martedì 31 marzo 2009

TROFEO VALLE DELLE CARTIERE 2009


Nei giorni 28 e 29 marzo si è svolta nelle acque antistanti il Circolo Vela Toscolano Maderno la 17^ edizione del tradizionale Trofeo Valle delle Cartiere, primo appuntamento primaverile riservato ai monotipi e sponsorizzato dalle Cartiere Burgo. L’Evento ha visto la partecipazione delle cinque classi più diffuse sul bacino del Garda, a parte quella dell’UFO 22, impegnata in altra manifestazione presso la vicina Canottieri Salò.
Nonostante l’equinozio di primavera fosse ormai archiviato da più di una settimana, le prove in programma hanno dovuto subire una drastica riduzione a causa delle condizioni meteorologiche caratterizzate da freddo, pioggia e vento proibitivi. Solo la prima giornata ha consentito lo svolgimento di una sola prova con brezze variabili e pioggia leggera, mentre la seconda, nella quale si sono registrati venti fino a 35 nodi che hanno flagellato il litorale madernese e sotto una pioggia battente con onde di due metri, non è stato nemmeno presa in considerazione la possibilità di far uscire le barche dal porto.
Pertanto, con una unica prova a disposizione sono così risultate vincitrici le seguenti imbarcazioni:
Classe Fun SOMIACHEFUN (Panzera/Panzera)
Classe Protagonist TE’ BAMBO ( BB Sailing/Boventi)
Classe Asso 99 BETE (Bombonato/Brighenti)
Classe Dolphin 30 NODI (Marigo/Fezzardi)
Classe Melges 22 SATANA (Water Tribe/Todeschini)

EUROPA CUP LASER ALLA MARINA DI SCARLINO


Marina di Scarlino, 28 marzo- Una splendida giornata di sole, con vento da Sud Sud Ovest tra gli 8 e i 10 nodi, ha concluso l’Europa Cup della classe Laser organizzata alla Marina di Scarlino dal Club Nautico Follonica, dal Club Nautico Scarlino, dalla Lega Navale Italiana di Follonica e dall’Assolaser. Due o tre le prove disputate nei campi di regata, che portano così il totale a 6 o 7, a secondo delle classi, in 4 giorni. Un successo organizzativo e tecnico, con i 444 velisti da 21 paesi che hanno riempito di vele il Mare del Golfo di Follonica, campo di regata che si conferma tra i più tecnici d’Italia.

Nella classe Standard (7 prove totali) ottimo il comportamento oggi del trentenne marchigiano Michele Regolo (Sezione Vela Guardia di Finanza e membro del Gruppo C della Squadra Nazionale della Federvela) che, con due primi e un terzo posto, ha ottenuto il terzo posto finale, a un solo punto dal vincitore, l’olandese Rutger Van Schaardenburg. Al secondo posto, ma a pari punti con Regolo, il salernitano Marco Gallo (Circolo Canottieri Irno). Una bella prova per questi due atleti, tra i più in vista nel quadriennio che porterà a Londra 2012. I due, insieme a Giacomo Bottoli (Marina Militare, qui 23esimo a causa dei due ritiri nella prima giornata, ma poi sempre tra i primi), a Luca Nassini (Cv Toscolano Maderno, sesto qui) e Pietro Cerni (Sv Barcola Grignano, vincitore di una prova oggi) cercheranno di contendere all’azzurro Diego Romero, medaglia di bronzo a Pechino 2008 e assente all’Europa Cup perché già a Palma di Maiorca per l’imminente Trofeo Sofia, il posto olimpico italiano.

Nella classe Radial (6 prove totali), suddivisa in tre flotte, vittoria per il polacco Marcin Rudawski davanti alla quotata olandese Marit Bouwmeester, prima delle donne, e allo svizzero Guillaume Girod. Migliore italiano è il marchigiano Giacomo Sabbatini (Vela Club PortoCivitanova), ottavo classificato con due primi nell’ultima giornata. La triestina Francesca Clapcich (Aeronautica Militare, Squadra Nazionale C della FIV) è la migliore italiana, al 28esimo posto e terza femminile.

Nella classe 470 vittoria per il triestino Giovanni Coccoluto (Circolo della Vela Muggia), con 4 primi sulle 6 prove disputate. Seguono l’olandese Hidde Van der Molen e Pierfrancesco Cococcioni (Lni Porto San Giorgio). Tra gli Under 16 il migliore è Federico Tani (Fraglia Vela Riva), sesto assoluto.

“Il bilancio è più che positivo”, sintetizza a fine evento Carlo Tosi, Direttore Generale del Club Nautico ­­­­Scarlino, “sia i tecnici che i velisti si sono detti soddisfatti delle condizioni in acqua e dell’accoglienza a terra. Sono state effettuate 6 belle prove, in condizioni diverse, che hanno accontentato tutti: dalle condizioni di sopravvivenza del primo giorno, al vento medio del secondo e a quello leggero di oggi. I 40 volontari in acqua e i presidenti dei due comitati di regata hanno lavorato benissimo, in perfetta sintonia”.

RAFFICHE SAILING GROUP


Il Raffiche Sailing Group è un Team giovane con base in Ancona che è costituito da un “serbatoio” di oltre venti atleti, soci e tecnici del settore nautico di alto valore professionale e di grande esperienza le cui attività principali sono:

NOLEGGIO EQUIPAGGIO
Nel team si possono contare 3 Istruttori Federali, 5 patenti nautiche e molti velisti esperti in ruoli quali Timone, Tattica, Scotte (Randa e Tayler), Drizze, Prua e con esperienze di regate tra le boe e di regate “off-shore”. Su richiesta e per particolari occasioni il Team si mette a disposizione di armatori per coprire alcuni ruoli mancanti e/o per organizzare un intero equipaggio qualora fosse necessario.

TEAM BUILDING
Uscite a vela in mare per personale di aziende e non finalizzate alla “costruzione di squadra” con l'ottica di introdurre le persone ad un primo approccio nautico e farle collaborare in situazioni nuove.

ORGANIZZAZIONE EVENTI
Eventi in tema nautico e collaborazioni con circoli ed organizzazioni veliche per la realizzazione di manifestazioni come:
- Regate Match Race
- Regate Flotta
- Eventi nautici vari
- Momenti didattici a tema nautico

TRIMMING & RIGGING
La massima performance della barca è la cosa più difficile da raggiungere, la nostra esperienza di regate e la conoscenza tecnica dell’attrezzatura sono la chiave per poterla rendere più competitiva. Oltre a centrare la barca ci proponiamo per sistemare l’attrezzatura di coperta in maniera ottimale per le manovre con il vostro equipaggio.

TRASFERIMENTI
Disponibilità a trasferire le vostre barche, in assoluta sicurezza, per effettuare la vostra crociera o la vostra regata fuori dalle “mura” doriche. L’impegno e gli accordi verranno presi con il comandate disponibile che vi metterà a disposizione tempo ed equipaggio.

SICUREZZA A BORDO - APPARATI RADIO
Per la massima sicurezza della vostra crociera è necessario avere la garanzia che la vostra barca sia in grado di comunicare al meglio con l’esterno.
Effettuiamo misurazioni del vostro apparato radio con apparecchi specializzati che valutano il vostro segnale e che permettono di tarare la vostra ricezione ed emissione di segnale al massimo della potenza dichiarata dal vostro apparato.
PER INFO:

lunedì 30 marzo 2009

JOE FLY SUL PODIO ALLA CONGRESSIONAL CUP 2009


Long Beach, 29 marzo 2009 - Dopo cinque giornate di regate al largo di Long Beach, in California, la 45esima edizione della Congressional Cup ha un vincitore. Si tratta dello svedese Johnie Berntsson, primo scandinavo a centrare questo obiettivo. Il team si era classificato secondo nelle ultime due edizioni.
Vittoria solo sfiorata per Francesco Bruni e il team Joe Fly Match Race, unico equipaggio italiano in gara, che si ferma al secondo posto dopo una settimana di grandi risultati: 13 scontri vinti su 18 turni disputati nel doppio girone all’italiana (Round Robin) e due successi consecutivi contro il campione americano Terry Hutchinson nelle semifinali, che ci hanno consentito il passaggio alle finali.

A Berntsson va il montepremi di 10.000 $ e il Crimson Blazer (storico blazer rosso della Congressional Cup). 6.000 $ a Francesco Bruni per il secondo posto. L’americano Terry Hutchinson e il francese Mathieu Richard non sono riusciti a replicare il successo ottenuto nelle edizioni del 1992 e del 2007, rispettivamente. Hutchinson è stato sconfitto due volte da Francesco Bruni nelle semifinali, mentre Richard è stato battuto da Berntsson. Nelle “finali di consolazione” (petit finals), Hutchinson ha avuto la meglio sul francese Richard, conquistando il terzo posto .

La regata di flotta, disputata tra i sei equipaggi esclusi dalle semifinali, è andata al plurimedagliato inglese Ben Ainslie, insieme a un premio di 1000 $. Tra gli altri esclusi, ricordiamo anche i francesi Sebastien Col e Philippe Presti e il neozelandese Adam Minoprio (rispettivamente 1°, 6° e 8° nella ranking list mondiale).

Francesco Bruni skipper di Joe Fly ha commentato così il buon risultato : "Sono molto felice di questa esperienza, e’ stata veramente una settimana emozionante. Uno degli eventi più belli a cui io abbia mai partecipato, con un’organizzazione impeccabile. Peccato per le finali contro lo svedese Berntsson, abbiamo fatto un errore sulla linea di arrivo della prima regata che ci e’ costato sia il punto, che la concentrazione per il match successivo. Speriamo di rifarci l’anno prossimo."

LA LEGA NAVALE ALLE SELEZIONI NAZIONALI PER I CAMPIONATI EUROPEI E MONDIALI CLASSE EUROPA


da sinistra Davide Mengarelli e Josè Pentericci
Il 20 ed il 21 marzo scorsi la squadra agonistica della Lega Navale ha partecipato alla seconda serie di regate nazionali valide per la selezione ai campionati Europei e Mondiali della Classe Europa che si sono tenute presso il Circolo della Vela di Muggia (TS).

Erano presenti i due portabandiera della Lega, Josè Pentericci e Davide Mengarelli, che si sono distinti già nel 2008 per la presenza alla nazionale azzurra dei Campionati Europei Juniores della classe Europa, e che quest’anno ritentano il successo dell’anno precedente.

Il golfo di Trieste è un campo di regata che può essere molto impegnativo a causa della bora e propria quest’ultima si è messa di “traverso” soffiando impetuosa con raffiche fino a 40 nodi nella prima giornata di sabato costringendo il Comitato di Regata ad annullare le relative competizioni con decisione rapida e coscienziosa.

La domenica mattina invece il Comitato ha saputo sfruttare con rapidità ed efficienza le condizioni offerte dalla giornata con vento sui 10-15 nodi da ovest e ha fatto disputare alla trentina di barche presenti tre regate pulite e regolari, anche se difficili, per la brezza irregolare e a tratti robusta che ha richiesto a tutti gli equipaggi di interpretare le condizioni meteo marine con attenzione.

Nel corso delle tre regate Mengarelli, più a suo agio con vento medio, ha saputo sfruttare appieno le sue abilità tecniche, riuscendo sempre a mantenersi nelle prime tre posizioni della flotta, mentre Pentericci che predilige condizioni di vento forte è riuscito solo parzialmente a sfruttare le sue potenzialità.

La classifica finale ha premiato l’impegno dei velisti della Lega Navale che si sono comportati ottimamente: Davide Mengarelli quarto (primo Juniores) e Josè Pentericci tredicesimo.

TROFEO BOLETTO - YACHT CLUB CHIAVARI


Il mare molto agitato, un vento da Sud Est che sabato ha toccato i 20 nodi, con punte di 25, hanno messo a dura prova l’audacia e la perizia dei partecipanti al 26° Trofeo Boletto Caravella d’Argento che si è disputato lo scorso ultimo week end di marzo.
I concorrenti, provenienti non solo dalla Liguria, ma anche da Veneto, Lazio, Toscana, Piemonte e Lombardia, hanno varato le loro piccole imbarcazioni trasportate via terra e si sono cimentati sabato in una prova veramente ardua, che ha visto su trentadue iscritte tagliare il traguardo appena una decina di imbarcazioni; le condizioni, assai impegnative, hanno impedito lo svolgimento di ulteriori manches. La domenica una pioggia insistente non ha scoraggiato i derivisti, che hanno affrontato ben due prove con mare mosso e vento sui 12 nodi.
Si sono distinti in queste regate altamente competitive dal punto di vista tecnico equipaggi provenienti soprattutto dai laghi di Garda e Bracciano, oltre che alcuni team locali.
Non dimentichiamo che le derive rappresentano una esperienza importante e basilare per un velista, in quanto affinano capacità, competenze e sensibilità: un enorme bagaglio tecnico che si acquisisce e che resta nel tempo, spendibile per un futuro anche nelle regate d’altura. Non a caso i grandi velisti di oggi e di ieri sono quasi tutti nati dalle derive.
A fine regata nei locali dello Yacht Club Chiavari, organizzatore della manifestazione, si è svolta la premiazione dei vincitori alla presenza della famiglia Rag. Luigi Boletto, che da sempre con passione ha reso possibile questo importante evento velico, dell’Assessore allo Sport del Comune di Chiavari Pierluigi Piombo e dei membri del Consiglio dello YCC.

Ecco i vincitori del Trofeo Boletto 2009:
Classe Contender
1° Classificato: Antonio Lambertini su GNUZZENDER del Circolo Velico Skiffsailing
Classe Strale
1i Classificati: Borzani e Gagliardi su SHAMBOLA della LNI Desenzano
Classe Fireball
1 i Classificati: Leone M. e Campati su MA!LU! dello Yacht Club Bracciano Est
Classe Laser Standard
1° Classificato: Roberto Novella su ITA 88537 del C.V. Amici Vela e Motore di Recco
2° Classificato: Dirk Modica su LIEBESTRAUM della LNI Quinto
3° Classificato: Sebastiano Moneta su GHE PENSI MI 3 del Circolo Velico Levanto

CARAVELLA D’ARGENTO
1o Classificato e vincitore della Caravella d’Argento 2009:
MA!LU! di Leone M. e Campati dello Yacht Club Bracciano Est
2o Classificato: GNUZZENDER di Antonio Lambertini del Circolo Velico Skiffsailing
3o Classificato: DOGS MOBIL di Colapietro e Tonelli del Circolo Velico La Spezia
4o Classificato: VALIANT di Emilio Betta del Circolo Velico Arco
5o Classificato: ARIDAJE di Leone G. e Roselli dello Yacht Club Bracciano Est

domenica 29 marzo 2009

Il Primavela del Circolo Nautico Santa Margherita Seconda e terza giornata di regate


Entra nel vivo il Campionato Primavela, organizzato dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita in collaborazione con Marina 4 e Darsena dell’Orologio, con la terza e quarta prova.

