martedì 30 novembre 2010

VELA - IL TEAM AZZURRA IN MALESIA


Kuala Terengganu, Malesia, 29 novembre 2010 – Il Team Azzurra dello Yacht Club Costa Smeralda è nuovamente impegnato sui maggiori campi di regata internazionali: a partire da mercoledì 1 dicembre sfiderà nove dei migliori team al mondo nella celebre Monsoon Cup, tappa conclusiva del World Match Racing Tour 2010. Lo skipper di Azzurra Francesco Bruni, con il suo fidato equipaggio composto da Matteo Auguadro, Tom Burnham, Pierluigi De Felice e Ben Durham, è arrivato in Malesia due giorni fa e si sta allenando in vista delle regate che si svolgeranno dall’1 al 5 dicembre 2010.

Bruni, che non ha partecipato alla penultima tappa del World Match Racing Tour svoltasi a ottobre nelle Bermuda, è desideroso di confrontarsi nuovamente con lo straordinario parterre di concorrenti e spera di concludere la stagione in gran forma: “Siamo molto contenti di tornare in Malesia e di potere partecipare all’ultima tappa del circuito del Match Racing World Tour. Purtroppo non saremo in grado di salire sul podio per la classifica generale, quindi il nostro obiettivo è conquistare un gran risultato di tappa e terminare la stagione con una buona performance! Siamo convinti di poter fare molto bene. Credo che la determinazione sia il fattore che è un po’ mancato al nostro team nelle tappe precedenti”.

Tra i dieci skipper partecipanti alla Monsoon Cup 2010 figura il campione in carica del World Match Racing Tour, Adam Minoprio (NZL) che per difendere il suo titolo in quest’ultima tappa del Tour dovrà sopraffare l’arcirivale nonché leader del Tour Mathieu Richard. Minoprio e Richard sono due dei cinque skipper che hanno ancora una chance di conquistare la vittoria overall dell’ISAF Match Racing World Championship – gli altri tre sono Ben Ainslie (GBR), Torvar Mirsky (AUS) e Ian Williams (GBR). I restanti concorrenti partecipanti alla Monsoon Cup 2010 sono Francesco Bruni, Jeremy Koo (MAL), Peter Gilmour (AUS), Jesper Radich (DEN) e Phil Roberston (NZL).

Il formato di regata della Monsoon Cup 2010 prevede due sessioni di qualifica da mercoledì 1 dicembre a venerdì 3 dicembre, seguite da quarti di finali, semifinali e finali nel weekend del 4-5 dicembre. Gli equipaggi regateranno a bordo di imbarcazioni Foundation 36, sviluppate dalla Western Australian Yachting Foundation in collaborazione con il costruttore Peter Milner e il progettista Brett Bakewell-White.

Vela: Cristiana Monina vince la preselezione olimpica nel match race alla Marina di Scarlino


Marina di Scarlino, Maremma Toscana, 29 novembre- Con il terzo week end di regate, si sono concluse alla Marina di Scarlino le preselezioni della Federazione Italiana Vela per l'equipaggio olimpico italiano nella disciplina del match race femminile. Le prescelte sono Cristiana Monina, Alessandra Petri e Myriam Cutolo che hanno superato nell'ordine gli equipaggi di Lorenza Mariani, Camilla Marino e Federica Wetzl. Cristiana Monina, timoniera marchigiana di lunga esperienza in diverse classi, ha regatato con la follonichese Alessandra Petri e con Myriam Cutolo, già azzurra nella classe 470 ad Atene 2004. L'ultimo week end ha visto le regate possibili solo nella giornata di sabato, a causa delle pessime condizioni meteo della domenica. Cristiana Monina ha ottenuto 9 vittorie su 11 match contro la Mariani, 6 vittorie su 11 contro la Marino e un 11 su 11 contro la giovane Wetzl. Lorenza Mariani (con lei Marcella Trioschi e Chiara Forcignanò) è a 2-9 con la Monina, 8-3 con la Marino e 11-0 con la Wetzl. Camilla Marino (con Francesca Scognamillo e Camilla de Rosa) ha ottenuto un buon 5-6 con la Monina, 3-8 con la Mariani e 10-1 con la Wetzl, che ha regatato con Marta Parladori e Alessandra Angelini.

