giovedì 24 settembre 2009

melges 32, il campione italiano in carica calvi network solo a metà classifica


Porto Cervo, solo metà classifica per Calvi Network alla prima giornata di regate del mondiale Melges 32. La cabala dei numeri “1” non porta bene a Calvi Network: 11 il numero di prua, 1 mondiale e 1 giornata di regate. “Un po’ di superstizione non guasta, ma la fortuna conta poco quando si commettono degli errori” racconta Carlo Alberini che aggiunge: “Oggi le condizioni del mare erano per me particolarmente difficoltose, mi sono innervosito e ho timonato al di sotto delle mie possibilità. Mi sarebbe piaciuto invece continuare il duello con Recchi di Team 93 come è successo per il campionato italiano che poi abbiamo vinto, anche se all’ultima giornata. Voglio fargli i miei migliori complimenti perchè oggi non hanno sbagliato nulla.”
La Costa Smeralda ha mescolato le carte preparando, al posto del solito maestrale, un bel vento da nord est che, con la sua instabilità, ha lasciato più spazio alla fantasia e alla interpretazione dei tattici.
“Le condizioni che abbiamo trovato in mare” conferma Gabriele Benussi vincitore per due anni consecutivi del circuito Audi Melges Series “erano quelle che ci si aspettava dalle previsioni: vento da 60 con salti di 10-15 gradi. C’era spazio per leggere il vento e interpretare il campo di regata. Abbiamo sempre scelto il lato giusto nelle partenze, ma poi non siamo riusciti a realizzare esattamente quello che volevamo e recuperare, in una flotta di livello come questa, è stato impossibile”.
Due le regate in programma che per Calvi Network sono sempre state condizionate fin dalla partenza come racconta Lorenzo Bodini: “Nella prima siamo partiti molto male, addirittura in sesta fila, poi abbiamo saputo recuperare tanto che alla prima boa abbiamo girato undicesimi e chiuso al tredicesimo posto. La seconda regata ha avuto una partenza leggermente migliore, dal lato giusto del campo, ma una virata riuscita male ha condizionato la velocità e abbiamo perso almeno 10 posizioni , tanto che aver chiuso al ventesimo posto è già un successo”.

Nessun commento: