lunedì 31 agosto 2009

E' finito il CAMPIONATO ITALIANO 2009 di GAETA...ecco i 4 campioni italiani iORC 2009 nelle varie classi:


Gaeta, 29 agosto 2009 – Con un considerevole vantaggio di punti e un giorno di anticipo rispetto alla conclusione della manifestazione – quasi 20 – il team di Man (Grand Soleil 42 Race) guidato dagli armatori pescaresi Fabrizio Beneventani, Riccardo Di Bartolomeo e Alessandro Di Carlo, si è aggiudicato il Campionato Assoluto Vela d’Altura 2009 nella classe 1-2 Regata Crociera.
Il risultato ottenuto dall’imbarcazione timonata dal chioggiotto Enrico Zennaro nei cinque giorni di regate della più importante manifestazione nazionale della vela d’altura, conferma l’altissima preparazione e affiatamento del team che in ben quattro delle 9 prove disputate ha preceduto l’intera flotta in classifica.

“Possiamo affermare che si è trattato di un progetto perfettamente riuscito – ha dichiarato Riccardo Di Bartolomeo, portavoce del trio di armatori, prima di scendere in mare per la prova conclusiva – quest’anno per la prima volta abbiamo voluto cimentarci in una stagione agonistica di vela ai più alti livelli. Siamo soddisfatti perché siamo riusciti concludendo in bellezza con questo titolo tricolore dopo gli altri nostri risultati stagionali: 1° al Campionato dell’Adriatico a Ravenna, 1° al Campionato del Mediterraneo a Pescara, 2° al Campionato Mondiale ORC a Brindisi). Con gli amici Fabrizio Beneventani e Alessandro Di Carlo, tutti e tre velisti comunque a livello locale da molti anni, abbiamo ingaggiato un equipaggio già affermato e affiatato e tutte le nostre risorse e questo ci ha portato al risultato che ora festeggiamo”.
Man era in gara con i colori del Club Nautico Pescara e l’equipaggio oltre ai tre armatori - rispettivamente impegnati nel ruolo di uomo dell’albero (Beneventani), trimmer del floater (Di Carlo), alle drizze (Di Bartolomeo) era composto dal timoniere chioggiotto Enrico Zennaro, del tattico genovese Pietro D’Alì, del randista leccese Sandro Montefusco, del navigatore romano Ugo Grande, dei tailer Fabrizio Pasini, Salvatore Pavoni e Filippo Burchi e dal prodiere sanremese Francesco Di Caprio.

Il 16° Campionato Assoluto Vela d’Altura IMS Club è stato organizzato dal Nautico Gaeta, dello Yacht Club Gaeta, della sezione locale della Lega Navale Italiana e della Base Nautica Flavio Gioia (sede della manifestazione), e con il supporto dell’Unione Vela d’Altura Italiana e della Federazione Italiana Vela. Oltre all’aspetto sportivo Man e il suo team hanno potuto contare sulla loro immagine caratterizzata da uno stile personale ispirata principalmente al marchio di abbigliamento tecnico aeronautico Kiloyankeepapa, marchio creato da Riccardo Di Bartolomeo sulla scia della sua esperienza di pilota agonistico di volo a vela e di professionista di windsurf negli ultimi 20 anni. KYP grazie a questa nuova esperienza nel mondo della vela ha realizzato anche una linea d’abbigliamento dedicata a questo sport che sarà commercializzata a partire dal prossimo autunno.

ECCO I CAMPIONI ITALIANI 2009 - BENE REWIND




E' finito ieri il CAMPIONATO ITALIANO 2009 di GAETA...ecco i 4 campioni italiani iORC 2009 nelle varie classi:

- 1° classificato Gruppo C3 e Campione Italiano 2009
Giuseppe Tesorone L’OTTAVO PECCATO
- 1° classificato Gruppo C2 e Campione Italiano 2009
Francesco Siculiana ALVAROSKY
- 1° classificato Gruppo C1 e Campione Italiano 2009
Vincenzo Addessi FRA DIAVOLO
- 1° classificato R1 e Campione Italiano 2009
Di Bartolomeo, Di Carlo, Beneventani MAN

Molti di questi si erano già distinti al Mondiale di Brindisi e sono quindi una conferma.
l nostri amici di REWIND chiudono al 5° posto con i seguenti parziali: 6,1,8,2,13,7,9,6 punti:39.
Bravi ragazzi! Il podio era alla loro portata ma comunque la 5° piazza è da considerarsi un bel piazzamento.

VELA: IL TEAM PESCARESE DI MAN SEMPRE IN TESTA NEL CAMPIONATO CAMPIONATO ASSOLUTO DI VELA A GAETA


Gaeta, 28 agosto 2009 – Continua la cavalcata di Man (Grand Soleil 42 Race) davanti a tutta la flotta (gruppo A classi 1-2 Regata e Crociera) impegnata a Gaeta nella 16° edizione del Campionato Assoluto Vela d’Altura 2009. L’imbarcazione degli armatori Fabrizio Beneventani, Riccardo Di Bartolomeo e Alessandro di Carlo, in gara con i colori del Club Nautico Pescara, è scesa sul campo di regata forte di una serie di risultati stagionali ai più alti livelli (1° al Campionato dell’Adriatico a Ravenna, 1° al Campionato del Mediterraneo a Pescara, 2° al Campionato Mondiale ORC a Brindisi) e con un equipaggio composto dai più titolati velisti.

Infatti oltre ai tre armatori - rispettivamente impegnati nel ruolo di uomo dell’albero (Beneventani), trimmer del floater (Di Carlo), alle drizze (Di Bartolomeo) – il team di Man può contare sulla presenza a bordo del timoniere chioggiotto Enrico Zennaro, del tattico genovese Pietro D’Alì, del randista leccese Sandro Montefusco, del navigatore romano Ugo Grande, dei tailer Fabrizio Pasini, Salvatore Pavoni e Filippo Burchi e del prodiere sanremese Francesco Di Caprio.

Dopo i primi quattro giorni di regate a Gaeta – alla vigilia della prova conclusiva di domani 29 agosto, il team di Man si posiziona saldamente al comando della classifica con i risultati parziali di giornata 1-8-1-2-1-1-3, l’ultimi due dei quali ottenuto nella giornata odierna caratterizzata da venti medio leggeri. Domani la conclusione della manifestazione con l’ultima manche in programma. Il 16° Campionato Assoluto Vela d’Altura IMS Club è organizzato dal Nautico Gaeta, dello Yacht Club Gaeta, della sezione locale della Lega Navale Italiana e della Base Nautica Flavio Gioia (sede della manifestazione), e con il supporto dell’Unione Vela d’Altura Italiana e della Federazione Italiana Vela.

domenica 30 agosto 2009

Europeo Melges 24, Blu Moon sul podio europeo


Hyères, 27 agosto 2009 - E' con il Mistral che si è svolto l'ultimo atto del Campionato Europeo 2009: una regata ricca di emozioni, che ha visto Blu Moon Sailing Team giocare ogni carta a sua disposizione nel tentativo di conquistare la seconda posizione di un evento conclusosi con la vittoria di Uka Uka Racing.

Uscito con la consapevolezza di non avere nulla da perdere, l'equipaggio di Flavio Favini, salito nel corso della settimana dalla settima alla terza piazza, ha impegnato Alina-Helly Hansen in un serratissimo duello. Un uno contro uno che ha vissuto il momento clou nelle ultime fasi della seconda bolina, quando Blu Moon, messa la prua davanti all'avversario, in quel momento quinto, ha dato vita a una regata nella regata, consumatasi secondo le più elementari regole del match race, disciplina di cui Sébastien Col, tattico della barca svizzera, è talento innato.

Dopo un'infinita serie di virate, tese a rallentare Alina-Helly Hansen, l'equipaggio di SUI-782 è tornato a concentrarsi sulla velocità e ha chiuso la prova in nona posizione, dieci barche davanti al team del binomio Bianchi-Cassinari: un distacco purtroppo non sufficiente a colmare il gap di dodici punti in classifica generale.

Un verdetto accettato con grande serenità dal team di Franco Rossini, consapevole di aver regalato un grande momento di vela e di aver fatto tutto ciò che era nelle proprie possibilità per aver ragione di un avversario che ha onorato il confronto con sportività e determinazione.

