Seconda
giornata di regate al largo di Civitanova Marche per le 46 barche impegnate da
ieri nel Campionato Italiano Assoluto di Vela d'Altura-Delta Motors Cup, evento
organizzato dal Club Vela
Portocivitanova su
delega della Federazione Italiana Vela e dell’Unione
Vela d’Altura Italiana, l’associazione di classe che riunisce i quasi 2000
armatori impegnati nell’attività d’altura a rating. Eccellenti anche oggi le
condizioni meteomarine affrontate dagli equipaggi in regata per la conquista
dei titoli Italiani d’altura, con un sole intenso fissato su un bel cielo
azzurro e una brezza di circa 8 nodi (Est-Sud-Est la direzione) che ha permesso
al Comitato di Regata di far svolgere, come da programma, due regate tra le boe
su un percorso a bastone (tre giri per le barche più grandi del Gruppo A e due
per le più piccole del Gruppo B).
Nella
prima prova, vittorie per l’Arya 415 Duvetica Grey Goose di Sergio Quirino
Valente (al timone Alessandro Marega) nel Gruppo A, con lo Swan 42 Bewild di
Renzo Grottesi secondo classificato e il TP 52 Hurakan di Marco Serafini terzo,
e per il Farr 30 Mummy One di Alessio Querin (al timone Jacopo Punial e alla
tattica l’Azzurro del 49er Stefano Cherin) nel Gruppo B, con Extrema di Fabio
Emiliani al secondo posto e Team Andelstanken di Daniele Fornari al terzo.
Nella
seconda prova del giorno, la quarta del Campionato, successi nel Gruppo A per Hurakan,
timonato dal suo stesso armatore Marco Serafini (secondo è Duvetica e terzo
Altair 3 di Sandro Paniccia) e nel Gruppo B nuovamente per Mummy One, con
Extrema sempre secondo e l’NM 38 Scugnizza di Enzo De Blasio terzo. Dopo queste
prime due regate, la leadership del Gruppo A è per Duvetica Grey Goose (1-3-1-2),
seguito da Hurakan (2-2-3-1) e Bewild (4.5-1-2-4), mentre nel Gruppo B comanda
Mummy One (3-1-1-1), seguito da Extrema (9-7-2-2) e da Scugnizza (2-3-12-3).
Nel pomeriggio
sono arrivati a Civitanova Marche il Vice Presidente della Federazione Italiana
Vela Francesco Ettorre e il Consigliere Federale Walter Cavallucci, che hanno manifestato
tutto il loro apprezzamento per questa riuscita edizione della regata più
importante del calendario nazionale di vela d’altura tra le boe. “Fin dall’inizio
ho creduto molto nell’organizzazione di questo Campionato e adesso che sono qui
a Civitanova e che siamo nel pieno della manifestazione, sono contento che
questa fiducia sia stata ben riposta”, ha dichiarato Ettorre.
“C’è un bel
clima, l’organizzazione sta funzionando alla grande, sia in acqua che a terra,
e in questi primi due giorni abbiamo anche avuto condizioni meteo ottimali: è
davvero difficile chiedere di più”. In serata è invece atteso l’arrivo di
Francesco Siculiana, il
Presidente dell’Unione Vela d’Altura Italiana
(già presente a Civitanova con il suo staff, a partire dal Segretario Generale Francesco
Sette e dal Responsabile Tecnico Riccardo Provini) che domani scenderà in acqua per
assistere alle regate.
Il fitto
programma degli appuntamenti collaterali curato dal CV Portocivitanova prevede
per questa sera, dalle ore 21, l’atteso crew party presso lo chalet Shada, evento
aperto a tutti i partecipanti. Ricordiamo
che il Campionato
Italiano Assoluto di Vela d'Altura-Delta Motors Cup, sponsorizzato da Delta
Motors e Lombardini Marine-Kohler, è organizzato dal Club Vela Portocivitanova
con il supporto della Regione
Marche, CONI e Comune di Civitanova Marche, e la collaborazione della Capitaneria di Porto e della
Lega Navale Italiana Sezione di Civitanova Marche.
LE DICHIARAZIONI DI FINE GIORNATA
Stefano Cherin (tattico di Mummy One)
“Oggi
due primi, quindi siamo davvero contenti e soddisfatti. Abbiamo fatto delle
belle partenze, bolinando sempre dalla parte giusta e nelle zone di maggior
pressione: nella prima prova abbiamo sfruttato una leggera rotazione a sinistra
per portarci davanti alla flotta, poi anche nella seconda abbiamo regatato
molto bene. Cosa aggiungere? Speriamo di continuare così”.
Alessandro Marega (timoniere
Duvetica Grey Goose)
“Finora
stiamo andando molto bene, siamo primi, questo vuol dire che il grosso lavoro
che abbiamo svolto in preparazione di questo Campionato, sta pagando. Il campo
di regata è difficile, molto “bucato”, basta poco per perdere posizioni, quindi
dovremo stare molto attenti ai nostri avversari diretti, a partire da Hurakan,
se vogliamo portare a casa questo titolo”.
Andrea Casale (timoniere di Team
Andelstanken)
“Nella
prima prova siamo andati bene, terzi, che è un ottimo risultato, mentre la
seconda è andata abbastanza male, abbiamo sbagliato la strategia fin dalla
partenza, quindi il risultato è giusto. Siamo comunque contenti, nella generale
siamo sesti, ma puntiamo ad essere più regolari”.
Tiziano Nava (tattico di Altair 3)
“È
stata una bella giornata, merito dell’equipaggio che ha girato bene ma
soprattutto della barca, un mezzo su cui l’armatore Sandro Paniccia e i ragazzi
del team hanno lavorato bene, ottimizzandola nel migliore dei modi per questo Campionato.
Siamo un bel gruppo, velisti bravi con tanta voglia di fare bene, e questi
ingredienti stanno dando un ottimo risultato”.
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