Le regate si sono svolte sotto la supervisione del tecnico federale del match race femminile Roberto Ferrarese. Obiettivo della Monina è ora la qualificazione dell'Italia nella stagione 2011, che culminerà con i Mondiali di Perth dal 3 al 18 dicembre. Il Comitato di Regata è stato presieduto da Carlo Tosi, direttore generale del Club Nautico, ed era composto da Italia Lisi e Alessandro Altini. Il capo arbitro era Luca Babini, coadiuvato da Massimo Puzzarini, dal follonichese Beppe Lallai e da Lorenza Bartolini. Si è regatato con le barche olimpiche, i 2 Elliott 6m della FIV, ospitati nelle ampie strutture della Marina di Scarlino Yacht Service. Per gli equipaggi femminili, l'Elliott 6M è una barca assai fisica, per cui l'impegno richiesto alle veliste è stato notevole anche sul piano atletico. La lunga preparazione, con numerosi giorni di regata al Club Nautico Scarlino è stata quindi fondamentale. “Abbiamo fatto circa 50 giorni di allenamento nel 2010”, ha detto il tecnico federale Roberto Ferrarese, “e questo è un passo indispensabile se si vuole raggiungere il livello internazionale necessario per la qualificazione dell'Italia a Londra 2012. Il livello dei nostri equipaggi è cresciuto molto in questo ultimo anno e siamo fiduciosi per la conquista dell'Olimpiade. Dobbiamo però lavorare ancora in questa direzione, visto che il match race è una disciplina dove le ore in acqua e la conoscenza dei meccanismi sono decisive e il livello dei migliori equipaggi internazionali è assai elevato”.

lunedì 29 novembre 2010

Vela : Concluso il Campionato Autunnale 2010 del CN Santa Margherita


Va in archivio l'edizione 2010 del Campionato Autunnale CNSM, organizzato in collaborazione con Marina 4, Darsena dell’Orologio e la partnership di Quantum Sail Italia. 46 le imbarcazioni partecipanti, delle quali 15 iscritte anche alla Coppa delle due Lagune, kermesse organizzata per il quarto anno in collaborazione con Yacht Club Lignano, Nautica San Giorgio e il patrocinio di Panathlon, che offre ai regatanti di Veneto e Friuli la possibilità di misurarsi per oltre un mese con campi di regata e condizioni meteo-marine differenti.

Domenica 28 novembre, giornata conclusiva del Campionato, a causa dell’alta marea e della forte bora non è stato possibile disputare alcuna prova. La classifica finale vede confermato il predominio delle imbarcazioni più performanti, con ottimo livello competitivo anche nella nuova classe IRC Crociera. La vittoria assoluta del Campionato Autunnale CNSM IRC Overall è andata a Spin One, l’X35 di Pietro Saccomani (Campione Italiano di classe nel 2007 e vice-campione nel 2010) vincitore anche in classe 2. In IRC Overall Crociera si impone il First 40.7 Non Solo Ciurma del gruppo Non Solo Vela, vincitore anche in classe 1 Crociera.

In IRC classe 1, netta vittoria per il Felci 45 Città di Grisolera di Franco Daniele, seconda piazza per l’Arya 415 White Goose di Giancarlo Zannier e terza per il First 44.7 Sberessa di Francesco Pison. In classe 2, dopo Spin One, guadagnano il podio l’IMX38 Black Angel di Paolo Striuli e Creatura, First 40.7 di Vittorio Anselmi.

Nella classe 3 vittoria per l’equipaggio padovano di Evviva, Elan 340 di Massimo Dainese, seguiti da Fist of All di Manuel De Faveri e dal Bonin 30 Hello del bolzanese Zeno Renato Zago, mentre nell’agguerrita Minialtura si impone con uno scarto minimo il Paltu 25 Vizio di Sandro Ravenna su El Moro di Graziano Manfrè e Arkanoè Aleali di Claudio Caramel.

In IRC Crociera, con quattordici imbarcazioni al via, in classe 1 secondo posto per il First 40.7 Non Solo Vela, terza posizione per il G34 B, portacolori del Circolo Velico Conegliano, mentre in classe 2 vittoria assoluta del G.S. 37 Via col Vento di Francesco Sponza, seguito dall’Elan 333 Rosso di Sera di Vela Nord Est e dall’Hanse 370 Sciroccata di Loris Causin.

Nella Coppa delle due Lagune si impone White Goose di Giancarlo Zannier della Compagnia del Vento di Pordenone, vincitore assoluto e in classe 1, che si aggiudica anche il Trofeo Challenge Panathlon. Le altre vittorie IRC sono quelle di Creatura di Vittorio Anselmi in classe 2 e First of All di De Faveri in classe 3.

Le premiazioni e il rinfresco si sono svolte presso la Club House del CNSM.

CLASSIFICHE GENERALI:
IRC Overall: Spin One (P. Saccomani)
IRC Crociera Overall: Non Solo Ciurma (Non Solo Vela Asd)
IRC classe 1: 1. Città di Grisolera (F. Daniele) 2. White Goose (R. Zannier) 3. Sberessa (F. Pison)
IRC classe 2: 1. Spin One (P. Saccomani) 2. Black Angel (P. Striuli) 3. Creatura (V. Anselmi)
IRC classe 3: 1. Evviva (M. Dainese) 2. First of all (M. De Faveri) 3. Hello (Z.R. Zago)
IRC Minialtura: Vizio (S. Ravenna) 2. El Moro (G. Manfrè) 3. Arkanoè Aleali (C. Caramel)
IRC Crociera 1: 1. Non solo Ciurma (N.S.V. asd) 2. Non Solo Vela (N.S.V. asd) 3. C.V. Conegliano (C.V.C.)
IRC Crociera 2: Via col Vento (F. Sponza) 2. Rosso di Sera (Vela Nord Est asd) 3. Sciroccata (L. Causin)

8-9-10 Aprile 2011 “ La Regata dei Cetacei ACT1” 8°edizione


Regata velica per imbarcazioni sul percorso Viareggio - Isola del Tino – Giraglia -Viareggio, navigando all’interno del “Santuario dei Cetacei”. Creato nel 2000 da un accordo internazionale tra Italia-Francia-Principato di Monaco, il Santuario è un’area di protezione che si estende su una superficie di circa 100.000 Km². All’interno di esso vivono delfini, balenottere e capodogli che sono facilmente avvistabili.

Concorso espositivo
Scadenza 20 Marzo 2010 alle ore 24:00
In occasione de “La Regata dei Cetacei” è bandito il seguente Concorso Espositivo:
“IL SANTUARIO DEI CETACEI, RAPPRESENTA LA VITA DI DELFINI E BALENE”
Vinci un giorno in mare ad avvistare i cetacei.
L’iniziativa è rivolta alle scuole di ogni ordine e grado al fine di sensibilizzare i giovani all’ambiente marino. I lavori presentati sotto forma di poster, disegni, collage e cartapesta saranno esposti in varie mostre.

I vincitori delle varie sezioni del concorso riceveranno come premio la partecipazione al progetto didattico CETUS con una giornata di avvistamento di delfini o balene in compagnia di biologi marini. Se la fruizione del premio non fosse possibile (per l’età della classe o altro) lo stesso potrà essere sostituito da una lezione del CETUS presso la scuola vincitrice.

Regolamento
Possono partecipare le singole classi, gruppi di studenti o singoli studenti, in rappresentanza di un istituto scolastico.
Sono ammessi al Concorso: poster, disegni e collages con dimensione max 80cm X 40cm, manufatti in cartapesta di dimensione max 50cm X 40cm.
I lavori saranno esposti al pubblico per tutta la durata della manifestazione.
Un comitato formato da esperti del settore, rappresentanti delle istituzioni, giornalisti di tv e stampa, giudicherà i lavori presentati.

Per la valutazione dei lavori, sarà posta particolare attenzione alla coerenza col tema del concorso, all’originalità dell’idea e del lavoro, alla ricchezza del messaggio che il concorrente/i vuole comunicare e alla espressività grafica. I vincitori della manifestazione saranno proclamati in occasione della premiazione de “La Regata dei Cetacei Act1“, nell’occasione gli verranno consegnati gli attestati. I vincitori che non potranno ritirali ne avranno la possibilità alla conferenza finale che si svolgerà al Salone Nautico Internazionale di Genova.

Il comitato scientifico del concorso si riserva di apportare variazioni se esse si rendessero necessarie a mantenere lo spirito dello stesso. I lavori dovranno essere inviati completi del modulo A compilato presso “Vela Mare C/O Comitato UISP Lucca Versilia Via Leonida Repaci, 1 - 55049 Viareggio (LU)” e dovranno pervenire entro il giorno 20 Marzo 2010 alle ore 24:00. I lavori incompleti o pervenuti dopo la scadenza non saranno presi in considerazione. I lavori non saranno restituiti, ma saranno disponibili alla fine della manifestazione. Per partecipare al concorso è necessario che la scuola si registri nell’area utenti del sito www.circolovelamare.it.

