martedì 25 ottobre 2011

Leone di Gallura, Maschjarana, Macchiavelli i vincitori di classe della Regata di Mezzo Schifo


Quattro prove con bel vento da est sui 12-15 nodi il bilancio della terza edizione della Regata di Mezzo Schifo, manifestazione riservata alle Vele latine, disputata nel week end a Porto Rafael, Palau. Soddisfazione da parte degli organizzatori -Sporting Club Sardinia, Comune di Palau e Yacht Club Punta Sardegna,- ma soprattutto dei partecipanti che hanno trovato due giornate eccezionali con vento sui 12-15 nodi, condizioni davvero perfette per disputare al meglio le regate per questa particolare classe velica, che per le sue caratteristiche soffre sia il vento leggero che il vento forte e che dunque per questa volta ha potuto regatare in modo perfetto, divertendosi. Una terza edizione che paga delle scorse due in cui fu necessario rimandare di quasi un mese per il vento fortissimo avuto nel primo week end programmato.
La flotta, composta da Gozzi, gozzetti e velieri, è arrivata non solo da Palau e La Maddalena, ma anche da Olbia, Porto Torres e Stintino, arricchendo sempre di più la partecipazione che trova in questa manifestazione un campo di regata sicuramente suggestivo (tra Porto Rafael, Palau e La Maddalena), uno spirito molto cordiale e una organizzazione attenta anche agli eventi collaterali, come la cena per gli equipaggi a base di dentice e ricciola, che in molti hanno potuto apprezzare! Delle quattro prove fatte, le prime due disputate sabato sono state valide anche per il Campionato zonale gestito dall'AIVEL (associazione Italiana Vele Latine) e dalla III Zona FIV. Positiva anche l'iniziativa proposta dall'assessore allo sport del Comune di Palau Aldo Pirina, che ha previsto la partecipazione dei giovani velisti di Palau a bordo di alcuni velieri: l'invito è stato esteso infatti ai bambini che nel 2011 hanno preso parte ai corsi iniziazione offerti gratuitamente dal comune di Palau con l'obbiettivo di avvicinare sempre più all'attività velica i giovani e in questo caso facendo conoscere anche la vela tradizionale grazie alle bellissime vele latine presenti.

Come previsto la classifica finale è cambiata rispetto al primo giorno grazie all'inserimento dello scarto della prova peggiore, ma bisogna ammettere che è stata - per tutte e tre le classi - un'edizione molto combattuta, tanto che nella classe Gozzi Salvatore Padre di Angelo Dettori ha mancato il podio, nonostante gli stessi punti di Vermentino di Vincenzo Barretta, finito invece terzo. Leone di Gallura di Leo Rossi si è riconfermato primo con tre primi e un secondo, seguito da Mastro d'Ascia Angiulin di Lorenzo Dongu, che se non fosse stato per il "DNF" del primo giorno (saltata una boa) seguito da due secondi e un primo avrebbe forse potuto insidiare maggiormente Leone di Gallura per la vittoria finale. Terzo Vermentino, anche lui penalizzato da un OCS (partenza anticipata) preso nella regata di esordio e poi riscattato con un secondo, un quarto e un terzo. Maschijarana del Nauticlub Sottovento Stintino ha vinto nella classe Gozzetti conquistando ben tre vittorie parziali e un secondo. Niña di Lorenzo Dongu vincendo la prima prova e facendo tre secondi successivi è arrivata seconda precedendo Corsaro di Fabrizio Condello. Vittoria incontrastata invece tra i velieri con il bellissimo Macchiavelli di vincenzo Ginatempo protagonista di 4 vittorie parziali, Seconda Arzalè di Alessandro Bifulco (un secondo e due terzi) e terza Miriella di Andrea Montella.

Note sul significato "MEZZO SCHIFO" e sulla "Rada di Mezzo Schifo":
La regata, che prende il nome dalla omonima Rada chiamata anche Baia di Nelson, deve il suo nome al termine "schifo" dal dialetto maddalenino che significa barca, scafo; la Rada di Mezzo Schifo è conosciuta anche per motivi storici: il 10 aprile del 1943 tra La Maddalena e Palau, l'incrociatoreTrieste era all'ormeggio protetto dalle reti antisiluro. Dopo un attacco aereo statunitense la nave fu colpita e affondata con la perdita di 67 uomini. Lo scafo fu poi recuperato nel 1950 per essere rimorchiato a aLa Spezia e demolito.

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