CAMPIONE DEL GARDA (Brescia) –
I campioni
d’Europa 2014 del doppio “4000” (già Laser 4000) sono gli italiani Anna
Ferrari
e Andrea Cavaglieri dell’Alto Lario di Gravedona (lago di Como). I due
hanno
tenuto in scacco la Marineria britannica con un 4° e due primi posti
nell’ultima giornata di di gare. Gli inglesi da sempre avevano dominato
le regate continentali di
questa imbarcazione, quel Laser 4000, che da questa manifestazione
diventa solo
il “4000”, ora commercializzato dal cantiere Rooster.
E proprio il
titolare del
cantiere costruttore si è piazzato al secondo posto. Si tratta di Steve
Cockerill (Campione Master inglese con il singolo olimpico del Laser)
che aveva al trapezio la moglie Sarah (oggi autori di un primo e due
secondi posti). In terza posizione chiude un
altro team italiano, quello dei freschi campioni italiani Ambrogio
Beccaria e
Giovanni Liva (dello Skiffsailing di Dongo). Quarti sono i britannici
Reynold-Hoewl, campioni uscenti e quinti i francesi Duflos-Sailard. “ Abbiamo vinto all’ ultima regata, anzi all’ ultimo
lato, ma è stato tutto molto bello come bello era il campo di gara del Garda bresciano, sia con il vento da nord, sia con
il vento da sud – è il primo commento della neo campionessa Anna Ferrari,
la skipper milanese che dopo due tricolori ha, finalmente, conquistato l’alloro
Continentale – ed il vento medio
incontrato in queste giornate era l’ideale per un equipaggio come il nostro”.
I due sono marito e moglie, lei architetto, lui ingegnere. Si sono conosciuti
alla scuola velica di Caprera e prima di mettersi insieme, in barca, hanno
corso con classi diverse. Anna è stata due volte campionessa italiana con il
Laser 2, mentre Andrea Cavaglieri ha corso per anni con il 470.
Oggi nell‘ ultima giornata per questo
Campionato Europeo, evento organizzato dal Circolo Vela Gargnano alla base
logistica di Univela, c’è stato nuovamente vento da sud, la brezza dell’Ora, un
pomeriggio bizzarro, prima il sole poi grandi nuvoloni per l’ennesimo meteo
variabile di questo luglio “pazzerello”.
Le
25 imbarcazioni (di 5 Nazioni) hanno
comunque disputato regolarmente le tre prove, portando a 12 il numero
delle
manche. La macchina organizzativa era guidata dal presidente del
CVGargnano, Francesco Capuccini, il comitato di gara da Carmelo Paroli,
Dario Fiore Zanini
e Simone Risatti.
L’Europeo del Laser 4000 si era già
corso sul lago di Garda. Nel 2012 sulle acque del Benaco trentino la vittoria
era andata ai britannici Boy de Martin e Penny Hooper con quarto l’equipaggio
italiano Ferrari-Cavaglieri, i grandi protagonisti delle regate di questi giorni.
La base di Univela questa settimana ospitava oltre all’Europeo alcuni atleti della nazionale italiana giovanile
Under 19, i giovani del doppio 4.70 con il team del CVT Maderno e CV Gargnano
(Stocchero-Virgenti) e le ragazze Disalle-Dubbini (Yc Italiano), le squadre di Assolaser, del doppio 4.20 e della Fraglia
Vela di Desenzano, oltre ai partecipanti alla scuola di vela del Laser Center.
Inutile negare come oramai questa piccola penisola della riva lombarda del
Grande Lago sia sempre più il baricentro delle attività agonistiche della vela
di tutta Europa.
Le regate in questa occasione erano curate in
acqua dal Circolo Vela Gargnano, il che
conferma di come Univela offra a chi ne fa richiesta l’opportunità di
promuovere competizioni dell’alto contenuto tecnico, grazie al campo di gara, grazie alle sue funzionali strutture.
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