Patrocini:
Acquario di Genova, ANPAS Toscana, APT Versilia, Assonautica, CIAA Lucca, Comando Generale Capitanerie di Porto, Comune di Camaiore, Comune di Capraia, Comune di Viareggio, CONI di Lucca, FIV, Lega Navale Italiana, Legambiente, Marina Militare, Ministero dei Trasporti, Ministero dell?Ambiente, Ministero della Gioventù, Ministero Pubblica Istruzione, Parco Alpi Apuane, Parco Arcipelago Toscano, Parco Migliarino San Rossore, Parco Regionale Porto Venere, Provincia di Lucca, Regione Liguria, Regione Toscana, UCINA, Viareggio Porto SPA, WWF.

Segreteria: Vela Mare SSD
Via Leonida Repaci, 1 - 55049 Viareggio (LU)
Tel 0584407270 - Fax 0270039947 - Cel 3335803068

domenica 28 novembre 2010

"EVVIVA" AL CAMPIONATO DI VELA DI CAORLE

Massimo Pagliarin e Rossella Pironti dell'equipaggio di Evviva di Massimo Dainese



Weekend ricco di soddisfazioni per Evviva che partecipa al Campionato Autunnale di Caorle in una veste alquanto rinnovata sia come vele che come equipaggio. Dopo un campionato autunnale di Lignano servito più che altro a mettere a punto la barca ed a permettere all'equipaggio di prendere confidenza con le nuove vele in carbonio, domenica 14 novembre è partito il campionato di Caorle con un nulla di fatto per mancanza di vento. Ci si ritrova sabato 20 per dare inizio alle ostilità con un equipaggio così composto: Barbara Rizzato a prua, Marco Selvatico all'albero, Vittorio Cognolato alle drizze, Massimo Dainese e Rodolfo Milan tayler, Claudio Gambillare alla randa e Alberto Zane al timone.

La prima regata parte poco prima di mezzogiorno con un vento di provenienza NNE sui 7 nodi. Due i giri da compiere su un bastone di poco più di un miglio. Il nostro avversario è quello di sempre qui a Caorle, un First 34.7 che ben si è comportato nel precedente campionato di Lignano. Le boline non vengono particolarmente azzeccate da Evviva, in poppa si riesce a ridurre lo svantaggio, ma il risultato finale ci vede secondi dopo il First che si aggiudica il primo posto di classe.

Mezz'ora per attendere l'arrivo di tutti i concorrenti e subito si riparte per la seconda prova. Le condizioni meteo non cambiano, vento sempre oscillante da NNE, intensità 7 nodi circa. La seconda partenza non risulta essere delle migliori, complice un groviglio di barche nel quale purtroppo Evviva rimane invischiata e che ci attarda nei confronti dell'avversario. Dopo la prima bolina, ci si ritrova con parecchie lunghezze di svantaggio ed in poppa le cose non migliorano complice un leggero ma continuo calo di vento, condizioni queste che certo non si addicono al maggior peso che Evviva deve scontare nei confronti del First. Tant'è che il CDR opta per una riduzione di percorso decidendo di porre fine alla regata al termine della successiva bolina. Ed è proprio in questa seconda bolina che Alberto estrae dal suo cappello un'altra delle sue prodezze, "annusando" la presenza di una corrente nel campo di regata tale da farci compiere una rotta apparsa subito inconsueta ma che alla resa dei conti si rivelerà vincente. Lo svantaggio viene completamente recuperato e tagliamo il traguardo prima del nostro avversario di soli 2 secondi in reale, che ci permettono di posizionarci, a pari merito con il First, in testa alla classifica provvisoria. Bravo davvero Alberto!

