Dopo il magnifico
esordio di ieri, caratterizzato da un bel vento teso che sotto raffica aveva
sfiorato i 20 nodi d’intensità, anche oggi il campo di regata di Palma di
Maiorca non ha deluso le aspettative degli oltre 1000 velisti giunti alle
Baleari per partecipare alla 47ma edizione del Trofeo Princesa Sofia Iberostar,
appuntamento europeo di assoluto rilievo per le classi olimpiche. Sole, caldo,
cielo azzurro e una brezza regolare tra gli 8 e i 12 nodi sono le condizioni
idilliache che
dopo una mattinata in cui a farla da padrona era stata la
nebbia, hanno garantito il pieno svolgimento di tutte le regate in programma, uno
spettacolo eccezionale che in un contesto come quello di Palma di Maiorca, una
delle location storiche della vela olimpica, trova la sua massima esaltazione.
Buone anche oggi le
prestazioni della vela italiana, che oltre agli assenti Conti-Clapcich (49er
FX) e Francesco Marrai (Laser Standard), impegnati tra Cagliari e Rio de
Janeiro in una sessione di allenamenti in chiave olimpica, ha dovuto fare a
meno anche del recente bronzo continentale della classe Laser Standard Giovanni
Coccoluto, fermato dai postumi di una fastidiosa un’infiammazione al ginocchio
insorta proprio al Campionato Europeo, e dell’equipaggio ultimo arrivato nella
corposa e valida flotta azzurra del doppio acrobatico 49er, i giovanissimi
Matteo Pilati e Francesco Rubagotti, costretti al ritiro dopo che quest’ultimo
ieri aveva subito un leggero infortunio a una gamba.
Da segnalare le
vittorie parziali di giornata ottenute da Mattia Camboni nell’RS:X maschile
(ora 13mo nella generale, con Daniele Benedetti ottavo) e da Ruggero
Tita-Pietro Zucchetti nel 49er, classe che può contare su ben cinque equipaggi
italiani nei primi 26 della classifica. Bene anche la corposa flotta di giovani
azzurri, da Marta Maggetti, oggi 4-7 nell’RS:X femminile e undicesima nella
classifica che ha Flavia Tartaglini al settimo posto (oggi 3-12), a Joyce
Floridia, 4-5 nelle due prove del Laser Radial per un 20mo posto nella
graduatoria generale provvisoria, passando per gli equipaggi del 470
Ferrari-Calabrò e Capurro-Puppo, in grande ascesa dopo le ottime prestazioni di
oggi.
E a proposito del 470 maschile, era molto positiva anche la giornata di Gabrio
Zandonà-Andrea Trani, vincitori della prima regata del giorno (e decimi nella
seconda), risultato poi cancellato da una squalifica per partenza anticipata.
Terminate le regate
di qualificazione, da domani iniziano le Final Series e le flotte del Trofeo Princesa
Sofia - ultima occasione valida per le Nazioni di Europa e Africa per
conquistare il pass olimpico (l’Italia, in proposito, è a caccia del posto solo
in due classi, il 470 maschile e il 470 femminile) e importante tappa dei
trials per la maggior parte delle Squadre - saranno divise in Gold e Silver
Fleet (e Bronze per i Laser Standard).
Catamarano per equipaggi misti Nacra 17 (44 barche)
1.Besson-Riou (FRA,
11); 2.Kohlhoff-Werner (GER, 25); 3.Zajac-Frank (AUT, 26); 7.Bissaro-Sicouri (35); 15.Bressani-Banti (70);
23.Porro-Marimom (95); 29.Ugolini-Giubilei (128); 30.Trambaiolo-Guardigli (131);
36.Ratti-Zizzari (168); 39.Morelli-Giannetti (195).
Doppio acrobatico 49er (73 barche)
1.Delle Karth-Resch
(AUT, 11); 2.Botin-Lopez (ESP, 14); 3.Seaton-Mcgovern (IRL, 14); 7.Tita-Zucchetti
(30); 15.Cherin-Tesei (41); 16.Plazzi-Molineris (45); 23.Dubbini-Dubbini (60); 26.Crivelli
Visconti-Togni (65).
Doppio acrobatico 49er FX (34 barche)
1.Hansen-Salskov
Iversen (DEN, 10); 2.Bekkering-Duetz (NED, 16); 3.Grael-Kuntze (BRA, 17); 26.Raggio-Bergamaschi
(130).
Doppio 470 M (79 barche)
1.Belcher-Ryan (AUS,
3); 2.McNay-Hughes (USA, 5); 3.Dahlberg-Bergstrom (SWE, 6); 17.Zandonà-Trani
(26); 19.Ferrari-Calabrò (27); 22.Capurro-Puppo (29); 32.Sivitz Kosuta-Farneti
(41); 42.Bertola-Izzo (53); 47.Savoini-Savoini (57); 59.Panigoni-Massa (74); 72.Capece
Minutolo-Galati (101).
Doppio 470 F (66 barche)
1.Seabright-Carpenter
(GBR, 4); 2.Oliveira-Barbachan (BRA, 4); 3.Bochmann-Steinherr (GER, 8); 33.Berta-Carraro
(44); 34.Caputo-Sinno (44); 37.Paternoster-Caruso (46); 41.Di Salle-Dubbini (49).
Singolo per equipaggi pesanti Finn (74 barche)
1.Josh Junior (NZL, 9);
2.Giles Scott (GBR, 15); 3.Pieterjan Postma (NED, 15); 18.Michele Paoletti (43);
28.Giorgio Poggi (71); 29.Enrico Voltolini (72); 30.Filippo Baldassari (73); 45.Simone
Ferrarese (123); 58.Matteo Savio (158).
Singolo maschile Laser Standard (152 barche)
1.Andrew Maloney
(NZL, 5); 2.Kristian Ruth (NOR, 7); 3.Charlie Buckingam (GBR, 8); 34.Alessio
Spadoni (33); 49.Marco Benini (44); 80.Zeno Gregorin (67); 100.Nicolò Villa (80);
111.Rocco Cislaghi (96); 119.Angelo Bonaiti (103); 145.Matteo Iovenitti (137).
Singolo femminile Laser Radial (84 barche)
1.Evi Van Acker (BEL,
3); 2.Alison Young (GBR, 8); 3.Tuula Tenkanen (FIN, 10); 20.Joyce Floridia (28);
27.Silvia Zennaro (33); 33.Valentina
Balbi (40); 46.Francesca Bergamo (58); 50.Martha Faraguna (59); 67.Laura
Cosentino (88); 69.F. Frazza (94).
Tavola a vela RS:X M (85 tavole)
1.Tom Squires (GBR,
4); 2.Byron Kokkalanis (GRE, 5); 3.Andreas Cariolou (CYP, 8); 8.Daniele
Benedetti (12); 13.Mattia Camboni (18); 27.Michele Cittadini (41); 44.Matteo
Evangelisti (57); 70.Carlo Ciabatti (88); 74.F. Tomasello (101); 78.A. Cangemi
(111).
Tavola a vela RS:X F (63 tavole)
1.Olga Baslivets
(RUS, 4); 2.Lilian De Geus (NED, 7); 3.Charline Picon (FRA, 7); 7.Flavia
Tartaglini (10); 11.Marta Maggetti (15); 21.Veronica Fanciulli (33); 36.Elena
Vacca (47); 52.Giorgia Speciale (67).
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