Porto Cervo, 25 settembre 2009 – All'Audi Melges 32 World Championship continua il monologo di Team 93 che resta il leader della classifica generale dopo 6 prove. Le tre prove disputate quest'oggi (15 nodi ed onda formata) con il subentro dello scarto stravolgono gran parte della classifica, complici anche le buone prove di alcuni team sino ad ora deludenti, ma non intaccano minimamente la leadership di Team 93.
La giornata si apre con Bliksem di Pieter Taselaar (Jeremy Wilmot alla tattica) che fa la voce grossa mettendo la firma sulla prima prova e cercando di intimorire l'equipaggio di Claudio Recchi e Jonathan McKee che non ci sta a fare da spettatore e chiude terzo alle spalle di Pilot Italia di Francesco Martino (con a bordo la coppia Michele Paoletti ed Alberto Bolzan) che sfiora il colpo grosso.
L'attacco sferrato dagli statunitensi di Bliksem trova uno stop inaspettato nella quanta prova, quando l'equipaggio di Pieter Taselaar dopo un'incolore prima bolina pasticcia in boa forzando un'entrata all'interno di Red. Entrambi espongono la bandiera di protesta, Bliksem non può rischiare di subire una squalifica ancorchè tutta da discutere e preferisce effettuare la penalità; una situazione che vale oro per Team 93 che in quel momento è in testa alla regata e mette ancora più scafi tra sé ed il diretto inseguitore in classifica. Bliksem prova a rientrare ma non va oltre al quattordicesimo posto (suo peggior risultato della serie) mentre Team 93 chiude vincendo la prova davanti ad un ritrovato Joe Fly di Giovanno Maspero (Francesco Bruni in pozzetto) e Bagua di Andrea Cecchetti con Vasco Vascotto.
La terza prova, che vede qualche vittima di un richiamo individuale, è una dimostrazione di orgoglio da parte di uno dei favoriti della vigilia, il detentore dell'Audi Melges 32 Sailing Series 2009, Calvi Network di Carlo Alberini con Gabriele Benussi che va a cogliere il suo primo successo di giornata entrando. dopo la terza giornata, nei top ten della classifica. Alle sue spalle Brontolo di Filippo Pacinotti con Freddy Loof e Uka Uka Racing di Lorenzo Santini ed Alessio Marinelli (alla tattica Lorenzo Bressani), che sembra essersi lasciato alle spalle le titubanze ed i problemi dei primi due giorni.
Gli occhi sono però puntati ancora sul duo Team 93 e Bliksem che a questo punto del Campionato dimostrano di avere un potenziale sconosciuto al resto della flotta. Team 93 è costretto a scartare per ora la sesta prova (chiusa all'undicesimo posto), mentre Bliksem lo precede sul traguardo di tre posizioni.
Team 93 al termine della terza giornata capitalizza ulteriormente il proprio primato, mettendo tra sè e Bliksem - l'unico reale pretendente al titolo sino a questo momento - nove punti.
La lotta per il terzo gradino del podio virtuale è un'altra storia e vede una lotta serrata con 6 equipaggi (nell'ordine Joe Fly, Mascalzone Latino, Red, Uka Uka Racing, Pilot Italia e Bagua) racchiusi in 4 punti. Calvi Network risale al nono posto mentre Mataran di Stefano di Properzio oggi tira il fiato scivolando dalla terza alla decima posizione.
La giornata si apre con Bliksem di Pieter Taselaar (Jeremy Wilmot alla tattica) che fa la voce grossa mettendo la firma sulla prima prova e cercando di intimorire l'equipaggio di Claudio Recchi e Jonathan McKee che non ci sta a fare da spettatore e chiude terzo alle spalle di Pilot Italia di Francesco Martino (con a bordo la coppia Michele Paoletti ed Alberto Bolzan) che sfiora il colpo grosso.
L'attacco sferrato dagli statunitensi di Bliksem trova uno stop inaspettato nella quanta prova, quando l'equipaggio di Pieter Taselaar dopo un'incolore prima bolina pasticcia in boa forzando un'entrata all'interno di Red. Entrambi espongono la bandiera di protesta, Bliksem non può rischiare di subire una squalifica ancorchè tutta da discutere e preferisce effettuare la penalità; una situazione che vale oro per Team 93 che in quel momento è in testa alla regata e mette ancora più scafi tra sé ed il diretto inseguitore in classifica. Bliksem prova a rientrare ma non va oltre al quattordicesimo posto (suo peggior risultato della serie) mentre Team 93 chiude vincendo la prova davanti ad un ritrovato Joe Fly di Giovanno Maspero (Francesco Bruni in pozzetto) e Bagua di Andrea Cecchetti con Vasco Vascotto.
La terza prova, che vede qualche vittima di un richiamo individuale, è una dimostrazione di orgoglio da parte di uno dei favoriti della vigilia, il detentore dell'Audi Melges 32 Sailing Series 2009, Calvi Network di Carlo Alberini con Gabriele Benussi che va a cogliere il suo primo successo di giornata entrando. dopo la terza giornata, nei top ten della classifica. Alle sue spalle Brontolo di Filippo Pacinotti con Freddy Loof e Uka Uka Racing di Lorenzo Santini ed Alessio Marinelli (alla tattica Lorenzo Bressani), che sembra essersi lasciato alle spalle le titubanze ed i problemi dei primi due giorni.
Gli occhi sono però puntati ancora sul duo Team 93 e Bliksem che a questo punto del Campionato dimostrano di avere un potenziale sconosciuto al resto della flotta. Team 93 è costretto a scartare per ora la sesta prova (chiusa all'undicesimo posto), mentre Bliksem lo precede sul traguardo di tre posizioni.
Team 93 al termine della terza giornata capitalizza ulteriormente il proprio primato, mettendo tra sè e Bliksem - l'unico reale pretendente al titolo sino a questo momento - nove punti.
La lotta per il terzo gradino del podio virtuale è un'altra storia e vede una lotta serrata con 6 equipaggi (nell'ordine Joe Fly, Mascalzone Latino, Red, Uka Uka Racing, Pilot Italia e Bagua) racchiusi in 4 punti. Calvi Network risale al nono posto mentre Mataran di Stefano di Properzio oggi tira il fiato scivolando dalla terza alla decima posizione.
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