L'indomani, domenica 21, il tempo non è dei migliori, una leggera pioggia inizia a cadere quando ci accingiamo a raggiungere il campo di regata, e che continuerà, ancora più copiosa, per tutta la giornata. L'unica consolazione è che il vento è più sostenuto del giorno precedente e questo ci offre maggiori chance nei confronti degli avversari. La partenza viene data intorno a mezzogiorno e mezzo, vento sempre da NNE che oscilla sui 12/13 nodi, mare con onda leggermente formata sui 50 cm. Partenza buona, subito davanti al nostro avversario, e già al termine della prima tornata il distacco è di alcune lunghezze. Malgrado qualche errore da parte dell'equipaggio, Evviva prosegue spedita nel giro successivo e proprio nel corso dell'ultima poppa riesce ulteriormente ad incrementare il vantaggio e tagliare il traguardo prima di classe con un discreto vantaggio sul resto dei diretti concorrenti. La giornata finisce qui perché il mare, causa lo scirocco, continua ad aumentare ed il CDR ci rispedisce tutti in porto prima che la marea cali ulteriormente causando problemi di pescaggio nel rientro.

Al termine del weekend Evviva si ritrova in testa alla classifica provvisoria di classe con soddisfazione di tutto l'equipaggio ed in particolare degli armatori Barbara e Massimo soddisfatti della fornitura di vele che Alberto è riuscito ad assicurare. Al prossimo weekend per la resa dei conti.

Il Raffiche Sailing Group al Trofeo Morosini



Ecco il video del Trofeo Morosini 2010 dove il ns. Francesco Tomasini si è laureato campione Nazionale:

( Ringrazio www.yachtandsail.it )

 
Un'altra dimostrazione che il nostro Raffiche Sailing Group vanta atleti di tutto rispetto.
(da www.newseventi.blogspot.com by Raffiche Sailing Group)

sabato 27 novembre 2010

Mascalzone Latino Audi Team esce di scena ma conquista il terzo posto del Louis Vuitton Trophy Dubai


Dubai, 26 novembre 2010 - Bene, ma non ancora perfetti. Per la quarta e quinta volta nel Golfo Persico, ancora niente da fare contro i kiwi. Pur non avendo brillato ogni singolo giorno del Louis Vuitton Trophy Dubai, oggi, in una semifinale che si correva al meglio delle tre prove, gli uomini di Emirates Team New Zealand erano in piena forma e, con due centri, hanno bloccato l’accesso alla finale di Mascalzone Latino Audi Team. La classifica dell’evento vede quindi Mascalzone Latino Audi Team terzo e All4One quarto, mentre il quinto e il sesto posto appartengono ad Artemis e Synergy. Domani la finalissima.

Un risultato più che positivo, un terzo posto alle spalle del vincitore dell'ultima edizione della Coppa America, BMW ORACLE Racing e dei fortissimi kiwi di Team New Zealand. Certo, la finale era alla portata di Mascalzone Latino ma, come appurato nelle precedenti regate, è mancata a volte la “chimica” necessaria per garantire prestazioni costanti. Queste regate, in ogni caso, non sono qualificanti per la Coppa America ma sono servite per permettere a team e velisti di rimanere in gioco e, per i nuovi arrivati, di accumulare esperienza in particolare nei match race.

C’è da dire che Gavin Brady (NZL) oggi ha cercato di mettercela tutta, tanto da mostrare al mondo uno smalto bruciante nelle partenze, il tallone d’Achille dei primi giorni di regata a Dubai che, strada facendo, è diventato invece in molte occasioni un punto di forza dei Mascalzoni. È mancata, invece, in entrambe le regate, la freddezza nel prendere le decisioni.

Nella prima, dopo uno start con grande vantaggio in termini di velocità sull’avversario, Mascalzone Latino ha raggiunto la boa di bolina in solitudine, girandola con 22 secondi di anticipo. Nel secondo lato, corso senza eccessiva pressione da parte di New Zealand, è andata in scena tuttavia una brutta strambata degli italiani, colpevole di aver fatto perdere tempo e velocità sufficienti al sorpasso dei kiwi che, nel cancello di poppa, hanno fermato il cronometro 4 secondi prima dei Mascalzoni. Da lì un tacking duel emozionante nella seconda bolina, dove il Virtual Eye segnava di tanto in tanto nuovamente gli italiani davanti. L’unica chance possibile, purtroppo, era in mano al meteo. Brady, raggiungendo l’apice del campo di gara sul lato destro, poteva rimbalzare l’avversario solo presentandosi in boa con mura a dritta, ma la sinistra risultava più favorita e il colpaccio non è riuscito.

Nel secondo match, dove la partenza è stata vinta di nuovo da Mascalzone Latino Audi Team, c’è stato un errore tattico nel valutare il proprio posizionamento rispetto all’avversario nelle prossimità della boa. Poco più di una svista, pagata però carissima: oltre a consentire a Dean Barker (NZL) di passare in testa, l’imperfetta rotta dei Mascalzoni è costata anche una penalità. Partita chiusa in quel momento.

