Prende il via sabato 8 Aprile 2017 dalle banchine dello Yacht Club Italiano a Genova l’undicesima edizione del Gran Premio d’Italia Mini 6.50 – 62° Coppa “Andrea Alberti”, riservato alla classe Mini 6.50. La regata, che si corre in doppio, partirà alle 12. Sono 18 le imbarcazioni iscritte – provenienti da Italia, Croazia, Francia, Inghilterra . e suddivise nella categoria Serie e Proto.
IL PERCORSO
Per l’edizione 2017 del Grand Premio d’Italia Mini 6.50 – Coppa “Andrea Alberti”
il Comitato di Regata ha designato un percorso molto tecnico, lungo 501
miglia, che porterà i partecipanti ad affrontare le condizioni più
varie. Dopo la partenza da Genova, la flotta raggiungerà l’Isola della Gallinara e farà rotta sulle bocche di Bonifacio e sull’Isola di Giannutri per far ritorno su Genova.
Molte
sono le complessità che i due membri dell’equipaggio dovranno
affrontare, l’attraversamento del golfo di Genova, la discesa lunga la
costa ovest della Corsica, il passaggio delle bocche di Bonifacio,
l’attraversamento del Tirreno ed infine la risalita fino a Genova
all’interno dell’arcipelago delle Isole Toscane.
La meteo in questa stagione dell’anno è spesso indecifrabile e con cambiamenti repentini.
L’andamento della Regata potrà essere seguito su www.yachtclubitaliano.it e http://gpimini650.classemini. it.
LA STORIA - COPPA "ANDREA ALBERTI"
Il
primo classificato del Gran Premio d’Italia Mini 6.50 riceverà la Coppa
Andrea Alberti, trofeo Challenge. Il Trofeo venne istituito dalla
famiglia Alberti in memoria del giovane figlio Andrea. Oggi il Trofeo è
cortesemente offerto dal Socio YCI Giorgio Alberti. La Coppa è entrata a
far parte delle regate dello Yacht Club Italiano nel 1993 ed è stata
assegnata nel corso degli anni ai 420, agli Snipe, ai Dinghy, ai Dragoni
ed ai 5.50.
La Coppa “Andrea Alberti” challenge perpetuo sarà assegnata alla prima imbarcazione arrivata. Verranno premiati i primi tre Yachts classificati per i Mini 6.50 Prototipi ed i primi tre Mini 6.50 di Serie.
RISULTATI 2016 - GRAN PREMIO D'ITALIA
Sono
Alberto Bona e Tommaso Stella a vincere la decima edizione del Gran
Premio d’Italia Mini 6.50 – Coppa “Andrea Alberti”. L’atleta dello Yacht
Club Italiano, a bordo di “Promostudi La Spezia”, ha tagliato la linea
d’arrivo alle 2,30 minuti e 20 secondi della notte, impiegando 3 giorni,
14 ore e 30 minuti per terminare la regata.
LA CLASSE MINI 6.50
Mini 6.50: dove il numero sta per la lunghezza massima dell’imbarcaizone.
Questo
piccolo bolide del mare è nato in Francia con l’idea di realizzare una
classe d’imbarcazione veloci, solide, dal budget contenuto e che
potessero affrontare l’Oceano in solitario.
La
storia dei Mini 6.50 è legata indissolubilmente alla Mini Transat, una
regata che si svolge ogni biennio, negli anni dispari, e porta i
concorrenti ad attraversare l’Atlantico in solitario.
La
parola solitario sui Mini ha un valore triplo poiché per regolamento è
vietato ai concorrenti ogni tipo di assistenza, il meteo viene studiato
prima della partenza ed i contatti con l’esterno sono solo per
comunicare al Comitato di Regata la propria posizione. Anche le regole
di Classe sono molto rigide e molto attente alla sicurezza.
Esistono due categorie di Mini 6.50: le barche di serie ed i prototipi
che vanno a formare due classifiche separate. Nella classe proto sono
state sperimentate soluzioni poi ritrovate negli anni sulle barche più
grandi: le chiglie basculanti, i ballast, i bompressi orientabili sono
nati con i Mini 6.50 e molti progettisti devono parte della loro fama a
questa classe. La Classe Mini Italiana è nata nel 1993 grazie alla
lungimiranza di Ernesto Moresino e negli anni, anche grazie ai risultati
sportivi “de les Italiens” ha saputo guadagnarsi la stima dei cugini
francesi fino a poter contare su un calendario di regate in Mediterraneo
valido come qualifica per la Mini Transat.
SCHEDA TECNICA MINI 6.50:
Lunghezza: 6,5 mt
Larghezza: 3 mt
Pescaggio: Serie 1,6 mt – Proto 2 mt
Altezza albero: 12 mt dalla linea di galleggiamento
Superficie velica: 40/50 mq di bolina – 95/150 mq andature portanti
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