Sabato 28 marzo un bel sole primaverile e un vento teso, intorno ai 15-18 nodi, hanno permesso alla giuria di dare il via a due prove molto combattute. A causa dello scirocco con onda formata, si sono registrati parecchi ritiri e qualche difficoltà per i velisti meno esperti e gli scafi più piccoli nei passaggi in boa.

Domenica 29 marzo, sono state confermate le previsioni meteomarine con pioggia battente e forte onda di scirocco che hanno impedito l’uscita dal porto ed il regolare svolgimento delle regate.

La classifica provvisoria dopo quattro prove e lo scarto vede nel blocco A, classe 1, la vittoria di Selene, Dehler 40 che scalza il predominio nelle acque di Porto Santa Margherita del Solaris 36 Magic, mentre in terza posizione giunge lo Sly 42 Dara 3 di Morelli.

Conferme in classe 2 con la prima posizione di Obelix del friulano Marco Pesarin, marcato stretto da Black Angel di Paolo Striuli, mentre in terza posizione giunge Drakkar di Giuseppe Mezzalira.

In classe Minialtura balza in testa Splash, con alla tattica i coniugi triestini Rocchelli, seconda posizione per El Moro, terza posizione per Fishdog e in classe Meteor passa in testa Pio Pio di Rino Perencin.

Nel blocco B ottima performance per Evviva di Massimo Dainese, seconda posizione per First of All di Manuel de Faveri e conquista il terzo posto Skia, del trevigiano Michele Paon.

Le ultime prove si disputeranno domenica 5 aprile alle ore 11.00. Al termine, presso la club house del CNSM si svolgeranno le premiazioni.

EUROPA CUP LASER: ANCORA DUE BELLE PROVE NEL GOLFO DI FOLLONICA


Marina di Scarlino, 28 marzo - Anche ieri programma rispettato all’Europa Cup della classe Laser in corso di svolgimento nel Golfo di Follonica, nella Maremma Toscana. Grazie a un vento di Scirocco sui 15 nodi, poi calato a 10 nel corso del pomeriggio, si sono potute disputare altre due prove, che portano così il totale a quattro per tutte le classi. I 446 atleti (record per questa deriva per manifestazioni in Italia) hanno dato vita a belle e combattute prove nei due campi di regata, posizionati tra la Marina di Scarlino e le scogliere di Cala Violina (Campo A, Standard e 4.7) e davanti alla città di Follonica (Campo B, Radial). Il coordinamento dei 40 mezzi in acqua, tra assistenza, sicurezza e comitati, ha garantito un rapido svolgimento delle prove.

Nella classe Standard ottimo il comportamento del 23enne salernitano Marco Gallo, che ha ottenuto un secondo e un primo dimostrando autorità e sagacia tattica. L’atleta del Circolo Canottieri Irno, che già aveva vinto una prova ieri con vento forte, si trova ora in testa alla flotta con merito. Vincere nei singoli in condizioni diverse di vento è infatti sempre sintomo di grandi potenzialità. Il ventenne Luca Nasini (CV Toscolano Maderno) è sesto con un primo nella terza prova. Michele Regolo (Guardia di Finanza, oggi 6-2) è in settima posizione. Al secondo e terzo posto rispettivamente il francese Gellee e l’olandese Van Schaardenburg. Una vittoria oggi anche per Giacomo Bottoli (Marina Militare), attardato nella generale dai due ritiri di ieri.

Nella classe Radial, suddivisa in tre flotte, guida lo svizzero Guillaume Girod, davanti all’olandese Marit Bouwmeester, prima femminile, e al polacco Marcin Rudawski. La triestina Francesca Clapcich (Aeronautica Militare), componente della squadra nazionale C della Federazione Italiana Vela, è dodicesima, prima degli italiani e terza tra le donne (ricordiamo che il Laser Radial è classe olimpica femminile). Nella classe 4.7 prosegue il dominio dell’italiano Giovanni Coccoluto (16 anni, Circolo della Vela Muggia), che con la doppietta di oggi arriva a quattro primi su quattro prove ed è in testa alla classifica davanti all’olandese Hidde Van der Molen. Terzo il livornese Davide Domeneghetti (CN Livorno). Domani l’Europa Cup prosegue con altre due prove.

L’Europa Cup della classe Laser è un’imponente manifestazione che ha portato in Maremma ben 446 velisti da tutta Europa. Una regata da record, visto che tale numero non è stati mai raggiunto prima per questa classe in Italia. Sono ben 21 le nazioni che sono arrivate alla Marina di Scarlino, sede logistica dell'evento. Austria, Brasile, Canada, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Germania, India, Irlanda, Israele, Lettonia, Lituania, Malta, Olanda, Polonia, Russia, Slovenia, San Marino, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria e Italia. Tra atleti, allenatori e accompagnatori sono più di 1000 le presenze nelle strutture ricettive dei comuni di Scarlino e Follonica.

La regata è organizzata dal Club Nautico Follonica presieduto da Giuseppe Bicocchi con il capo sezione giudici della Toscana Giuseppe Lallai, dal Club Nautico Scarlino presieduto da Guido Spadolini e diretto da Carlo Tosi, dal Gruppo Vela della Lega Navale Italiana di Follonica presieduto da Ettore Chirici e da Assolaser, Associazione Italiana Classe Laser. L’evento si avvale della sponsorizzazione di Furiga Impianti, e il supporto della Marina di Scarlino e di Avanade.


UFO 22 SOTTO LA PIOGGIA ALLA CANOTTIERI GARDA

SALO’ – Ieri giornata di pioggia e poco vento, si è tenuta una sola regata per la “Euro Cup” della classi Ufo 22 (ll popolare Ufetto), promossa nelle acque del golfo di Salò dalla Società Canottieri Garda, sodalizio sportivo che festeggia quest’anno i suoi 118 anni di attività. La vittoria di giornata è andata all’animatore del gruppo, lo skipper di San Felice del Benaco: Giorgio Zorzi che gareggia con il suo “Blue Moon “ per i colori del Circolo Vela Gargnano. Zorzi ha preceduto lo skipper di casa Francesco Barbi impegnato con lo scafo “Whitings”. Terzo si è piazzato “Ciuffetto” del bresciano Beppe Cavalli sempre del Circolo Vela Gargnano, quarto il milanese Stefano Sacchi della Lega Navale Italiana di Milano e quinto il veronese Jacopo Sartori dello Yacht Club di Torri del Benaco. Perfetta nonostante il tempo è stata la macchina organizzativa della Canottieri Garda guidata da Giorgio Bolla. Oggi si torna in acqua nelle speranza di un vento un po’ più fresco.



sabato 28 marzo 2009

EUROPA CUP LASER: UN MARE DI VELE NEL GOLFO DI FOLLONICA


Marina di Scarlino, 27 marzo 2009 – Ben 450 vele hanno imbiancato oggi il mare del Golfo di Follonica per la prima giornata dell’Europa Cup della classe Laser. Uno spettacolo esaltato anche dal forte vento da Sud che ha soffiato tra i 18 e i 23 nodi, con onda corta e ripida che ha messo a dura prova la preparazione atletica e la tecnica dei laseristi provenienti da 21 paesi.

