SALO' (BS) - Cambio al
vertice per la Società Canottieri Garda. Il "timone" passa a Marco
Maroni che succede a Giorgio Bolla. E' la staffetta ideale tra due veri
appassionati, praticanti sia del nuoto, sia della vela, tra gli
animatori, in particolare, della gara del fondo del Golfo e della Trans
lac en du velica, dove mitica restò una loro navigazione notturna
durante una rara notte di nebbia sul lago. Marco Maroni oltre che a succedere a Bolla, succede a suo padre Attilio, altro grande presidente nel passato.
Marco
Maroni avrà come vice Vittorio Minervini. Il consiglio sarà formato da
Rodolfo Bergamaschi (recentemente eletto presidente della 14a Zona di
Federvela), Giorgio Bolla, Marco Levrangi, Mattia Masperi, Fabio Rizzardini, Luca Tonoli, Massimo Tosi, Andrea Venturelli, Cesare Zana, Revisore dei conti
Alberto
Scotti. La Canottieri Chiude così la sua stagione dei 125 anni. Apre
quella nuova con grandi speranze, la nuova gestione degli impianti
sportivi che oltre al Centro Sportivo, la Piscina, affianca ora il
Tennis, oltre ovviemente alle strutture a lago per la pratica del
Canottaggio e della vela. Il 2016 è stato ricco di soddisfazioni grazie a
Laura Meriano che ha riportato lo sport nobile del remo ai massimi
vertici mondiali con l'argento al Mondiale Junior e l'Oro nella regata
del Woman Eights di Londra.
La vela che ha visto con la seconda
partecipazione alle Paralympiadi di Antonio Squizzato, in gara con "2.4
metre". Il significativo Argento nel Mondiale Misto Jr (49Er e FX) per
Paola Bergamaschi (prime delle ragazze) con la timoniera spezzina
Ottavia Raggio; Lorenzo Borello è secondo "Turboden" nell'Ufetto 22,
Enrico Fonda Campione Italiano con il Meteor, Carlo Fracassoli con Fabio
Gasparri, Diego Franchini, Pietro Corbucci, Alessandro Giacomini e
Francesco Tranquilli, 5° Al Campionato Italiano Squadre della Champions
League nazionale.
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