lunedì 12 marzo 2018

Ventimila voti per il "Velista dell’Anno TAG Heuer 2018"! E siamo solo a metà percorso!



Record di numeri per il premio più prestigioso della vela italiana, assegnato dal 1991. Si sta per concludere la seconda fase. Tanti gli “illustri” in gara, i vincitori saranno svelati in occasione della Serata dei Campioni, Venerdì 4 maggio alle ore 19, al TAG Heuer VELAFestival di Santa Margherita Ligure (3-6 maggio). Tra gli ospiti, i “ragazzi” del Moro di Venezia, la barca che ha fatto sognare gli italiani alla Coppa America del 1992.

Quasi 20.000 voti online, fino ad ora, per la ventiseiesima edizione del "Velista dell’Anno TAG Heuer", un successo senza precedenti. Come funziona il premio più prestigioso della vela italiana, assegnato fin dal 1991 dal Giornale della Vela, che culminerà con la Serata dei Campioni, venerdì 4 maggio al TAG Heuer VELAFestival (3-6 maggio, Santa Margherita Ligure), dove saranno svelati i vincitori del Velista dell’Anno e gli altri premiati? Vi sveliamo già che tra gli ospiti della serata ci saranno i “ragazzi” del Moro di Venezia, la barca che fece sognare l’Italia alla Coppa America di San Diego nel 1992, protagonisti di un “tributo” che andrà in scena il venerdì pomeriggio sempre nell’ambito dell’evento.

LA PRIMA FASE
Il "Velista dell’Anno TAG Heuer" se lo aggiudica colui che, sulla base delle vostre preferenze espresse sui nostri sondaggi online, risulterà essere il velista che più vi ha emozionato. Erano in 100, dopo la prima fase (30 gennaio-15 febbraio, 12.544 voti) ne sono rimasti 50. Anzi, 51, a causa di un pari merito in fondo alla fila.

SECONDA FASE AGLI SGOCCIOLI
In questa seconda fase, si possono votare fino al 14 marzo i candidati sul sito web del Giornale della Vela (questo l’indirizzo del “sondaggione”). 25 più votati passeranno il turno, tra di loro la giuria, coadiuvata ancora dai voti del pubblico, chiamato alle “urne” per la terza volta, sceglierà i cinque finalisti. Qui sotto è possibile leggere l’infografica che spiega il funzionamento delle votazioni per eleggere il "Velista dell’Anno TAG Heuer 2018".

GLI ILLUSTRI IN GARA
Tra i candidati rimasti in gara tanti nomi importanti: il neo-deputato Andrea Mura, vincitore delle più importanti regate oceaniche (ultima la Ostar, traversata atlantica Plymouth-Newport, nel 2017), i maghi dell’oceano Vittorio e Nico Malingri (autori della traversata Dakar-Guadalupa a bordo di un piccolo catamarano non abitabile) il campione del mondo classe Optimist Marco Gradoni, i progettisti Giovanni CeccarelliMaurizio Cossutti e il costruttore Marcello Persico, l’imprenditore pisano Roberto Lacorte, inventore della 151 Miglia, una delle regate lunghe più affollate del Mediterraneo. E ancora Dario Noseda, che ha compiuto la traversata atlantica di 3.500 miglia dalle Canarie a Saint Lucia su una Star (ex classe olimpica non abitabile) da lui modificata con tanto di naufragio finale e arrivo a piedi! Una storia epica, Margherita Porro e Sofia Leoni, titolo Europeo e medaglia d’oro al Mondiale Giovanile ISAF nella classe 29er, Claudia Rossi, campionessa europea J/70. E la lista continua lunga…


IL “SENSO” DEI PREMI
I premi in palio sono come sempre cinque, oltre al “Velista dell’Anno TAG Heuer”, riservato al velista che ha saputo emozionarci di più nella stagione passata, assegneremo il “TAG Heuer Performance” a colui che ha ottenuto risultati grazie a un certosino lavoro di ricerca sulle prestazioni; il “TAG Heuer Innovation” a colui che ha dato un particolare contributo nel mondo della progettazione e dell’innovazione; il “TAG Heuer Young” a un giovane talento della vela agonistica e il “TAG Heuer #Don’tCrackUnderPressure” a chi dimostra di non mollare mai anche sotto pressione. Ognuno dei vincitori sarà premiato con un cronografo impermeabile ad alta precisione TAG Heuer Aquaracer Calibre 5, in grado di resistere fino a 300 metri di profondità.

APPROFONDIMENTI

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