venerdì 21 aprile 2017

Acque Libere: quando le sfide sono accessibili


Ingredienti della sfida: un gruppo di persone con tanta voglia di fare, un pizzico di sana follia, aggiungete un team riabilitativo composto da esperti neurologi, fisiatri e fisioterapisti, metteteci una nutrizionista capace e creativa ed ecco che vien fuori la seconda edizione di “Stile di vita, nutrizione e vela”, un progetto a favore di persone affette da sclerosi multipla

Questi gli elementi essenziali dell’evento che prenderà vita dal 24 al 30 aprile. Il progetto, voluto e sostenuto dal Rotary Club di Milano San Babila, patrocinato dal Comune di La Maddalena, è pensato ed organizzato da Acque Libere grazie alla preziosa collaborazione del Centro Sclerosi Multipla IRCCS Fondazione Don Carlo Gnocchi e dell’associazione CiboèSalute. 

I partecipanti al corso saranno ospitati all’interno di una struttura completamente accessibile situata nel Borgo di Stagnali sull’isola di Caprera, messa a disposizione di Acque Libere dal Parco Naz ionale Arcipelago di La Maddalena
Il progetto nasce dall’esigenza di affiancare alla terapia farmacologica degli strumenti che rendano più efficace il trattamento della sclerosi multipla. Ciò ha fatto si che si creassero una serie di interessi legati all’alimentazione, all’esercizio fisico e al benessere mentale. 

Dare alle persone con sclerosi multipla la possibilità di sperimentare delle difficoltà in un contesto diverso dal proprio come quello della barca a vela, permette di far conoscere i propri limiti ma -allo stesso tempo- comprendere le proprie potenzialità. 

Il programma prevede dunque corsi di vela - attivati e gestiti dai volontari della Onlus maddalenina, specializzati in corsi velici per disabili - escursioni alla scoperta della storia e delle bellezze paesaggistiche dell’arcipelago e una sana e corretta alimentazione elaborata dalla Dottoressa biologa nutrizionista Valentina Rossi dell’associazione Cibo è Salute. 

Tante le novità della seconda edizione che coinvolgerà, oltre la partecipazione attiva dei terapisti della Fondazione Don Gnocchi, due ricercatori che raccoglieranno sul campo dati utili per valutare alcune ipotesi di ricerca. Alla prima sessione del corso hanno preso parte 5 persone affette da Sclerosi Multipla di età compresa fra 36 e 55 anni. 

Pur non essendo previsto dal progetto, è stato possibile effettuare, da parte del personale sanitario coinvolto, alcune valutazioni cliniche aventi lo scopo di ottenere riscontri oggettivi preliminari relativi alle attività svolte. In particolare si evince che l’esperienza vissuta a La Maddalena ha migliorato il senso di vigoria, l’umore e il sonno, ridotto la fatica, il dolore e le problematiche motorie

Una ventata di freschezza verrà portata dai numerosi volontari del Rotary Club Milano San Babila che si aggiungeranno ai già presenti volontari di Acque Libere per contribuire attivamente al progetto. La nuova edizione vanta anche la collaborazione dell’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione “Costa Smeralda” di Arzachena, con l’attivazione dell’alternanza scuola lavoro. Gli studenti, affiancati ai volontari di Acque Libere e allo staff medico, saranno impegnati nella sfida culinaria alla riscoperta del cibo per proporre un’alimentazione sana nel contesto della tradizione sarda. Anche l’Istituto G. Garibaldi di la Maddalena prosegue coi suoi alunni la ormai consolidata e felice collaborazione con Acque Libere per quanto concerne la logistica e le attività a mare. “Grazie alla disponibilità di vari enti pubblici e privati si ha la possibilità di dare continuità a un progetto che dimostra nei fatti che il nostro territorio può ospitare progetti complessi e articolati” - dichiara il Presidente di Acque Libere Antonello Tovo - “apparentemente sfide impossibili che vanno a interessare gli aspetti scientifici e motivazionali”.

Link al reportage video della I Edizione: https://youtu.be/lTQWK27FqTU
Link alla pagina facebook: www.facebook.com/pg/AcqueLibereLM

Nessun commento: