lunedì 11 settembre 2017

Bronzo per Tita e Banti aCampionato del Mondo Nacra17 - Oltre il trentesimo posto gli italiani alla Finn Gold Cup


Si è concluso oggi, con due prove per la Gold Fleet e la Medal Race per i top10, il Campionato del Mondo Nacra17. Sei giorni di regate a La Grande Motte, nel sud della Francia, per ben 18 prove totali, tra regate di qualificazione, finali divisi in Gold e Silver Fleet e la Medal Race. Condizioni diverse quasi ogni giorno, complice anche l’instabilità meteorologica che sta colpendo il sud Europa in questo periodo, si è passati da venti nodi a lunghe attese a terra e sul campo per poi partire con brezze leggere, da onda a mare piatto: il primo Mondiale del quadriennio Olimpico – e primo con i foil – per il catamarano ad equipaggio misto, non si è fatto proprio mancare niente.

La leadership in questa settimana è stata spesso dell’equipaggio italiano, già Campione Europeo ai primi d’agosto, composto da Ruggero Tita e Caterina Banti (SV Guardia di Finanza/CC Aniene), ed anche oggi, quando si sono presentati sulla linea di partenza della Medal Race, erano primi.

Le condizioni erano ideali per loro, avevano già realizzato un secondo ed un terzo posto nelle ultime finali della mattina con venti nodi, partiti bene erano secondi alla prima boa di bolina subito dietro agli spagnoli Iker Martinez e Olga Maslivets, quando le imbarcazioni si sono “agganciate”: erano appena sotto la layline della prima boa, quando Tita ha virato mure a sinistra con l’intenzione di fermare la barca prua al vento e lasciar sfilare Iker Martinez che arrivava mure a dritta. Il contatto è stato inevitabile e gli italiani hanno scontato un 360 di auto penalizzazione, ma non sono poi riusciti a concludere la prova perché parte del sartiame era sotto gli scafi e rallentava notevolmente la velocità della barca.

Sono molto contento della loro velocità e per come portano la barca – ci racconta il tecnico FIV per la classe Nacra17, Gabriele Bruni – Ruggero e Caterina erano tra quelli che potevano vincere il Mondiale. Abbiamo pagato molto caro l’errore alla boa di bolina, facendo una manovra sbagliata dovuta all’ancora limitata conoscenza della barca. Si conclude con questo evento una bella stagione, un po’ di amaro in bocca c’è, ma è giusto gioire per il terzo posto.”

Questo il podio al primo Mondiale dei Nacra17 con foil: medaglia di bronzo per Ruggero Tita e Caterina Banti, dietro agli spagnoli Fernando Echavarri con Tara Pacheco e ai Campioni del Mondo Ben Saxton con Katie Dabson (GBR).
 

Si sono difesi bene anche gli altri equipaggi italiani, tre su quattro erano in Gold Fleet, Vittorio Bissaro con Maelle Frascari (GS Fiamme Azzurre/CC Aniene) hanno chiuso dodicesimi con ben tre vittorie nella serie, un ottimo risultato se si considera che il team si è formato poco prima degli Europei di fine luglio. Anche Lorenzo Bressani con Cecilia Zorzi (CC Aniene/Marina Militare Italiana) non corrono insieme da molto tempo, e terminano il loro primo Mondiale al ventunesimo posto dopo aver esordito la serie con una vittoria. Sono nei primi trenta anche Erica Edda Ratti e Francesco Porro (Centro Velico 3V/CC Aniene), quarto equipaggio italiano in gara ed unico a regatare le fasi finali della Silver Fleet, sono ventinovesimi.

Altra storia sul lago Balaton, in Ungheria, dove, dopo due giorni di stop a causa della mancanza del vento, si è disputata oggi la Medal Race della Finn Gold Cup. Il titolo va allo svedese Max Salminen, già oro Olimpico a Londra a prua di Freddy Loof nella Star, secondo posto per il francesce Jonathan Lobert e terzo all’olandese Nicholas Heiner. Non hanno brillato gli italiani: Filippo Baldassari (SV Guardia di Finanza) conclude 34esimo, seguito al 35esimo da Alessio Spadoni (CC Aniene) ed Enrico Voltolini (SV Guardia di Finanza) conclude al 42esimo posto.

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