Si è così conclusa con un terzo posto la partecipazione dello scafo portacolori del Lugano Yacht Club al Campionato Europeo Melges 24 2009, un risultato di prestigio che, a distanza di due anni dal successo di Neustadt, conferma il team svizzero, vincitore a inizio stagione del circuito Volvo Cup, tra i più forti nell'ambito della classe Melges 24.

CONCLUSO IL CAMPIONATO EUROPEO MELGES 24


Hyeres (Francia), 28 agosto 2009 - Si è appena concluso a Hyeres, in Francia, l’ultimo atto del Campionato Europeo Melges 24. Cinque giorni di regate intensamente combattuti, che hanno visto dominare gli equipaggi italiani.

La decima prova in programma, disputata oggi, non ha alterato gli equilibri nella zona alta della classifica. Il titolo continentale va infatti all’equipaggio Uka Uka Racing, dell’armatore Lorenzo Santini, con Lorenzo Bressani al timone. Il secondo e il terzo posto sono rispettivamente di Alina Helly Hansen (timoniere Nicolò Bianchi) e Blu Moon (timoniere Flavio Favini), separati da soli due punti. Brillante risultato anche per il team Joe Fly, con l’olimpico Gabrio Zandonà al timone e Francesco Bruni alla tattica, che termina in zona podio, al quarto posto in classifica generale.

La prova di oggi è partita solo in tarda mattinata, con vento da sud-ovest di intensità crescente, fino a 10-12 nodi, ed è stata caratterizzata dai continui avvicendamenti. Ad avere la meglio su tutti è stata Pilot Italia, timonata da Alberto Bolzan, che chiude il Campionato in quinta posizione generale. Joe Fly si mantiene sempre nel gruppo di testa e termina secondo, davanti all’equipaggio Corinthian di Tork Racing, mentre Uka Uka vince la battaglia con i suoi diretti inseguitori in classifica, Alina e Blu Moon, e conclude la prova in quarta posizione.

“I risultati sono cresciuti visibilmente durante la settimana”, commenta la campionessa olimpica Alessandra Sensini, a bordo di Joe Fly nel ruolo di prodiera, “eravamo partiti lenti e abbiamo faticato un po’ a recuperare la forma dopo sette mesi senza regate, ma in questi ultimi giorni abbiamo guadagnato velocità, tornando competitivi. Il quarto posto è obiettivamente un risultato che va oltre le nostre aspettative, viste le premesse, anche se da un certo punto di vista, un piazzamento così vicino al podio lascia sempre un po’ di amaro in bocca.”

CLASSIFICA DEFINITIVA

1- ITA 787-UKA UKA RACING -34.00-1-1-13-3-1-2-1-31-8-4

2- ITA 722-ALINA -56.00-3-4-3-2-2-ZFP-5-12-6-19

3- SUI 782-BLU MOON -58.00-5-12-5-1-18-9-8-8-1-9

4- ITA 777-JOE FLY -76.00-18-15-6-4-ZFP-8-6-4-13-2

5- ITA 727-PILOT ITALIA HURRICANE-101.00-41-2-1-22-OCS-1-22-1-10-1

6- FRA 389-BIG SHIP -103.00-15-18-10-8-3-5-7-23-14-ZFP

7- ITA 765-FANTASTICA -109.00-2-6-2-5-4-11- 3 -43 -DSQ-33

8- SUI 599-POIZON ROUGE -113.00-10 -5 -18 -24 -16 -10 –ZFP -6 -12 -12

9- ITA 783-GIACOMEL AUDI POWERD BY Q8 -125.00-6-21 -30 -36 -33 -6 -11 -10 -2 -6

10- ITA 716-SAETTA -128.00-4 -8-9 -11 –OCS -38 -20 -3 -7 -28

Europeo Melges 24, Uka Uka campione d'Europa


Hyères - Se ne va il vento di Levante, entra il Mistral e Uka Uka Racing, già campione del mondo e italiano in carica, vince il suo primo titolo europeo.


Un nuovo successo per l'equipaggio di Lorenzo Santini, contrastato da un'Alina-Helly Hansen particolarmente combattiva, cui va riconosciuto il merito di essersi giocata le proprie carte sino all'ultimo. I risultati della penultima giornata, infatti, avevano acceso speranze di rimonta nel team di Maurizio Abbà e del tattico Daniele Cassinari, staccati di sette punti a una regata dal termine.


Regata che ha avuto inizio con un'ora di ritardo a causa della totale assenza di vento e che si è formalmente conclusa verso la fine della seconda bolina, quando Uka Uka Racing, sino a quel momento dietro al diretto avversario ma comunque all'interno del gruppo di testa, lo ha sopravanzato approfittando dalla copertura stile match race messa in atto su Alina-Helly Hansen da parte di Blu Moon, combattivo nel giocarsi le speranze di secondo posto.


"Sono stati dodici mesi da incorniciare - ha dichiarato Lorenzo Santini, armatore di Uka Uka Racing, poco dopo il trionfale arrivo in banchina - la stagione per noi finirà ad Annapolis, dove tenteremo di difendere il titolo iridato, e sono sicuro che là avremo delle cose da dire e da dimostrare". Dopo aver vinto tutto è legittimo chiedersi se non sia possibile iniziare a sentirsi appagati: "Il giorno in cui salirò su di una barca e non sentirò più la voglia di vincere come la sento ora, sarà il momento di smettere: per ora non è così".

Secondo, come detto in apertura, Alina-Helly Hansen, "sopravvissuto" al match race con Blu Moon, finito terzo dopo aver scalzato Fantastica di Nicola Celon dal gradino più basso del podio.
Un piazzamento meritato per il team del binomio Bianchi-Cassinari, l'unico parso davvero in grado di tenere il passo di Uka Uka Racing.


Joe Fly, secondo di giornata, è salito al quarto posto della classifica generale al posto di Fantastica, penalizzato dalla qualifica comminata ieri all'equipaggio di Nicola Celon, reo di non aver indossato il salvagente obbligatorio. Un piazzamento che rappresenta il miglior risultato ottenuto nelle acque di Hyères dal team di Giovanni Maspero: "Siamo arrivati senza preparazione e vedere crescere l'equipaggio giorno dopo giorno per me è un segnale importante ed incoraggiante in ottica mondiale". Già, perché oltre Oceano, a tentare di vestire i panni del conquistatore in terra straniera, ci sarà anche l'equipaggio di Gabrio Zandonà e Francesco Bruni.


Si è chiuso così un Europeo che per la Classe Italiana Melges 24 ha avuto un bilancio più che positivo. Oltre ai titoli di campione, vice-campione continentale e al quarto posto, gli scafi italiani hanno occupato altre quattro delle prime dieci piazze con Pilot Italia (quinto), Fantastica (settimo), Audi Q8 (nono) e Saetta (decimo).

Delusione invece dalla classe Corinthian, che non riesce a piazzare un italiano sul podio dominato dai norvegesi di Aqua Racing. Si rammarica Giovanni Pizzatti che con Maidollis, finito sedicesimo, ha lasciato il gruppo dei non professionisti per motivi strettamente burocratici: "Siamo un po' dispiaciuti per quanto accaduto nelle ultime due giornate perché abbiamo perso la decima posizione. Siamo comunque soddisfatti: non dobbiamo infatti dimenticare che questo è lo stesso gruppo con il quale sino allo scorso anno abbiamo regatato tra i Corinthian". Tolto ITA-664, migliore azzurro tra i non professionisti è risultato Fish Dog di Mario Ziliani, giunto trentunesimo assoluto ma quarto nel raggruppamento.


ROLEX SWAN 45 WORLD CHAMPIONSHIP LA PRIMA REGATA IL 31 AGOSTO A CALA GALERA


28 agosto 2009 - Tutto è pronto a Cala Galera (Argentario) per l’inizio del Rolex Swan 45 World Championship, il Campionato del Mondo della Classe Swan 45 organizzato dallo Yacht Club Italiano e dal Circolo Nautico e della Vela dell’Argentario con la partnership di Rolex. Saranno presenti oltre 300 velisti e 18 team provenienti da 8 Nazioni.

Il programma
Le operazioni hanno inizio domani, sabato 29 agosto con due giorni dedicati alle registrazioni e ai controlli di stazza: per garantire la massima omogeneità le barche sono pesate prima della regata e vengono controllate le vele per verificare che rientrino nei parametri della Classe.
Le regate prendono il via lunedì 31 agosto alle 12 e si svolgeranno tutti i giorni fino a venerdì 4 settembre (sabato 5 settembre è reserve day nel caso non si fossero disputate le quattro regate necessarie per assegnare il titolo).
Sono previsti tre percorsi a bastone giornalieri e durante la manifestazione si svolgerà anche una regata costiera.
Le prove si svolgeranno nello specchio acqueo antistante il Porto di Cala Galera, Porto Ercole, Monte Argentario e le isole vicine: un campo di regata molto competitivo, caratterizzato da vento costante e regolare.
Tra gli eventi collaterali è prevista una serata che la Classe Swan 45 dedicherà agli armatori e il Rolex Crew Party riservato a equipaggi e armatori.

I partecipanti
La barca da battere è il Campione del Mondo in carica Earlybird che, reduce dalla partecipazione alla Copa del Rey di Palma, sarà a Cala Galera per difendere il titolo.
“Questo è stato un ottimo anno per noi e ora siamo pronti per i Rolex Swan 45 Worlds – dice Christian Nagel, co-armatore di Earlybird – In regata ci sarà lo stesso team del 2008, incluso il tattico danese Sten Mohr. L’equipaggio continua a fare grandi progressi e non vediamo l’ora di partecipare alla prima regata di lunedì”.
Occhi puntati anche sulla barca olandese No Limits e sull’italiana TalJ di Vittorio Ruggiero che, al termine della stagione agonistica, si sfidano per il primo posto nel Circuito della Classe Swan 45.
In arrivo dall’Olanda anche Charisma di Nico Poons che avrà a bordo il tattico Ray Davies di Team New Zealand: dovrà vedersela con un altro veterano della Coppa America, Tommaso Chieffi (a Valencia con Team Shosholoza) che sarà alla tattica di Swanted di Stefano Piccolo.
Da non sottovalutare anche l’equipaggio brasiliano DSK-Capim Canela di Joao Ferrer, vincitore del Campionato del Mondo J24 di Annapolis e l’equipaggio inglese a bordo di WISC di Tony Buckingham.

La Centomiglia con arte si chiamerà "Veleggiando"


GARGNANO - Le tante "Centomiglia", i "100eventi" del Garda, abbinati alla 59a edizione della sfida velica a tutto lago del 5-6 settembre prossimi, proporranno l'interessante "Veleggiando", percorsi artistici in barca a vela, che saranno promossi dal gruppo Apice (acronimo che sta per "Associazione di Promozione Iniziative Culturali Educative"). Si tratta di una serie di iniziative dedicate alla pittura, una mostra presso l'ex Municipio di Gargnano ed una interessante performance in diretta al porticciolo di Bogliaco proprio nella giornata della regata di settembre. Apice è già stata protagonista di questa serie di iniziative in occasione della Art Marathon, la Maratona di Brescia, e della Mille Miglia automobilistica del maggio scorso. Tutti i "100Eventi" saranno trasmessi sul canale Sky 830, IsmMedia.

VELEGGIANDO

Percorsi artistici in barca a vela

Programma del 5 settembre 2009

"Arte al Trancio"
Piazza di Bogliaco, dalle ore 10.00
Gli artisti Davide Dattola, Giovanni Franchi e Carlo Duina svilupperanno un progetto di collaborazione creativa, esplorando i confini dell'interazione tra diversi linguaggi espressivi, sullo sfondo degli intrecci velistici di Bogliaco
"Riflessi di luce tra le onde"
Gli artisti Dario Cavalleri, Ornella De Rosa, Mario Fadda, Rosa Franzoni, Elvira Gatti dipingeranno an plain air ispirandosi alla regata e alla suggestiva atmosfera lacustre
"Veleggiando"
Piazza Feltrinelli di Gargnano
Ore 18.30 - Inaugurazione della mostra presso l'ex palazzo Municipale

sabato 29 agosto 2009

ITALIANO SNIPE : POGGI-VANNI AL COMANDO DELLA CLASSIFICA PROVVISORIA


27 agosto - Oggi l’equipaggio Poggi-Vanni dell’A.V.Bracciano non ha lasciato scampo agli avversari. Con due primi posti, si porta al comando della classifica provvisoria dopo cinque prove disputate.
Le regate odierne sono state caratterizzate da vento di debole intensità e instabile in direzione. Condizioni che hanno messo a dura prova gli equipaggi.
Alle spalle di Poggi-Vanni nella prima prova di giornata si sono piazzati Rochelli-Semec e Brezich-Penso mentre nella seconda prova Fantoni- Gorgatto e Lambertenghi- Tomsic.
La prima regata è stata caratterizzata da numerosi OCS che hanno completamente stravolto la classifica provvisoria della prima giornata: Cattaneo-Zaoli dal primo posto sono momentaneamente scivolati al dodicesimo Fantoni-Gorgatto dal secondo all’undicesimo.
La classifica provvisoria vede quindi al comando Poggi-Vanni a 23 punti, incalzati da Brezich-Penso (33 punti) al secondo a Bruni-Bonomi (34 punti) che mantengono il terzo posto.
Per domani, condizioni meteo permettendo, sono previste altre due prove.

ITALIANO FORMULA 18: DOMINANO I VERONESI BISSARO- CESARI


Arco (TN), 23 agosto - L’equipaggio di casa del FV Malcesine BISSARO-CESARI conquista il titolo italiano 2009 nella Classe di catamarani FORMULA 18 rispettando il pronostico che li vedeva come equipaggio da battere. Dopo lo sfortunato esordio nel mondiale F18 disputato lo scorso luglio in Belgio - costretti al ritiro a causa di un infortunio – ed il secondo posto conquistato al Campionato Europeo classe Hobie Tiger, l’equipaggio si è concentrato nelle ultime settimane allenandosi nelle acque amiche del Lago di Garda per centrare l’obbiettivo stagionale. A contendersi il titolo nazionale 2009 si sono iscritti 43 equipaggi provenienti da tutta Italia. Sono bastate otto prove delle dieci disputate, ( 1-1-2-3-1-1-1- 3-dnf-dnf) per imporsi nelle condizioni di vento forte a loro congeniali, e salire sul gradino più alto del podio. Al secondo posto giunge l’equipaggio del Centro Vela Dervio composto dal figlio d’arte Rafhael SICOURI ed il bravissimo Lorenzo RICHES (2-2-ocs-1-2-9-5-1-4-2). Terzo il team AutoScout24 FANTASIA- CANEPA (7-3-1-2-3-2-DNF-DNF-3-5), costretto a terra per due prove a causa di una rottura. Significativa presenza di altri equipaggi giovanili nelle prime dieci posizioni della classifica finale a conferma di un costante e dinamico rinnovamento della classe che si ritrova come regina dei catamarani sportivi dopo la clamorosa e indecifrabile esclusione del Tornado per la prossima Olimpiade di Londra 2012.
(Agostino LAI)

CAMPIONATO ITALIANO ASSOLUTO DI ALTURA


Gaeta, 25 agosto - Ancora due regate portate a termine nella seconda giornata del Campionato Italiano Assoluto di vela d'altura 2009, in corso di svolgimento a Gaeta con l’organizzazione del Club Nautico Gaeta, dello Yacht Club Gaeta, della sezione locale della Lega Navale Italiana e della Base Nautica Flavio Gioia (sede della manifestazione), e con il supporto dell’Unione Vela d’Altura Italiana e della Federazione Italiana Vela.
In classifica generale, Man comanda in Classe 1 (23 barche) su Fra Diavolo (primo tra i crociera) e sul Comet 51 Nur di Maurizio Biscardi, mentre Kryos guida la Classe 3 (23 barche) sull’M37 L’Ottavo peccato di Giuseppe Tesorone e su Rewind.
E' possibile seguire il Campionato Italiano Assoluto di vela d'altura 2009 attraverso i siti www.uvai.it e www.gaetavela.com, con notizie, cronaca, video e immagini direttamente dal campo di regata di Gaeta.

