Tutto pronto a Venezia dove, tra il 26 e il
27 maggio 2018, una flotta di imbarcazioni a vela d’epoca, classiche e
autocostruite provenienti da tutto l’Adriatico si ritroverà presso il
“SANTELENA Marina in Venice” per celebrare il trentennale de I Venturieri,
l’associazione nata nel 1988 con lo scopo di diffondere la cultura della
marineria velica. Tra le barche iscritte l’ultracentenario cutter aurico S.
Maria di Nicopeja del 1901, le golette Delfino e Grand Bleu, lo sloop Vanda
costruito in Scozia nel 1934 e una piccola flotta di Arpège, storica imbarcazione
nata negli anni Sessanta. Lo Yacht Club Venezia ospiterà il convegno sul
fondatore de I Venturieri e la cena equipaggi.
CENTO
ANNI DI VELA AL “SANTELENA MARINA IN VENICE”
Sono già una trentina le barche che sabato 26 e domenica 27 maggio parteciperanno
presso il “SANTELENA Marina in Venice” di Venezia, a circa 500 metri
dall’Arsenale, al raduno organizzato per celebrare il trentennale de I Venturieri (www.venturieri.org), l’Associazione
per la diffusione della marineria velica nata a Chioggia nel 1988. Chiunque lo
desideri potrà partecipare alla manifestazione come semplice visitatore o
raggiungere la città lagunare con la propria imbarcazione, se appartenente alla
categoria delle barche a vela d’epoca, classiche o Spirit of Tradition (scafi
di più recente costruzione che si rifanno a disegni del passato). L’evento è
patrocinato dalla FIV, Federazione Italiana Vela, Consorzio di Promozione Turistica “Con Chioggia si”, Assonautica Venezia e sponsorizzato
da Banca della Marca, “Chioggia Yacht Group marine
associate”, BCA Demco, Cecchi,
Nauticagollo.com, Santelena Marina in Venice, Yacht Club Venezia.
LE
BARCHE “DA VIAGGIO” DE I VENTURIERI
A Venezia sarà presente una vera e propria
rassegna di scafi, costruiti (o autocostruiti) nel secolo scorso presso diversi
cantieri nazionali ed europei, espressione delle capacità progettuali di
architetti navali impegnati a realizzare barche robuste e marine in grado di
affrontare anche avverse condizioni meteorologiche. Sono le cosiddette “barche
da viaggio”, quelle che piacciono tanto ai Venturieri e con le quali negli
ultimi 30 anni hanno navigato in tutti i mari. Tra queste il 16 metri S. Maria di Nicopeja, uno storico
‘cutter pilot’ del 1901, il ketch bermudiano di 18 metri Croix Du Sud, la goletta aurica Delfino, Drago del
cantiere Perinetti Casoni e Vanda
del 1934, disegnata e appartenuta allo scozzese Alfred Mylne, uno dei più
importanti progettisti navali del Novecento. Tra gli yacht designer più influenti a livello nazionale anche il triestino
Carlo Sciarrelli, scomparso nel 2006, rappresentato a Venezia dalla goletta di
16 metri Grand Bleu e dallo sloop Iria del 1988. Ci saranno anche alcuni
esemplari del mitico Arpège, barca
lunga 9,25 metri che ha contribuito ad avvicinare alla vela generazioni di
appassionati. Progettata dall’architetto francese Michel Dufour è stata
prodotta in 1500 esemplari tra il 1967 e il 1976.
IL
PROGRAMMA DEL RADUNO
Venerdì 25 maggio le due flotte,
provenienti dalla località Treporti a Nord e da Chioggia a Sud, convergeranno
verso Venezia. Sabato mattina 26 maggio avverrà l’ingresso al Santelena Marina
in Venice, la registrazione delle barche, la consegna gadget degli sponsor e il
rinfresco offerto da I Venturieri. Nel
pomeriggio, presso lo Yacht Club Venezia, si svolgerà il convegno dedicato al
fondatore Gian Marco Borea d’Olmo e in serata la cena (accesso previa
prenotazione al momento dell’iscrizione, posti limitati). Domenica 27 maggio
gli equipaggi si incontreranno vicendevolmente a bordo delle proprie barche e
dopo un brindisi in banchina ripartiranno nel primo pomeriggio verso le proprie
destinazioni.
LO
YACHT CLUB VENEZIA OSPITA IL CONVEGNO SUL FONDATORE
Alle ore 16.30 di sabato 26 maggio, presso le
sale dello Yacht Club Venezia, all’interno del Marina Santelena, chiunque potrà
assistere al breve convegno organizzato per ricordare la figura di Gian Marco
Borea d’Olmo, il fondatore de I
Venturieri scomparso nel 1999. Nato a Roma nel 1921, velista fin da
ragazzo, è stato ufficiale della Reale Aeronautica e successivamente dirigente
dello Yacht Club Sanremo, dove abitava. Dal 1970, a bordo del suo 16 metri in
legno Vistona del 1937, all’epoca armato a ketch bermudiano, ha navigato dando
il via all’attività di scuola di vela d’altura in tutto il Mediterraneo e
praticando l’insegnamento della vela a intere generazioni di appassionati. A
fare gli onori di casa saranno il presidente in carica dei Venturieri, il
milanese Marco Pozzi, e Mirko Sguario, fondatore e presidente
dello Yacht Club Venezia, sodalizio coinvolto
nel corso degli ultimi anni nell’organizzazione di importanti eventi internazionali
legati alla promozione della vela e della marineria tradizionale.
LE
QUOTE DI ORMEGGIO
Grazie a una convenzione stipulata con I Venturieri le imbarcazioni
partecipanti al raduno potranno sostare all’interno del “SANTELENA Marina in
Venice” dalla mattina di sabato 26 maggio al pomeriggio di domenica 27 maggio
corrispondendo le seguenti quote scontate:
·
40 euro per barche sotto i 10 mt
·
50 euro per barche sotto i 15 mt
·
70 euro per barche sopra i 15 mt
·
I natanti sotto i 6 mt e le barche non pontate
sono ospitate gratuitamente.
Le imbarcazioni saranno ormeggiate vicine.
Se vi sarà mancanza di spazio sarà tollerato l’ormeggio “a pacchetto”. Chi
avesse necessità potrà prolungare la sosta a tariffe scontate all’interno del
Marina previo accordo con la Direzione.
Nessun commento:
Posta un commento