Il grande dispiego di mezzi da parte dell’organizzazione, con tutti e tre i circoli organizzatori, l’Assolaser e la Marina di Scarlino coinvolti per assicurare l’efficienza e la sicurezza in acqua in condizioni meteo difficili, ha consentito di disputare due prove per ogni classe. Considerando il sistema delle batterie, oggi in totale sono state date nei due campi di regata (A proprio davanti alla Marina di Scarlino e riservato a Standard e 4.7, B davanti a Follonica e riservato ai Radial) ben 14 partenze. All’arrivo a terra, gli atleti, che spaziano dai 15 ai 60 anni, della classe Laser sono apparsi assai provati, ma subito rifocillati con un pasta party offerto dall’organizzazione.

Per quanto riguarda i risultati, nella classe Standard dopo due prove guida una coppia francese con Jean Baptiste Gellee al primo posto davanti a Rodrigue Cabaz. Terzo posto per l’olandese Douwe Broekens. Migliore degli italiani è il marchigiano Michele Regolo (Guardia di Finanza) settimo. Nei Radial, flotta più grande dell’evento i primi tre classificati sono il polacco Maran Rudawaski davanti alla olandese Marit Bouwmeester e all’irlandese Headlough Oliver. Migliore italiano, dodicesimo, il napoletano Pierluigi Guida. Nei più giovani 4.7 Italia in testa con il triestino Giovanni Coccoluto (Circolo Vela Muggia) che ha ottenuto due primi e precede l’olandese Van der Mulen. Terzo classificato il napoletano Valerio Verrina. Domani altre due prove, con previsione ancora di venti forti da Sud.

L’Europa Cup della classe Laser è un’imponente manifestazione che ha portato in Maremma ben 452 i velisti da tutta Europa. Una regata da record, visto che tale numero non è stati mai raggiunto prima per questa classe in Italia. Appuntamento per i timonieri di questa classe a singolo, suddivisa al solito tra Standard (classe olimpica maschile), Radial (classe olimpica per le donne) e giovanile 4.7, con le ideali condizioni meteomarine del Golfo di Follonica e della Maremma, che si conferma ancora una volta luogo ideale per la pratica della grande vela sportiva. Sono ben 21 le nazioni che sono arrivate alla Marina di Scarlino, sede logistica dell'evento. Austria, Brasile, Canada, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Germania, India, Irlanda, Israele, Lettonia, Lituania, Malta, Olanda, Polonia, Russia, Slovenia, San Marino, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria e Italia. Tra atleti, allenatori e accompagnatori sono più di 1000 le presenze nelle strutture ricettive dei comuni di Scarlino e Follonica.

La regata è organizzata dal Club Nautico Follonica presieduto da Giuseppe Bicocchi con il capo sezione giudici della Toscana Giuseppe Lallai, dal Club Nautico Scarlino presieduto da Guido Spadolini e diretto da Carlo Tosi, dal Gruppo Vela della Lega Navale Italiana di Follonica presieduto da Ettore Chirici e da Assolaser, associazione italiana classe Laser. Si avvale si avvale della sponsorizzazione di Furiga Impianti, e il supporto della Marina di Scarlino e di Avanade.


JOE FLY ALLA CONGRESSIONAL CUP 2009–DAY3


Long Beach, 27 marzo 2009 – Ieri terza giornata di regate nelle acque californiane, che da 5 anni ospitano la Congressional Cup, evento di grado 1 secondo la classificazione ISAF (il massimo livello attribuito dalla Federazione Internazionale).

Le condizioni meteo sono state particolarmente impegnative per i dieci equipaggi in gara: vento da sud-est calato fino a 5 nodi, con continui cambi di direzione.

Dopo cinque i turni disputati ne mancano solo tre per completare il secondo Round Robin e conoscere il nome dei quattro semifinalisti, ma la classifica è ancora aperta.

Il team di Joe Fly guidato da Francesco Bruni, ha battuto nell’ordine lo svedese Johnnie Berntsson, l’inglese Ben Ainslie, che è considerato il velista più forte del mondo, il francese Philippe Presti e il finlandese Staffan Lindberg, subendo una sola sconfitta dal francese Mathieu Richard, già vincitore della Congressional Cup nel 2007. Lo stesso Richard, oggi evidentemente in gran forma, ha sconfitto l’americano Terry Hutchinson, che era stato battuto solo una volta.

Dopo tre giorni di regate e quindici turni, in vetta alla classifica c’è ancora l’americano Terry Hutchinson. Lo insegue Francesco Bruni, unico skipper italiano partecipante, in un testa a testa già vissuto molte volte nelle classi Melges 24 e Farr 40, dove entrambi sono impegnati come tattici. A pari punti con Bruni, il francese Mathieu Richard e il neozelandese Adam Minoprio, che può contare su un tattico del calibro di Rod Davis, vincitore di quattro Congressional Cup. Dopo i risultati poco brillanti di questa terza giornata, il campione inglese Ben Ainslie scende al terzo posto e mette in discussione l’accesso alle semifinali.

Nessuno al momento ha la certezza matematica del passaggio del turno, neppure il primo in classifica Terry Hutchinson, già vincitore 17 anni fa della Con Cup, come gli americani in

modo sintetico amano chiamare la regata. È invece certa l’esclusione dalle semifinali del francese Sebastien Col, primo nella ranking list mondiale. Il transalpino è al momento sesto con 7 vittorie e 8 sconfitte.

Francesco Bruni skipper di Joe Fly ha commentato così le competizioni: “Siamo contentissimi della giornata. Le regate sono state molto belle, peccato per la scarsità di vento. Particolarmente emozionante la sfida contro Ben Ainslie: ben tre sorpassi, con un distacco che non è mai andato oltre mezza lunghezza. Sarebbe davvero un risultato fantastico e inaspettato riuscire a qualificarci per le semifinali. Incrociamo le dita!".


venerdì 27 marzo 2009

JOE FLY ALLA CONGRESSIONAL CUP 2009–DAY 2


Long Beach, 26 marzo 2009 – Ieri seconda giornata di regate a Long Beach, il “mare di Los Angeles”, per la Congressional Cup 2009, evento che da oltre quattro decenni impegna i migliori skipper al mondo nella disciplina del match race.
Quattro i turni disputati che vanno a sommarsi ai sei della giornata precedente completando quindi il primo Round Robin (girone all’italiana). Gli equipaggi sono ora all’inizio del secondo girone, dove ognuno incontrerà per la seconda volta tutti gli altri team. Condizioni meteo impegnative, con vento da sud-ovest molto instabile, aumentato nel corso della giornata fino a 15 nodi.
Perde l’imbattibilità il fuoriclasse americano Hutchinson, che subisce la prima sconfitta dal francese Sebastien Col (primo nella ranking list mondiale). Sfuma così per lui la possibilità di ricevere un bonus di 30.000 $ o un auto Acura TSX, riservati a chi completa la serie imbattuto.
Il team Joe Fly Match Race e il suo skipper, Francesco Bruni, chiudono la giornata con due vittorie e due sconfitte, che consentono loro di conservare un brillante terzo posto in classifica generale. I successi sono stati ottenuti contro il neozelandese Adam Minoprio, vincitore del primo evento del World Match Racing Tour a Marsiglia, e il talento locale Brian Angel. Nulla da fare invece contro l’americano Terry Hutchinson e il francese Sebastién Col.
Dopo due giornate di regate e dieci turni, sui 18 in programma, guida la classifica lo statunitense Hutchinson, con 9 vittorie e 1 sconfitta. Lo insegue il campione olimpico inglese Ben Ainslie (tre medaglie d’oro), con 8 vittorie e 2 sconfitte. Bel terzo posto di Francesco Bruni con Joe Fly, che rompe la situazione di parità con il neozelandese Adam Minoprio, sceso al quarto posto. Un quarto posto molto affollato, conteso anche dal finlandese Staffan Lindberg e dai francesi Sebastién Col e Mathieu Richard, con cinque vittorie e cinque sconfitte ciascuno.
Francesco Bruni skipper Joe Fly ha commentato così la giornata di regate: “Anche oggi non ci possiamo lamentare. Dei due match persi quello che brucia di più è sicuramente l'ultimo con Sebastien Col, nel quale conducevamo alla boa di bolina di un paio di lunghezze e nella poppa non solo ci siamo fatti passare, ma abbiamo commesso un brutto errore in boa, rimediando due penalità. Peccato perchè era un punto molto importante ed avevamo dominato il match fin dal prepartenza. Dobbiamo fare di tutto per dimenticare e continuare a lottare per le semifinali. Sarebbe un risultato fantastico!". Sabato 28 marzo si disputeranno semifinali e finali.