GIORGIO ELENA CAMPIONE ITALIANO BYTE, NICOLO’ ELENA CAMPIONE JUNIORES

Diano Marina, 25 agosto - Dal 21 al 23 agosto si è svolto nelle acque di Bracciano il campionato italiano classe Byte CII; questa barca, di recente creazione, è un singolo open, già diventato classe di interesse federale. Uno dei primi circoli velici a promuovere l’attività sul Byte è stato proprio il Club del Mare di Diano Marina.
La regata di Bracciano si è svolta in sei prove, su un campo di regata molto tecnico, con frequenti salti di vento ed ha visto la partecipazione di equipaggi italiani e di ospiti provenienti da Francia e Slovenia.
Il Club del Mare di Diano Marina ha conquistato i gradini più alti del podio di questa importante competizione: primo classificato, e quindi Campione Italiano, Giorgio Elena; secondo classificato, ma Campione Italiano Juniores, Nicolò Elena. 3° classificato Angelo Gasparini (La Spezia) e 4° classificato Sedrik Romani (Club del Mare).
Palpabile la soddisfazione degli atleti ed in particolare di Grigio Elena, qui nella doppia veste di allenatore e competitore. Questo grande successo sottolinea ancora una volta il ruolo di primo piano del Club del Mare come fucina di atleti di grande livello; la professionalità degli istruttori federali che accompagnano i ragazzi alla scoperta della vela emerge non solo dai risultati degli atleti stessi ma anche dalle grandi prestazioni di cui sono capaci i giovani istruttori.
A Dicembre, Imperia ospiterà i campionati Europei di Byte CII.
(Erica Marzo)

REGATA DEI TRE GOLFI

Il 12 settembre 2009 lo Yacht Club Sestri Levante, con il patrocinio della Provincia di Genova, della Regione Liguria , dei Comuni di Sestri e Moneglia, organizza la 6° Edizione della "Regata dei Tre Golfi".
Due gli scopi che si prefigge questa manifestazione: il primo è di esaltare le particolarità del nostro litorale, che unisce alle asperità rocciose oasi di verde come Valle Grande, costringendo i regatanti ad un percorso quasi lungo la costa; il secondo è lo scopo benefico caratteristico di questa "costiera" aperta alle classi ORC, IRC e Libera. Il ricavato della regata sarà infatti devoluto a chi si occupa di persone sofferenti e disagiate. Quest’anno è stata scelta l’ASSOCIAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA (AISM) Gruppo Operativo del Tigullio.
Il via alla Regata sarà dato alle ore 10.00 dalla diga foranea della Baia delle Favole. Dopo il passaggio nella Baia di Riva Trigoso ed il giro di boa nel Golfo di Moneglia, la manifestazione si concluderà con l’arrivo nella Baia di Sestri Levante.
Il percorso scelto dagli organizzatori ricalca in parte le gite in barca a vela o motore che le Associazioni sportive locali effettuavano con i diversamente abili alcuni anni fa.

CAMPIONATO DEL TIGULLIO: 5° GIORNATA


Santa Margherita Ligure, 22 agosto - Il gioco si fa duro. Anzi durissimo. Il 22 agosto, nella quinta giornata del Campionato del Tigullio organizzato dal Circolo Velico Santa Margherita Ligure, si sono corse due belle prove, tecniche e difficili. Adesso manca una sola "tappa" alla conclusione, ma ai vertici della classifica la lotta per il primo e il terzo posto è ancora apertissima. Filippo Jannello, con Cicci, Sant’Orsola di prima generazione, grazie alle due vittorie conquistate, è infatti a 11 punti, già considerati i due scarti previsti, inseguito ad appena due punti da Aldo Samele, che dietro alla sua aria sorridente da fine diplomatico cela una determinazione ferrea degna del nome del suo Dinghy, Santorsola di seconda generazione: Canarino Feroce. Dietro di loro un’altra sorridente, ma non per questo meno dura, lotta per il bronzo tra Angelo "Pinne" Oneto, 69 anni, l’unico nella storia del dinghy ad aver conquistato 10 titoli italiani, come dire uno in più del grande Paolino Vacava, con Più Duecento, altro Santorsola, a 34 punti; Francesca Lodigiani con Baffina, (Patrone/ConsorzioYCI) unica presenza femminile a 37 punti ed Elio Dondero col suo Nautica Lodi Dimitri che, grazie ad uno splendido secondo posto nella seconda prova, è a 40 punti.

MONDIALE LASER STANDARD IN CANADA:. Il britannico Paul Goodison nuovo Campione del Mondo

27 agosto - La medaglia d’oro olimpica Paul Goodison (GBR) si è laureato Campione del Mondo Laser a Halifax in Canada. Sul podio al secondo posto il neozelandese Micheal Bullot e al terzo il britannico Nick Thompson.
Nonostante le conseguenze dell’uragano Bill e la calma piatta che ne ha preceduto l’avvicinamento, è stato possible disputare dieci regate in cinque giorni con vento tra i 10 e i 24 nodi.
Gli organizzatori si stanno preparando per il Laser Masters Worlds riservato agli atleti sopra i 35 anni. Sono più di 300 i velisti iscritti che arriveranno a St. Margaret Sailing Club nei prossimi giorni. Le regate iniziano domenica per concludersi i 5 settembre.

MONDIALE 470 IN DANIMARCA : Conti-Micol seconde al termine del primo giorno di finali


27 agosto - Sono iniziate le finali al Campionato del Mondo 470 a Rundsted in Danimarca con i regatanti divisi in flotta Gold, Silver e Bronze. I 304 velisti da 29 nazioni hanno dovuto confrontarsi condizioni meteo molto impegnative: rotazione di vento di 90° verso ovest, instabile in direzione e intensità.
Nella flotta Gold maschile ben dieci barche sono state qualificate dalla prima prova tra cui molti degli equipaggi nelle prime posizioni (partenza con bandiera nera). Dopo le due prove odierne i fratelli olandesi Sven e Calle Coster continuano a guidare la classifica con 24 punti. Segue al secondo posto l’ equipaggio croato formato da Šime Fantela e Igor Mareni? (28 punti) e al terzo si inseriscono i giapponesi Harada Ryunosuke, Yoshida Yugo con 32 punti.
L’equipaggio italiano Dubbini-Dubbini si trova al 14° posto dopo aver concluso le due regate in settima e trentunesima posizione (50 punti).
Nella flotta Gold femminile ottime le due prove del duo Conti-Micol che hanno terminato seconde in entrambe le prove e sono 2° overall con 21 punti (17 - 5 - 1 - 7 - 3 - 1 - 2 - 2). Continuano a guidare la classifica le olandesi Lisa Westerhof and Lobke Berkhout con 18 punti e le spagnole Tara Pacheco e Berta Betanzos sono terze con 26 punti.

venerdì 28 agosto 2009

Ottima partenza di REWIND agli italiani di GAETA



L'unica imbarcazione dorica presente agli ITALIANI assoluti ORC di Gaeta si stà decisamente difendendo bene in questa prima fase di gara.

Con i parziali di 7, 1, 8, 2 i nostri amici di Rewind sono infatti 3° in classifica overall (classe 3) circondati dagli M37 che negli ultimi anni sono sempre stati al vertice della classifica.

Tenete duro e portate in Ancona una medaglia!

