che ne qualifica sette, con la Grand Bretagna in testa a questa sorta di medagliere delle qualifiche, che qualifica tutte e dieci le classi olimpiche.
Sono sei le classi qualificate per le Olimpiadi di Tokyo 2020 per l’Italia del Direttore Tecnico FIV, Michele Marchesini, alla prima occasione utile, sei sulle dieci totali: Nacra 17, RS:X maschile, RS:X femminile, 470 maschile, 470 femminile e Laser Radial. Sei classi come Nuova Zelanda e Olanda, appena dietro alla Francia che ne qualifica sette, con la Grand Bretagna in testa a questa sorta di medagliere delle qualifiche, che qualifica tutte e dieci le classi olimpiche.
A
Santander nel 2014, dove si qualificavano il 50% dei posti nazione,
l’Italia aveva qualificato sette classi su dieci, con Olanda e
Danimarca, mentre avevano fatto en plein Nuova Zelanda, Gran Bretagna e
Francia.
Sono
otto in totale gli atleti italiani che hanno conquistato un posto in
Medal Race, nelle classi: RS:X maschile e femminile, Nacra 17 e 470
maschile e femminile.
Delle
58 nazioni qui presenti la Gran Bretagna è quella con più atleti nei
top 10, ne ha 14, seguono Francia e Italia con otto, Olanda con sette e
Cina ed Australia con cinque.
CLASSI QUALIFICATE PER ITALIA
Nacra 17 Ruggero Tita e Caterina Banti (SV Guardia di Finanza - CC Aniene) 1°
RS:X M Mattia Camboni (GS Fiamme Azzurre) 6°
RS:X W Marta Maggetti (SV Guardia di Finanza) 7°
470 M Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare) 9°
470 W Benedetta Di Salle e Alessandra Dubbini (YC Italiano) 7°
Laser Radial Carolina Albano (CV Muggia) 17°
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