“Purtroppo
è andata così”. Le parole di Giovanni Soldini non nascondono la delusione per
aver dovuto abbandonare la settima edizione della RORC Caribbean 600 Race a
causa di un'avaria all'impianto idraulico che ha reso impossibile muovere la
chiglia. “Siamo molto dispiaciuti perché abbiamo fatto una gran bella regata,
emozionante, divertente e super combattuta. Ora dobbiamo cercare di aggiustare
il danno con una riparazione di fortuna. La prossima tappa per noi è Panama, lì
cercheremo di risolvere il problema”.
Spiega
Guido Broggi, capitano della barca: “Abbiamo rotto un raccordo di un tubo di
alimentazione della pompa attaccata al motore. Abbiamo perso tutto l'olio del
serbatoio in sentina, al momento la chiglia non si può più muovere. E con la
chiglia in centro possiamo navigare solo in condizioni di quasi sopravvivenza”.
Pochi
minuti prima delle 18 locali (le 23 in Italia) di ieri, Giovanni Soldini ha
annunciato il ritiro dalla regata caraibica. In quel momento Maserati, partita il 23 febbraio da
Antigua, si trovava in terza posizione della classifica reale dei monoscafi, impegnata
in un testa a testa con Bella Mente,
su cui il VOR 70 aveva recuperato parecchie miglia. Ai primi due posti Rambler e Leopard. L'equipaggio italiano si è quindi diretto all'English
Harbour di Antigua, dove è giunto questa mattina (ora italiana).
In
maggio è previsto per Maserati un tentativo di record sulla rotta San
Francisco-Shanghai, una navigazione di circa 7.000 miglia che ripercorre le
rotte storiche compiute dai clipper nell'oceano Pacifico a metà 800.
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