giovedì 26 marzo 2009

JOE FLY ALLA CONGRESSIONAL CUP 2009–DAY 1

Long Beach, 25 marzo 2009 - Prima giornata di regate ieri in California, per la 45esima edizione della Congressional Cup e condizioni meteo perfette: sole, temperature intorno ai 20° e vento da sud-ovest intorno agli 8 nodi, aumentati fino a 14.

Sei i turni disputati. Il programma ne prevede in totale 18, suddivisi in due gironi all’italiana dove ogni equipaggio incontra tutti gli altri (il cosiddetto Round Robin), che porterà alla selezione dei quattro migliori per le semifinali di sabato 28 marzo. A seguire, sempre nella giornata di sabato, le finali. I sei esclusi dalle semifinali parteciperanno a una regata di flotta conclusiva.

Il team Joe Fly Match Race, con Francesco Bruni al timone, inizia molto bene con quattro vittorie e due sconfitte. I successi sono stati ottenuti contro i francesi Philippe Presti e Sebastien Col (primo nella ranking list mondiale), lo svedese Johnie Berntsson e il finlandese Staffan Lindberg. Le sconfitte arrivano dall’olimpionico inglese Ben Ainslie, considerato il più forte velista al mondo, e il francese Mathieu Richard, già vincitore della Congressional Cup nel 2007.

Per completare il primo Round Robin mancano ancora tre scontri. Bruni dovrà sfidare nella seconda giornata i due statunitensi Brian Angel e Terry Hutchinson e la giovane promessa neozelandese Adam Minoprio. Al termine della prima giornata di regate, la classifica provvisoria è dominata da Terry Hutchinson, imbattuto. Segue l’inglese Ben Ainslie, con una sola sconfitta subita proprio contro Hutchinson. Francesco Bruni, il solo italiano presente, è brillantemente in terza posizione a pari punti con Adam Minoprio.

Francesco Bruni skipper di Joe Fly ha commentato così la sua prima giornata: "Rimane un po’ di amaro in bocca per la sconfitta subita contro Ben Ainslie. Abbiamo ricevuto una penalità in partenza, a nostro parere molto dubbia. Siamo riusciti a scontarla e c'è stato un testa a testa con quattro chiamate da parte nostra, che sono state giudicate tutte verdi. Abbiamo perso di pochi metri sulla linea di arrivo. Anche la regata contro Richard è stata molto combattuta, con un giro di boa al cardiopalma. Ci siamo comportati comunque molto bene, eravamo sempre veloci. Dobbiamo continuare così. Ottimo sia il format dell’evento che l'organizzazione a terra”



HOMERUS vince la "World Blind Sailing Championship"


Nell’ambito del progetto “Homerus Project – La vela autonoma per non vedenti”, la squadra dell’associazione Homerus, formata da 2 atleti non vedenti, Luigi Bertanza, - timoniere bresciano, ed Elisabetta Bardella - prodiere padovano, coadiuvati da Giulio Comboni e Pierluigi Omboni, ha orgogliosamente rappresentato l’Italia nel “2009 IFDS World Blind Sailing Championship”, che si è disputato dal 13 al 21 Marzo in Nuova Zelanda, sul Lago Rotorua.

Le regate si sono svolte con un “format”diverso dal metodo Homerus che utilizza solo segnali sonori per guidare i velisti; in questo caso gli equipaggi sono accompagnati da 2 velisti normodotati e le flotte sono divise in tre gruppi a seconda dell’handicap visivo (B1, B2 e B3).

I velisti di Homerus, dopo essersi accuratamente preparati all’emozionante sfida allenandosi a Bogliaco, si sono confrontati con gli equipaggi provenienti da Giappone, USA, Francia, Norvegia, Finlandia, Australia, Gran Bretagna, Nuova Zelanda e Canada, e si sono piazzati al I° posto nella cat. B1, portandosi così a casa l’ambita medaglia d’oro, ed hanno festeggiato brindando con il famoso Bacco di Homerus, messo scaramanticamente in valigia.

L’affermazione del team di Homerus, con un vantaggio di 10 punti sul secondo classificato, si è consolidata dopo un inizio con qualche difficoltà, ed è arrivata dopo 15 regate molto combattute sul Lago Rotorua, che ha offerto anche venti molto forti ed impegnativi.
Gli altri equipaggi partecipanti in ordine di classifica sono: la Nuova Zelanda con Dick Lancaster, la Norvegia con Thomas Johannessen, seguiti da Finlandia, Francia, Australia, Giappone, USA e Gran Bretagna; in poche parole tutta la vela mondiale che conta.

Il “2009 IFDS World Blind Sailing Championship” è stato un appuntamento importante per Homerus e un’occasione speciale per dimostrare il valore e la preparazione in ambito sportivo dei propri velisti, ma soprattutto un momento durante il quale non esistono limitazioni o barriere psico-fisiche, ma ognuno è parte attiva e determinante della competizione, senza discriminazioni di alcun genere.

Ed è principalmente questo il motivo del lavoro di Homerus: contribuire attivamente, attraverso l’insegnamento e la pratica della vela autonoma per non vedenti, alla piena realizzazione delle ”pari opportunità”, nell’espressione consapevole delle capacità e delle competenze di ciascuno.

La partecipazione a queste regate internazionali si è avvalsa del generoso contributo di alcuni soggetti particolarmente sensibili alle tematiche sociali: la Camozzi Group, la Fonte Tavina , le Cantine della Valtenesi e della Lugana, l’Assessorato allo Sport e Associazioni e l’Assessorato alla Famiglia e Attività Socio-Assistenziali della provincia di Brescia, la fondazione della Comunità Bresciana, la Lisky, la Fiamm, e ad altri ancora.
Grazie al loro sostegno economico gli atleti di Homerus potranno continuare a realizzare i loro sogni.

Per maggiori informazioni: www.homerus.it - info@homerus.it ( Tel. 0365.599656 - Fax 0365.599129 )

mercoledì 25 marzo 2009

JOE FLY ALLA CONGRESSIONAL CUP 2009


E’ iniziata ieri la Congressional Cup, il match race di maggior tradizione dopo la Coppa America. L’evento si svolge dal 24 al 28 marzo nelle acque di Long Beach, in California. Il team Joe Fly Match Race guidato da Francesco Bruni sarà tra i dieci equipaggi che si contenderanno il trofeo. Alla Congressional Cup si accede solo su invito e l’unico equipaggio italiano presente tra i dieci selezionati sarà il team Joe Fly Match Race, guidato da Francesco Bruni.

