domenica 13 luglio 2014

VITTORIA ITALIANA ALL'EUROPEO LASER 4000 SUL LAGO DI GARDA


CAMPIONE DEL GARDA  (Brescia) – I campioni d’Europa 2014 del doppio “4000” (già Laser 4000) sono gli italiani Anna Ferrari e Andrea Cavaglieri dell’Alto Lario di Gravedona (lago di Como). I due hanno tenuto in scacco la Marineria britannica con un 4° e due primi posti nell’ultima giornata di  di gare. Gli inglesi da sempre avevano dominato le regate continentali di questa imbarcazione, quel Laser 4000, che da questa manifestazione diventa solo il “4000”, ora commercializzato dal cantiere Rooster. 
 
E proprio il titolare del cantiere costruttore si è piazzato al secondo posto. Si tratta di Steve Cockerill (Campione Master inglese con il singolo olimpico del Laser) che aveva al trapezio la moglie Sarah (oggi autori di un primo e due secondi posti). In terza posizione chiude un altro team italiano, quello dei freschi campioni italiani Ambrogio Beccaria e Giovanni Liva (dello Skiffsailing di Dongo). Quarti sono i britannici Reynold-Hoewl, campioni uscenti e quinti i francesi Duflos-Sailard. “ Abbiamo vinto all’ ultima regata, anzi all’ ultimo lato, ma è stato tutto molto bello come bello era il campo di gara del Garda bresciano, sia con il vento da nord, sia con il vento da sud – è il primo commento della neo campionessa Anna Ferrari, la skipper milanese che dopo due tricolori ha, finalmente, conquistato l’alloro Continentale – ed il vento medio incontrato in queste giornate era l’ideale per un equipaggio come il nostro”. I due sono marito e moglie, lei architetto, lui ingegnere. Si sono conosciuti alla scuola velica di Caprera e prima di mettersi insieme, in barca, hanno corso con classi diverse. Anna è stata due volte campionessa italiana con il Laser 2, mentre Andrea Cavaglieri ha corso per anni con il 470.
Oggi nell‘ ultima giornata per questo Campionato Europeo, evento organizzato dal Circolo Vela Gargnano alla base logistica di Univela, c’è stato nuovamente vento da sud, la brezza dell’Ora, un pomeriggio bizzarro, prima il sole poi grandi nuvoloni per l’ennesimo meteo variabile di questo luglio “pazzerello”. 
Le 25 imbarcazioni (di 5 Nazioni) hanno comunque disputato regolarmente le tre prove, portando a 12 il numero delle manche. La macchina organizzativa era guidata dal presidente del CVGargnano, Francesco Capuccini, il comitato di gara da Carmelo Paroli, Dario Fiore Zanini e Simone Risatti.
L’Europeo del Laser 4000 si era già corso sul lago di Garda. Nel 2012 sulle acque del Benaco trentino la vittoria era andata ai britannici Boy de Martin e Penny Hooper con quarto l’equipaggio italiano Ferrari-Cavaglieri, i grandi protagonisti delle regate di questi giorni.
La base di Univela questa settimana ospitava oltre all’Europeo alcuni atleti della nazionale italiana giovanile Under 19, i giovani del doppio 4.70 con il team del CVT Maderno e CV Gargnano (Stocchero-Virgenti) e le ragazze Disalle-Dubbini (Yc Italiano), le squadre di Assolaser, del doppio 4.20 e della Fraglia Vela di Desenzano, oltre ai partecipanti alla scuola di vela del Laser Center. Inutile negare come oramai questa piccola penisola della riva lombarda del Grande Lago sia sempre più il baricentro delle attività agonistiche della vela di tutta Europa.
Le regate in questa occasione erano curate in acqua  dal Circolo Vela Gargnano, il che conferma di come Univela offra a chi ne fa richiesta l’opportunità di promuovere competizioni dell’alto contenuto tecnico, grazie al campo di gara, grazie alle sue funzionali strutture.

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