Europeo Melges 24, con il fiato sospeso


Hyères 27 agosto - In una giornata caldissima e con poco vento, che alle 20.00 ancora vedeva dei team impegnati in sala proteste, a Hyères è andato in scena il quarto e penultimo atto dell'Europeo Melges24. Si esce in mare convinti di avere delle certezze, si rientra pieni di dubbi, dubbi utili a tenere tutti con il fiato sospeso sino al termine dell'ultima manche. Uka Uka Racing, infatti, si conferma leader nonostante una giornata no, nel corso della quale ha visto i suoi nove punti diventare trenta. L'accorciarsi della classifica offre ad Alina-Helly Hansen di Maurizio Abbà, principale inseguitore del team di Lorenzo Bressani, nuove speranze di rimonta: "Non è una situazione impossibile da ribaltare - commenta il tattico Daniele Cassinari - ma nemmeno semplice, specie in considerazione del fatto che al timone di Uka Uka Racing c'è un certo Lorenzo Bressani. Oggi abbiamo fatto bene e siamo stati bravi a liberarci in partenza. E' stata comunque una giornata difficile, perchè il vento, più debole del solito, ha reso le differenze di velocità meno evidenti".
Chi invece fa uno scivolone, rimediando un quarantatreesimo e una squalifica per non aver indossato il salvagente obbligatorio, è Nico Celon, sino ad oggi impeccabile con Fantastica al punto da non essere mai finito oltre l'undicesima posizione. Un passo falso di cui hanno approfittato gli italo-svizzeri di Blu Moon, protagonisti di una giornata da applausi valsa la terza posizione.
Al contrario, ottima giornata per Saetta di Carlo Fracassoli. Lo scafo di cui è tattico Chiccho Fonda centra risultati importanti grazie ai quali ha scalato svariate posizioni rientrando nella top ten.

Situazione analoga per Giacomel Audi Q8 che muove passi da gigante in virtù della piazza d'onore ottenuta nella seconda prova di giornata. Riccardo Simoneschi, armatore e timoniere, è visibilmente soddisfatto della sua esperienza francese: "Siamo andati molto bene oggi, ma in generale siamo cresciuti regata dopo regata. Domenica eravamo a Portimao a bordo del TP52 e lunedì a Hyères per la prima regata dell'Europeo. Senza l'opportunità di provare o di regolare la barca era difficile fare bene da subito. Noi siamo contenti. Abbiamo regatato in crescendo e capito che noi ci siamo ancora, a ridosso dei primi". Balzo in avanti anche per Pilot Italia, capace oggi di incassare il terzo successo del suo Europeo. Genio e sregolatezza per il team di Alberto Bolzan e Michele Paoletti, protagonista di una partecipazione che ha contrapposto prestazioni da lode ad altre decisamente meno brillanti.

Italiani in leggera dificoltà tra i Corinthian. Il migliore dei nostri, almeno sino a prima della discussione delle proteste, è JekoTeam di Marco Cavallini sul quale grava però una protesta che potrebbe farlo scivolare dal ventisettesimo al quarantaquattresimo posto. In tal caso a meritare la palma del migliore equipaggio non professionista azzurro sarebbe Fish Dog, comunque molto staccato dai norvegesi di Storm Capital, undicesimi assoluti e primi del raggruppamento.

Europeo Melges 24, luna crescente


Hyères, 27 agosto 2009 - E' Blu Moon il protagonista indiscusso della quarta giornata del Campionato Europeo Melges 24 di Hyères. Grazie a un ottavo e un primo, ottenuti in condizioni di vento leggero da Levante e mare quasi calmo, l'equipaggio di Flavio Favini, oltre a far segnare i migliori parziali di giornata, è riuscito a sopravanzare Fantastica che, alla vigilia delle manches odierne, occupava la terza posizione della classifica generale.

Una performance resa possibile dall'eccellente lavoro del gruppo, guidato dalle intuizioni di un ispirato Sébastien Col, abile nel credere nel lato sinistro del percorso in occasione della prima partenza, mentre i diretti avversari optavano per la destra. Una scelta che ha permesso a Blu Moon, finito ottavo dopo aver girato la boa di bolina oltre la quindicesima posizione, di limitare gli effetti di uno start molto prudente.

Una chiamata, quella di Col, confermata anche in occasione della seconda manche, che ha visto Blu Moon uscire dai "blocchi" vicinissimo al pin. La regata si è ben presto trasformata in un duello serratissimo tra il team di Franco Rossini e All In. Una battaglia risoltasi verso la metà della seconda bolina, quando SUI-782, grazie a una leebow perfetta ha costretto alla virata l'equipaggio di Pietro Sibello, guadagnando terreno sufficiente per amministrare il vantaggio fin sulla linea di arrivo.

In virtù dei risultati odierni, quando alla conclusione dell'Europeo manca una sola prova - in programma domani mattina a partire dalle ore 10.00 - a guidare la classifica generale, con un margine di sette punti su Alina-Helly Hansen e di diciannove sui portacolori del Lugano Yacht Club, è sempre Uka Uka Racing. Un distacco, quello che separa Blu Moon dalla vetta della classifica, importante ma non per questo incolmabile.

CAMPIONATO EUROPEO MELGES 24: POCO VENTO A HYERES. BENE GLI ITALIANI


Hyeres (Francia) 27 agosto 2009 - Quarta e penultima giornata di regate a Hyeres, in Francia, per il Campionato Europeo Melges 24. Il vento di levante che aveva caratterizzato la competizione fin dalle prime battute si è fatto meno intenso e le due prove in programma sono state disputate con circa 8-12 nodi. Ad una sola prova dalla conclusione, la classifica è ancora dominata dagli italiani di Uka Uka Racing (timoniere Lorenzo Bressani) e Alina Helly Hansen (timoniere Nicolò Bianchi), a 7 lunghezze di distanza. Terzo Blu Moon (timonato da Flavio Favini). Scende di una posizione ed è ora al quarto posto Fantastica (timoniere Nicola Celon), mentre risale ancora la classifica il team Joe Fly, che siede in quinta posizione.

Nella prima prova, Joe Fly, timonato da Gabrio Zandonà e con il consiglio tattico di Francesco Bruni, parte bene e gira secondo la prima boa di bolina, preceduto da Pilot Italia (timoniere Alberto Bolzan). Nel primo lato di poppa, sopraggiunge l’equipaggio irlandese di Embarr, che va ad infilarsi in seconda posizione davanti a Joe Fly e ingaggia un inseguimento con Pilot Italia. Joe Fly continua a mantenersi nel gruppo di testa e attraversa la linea del traguardo in quarta posizione. Terzi gli italiani di Saetta.

Molte le barche squalificate per partenza anticipata nella seconda prova. Il vento si fa ballerino e crea diverse opportunità di sorpasso che rendono incerto il risultato fino alle ultime fasi. La graduatoria definitiva vede al primo posto Blu Moon, poi Giacomel Audi e gli inglesi di Team Barbarians. Joe Fly non parte benissimo ma mette in atto un bel recupero, risalendo boa dopo boa fino al tredicesimo posto.

AL VIA GLI EVENTI DELLA 59a CENTOMIGLIA DEL GARDA


GARGNANO (Brescia) - Si aprono oggi (Venerdì 28 agsoto) con la presentazione della Nazioni partecipanti gli eventi della 59a Centomiglia velica del Garda. L'appuntamento è alle ore 18 nella piazzetta di Bogliaco di Gargnano, il cuore delle sfide veliche di questo fine agosto-inizio settembre. Domenica, partenza alle ore 8 e 30, scatterà la 43a edizione del Trofeo Gorla, lunedì 31, base allla spiaggia del Vialone di Toscolano-Maderno, sarà la volta del Campionato del mondo del catamarano Tornado che si chiuderà venerdì 4. Nel week end del 5-6 settembre sarà la volta della 59a Centomiglia velica, la gara internazionale a tutto lago, la long distance più prestigiosa dei laghi d'Europa.
Tantissime le manifestazioni di contorno che coinvogeranno le piazze di Bogliaco, Gargnano e il Vialone di Toscolano. Tra queste ci saranno “Cento con Gusto” (con tutti i ristoratori Gargnano e la collaborazione dei vini del Bardolino e del Garda Classico) e “Cento con Arte” (a cura dell’associazione Apice). Tutti i “100Eventi” saranno trasmessi dalla canale Sky 830 “IsmMedia”, mentre la diretta della Centomiglia sarà mandata in onda dalle emittenti locali di Teletutto e Brescia Telenord sul terrestre e sul digitale terrestre.
A chiudere i "quasi 60 anni" della Centomiglia sarà, l’ultima domenica di settembre (il 27), la “ 3° Childrenwindcup”, i piccoli dell’Abe, l’Associazione Bambino Emopatico, il reparto di Onco-emaotologia dell’Ospedale dei bambini di Brescia dell’infaticabile Fulvio Porta.

