GARGNANO (BS) - Sabato il Circolo Vela Gargnano del lago di Garda riunirà tutti i suoi soci, partner, istituzioni per vivere il suo appuntamento di fine anno, ricordando
i traguardi del 2015. Un’annata ricca di appuntamenti dai molti
significa. Il primo si lega al Mondiale & Europeo di tutte le flotte
del catamarano Hobie (14, 16, Tiger, Dragoon, Wild Cat), 250
partecipanti di 22 Nazioni,
un
milione di Euro di indotto per l’economia turistica di tutta la
riviera, la vittoria, come armatore, del titolo iridato della classe
Wild Cat grazie al pluricampione olimpico olandese Mitch Booth.
Il
Circolo Vela Gargnano è stato infatti l’armatore dell’imbarcazione
(Spirit of Giorgio... Zuccoli) grazie alla collaborazione e alla
disponibilità dei progetti promozionali di Brescia Tourism e al lavoro
svolto dal Comune di Gargnano. Campioni del Mondo quindi come armatori,
ma “campioni” anche come organizzatori, come sancito dalla classe
internazionale Hobie che ha definito il Mondiale & Europeo corso sul
Garda il più bello, l’evento mediatico più seguito degli ultimi 10
anni.
L’altro traguardo raggiunto dal CV Gargnano è stato il progetto
del nuovo sedile dello Skud 18, il doppio velico delle Paralimpiadi,
realizzato grazie ad uno studio dell’Università di Brescia (Dipartimento
di Ingegneria meccanica) e al lavoro dell’Itis Beretta di Gardone
Valtrompia. L’idea era nata nel corso dell’incontro "Lea", il Lakes Expo
Access, iniziativa che vedeva coinvolti gli skipper e i tecnici della
Nazionale Azzurra, gli studenti di Ingegneria, i ragazzi del Velascuola
di Gargnano e Tignale.
Lea
si è legato, in modo pratico, al Campionato Italiano per i Velisti con
handicap motori, regate che assegnavano il titolo nazionale della classe
Hansa 303 e la Coppa a squadre (o Nazioni) del Trofeo Marsilio Pasotti
(Pam), vinto, tra l’altro dal team lacustre della Fraglia Vela
Desenzano. Gli
altri successi per il Club di Gargnano, che proprio recentemente a
confermato al suo vertice Francesco Capuccini, sono stati il 2° posto al
Mondiale e il primo al Campionato Europeo, nella categoria Junior Under
23, per Giacomo Cavalli, prodiere sul 49Er olimpico dello skipper Ruggi
Tita delle Fiamme Gialle.
Tra i giovani Giacomo Giambarda e Daniele
Minoni hanno rivinto il Titolo tricolore nel doppio Rs Feva. Tra i
monotipi lacustro l’imbarcazione Assterisco con il timoniere Pierluigi
Omboni e l’armatore Pier
Giorgio Zamboni, l’Europeo del monotipo Fun vinto dal "Terra e Mare
Team" armato da Sara Poci (a bordo anche come equipaggio) e il Tricolore
del Dolphin 81 vinto dai desenzanesi di “Baraimbo 2” con alle manovre
la gargnanese Roberta de Munari. C’è poi il lungo elenco di piazzamenti
meritati dai giovani delle classi 29Er, rs Feva e soprattutto Optimist.
Sul piano organizzativo oltre al Mondiale & Europeo Hobie Cat (10
giorni di gare) ci sono stati il Mondiale a squadre del doppio 420,
vinto dalla nazionale Spagnola, l’Europeo del doppio giovanile Rs Feva
(90 partecipanti di 14 Nazioni), l’Italiano Hansa per la vela
accessibile, oltre al tradizionale calendario con la 65° Centomiglia, il
remake della Centomiglia Classic, il Trofeo Riccardo Gorla-50 Miglia
del Garda, i Trofei Bianchi e dell’Odio, la Gentlemen’s Cup, il Trofeo
Comune di Tignale, il Trofeo Antonio Danesi, alla 9° Childrenwindcup
(Promossa con Abe Brescia).
Regate
organizzate grazie al patrocinio e contributo di Regione Lombardia, al
Comune di Gargnano, Garda Lombardia, Brescia Tourism, Fondazione
Asm-Gruppo A2a, i partner sportivi e sociali di Hyak Onlus, Univela
Tremosine e Circolo Nautico Brenzone.
Le
realtà che hanno supportato tutta l'annata del CVGargnano sono state
Argivit, Hotel Ristorante Villa Giulia Gargnano, Gaastra
Abbigliamento, Dap Brescia, Unidelta, Iab Brescia, Marina di Bogliaco,
Strada dei vini e dei saporti del Garda; i patrocini di XIV° Zona di
Federvela, Comune di Gargnano, Consiglio Regionale della Lombardia,
Croce Rossa Italiana, Abe.
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