Sono presenti alcuni dei migliori specialisti mondiali della disciplina del match race: i francesi Sébastien Col e Mathieu Richard, rispettivamente primo e terzo nella ranking list mondiale, il timoniere inglese Ben Ainslie (tre ori olimpici consecutivi e altrettante volte “velista dell’anno ISAF”), il francese Philippe Presti (due volte campione del mondo nella classe Finn) ed altri.

Il programma prevede due Round Robin. I quattro migliori equipaggi accederanno alle semifinali, che si svolgeranno sabato 28 marzo e saranno seguite nella stessa giornata dalle finali. Chi non riuscirà a qualificarsi parteciperà ad una regata di flotta nella giornata conclusiva. Le imbarcazioni utilizzate da quasi due decenni per la Congessional Cup sono Catalina 37, barche molto pesanti, con genoa e spinnaker in testa d’albero.

Il montepremi in palio per il primo classificato ammonta a 10.000 dollari, con premi a scalare per tutti i partecipanti. Purtroppo il campione uscente, il neozelandese Gavin Brady, con Luna Rossa alla Louis Vuitton Cup del 2003, che ha conquistato il trofeo quattro volte dal 1996 al 2008, quest’anno non parteciperà.

Lo skipper di Joe Fly Francesco Bruni ha dichiarato "la Congressional Cup rappresenta per noi una bellissima occasione per confrontarci di nuovo con alcuni tra i più famosi match racers del mondo e abbiamo ottenuto l'invito molto tardi grazie al risultato nelle Louis Vuitton Pacific Series di Auckland, ora speriamo di mantenere lo stesso standard di risultati. E' uno dei match race più prestigiosi al mondo ed il livello è molto alto, ma sappiamo che possiamo fare un buon risultato. A questa regata abbiamo dovuto chiamare qualche straniero che conosce bene le barche ed il campo di regata. Tom Burnham (Olimpico nella classe Soling, con esperienze in coppa America su Young America e Luna Rossa) sarà il tattico. Abbiamo già partecipato a diversi match race insieme nel passato, quindi ci conosciamo molto bene. Sono barche particolari, pesanti e lente, a bordo saremo in sei e ci sarà sicuro da divertirsi. Fantastica fino ad ora l'ospitalità del circolo di Long Beach e dei suoi soci, che ospitano nelle proprie case tutti i velisti. Veramente un esempio!"

L’evento è organizzato dal Long Beach Yacht Club, con l’aiuto di ben 300 volontari. Il Race Officer sarà Mike Van Dyke, mentre il Chief Umpire, chiamato a giudicare in acqua, sarà Alfredo Ricci, primo italiano nella storia della Congressional Cup a ricoprire questo ruolo.


GLI UFO 22 ALLA CANOTTIERI GARDA


LAGO DI GARDA - Dopo la presentazione ufficiale della stagione 2009 ospitata nelle sale dell’Hotel Bellerive la Canottieri Garda di Salò continua la sua annata numero 118 e nel prossimo week end la classe Ufo 22, monotipo di 6 metri e 60 centimetri (3-4 persone a bord a seconda del peso), firmato dall’architetto Umberto Felci, farà tappa nel golfo di Salò per il primo appuntamento del suo circuito Europeo. Vi parteciperanno imbarcazioni di Austria, Germania. Svizzera e Italia. Queste stesse nazioni ospiteranno le regate della "Euro Cup" della flotta dell’agguerito monotipo. La forma della carena – dell’Ufo 22 - e' caratterizzata da linee pulite e sezioni potenti, da grande capacita' di planata, da una entrata di prua sottile e da un morbido passaggio sull'onda, caratteristiche queste che i tre componenti dell'equipaggio potranno ben apprezzare in navigazione. Lo scafo dell’Ufo 22 e' dotato di un portello di entrata completamente stagno e di una paratia che divide i volumi interni in modo da garantire l' inaffondabilità in ogni condizione. E' inoltre dotato di un alto momento raddrizzante che consente di raggiungere un limite di stabilità positiva di oltre 140 gradi, un angolo ben piu' alto di quello richiesto ai racer oceanici. Gli spazi interni, seppure minimi, sono ben organizzati: due comode sedute, due gavoni stagni per oggetti personali, due cuccette laterali ed una a prua. La scelta di realizzare gli stampi a controllo numerico garantisce ulteriormente la monotipia in fase di costruzione, e per quanto riguarda la pinna, consente di realizzare senza problemi di scorrimento una funzionale lifting keel. L’appuntamento è dunque per il 28-29 marzo sulle acque del Garda, al largo del porto turistico della Canottieri Garda.

martedì 24 marzo 2009

CONCLUSO LO SPRING OPEN CHAMPIONSHIP A LA MARINA DI SCARLINO


24 marzo 2009 Marina di Scarlino - Un altro splendido week end di grande vela ha concluso lo Spring Open Championship, riservato dal Club Nautico e dalla Marina di Scarlino alle classi X-35 e Swan 45. Si trattava di una regata warm up in preparazione per il III Memorial Giorgio Falck powered by Jaguar, in programma dal 10 al 13 aprile prossimi, sempre nelle ventose acque della Maremma. Non si può certo dire che siano mancate le emozioni, con due giornate di sole e gran vento, prima con Tramontana fino a 35 nodi e domenica con NNW sui 15-25 nodi che hanno portato a splendide e avvincenti regate. Alto il livello in acqua, con velisti olimpici come Gabriele Bruni e Lorenzo Bodini e di Coppa America come Sten Mohr e Morgan Larson per due classi, la X-35 e gli Swan 45, che sono senz'altro tra le migliori del panorama internazionale dell'altura.

Nella classe X-35, che in due week end ha disputato ben 9 prove, vittoria per Tixelio di Carlo Brenco (tattico in questo secondo week end Gabriele Bruni) che ha ottenuto questi piazzamenti: 4-riparazione-5-1-1-4-3-2-1. Al secondo posto Giochelotta di Francesco Conte e al terzo Ave Maria di Maria Balbo con Pietro Nicolini al timone.

Tra gli Swan 45, successo del finlandese Blue Nights di Tea Ekengren (1-3-1) davanti a Jeroboam CaNova di Vittorio Codecasa (Marco Franchini al timone, a bordo anche Matteo Simoncelli, direttore commerciale e marketing della Marina di Scarlino oltre che velista di alto livello) e al tedesco Early Bird di Christan Nagel.

Carlo Brenco, l'armatore di Tixelio, vincitore tra gli X-35, ha apprezzato l'organizzazione: «Io a Scarlino? Sempre e comunque! Per il campo di regata eccezionale e per l’intera struttura ineccepibile», ha detto, «Qui mi sento al sicuro anche grazie alla presenza di un cantiere estremamente competente. Sono state delle ottime regate e entrambi i tattici hanno fatto un ottimo lavoro: Branco Brcin nel primo weekend e Gabriele Bruni nel secondo hanno saputo interpretare al meglio il campo di regata. Continueremo a dare il massimo anche al Trofeo Falck a Pasqua».

Queste due classi torneranno appunto alla Marina di Scarlino tra tre settimane, nel week end pasquale, per la III edizione del Memorial Giorgio Falck powered by Jaguar, in programma dal 10 al 13 aprile. Per tale evento, le flotte cresceranno ancora e sono attesi almeno 25 X-35 e una decina di Swan 45.

Grande accoglienza anche a terra, con un cocktail organizzato nella Club House del CN Scarlino, in cui sono stati illustrati agli armatori i progetti riguardanti il Real Estate e la parte della ristorazione di qualità a terra, destinati a essere completati entro l'inizio dell'estate, e che arricchiranno anche in questo settore l'offerta e le potenzialità della Marina di Scarlino.

Anche Vittorio Codecasa, armatore di Jeroboam CaNova, e Presidente della Classe Swan 45 ha parole di plauso per la Marina di Scarlino: «Regatare qui per la classe Swan è come tornare a casa: l’accoglienza a terra, l’efficienza del Marina e un campo di regata eccezionale ne fanno un’esperienza meravigliosa».

Lorenzo Bodini, azzurro a Sydney 2000 e qui come tattico dell'X-35 Blue Sky: «E’ solo il quinto giorno che regatiamo insieme e i risultati sono andati al di sopra di ogni aspettativa. Condizioni ottimali in entrambi i weekend che si sono dimostrati un ottimo banco di prova per la flotta in preparazione alla stagione e al Trofeo Falck».

452 VELISTI DA 21 NAZIONI IN REGATA NEL GOLFO DI FOLLONICA PER L'EUROPA CUP DELLA CLASSE LASER




Marina di Scarlino, 23 marzo - Sono ben 452 i velisti che, da tutta Europa, arriveranno a Scarlino e Follonica per disputare l'unica tappa italiana del circuito Europa Cup della classe Laser. Una regata da record, visto che tale numero, che potrebbe con le ultime iscrizioni addirittura toccare quota 480, non è stati mai raggiunto prima per questa classe in Italia. Appuntamento per i timonieri di questa classe a singolo, suddivisa al solito tra Standard (classe olimpica maschile), Radial (classe olimpica per le donne) e giovanile 4.7, con le ideali condizioni meteomarine del Golfo di Follonica e della Maremma, che si conferma ancora una volta luogo ideale per la pratica della grande vela sportiva. Sono ben 21 le nazioni che arriveranno alla Marina di Scarlino, sede logistica dell'evento. Tra atleti, allenatori e accompagnatori saranno più di mille le presenze nelle strutture ricettive dei comuni di Scarlino e Follonica.

Stella della manifestazione sarà Diego Romero, l'oriundo italo-argentino che ha conquistato per l'Italia una storica medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Pechino 2008. Romero (Circolo Vela Torbole) ha appena ripreso la preparazione per i Giochi di Londra 2012 ed è reduce dalla vittoria nel test event per i Giochi del Mediterraneo disputato lo scorso week end a Pescara.
Con lui saranno presenti tutti gli altri componenti della squadra nazionale della Federazione Italiana Vela: il triestino Pietro Cerni (Società Velica Barcola Grignano), il mantovano Giacomo Bottoli (Marina Militare) e il marchigiano Michele Regolo (Guardia di Finanza) per la classe Standard, la triestina Francesca Clapcich (Aeronautica Militare), la piombinese Matilde Fabbri (Canottieri Irno), la gardesana Emma Giuliari (Fraglia Vela Riva) e la triestina Elisabetta Macchini (Circolo Vela Muggia) per la classe Radial.

Il comitato organizzatore (Club Nautico Follonica presieduto da Emilio Bicocchi con il capo sezione giudici della Toscana Giuseppe Lallai, del Club Nautico Scarlino presieduto da Guido Spadolini e diretto da Carlo Tosi e del Gruppo Vela della Lega Navale Italiana di Follonica presieduto da Ettore Chirici), in collaborazione del Comitato Circoli Velici Costa Etrusca, posizionerà due campi di regata nel tratto di mare davanti alla Marina di Scarlino, che fungerà da base nautica con la spiaggia immediatamente a nord dell'ingresso del porto. La regata è organizzata in collaborazione con l'Assolaser e si avvale della sponsorizzazione di Furiga Impianti, e il supporto della Marina di Scarlino e di Avanade.

La regata è prevista da venerdì 27 a lunedì 30 marzo, con almeno due prove al giorno per ogni classe, per un evento che riempirà letteralmente di vele il Golfo di Follonica e il mare di Scarlino. Nutrito anche il gruppo di validi velisti locali, che si misureranno con i migliori specialisti europei.

TROFEO CHALLENGE NICOLO’ BOLETTO


Sabato 28 e domenica 29 marzo, organizzato dallo Yacht Club Chiavari con la preziosa collaborazione della famiglia Luigi Boletto, si terrà il “ Trofeo Boletto Challange Caravella d’argento”, giunto ormai alla sua 26° edizione.
La competizione, come noto, è riservata alle classi strale – contender – fireball e 470, che si affronteranno in più prove nello specchio acque davanti a Chiavari per aggiudicarsi la “Caravella d’Argento”, ambito Trofeo Challenge. Dallo scorso anno si è aggiunta anche la Classe Laser, che parteciperà suddivisa nei tre raggruppamenti Standard, Radial e 4.7.
Nata nel lontano 1973 in memoria del padre Nicolo’ Boletto per volere del Rag. Luigi Boletto, Socio e per lungo tempo Presidente dello Yacht Club Chiavari, la regata vide già nel 1975 l’assegnazione definitiva del primo trofeo Challenge al timoniere Danero, vincitore delle prime tre edizioni; poi la regata venne disputata sino al 1982, si interruppe per alcuni anni e, dopo un’edizione del 1988, riprese regolarmente dal 1995 fino ad oggi.
Il suo palmares vede nomi importanti nel mondo della vela sia nazionale che ligure: ricordiamo tra gli altri i fratelli Bolens, oggi allenatori della nazionale giovanile derive (1977), Petracchi (1978), Caffarena (1988), Dinale (1998, 2000 e 2008), Galletti (1995, 1997 e 2005), Leone ( 2003 e 2004).
Negli ultimi anni la sua importanza è cresciuta notevolmente ed ha visto la partecipazione di numerosi equipaggi provenienti non solo dalla Liguria, ma anche da diverse altre regioni d’Italia come Emilia, Lazio, Toscana.
Oltre che onorare la memoria di Nicolo’ Boletto, lo scopo del Trofeo, nelle intenzioni del Rag. Luigi Boletto come in quelle dello YCC, è sempre stato quello di avviare i più giovani allo sport della vela, uno sport sano, intelligente ed educativo, che si pratica a contatto con la natura e all’aria aperta. La speranza è che questi giovani, partendo dalle le derive, si appassionino e continuino a praticare questo sport per tanti anni.
Lo spettacolo delle vele che si contenderanno il Trofeo sarà visibile dal lungomare nel pomeriggio di sabato e nella giornata di domenica: invitiamo tutti ad ammirarlo per apprezzare appieno la bellezza di questo sport.
Domenica, al termine delle regate, avrà luogo la premiazione con la presenza della Famiglia Boletto, di autorità comunali e di alcuni rappresentanti della Tomasoni Yachting & Sport, che supporta l’organizzazione della regata.

lunedì 23 marzo 2009

CAMPIONATO PRIMAVELA CIRCOLO NAUTICO SAMTA MARGHERITA


Giornata tersa e vento disteso intorno ai 10 nodi, per la prima prova del Campionato Primavela organizzato dal Circolo Nautico Porto Santa Margherita in collaborazione con Marina 4 ed Orologio, disputata domenica 22 marzo.

Le quaranta imbarcazioni iscritte provenienti da Veneto e Friuli Venezia Giulia, confermano questo Campionato tra gli appuntamenti più attesi dopo la pausa invernale.

La giuria presieduta da Mario Pornaro, vista la splendida giornata, è riuscita a far disputare due prove a tutte le imbarcazioni.

La classifica provvisoria, vede in classe 1 il netto predominio di Selene, Dehler 40 timonato da Alberto Leghissa, tallonati dal Solaris 36 Magic con Davide Bivi alla tattica e dallo sly 42, Dara 3.

Nella numerosa classe 2 testa a testa tra i due IMX38 Obelix e Black Angel, rispettivamente primo e secondo e terza posizione per l’X35 Drakkar.

In classe 3 buona prova per Grafite di Rossetto, seguito da First of All di De Faveri, ed Evviva, Elan40 del padovano Dainese.

In Minialtura, ancora un successo per l'equipaggio di El Moro, il veloce Esse 8.50 di Manfrè, seguito dal Modulo 93 Splash del vicentino Pigatto.

Terza posizione per il Melges 24 Fishdog, che ha avuto la meglio sul rivale Arkanoè Aleali fermato da una rottura e in classe Meteor, successo per Panita di Gianni Pappagallo.

Le prossime prove si svolgeranno sabato 28 e domenica 29 marzo alle ore 11.00 nello specchio acqueo di Porto Santa Margherita.



venerdì 20 marzo 2009

IL "PRIMAVELA" DEL CIRCOLO NAUTICO SANTA MARGHERITA



Stanno giungendo a Porto Santa Margherita in queste ore le imbarcazioni partecipanti al Campionato PrimaVela, che ha il compito di aprire la stagione velica d’altura targata Circolo Nautico Porto Santa Margherita.

Le regate, organizzate in collaborazione con le darsene cittadine Marina 4 e Orologio, si correranno con la formula IRC e in Libera, nell’arco di quattro giornate.

Tra i partecipanti molti habitué, come gli equipaggi di casa Città di Grisolera, il Felci 45 di Daniele timonato da Cesare Bressan, protagonista di un’entusiasmante stagione nel circuito GP42 con il team Airis, l’IMX38 Black Angel di Striuli che quest’anno dovrà vedersela con i friulani di Obelix, il Cori 52 Mucillaginerosa e il Solaris 36 Magic, vincitore assoluto nella passata edizione.

Tra le novità Marilù il nuovo Sun Odyssey 42 Performace del veneziano Callegaro, Selene un Dehler 40 timonato da Alberto Leghissa e Acrux, un Deheler 34 da poco varato.

Nella numerosa flotta Minialtura, partono agguerriti come sempre El Moro di Graziano Manfrè, timonato dal promettente Federico Montagner, Splash del vicentino Fabrizio Pigatto e Vicking Corbetta di Bruno Bergamo.
Tra gli iscritti anche due Melges 24, Arkanoè Aleali, che partecipa con l’equipaggio più giovane del campionato e Fishdog di Sergio Cosano.

Nel pomeriggio di sabato 21 marzo, presso la Club House del CNSM, per tutti gli equipaggi partecipanti si terrà una lezione sulle novità del regolamento di regata 2009/2012. Le iscrizioni si chiuderanno alle ore 19.00.

Il segnale della prima prova verrà dato domenica 22 marzo alle ore 11.00, le successive regate si disputeranno sabato 28, domenica 29 e domenica 5 aprile.

giovedì 19 marzo 2009

1° FACEBOOK USERS SAILING EVENT ( I FUSE ) - PORTOVENERE (SP) 16 / 17 MAGGIO 2009


1° Facebook User Sailing Event ( I FUSE ) - si chiamerà così il primo evento di vela completamente organizzato per mezzo del popolarissimo social network che sta “impazzando” nel nostro paese.

Infatti tra gli appassionati di vela non sono pochi quelli che amano navigare ….. sul web! Al contrario, molti di loro avendo già familiarità con le moderne tecnologie nautiche (GPS, cartografia elettronica, bollettini meteo via satellite, PC a bordo ecc.), vedono il web come la naturale estensione di uno spazio infinito in cui mantenere ed alimentare i contatti con tutti gli amici del proprio equipaggio.

In particolare su Facebook proliferano alcune centinaia di gruppi che spaziano dai fan dei principali team della Coppa America alle meno note squadre agonistiche locali passando per i semplici amanti del charter fino ad arrivare ai navigatori solitari. Da qui ad organizzare l’iniziativa il passo è stato breve (si fa per dire!) per Gianni “Tex” Tessaro (link: http://www.facebook.com/profile.php?id=1177698118 ) che nei mesi passati ha creato e tenuto vivo il relativo gruppo ( link: http://www.facebook.com/group.php?gid=82750045236 ) facendolo crescere fino alla ragguardevole quota attuale di poco meno di 3000 velisti.

Il programma della manifestazione prevede in linea di massima per sabato 16: distribuzione delle t-shirt della manifestazione, veleggiata, lunch alla fonda, aperitivo, buffet, festa serale danzante ed altre attività mentre domenica 17 l’evento si concluderà con una veleggiata/regata, lunch e premiazioni. L’evento è aperto a tutti, non serve essere “lupi di mare” nè avere una barca propria, è sufficiente quella di conoscenti oppure noleggiarla insieme gli amici o scegliere l’imbarco singolo alla cabina con una delle società che si sono rese disponibili per l'evento: Bamboo Sailing, Barcamica, Horca Myseria, Liguria Charter, Lungarotta, Malditerra Velaclub, Straripa.

Insomma un weekend all’insegna della voglia di mare e di vela, della voglia di incontrarsi oltreché sul web anche in banchina ed in boa nella splendida cornice di Portovenere.

Per “imbarcarsi” in questa “avventura” mail to 1fuse@libero.it : riceverete le info dell’evento e un modulo d'iscrizione individuale.


P.S. dimenticavo di dirvi che sono stato nominato "Sailing Blogger e Web Journalist" .... ;-)

mercoledì 18 marzo 2009

LA STAGIONE INTERNAZIONALE ASSO 99


Gargnano (lago di Garda) . Esordio senza vento per la stagione agonistica della classe Asso 99, il veloce monotipo nato oramai 27 anni fa lungo le rive del lago di Garda, grazie al progettista romagnolo Ettore Santarelli. Nonostante le tante stagioni la flotta continua ad appassionare skipper ed equipaggi grazie alla sua carena filante e parte dell’equipaggio al trapezio con un dislocamento di soli mille e 100 chilogrammi. Il poco vento del trofeo d’esordio, il traguardo del 31° Roberto Bianchi del Circolo Vela Gargnano, non ha spento gli entusiasmi. Anzi è stata l’occasione per presentare ai vari associati della Iass, l’Associazione Internazionale Asso 99, l’annata 2009. Dopo Gargnano il circuito del Garda, valdio come trofeo nazionale, proseguirà con le tappa di Toscolano-Maderno (28-29 marzo), Castelletto di Brenzone (3 maggio), nuovamente Gargnano (23-24 maggio), Riva del Garda (14 giugno), Desenzano (4-5 luglio), Salò (18-19 luglio), Portese (8-9 agosto), Trofeo Gorla (30 agosto) e la chiusura sempre a Gargnano con il Trofeo dell’Odio (25 ottobre). Il circuito internazionale si aprirà al lago di Costanza con il doppio Campionato di Svizzera e Germania che si correrà dal 30 aprile al 3 maggio. Dal 29 maggio al 2 giugno sarà la volta dell’Italian Championship Open al largo di Malcesine, lungo la riva veneta del Benaco, il 24-29 luglio del Campionato Ungherese al lago Balaton, il 4-5 settembre della 59° Centomiglia, il 16-20 settembre del Campionato d’Europa nuovamente sulle acque del grande Balaton.