VELA: RIPRENDE LA STAGIONE AGONISTICA DEL CLUB NAUTICO SCARLINO


Marina di Scarlino- Dopo la pausa di agosto, riprende in grande stile l’attività agonistica del Club Nautico e della Marina di Scarlino. Il primo appuntamento è con il Campionato del Mondo della classe SL16, un catamarano sportivo destinato ai giovani, organizzato dal comitato delle Regate del Golfo composto dal Circolo Nautico Follonica, dalla Lega Navale Follonica e dal Club Nautico Scarlino. Sono 10 gli equipaggi, provenienti da Francia, Turchia e Svizzera, che da martedì a venerdì si stanno misurando nelle acque del Golfo, con base logistica presso la Lega Navale Follonica.
Si inizia il 12 e 13 settembre, con una Regata Nazionale del circuito di Coppa Italia della classe olimpica Finn. Una quarantina i timonieri attesi alla Marina di Scarlino, i cui ampi spazi saranno utilizzati per la sistemazione e il lancio di queste atletiche derive a singolo. Tra gli iscritti anche l’azzurro Giorgio Poggi e i nazionali Riccardo Cordovani e Filippo Baldassari. Nella giornata di sabato 12, è previsto anche un evento dedicato al diporto: la VII edizione della Cook & Sail, evento organizzato in collaborazione con l’Associazione Prato Vela che coniuga la regata e il piacere dell’andar per mare con la gastronomia. La grande altura torna nel mare della Maremma dal 14 al 20 settembre, con il Campionato del Mondo della classe X-41, evento organizzato dal più importante club nazionale, lo Yacht Club Italiano di Genova, che ha scelto di gestirlo in partnership con il Club Nautico Scarlino proprio per le sue capacità logistiche e organizzative e per la qualità riconosciuta del campo di regata e del vento della Maremma Toscana.
Si tratta di una regata che porterà a Scarlino oltre 20 esemplari di questo bel monotipo di 12 metri di lunghezza, con ampia rappresentanza internazionale. Il 26 e 27 settembre tornano le derive, con una regata nazionale del doppio Snipe. Il mese di ottobre sarà dedicato al match race, prima con un grado 4 (3-4 ottobre) e poi, dal 22 al 25, con il Campionato Italiano Assoluto dell’uno contro uno, evento che porterà nelle acque maremmane i migliori timonieri di questa appassionante specialità. La regata sarà disputata con i monotipi First 750 di proprietà del Club Nautico.

Europeo Melges 24, Uka Uka moment


Hyères 26 agosto - Entra nel vivo l'Europeo Melges 24 di Hyères: oggi, grazie allo svolgimento di altre due prove, è stato possibile conteggiare lo scarto e dare un aspetto più definito alla classifica generale che, tra squalifiche e penalizzazioni varie, si conferma piuttosto "movimentata".
La cronaca odierna ha come sfondo una giornata grigia, nata con la promessa di pioggia e giunta al tramonto senza precipitazioni ma con il ricordo di una brezza da Levante che rispetto ai giorni passati si è rivelata meno stabile, tanto in direzione quanto in intensità.
Vento ballerino, quindi, specie nella prima regata: lavoro supplementare per i tattici e sorprese negli arrivi, con volti nuovi a chiudere nel gruppo di testa.
Condizioni da sali scendi in classifica che non hanno inciso sulla composizione del podio tricolore, pur decretando il ritorno al comando di Uka Uka Racing, scivolato ieri al secondo posto dietro a un Alina-Helly Hansen inciampato oggi in una prima manche da dimenticare. Uno scivolone che garantisce al team di Lorenzo Santini un margine di nove punti, da amministrare nel corso delle tre regate ancora da disputare. C'è da attendere quindi per tirare una linea e fare bilanci, ma Uka Uka Racing sino ad ora ha fatto vedere cose egregie, incassando quattro primi di giornata, un secondo, un terzo e un tredicesimo, finito nel cestino degli scarti.
"Il segreto sono trent'anni di vela tutti spesi a bordo di barche differenti, in tantissimi mari - sorride soddisfatto Lorenzo Bressani poco dopo essere sceso da Uka Uka Racing - L'esperienza ti fa captare prima degli altri le minime variazioni del mare, del vento e le intenzioni degli avversari e quindi intervieni prima nelle regolazioni e nelle scelte tattiche". La macchia in una serie sino ad ora eccellente è un tredicesimo posto, frutto di un errore in partenza a garanzia che il team è ancora umano, non bionico: "La partenza in queste regate è il momento più delicato ed infatti nella regata di ieri, per paura di un OCS, abbiamo tardato un po' troppo e poi, pur recuperando, non siamo più stati in grado di entrare tra i dieci".
Alina-Helly Hansen, come detto, ha conservato la seconda piazza, ma sente sul collo il respiro di Nicola Celon, capace con Fantastica di scartare un undicesimo.
Quella di oggi è stata la giornata del balzo in avanti di Joe Fly e All In che, grazie agli scarti, si trovano rispettivamente al sesto e al settimo posto. Se ieri i due scafi avevano vissuto giornate analoghe, oggi i destini sono stati differenti: Joe Fly ha chiuso con un ottavo e un sesto, dimostrando continuità, mentre All In ha contrapposto al miglior risultato del suo Europeo - un secondo posto - un quarantatreesimo che ne ha compromesso le speranze di podio. "Siamo arrivati a Hyères con poche aspettative - premette la campionissima Alessandra Sensini, prodiere di Joe Fly - perchè quest'anno il team ha regatato pochissimo. Dopo l'esperienza a Key West, a gennaio, ci siamo ritrovati qui: non potevamo realisticamente avere aspettative importanti. I risultati dei tre giorni indicano una costante crescita, segno che miglioriamo regata dopo regata, ma Uka Uka sembra volare". Il timoniere di All In, Pietro Sibello, al suo primo evento in acque internazionali in questa classe, è sereno quando commenta la sua giornata: "Siamo rimasti bloccati in partenza. Eravamo sul lato sinistro, abbiamo cercato di spostarci al centro come tutti e ci siamo ritrovati a lottare nel fondo, impostando di fatto una regata in recupero. La seconda invece è stato il nostro capolavoro: l'abbiamo condotta a lungo, ma un piccolo errore, commesso sul finire, non è stato perdonato da un avversario come Uka Uka. Fare un quarantatreesimo e un secondo, sotto un certo punto di vista, mi soddisfa molto: il team ha dimostrato di saper reagire nelle difficoltà". Dando uno sguardo più in basso ci si accorge che a scalare silenziosamente posizioni, regalandosi un Europeo da ricordare, sono gli uomini di Maidollis, lo scafo del milanese Luca Perego. Dopo sette regate sono tredicesimi e alla loro prima stagione nel gruppo dei pro possono davvero dirsi soddisfatti. Dai Corinthian, invece, non giungono belle notizie per gli italiani, scivolati lontano dal podio. Bisogna leggere la classifica sino al sesto posto per trovare JekoTeam di Marco Cavallini, protagonista oggi di una buona giornata. A guidare il raggruppamento sono gli svedesi di Aqua Racing.

Europeo Melges 24, Blu Moon quarto dopo sette prove


Hyères, 26 agosto 2009 - Dopo sette prove, il Campionato Europeo Melges 24 di Hyères si appresta ad entrare nelle battute conclusive. Anche oggi, infatti, sfruttando il favore delle condizioni meteo, caratterizzate da vento da est tra i 12 e i 16 nodi e mare piuttosto formato, il Comitato di Regata è riuscito a mandare in archivio due maches e i partecipanti hanno così potuto scartare il peggiore dei risultati ottenuti sino ad ora.

Un'opportunità sfruttata al meglio dall'equipaggio di Blu Moon che, in virtù del nono e dell'ottavo rimediati nel corso della giornata odierna, si è potuto liberare dal diciannovesimo incassato nella terza regata di ieri e ha mosso un altro passo avanti in classifica generale, confermando il trend positivo iniziato all'indomani della giornata d'apertura.

Oltre a essere salito dal quinto al quarto posto, l'equipaggio di Flavio Favini e Sébastien Col, oggi obbligato agli straordinari dall'inusuale instabilità del vento di Levante, evidentemente "disturbato" dall'ingresso di una bassa pressione, si è avvicinato alla terza piazza, attualmente occupata da Fantastica di Nicola Celon, che proprio a Hyères conquistò il titolo iridato nel 2006.

A tre regate dalla conclusione del campionato, con Uka Uka Racing al comando e Alina-Helly Hansen in seconda posizione, la conquista di un posto sul podio è ora l'obiettivo di Blu Moon Sailing Team, encomiabile nel lottare alla pari con gli equipaggi di testa nonostante la mancanza di velocità evidenziatasi nel corso delle manches sino ad ora disputate.

giovedì 27 agosto 2009

Il Club Nautico e la Lega Navale ringraziano le istituzioni

COMUNICATO STAMPA DEL CLUB NAUTICO DI SENIGALLIA


La sera di venerdì 7 agosto scorso presso la sede del Club Nautico si è tenuta una cena che ha visto la partecipazione anche dell’intero Consiglio Direttivo della Lega Navale e che ha rappresentato un momento importante di “incontro” di queste associazioni con le istituzioni che in questi ultimi anni hanno lavorato per dare a Senigallia un nuovo porto, nuove e più moderne strutture, una migliore capacità ricettiva.

Erano presenti per l’Amministrazione Comunale gli assessori Maurizio Mangialardi, Gennaro Campanile e Fabrizio Volpini, la presidente della provincia di ancona Patrizia Casagrande ed il presidente della Gestiport spa Furio Durpetti che hanno sottolineato la complessità dell’opera che non si limita al solo porto ma è rivolta all’intera città intesa come un corpo unico con il suo mare e destinata in tal senso a dare un maggior impulso al turismo ed in special modo a quello nautico.

Nel corso di questa occasione conviviale entrambi le associazioni, consapevoli di tutte le varie difficoltà affrontate negli ultimi anni dalle amministrazioni nel portare avanti l’opera, hanno espresso la loro gratitudine nei confronti dell’operato delle istituzioni invitandole a proseguire nel loro impegno e sottolineando la loro volontà di continuare a collaborare a questo importante progetto nel pieno rispetto della diversità dei ruoli.

CAMPIONATO EUROPEO MELGES 24 : SI PARLA SEMPRE PIÙ ITALIANO A HYERES


Hyeres (Francia), 26 agosto 2009 - Come da previsioni, le condizioni meteo hanno subito un peggioramento oggi a Hyeres, in Francia, dove da lunedì si stanno svolgendo i Campionati Europei della classe Melges 24. Ad attendere gli 86 equipaggi in gara, per il primo start delle 12.00, c’era un cielo molto coperto, con mare mosso e vento intorno ai 16 nodi da est. Le temperature si sono mantenute tuttavia molto alte, con forte umidità.

Con i risultati delle due prove di oggi e lo scarto del risultato peggiore, il primato in classifica torna nelle mani di Uka Uka Racing, dell’armatore Lorenzo Santini, a quota 9 punti. Segue a dieci lunghezze di distanza Alina Helly Hansen, di Maurizio Abbà, tallonata da Fantasticaa di Lanfranco Cirillo. Joe Fly con un bel salto si porta dalla quattordicesima alla sesta posizione generale.

Nella prima prova, dopo un richiamo generale e diverse penalità inflitte per partenza anticipata, gli scafi si sono lanciati verso la prima boa di bolina prediligendo in maggioranza il lato sinistro del campo di regata, che sembra pagare di più. Il vento diventa molto instabile, ed è un continuo avvicendamento. Al secondo cancello di poppa Joe Fly, con al timone l’olimpico Gabrio Zandonà e Francesco Bruni alla tattica, gira ottavo, mantenendo la posizione fino alla linea del traguardo. In testa alla flotta, Pilot Italia (timonata da Alberto Bolzan) respinge gli attacchi di Uka Uka (Lorenzo Bressani) nell’ultimo lato del percorso, e si aggiudica la vittoria. Terzi gli sloveni di Paikea.

Anche nella seconda prova, diverse penalizzazioni per partenza anticipata e un richiamo generale. Il vento si stabilizza intorno ai 12-15 nodi da 100-110 °. Uka Uka e All In (timonata da Pietro Sibello) si contendono il comando della flotta. Joe Fly parte nei primi dieci e guadagna ancora terreno, fino a girare quinto al cancello di poppa. Al traguardo, i Campioni del Mondo di Uka Uka collezionano un altro primo posto, mentre All In cede e si accontenta di un secondo, seguita da Fantasticaa (Nicola Celon al timone). Joe Fly termina con un bel sesto posto.

Gabrio Zandonà commenta così le regate di oggi: “Abbiamo lottato accanitamente in entrambe le prove. Nei lati di poppa siamo tornati ad essere molto veloci, riuscendo in diversi sorpassi. Meno brillanti ancora le boline, ma siamo soddisfatti. C’è una bella atmosfera a bordo.”
Con sette prove completate finora, il Campionato si avvia verso la conclusione della serie, che prevede dieci regate in tutto. Venerdì conosceremo il nome del nuovo campione continentale.

IL CALENDARIO FERRARI 2010 OSPITE DELLA CENTOMIGLIA DEL GARDA


GARGNANO (Brescia) - Venerdì 4 settembre la Centomiglia velica del Garda si gemellerà con l’automobilismo sportivo. Un episodio non nuovo visto che quando la Centomiglia nacque nel 1951 i suoi ideatori si ispirarono (per il nome) alla gara automobilista delle Mille Miglia, competizione agonistica che partiva ed arrivava nella vicina Brescia. L’occasione sarà la presentazione del calendario Ferrari 2010 realizzato dal fotografo Gunther Raupp.
Il fotoreporter tedesco Raupp è da sempre un appassionato di Ferrari ed è proprietario di una Dino 246 Spider. Nel 1984 presentò di propria iniziativa il primo calendario, che gli valse i complimenti dello stesso Enzo Ferrari. Da allora, dopo 25 anni, il fotografo ha un contratto di licenza per la realizzazione del calendario ufficiale Ferrari, pubblicato e distribuito in tutto il mondo in formato gigante. La presentazione, inserita nei “Cento Eventi” si svolgerà nella piazzetta di Bogliaco di Gargnano (Brescia), base delle due principali regate internazionali, il 43° trofeo Gorla (in programma domenica 30 agosto) e la 59° Centomiglia (5-6 settembre).
Dal 31 agosto al 4 settembre, base alla sede del Circolo vela di Toscolano-Maderno, si correrà il Campionato del Mondo della classe Tornado, cat olimpico dal 1976 al 2008. 40 equipaggi di 10 nazioni si affronteranno in una serie di regate al largo di Maderno e Gargnano. Venerdì 28 agosto alle 18 avrà luogo, al porticciolo di Bogliaco, l’apertura ufficiale di tutte le manifestazioni che prevedono anche “Cento con Gusto” (con tutti i ristoratori Gargnano e la collaborazione dei vini del Bardolino e del Garda Classico) e “Cento con Arte” (a cura dell’associazione Apice). Tutti i “100Eventi” saranno trasmessi dalla canale Sky 830 “IsmMedia”, mentre la diretta della Centomiglia sarà trasmessa dalle emittenti locali di Teletutto e Brescia Telenord sul terrestre e sul digitale terrestre.
A chiudere i "quasi 60 anni" della Centomiglia sarà, l’ultima domenica di settembre (il 27), la “ 3° Childrenwindcup”, i piccoli dell’Abe, l’Associazione Bambino Emopatico, il reparto di Onco-emaotologia dell’Ospedale dei bambini di Brescia dell’infaticabile Fulvio Porta.

Europeo Melges 24, a Hyères piace il Made in Italy


Hyères 26 agosto - Hyères mantiene le promesse. Anche oggi ha regalato una giornata appositamente tagliata per la flotta Melges 24. Sole, caldo e naturalmente vento da Levante, come nella giornata di ieri, solo un po' più debole d'intensità e con un'onda a tratti più formata. A differenza di ieri però, la banchina della città delle palme, dove sono ormeggiati tutti i Melges 24, si è animata di buon ora. Già alle 7.45 i primi hanno cominciato a rilento le manovre di routine. Partenza, infatti, fissata alle 10.00 che il Comitato di Regata si è visto obbligato a rimandare di un'ora a causa di un Eolo pigro.

