venerdì 25 settembre 2009

Team 93 ancora in testa al Mondiale Melges 32


Porto Cervo, 24 settembre 2009 - Dopo due giornate di prove la squadra italiana di Team 93 domina ancora la classifica overall provvisoria dell’Audi Melges 32 World Championship, il mondiale organizzato dallo Yacht Club Costa Smeralda che ha preso il via ieri a Porto Cervo. Lo scafo dell’armatore Claudio Recchi, tattico Jonathan McKee, è ancora in testa al mondiale con alle spalle Bliksem, dell’armatore americano Pieter Taselaar, che dopo la prova di oggi avanza di un posto rispetto alla classifica generale di ieri. Chiude il podio provvisorio Mataran, uno dei 19 team italiani in gara, di proprietà dell’armatore Stefano di Properzio. Con un sesto posto nella prova di oggi, l’equipaggio di Red dell’inglese Joe Wood perde terreno nella graduatoria provvisoria, passando dalla seconda alla quarta posizione. La terza prova del mondiale, la prima ed unica di oggi, ha preso il via alle 12.35 sotto un vento proveniente da nord est intorno ai 22 nodi. Vento forte e visibilità ridotta hanno inevitabilmente condizionato questa seconda giornata di prove e, causa del protrarsi delle cattive condizioni, il Comitato di regata dello YCCS ha deciso di far disputare alla flotta una sola prova a bastone, rimandando tutti in banchina intorno alle 14.00. <>, ha commento il Presidente del Comitato di Regata Peter Reggio al suo ritorno in banchina. <>. A prevalere nella giornata di oggi è stato Bliksem, tattico a bordo l’australiano Jeremy Wilmot, seguito da Team 93. Sulla sua scia taglia il traguardo l’equipaggio di Mataran di Stefano Properzio con Matteo Ivaldi alla tattica, presente a Sidney nel 2000, campione europeo e più volte campione italiano nella classe 470. L’armatore di Mascalzone Latino, Vincenzo Onorato, quinto nella prova odierna e nella classifica overall provvisoria, ha commentato così la regata di oggi: <<è stata una prova al limite della tenuta di queste imbarcazioni, che comunque si comportano molto bene anche in situazioni difficili come queste. Noi però corriamo solo per la terza volta a bordo del Melges 32 e non abbiamo ancora raggiunto il giusto equilibrio>>.

Nessun commento: