domenica 8 marzo 2009

MASCALZONE LATINO IN RIMONTA ALLA ACURA MIAMI


Il dado è tratto. Avrà oggi inizio il conto alla rovescia che darà il via alle ultime due prove dell'Acura Miami Grand Prix 2009.

La penultima giornata di regate, ieri, Mascalzone Latino ha sorpassato in classifica provvisoria Barking Mad, scivolato in quinta posizione con 42 punti totali. Tre prove, un primo, un decimo ed un sesto sono serviti ai Mascalzoni per guadagnare 41 punti e portarsi quarti in graduatoria, riducendo il distacco dal podio.

Attualmente le altre italiane, Nerone e Joe Fly, occupano il primo ed il secondo posto del vertice, a soli tre punti l'una dall'altra; segue Goombay Smash a sei punti dall'imbarcazione di Massimo Mezzaroma.

Ancora una volta il campo di regata si è dimostrato molto impegnativo, scelte tattiche ed intuiti nel bordeggio sono stati di fondamentale importanza per il risultato.



Molto determinato nella prima prova, l'equipaggio di Onorato ha dato il meglio di sé dimostrando una grinta da campioni del mondo e concludendo la regata davanti a tutte le prue degli avversari.

Nulla di fatto nel secondo match, una cattiva partenza ha prematuramente scritto il finale della gara, conclusa in decima posizione.

Nell'ultima regata del giorno, un'interpretazione errata del vento e la partenza non troppo brillante hanno condizionato l'arrivo, guadagnato al sesto posto.

A conclusione delle due prove di oggi, l'ultima parola, valida per l'assegnazione del podio, spetterà alla classifica definitiva. La partenza è fissata per le ore 10.30 (16.30 ora italiana).

Marco Cornacchia (drizzista di Mascalzone Latino) : "Non abbiamo regatato al meglio delle nostre potenzialità. Il posto che occupiamo in classifica non ci soddisfa del tutto, ma - si sa - nello sport non si può sempre vincere. Così è la vela. Oggi scendiamo in acqua con l'obiettivo di arrivare primi; Nerone e Joe Fly (1° e 2° ndr) sono abbastanza distanti da noi in termini di punteggio e sperare negli errori degli altri non è mai stata una nostra tattica. Pur sapendo che non sarà facile perché, oltretutto, dal 3° al 6° in classifica tutti vogliono un posto sul podio, abbiamo ancora due occasioni per migliorare."


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