Tre le regate disputate, non prive di colpi di scena e sali scendi in classifica, caratterizzate come sempre da un solo colore: l'azzurro. Quattro le barche italiane a mostrare la strada alle restanti ottantadue: Alina-Helly Hansen del binomio Bianchi-Cassinari, Uka UKa Racing di Bressani-Brcin, Fantastica di Nicola Celon e Saetta di Fracassoli-Fonda. Dietro loro il team italo-svizzero di Blu Moon, con Flavio Favini alla barra e Sebastien Col alla tattica.
Uka Uka Racing, ieri velocissimo, oggi è scivolato in seconda posizione a causa di una partenza sbagliata, cui è comunque seguito un recupero magistrale valso la quattordicesima posizione. La costanza premia invece Alina-Helly Hansen, che con la regolarità di un pendolo non è mai andata oltre la quarta posizione. Niente vittorie, certo, ma nemmeno niente errori e penalità: una marcia che, al momento, vuol dire primo della classe. A recitare il ruolo del terzo incomodo nel duello di testa tra Uka Uka Racing e Alina-Helly Hansen è Fantastica di Nicola Celon, terzo a pari punti con il team di Lorenzo Bressani. Per l'ex iridato di Hyères 2006 la conferma di un feeling speciale con il campo di regata francese.

Giornata in chiaro scuro per gli olimpionici azzurri presenti in seno alla flotta. Pietro Sibello, al timone di All In, ha messo a segno un quarto e un sesto, ma un OCS nell'ultima prova ne compromette al momento il piazzamento. Stesso copione per Joe Fly di Giovanni Maspero e del timoniere Gabrio Zandonà. I due equipaggi sono vicini in classifica - quindicesimo e quattordicesimo - e aspettano il calcolo dello scarto, in atto dalla sesta regata, per scalare posizioni. Visibile, invece, la delusione di Alberto Bolzan e Michele Paoletti di Pilot Italia davanti alla classifica provvisoria: per loro, vincitori di una manche odierna, europeo compromesso a causa di un OCS e di un ventesimo che, sommati ai risultati di ieri, li relegano nelle retrovie.
Tra i Corinthian Fish Dog, pur non riuscendo a ripetere l'exploit di ventiquattro ore fa, riesce a mantenere il terzo posto. Chi sorprende per la regolarità è Ma.gi.e. che, stando alle dichiarazioni rilasciate dagli armatori alla vigilia, ancora non sapevano se questa per loro sarebbe stata una vacanza con regata o una regata con vacanza. Europeo dunque ancora molto aperto e in salsa tricolore anche se, rispetto alla previsioni, la rosa dei pretendenti si è ridotta considerevolmente.

Europeo Melges 24, emozioni contrastanti


Hyères, 25 agosto 2009 - Seconda giornata di regate valide per l'assegnazione del titolo continentale Melges 24 e a Hyères il protagonista è ancora una volta il vento di Levante che, seppur con meno intensità rispetto a ieri, ha soffiato per tutto il giorno, consentendo lo svolgimento di tre manches che, sommate a quelle di lunedì, portano a cinque il totale delle prove valide sino ad ora completate.

Per l'equipaggio di Blu Moon, tornato all'ormeggio con un quinto, un primo e un diciannovesimo, il mix di emozioni è contrastante. Alla soddisfazione di aver conquistato il primo successo di giornata e di aver migliorato la propria posizione in classifica generale che, in attesa dello scarto, vede al comando Alina-Helly Hansen, si contrappone infatti il disappunto per l'esito della terza regata, pregiudicata da una partenza incerta, e per la conclusione della prima prova, risoltasi con un arrivo in volata costato all'equipaggio di SUI-782 una penalità a poche lunghezze dalla conclusione.

Episodi che non cancellano quanto di buono fatto vedere nel corso delle prime prove odierne, durante le quali Blu Moon, brillante sin dalle battute iniziali, ha regatato con determinazione, rischiando quando c'era da rischiare e amministrando quando il margine di vantaggio lo consentiva. Un bilancio, quello del team di Flavio Favini, analogo a quello di quasi tutti i team di punta. A metà cammino, infatti, la classifica è piuttosto equilibrata e lo sarà ancora di più dopo lo scarto del risultato peggiore, previsto al termine della sesta regata.

Sebastien Col, tattico di Blu Moon: "Certo non possiamo dirci pienamente soddisfatti di come stanno andando le cose, anche se oggi abbiamo disputato due manches convincenti. Specie la seconda è stata interpretata in modo perfetto da tutto l'equipaggio. A quanto pare abbiamo dei problemi di velocità che, quando siamo davanti, ci impediscono di difenderci al meglio dagli attacchi di chi segue, problemi che a Cagliari, in occasione dell'Italiano, non avevamo riscontrato. Dobbiamo lavorare in tal senso: l'Europeo è solo a metà strada e c'è ancora tempo per poter dire la nostra".
Blu Moon Sailing Team - Nato nel 1999 per volontà di Franco Rossini, Blu Moon Sailing Team ha potuto contare sin dalla prima stagione, spesa regatando tra gli UFO, sull'esperienza di Tiziano Nava e Flavio Favini. Approdato al Melges 24, il team di Rossini, che nel corso degli anni ha annoverato tra i suoi membri velisti come Claudio Celon, Daniele Cassinari, Sébastien Col, Chris Rast, Stefano Rizzi, Federico Valenti, Serena Cima e Federica Salvà, ha raccolto importanti successi, vincendo alcuni titoli italiani, due edizioni del circuito Volvo Cup, un titolo europeo (Neustadt 2007) e un Mondiale (Key Largo 2002).

CAMPIONATO EUROPEO MELGES 24: IL TRICOLORE ITALIANO DOMINA ANCHE LA SECONDA GIORNATA


Hyeres (Francia), 25 agosto 2009 - Si è da poco conclusa la seconda giornata di regate nelle acque di Hyeres, al largo della costa meridionale francese tra Nizza e Marsiglia. Gli 86 equipaggi in gara per il titolo continentale della classe Melges 24 hanno completato tre prove, vinte rispettivamente da Pilot Italia, con Alberto Bolzan al timone, Blu Moon (timonato da Flavio Favini), e Uka Uka Racing (Lorenzo Bressani alla barra). Il primo start era stato previsto dal Comitato per le 10.00 di questa mattina, ma il vento si è fatto attendere, alzandosi solo verso le 11.00, con un’intensità leggermente inferiore rispetto a ieri, intorno ai 13-15 nodi da est.

A sorpresa, un cambio di leader in classifica: il vertice non è più occupato da Uka Uka Racing di Lorenzo Santini, sceso in seconda posizione con 20 punti, ma da Alina di Maurizio Abbà, che anche oggi ha dimostrato grande regolarità di risultati e si ferma a 14 punti. La terza piazza, a pari punti con il secondo, va a Fantasticaa, di Lanfranco Cirillo, seguita da Saetta di Carlo Francassoli (37 punti) e Blu Moon di Franco Rossini (42 punti).

Per Joe Fly si chiude una giornata di risultati contrastanti. Bene le prime due prove, in cui il team ha riacquistato lo smalto di sempre, restando sempre nei primi dieci (un sesto e un quarto posto). Meno brillante l’ultima prova, a causa di un’infrazione commessa nella fase partenza, che ha comportato una penalità del 20% sul punteggio finale.
Da domani si entra nella seconda fase del campionato: cinque le prove previste fino a venerdì per completare la serie da dieci. Entrerà anche in vigore la possibilità di scarto (il risultato peggiore viene automaticamente eliminato dal conteggio dei punti), con conseguenti scossoni in classifica generale.

“Oggi siamo più soddisfatti”, ha commentato il tattico Joe Fly Francesco Bruni, di rientro in banchina, “ma ci manca ancora velocità rispetto ai primi in classifica, che sono davvero imprendibili. Nelle prime due regate di giornata eravamo tornati competitivi, peccato per la penalità in cui siamo incorsi durante la terza prova. Da domani scarteremo questo cattivo punteggio, ma non dovremo più commettere errori se vogliamo terminare nei primi dieci. Sono comunque felice di vedere che la velocità della barca migliora di giorno in giorno”, aggiunge sorridendo.