venerdì 28 maggio 2010

DAL 20 al 27 GIUGNO SUL LAGO DI GARDA L'ANTEPRIMA DEL NUOVO "FORMAT" DELLE PARALYMPIADI DI VELA

GARGNANO (Brescia) - Prosegue il lavoro di preparazione per il primo Campionato del mondo di vela per i non vedenti con la formula Homerus. La regata internazionale si correrà dal 20 al 27 giugno. Sarà - come detto - il primo Campionato del Mondo di vela “non assistita” per non i vedenti. L’iniziativa è promossa dal Circolo vela Gargnano ed Homerus Project con la Ifds, la Federazione Mondiale dei Velisti Disabili. L’evento sarà disputato con la formula gardesana di Homerus con gli skipper ciechi guidati “solo” dal suono delle boe. Fare regate così è, ora, ufficialmente riconosciuto dal movimento paralimpico internazionale. Dopo anni di “test” queste sfide saranno la prima tappa di un percorso che porterà il progetto del Garda ad essere il “format” delle “Paralympiadi 2016”. In quell’estate, sull’Oceano brasiliano, gli skipper di tutto il mondo correranno in totale autonomia, pilotati dai segnali acustici. Un modo di navigare, senza accompagnatori, nato lungo le rive del Lago, grazie a quel dna agonistico che, da sempre, contraddistingue le sfide del Benaco. Non a caso il Mondiale Homerus sarà inserito negli eventi di “diamante” per i 60 anni della Centomiglia gardesana. Il programma si aprirà domenica 20 giugno con una regata che vedrà al largo di Bogliaco di Gargnano i principali progetti di velaterapia, tra loro "Eos la vela per tutti" di Verona, "Hyak", legato all'Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda ed al Cps di Salò, "Archè" di Trento, il progetto "London 2012" della Canottieri Garda, la flotta australiana degli "Acces Dinghy".

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