Ma ieri, dove le gare facevano classifica a sé, Mascalzone Latino Audi Team ha mostrato di saper essere il numero uno nelle regate di flotta, vincendone entrambe le regate e lasciando un’importante impronta nella storia di questa classe.

Quello visto nelle ultime ore è sembrato un copione per molti già scritto, considerando che Emirates Team New Zealand è stato l’unico team a riuscire a disputare la gara che determina il campione assoluto in tutti i cinque eventi di questa serie. Le prestigiose location ospitanti (Auckland, Nizza, La Maddalena e Dubai), hanno vissuto con grande coinvolgimento queste regate, brandizzate da Louis Vuitton inizialmente con il suffisso “Pacific Series”, prima della costituzione della World Sailing Team Association, e “Trophy” in seguito, organizzando anche numerosi eventi collaterali come le regate sui dhows qui a Dubai e altre iniziative dedicate ai giovani.

L’ultimo match è sulla via del tramonto negli Emirati Arabi Uniti, e terminerà domani con un vincitore assoluto, Emirates Team New Zealand o BMW ORACLE Racing, sinora dominatori dell’evento emiratino, meritatamente approdato in finale.

Vela: Campionato d’ Inverno di Marina di Ravenna


Domenica 28 tutti in acqua per la seconda delle sette giornate della kermesse velica. Oltre 140 le barche iscritte. L’ appuntamento da non perdere è lungo molo Dalmazia per vedere tra le 9.15. e le 9.30 le oltre 140 imbarcazioni mentre si portano sul campo di regata a sud della diga foranea. Domenica 28 novembre andrà infatti in scena la seconda giornata di regate della 29 edizione del Campionato d’Inverno. Seconda giornata di regate, ma non seconda regata perché domenica 14 novembre le temperature miti e la mancanza di vento hanno obbligato il comitato alle ore 13.00 a rimandare tutti al Circolo per godere della tradizionale ospitalità senza aver potuto dare il via alla prova in programma.

Il meteo promette acqua, ma anche un bel vento tra 7 ed 8 nodi da nord est in aumento proprio dalle 10 del mattino in poi. Se questa promessa fosse mantenuta il comitato di regata potrebbe decidere di far disputare anche una seconda regata e recuperare così la mancata prova di domenica scorsa. I regatanti sapranno se questa sarà l’intenzione della organizzazione fin dall’inizio , perché in caso di possibile seconda regata sarà esposta, già durante la partenza della prima gara, la bandiera che segnalerà di non rientrare dopo il taglio della linea di arrivo.

Si respira aria di soddisfazione per l’alto numero dei regatanti e per le presenze che hanno confermato la buona salute di una manifestazione sportiva di alto livello. Si è ancora lontani dal numero record di tre anni fa, 156 iscritti, ma visto che esiste la possibilità di iscriversi ancora per una settimana il numero finale non sarà molto distante. Prossimo appuntamento poi sarà quello prenatalizio, cioè domenica 14 dicembre ed a seguire la veleggiata ormai tradizionale di Santo Stefano.

VELA: 21 NAZIONI PARTECIPERANNO ALLA 21a IWR - IMPERIA WINTER REGATTA



Imperia, 27 novembre 2010 – Fervono i preparativi nel porto di Oneglia – come sempre quartier generale della manifestazione - per l’inizio della 21a edizione dell’Imperia Winter Regatta, organizzata dallo Yacht Club Imperia (www.ycim.it). Il 1° dicembre 2010, alle ore 12.00, presso la Sala Consigliare del Comune di Imperia, alla presenza delle autorità, la manifestazione verrà presentata da Riccardo Guatelli, presidente Y.C.IM. e Luigi Rognoni event manager. A meno di una settimana dall’inizio ufficiale della manifestazione sono già 21 (Italia compresa) le nazioni europee (con più di 200 equipaggi) che saranno rappresentate sui 2 campi di regata sul mare di Imperia: Austria, Belgio, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Irlanda, Israele, Italia, Lituania, Norvegia, Olanda, Polonia, Portogallo, Russia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Ucraina, Ungheria.

Le date definitive di IWR 2010 sono state confermate nei giorni 4-8 dicembre, con il primo colpo di cannone previsto alle ore 10.00 del 5 dicembre 2010. I team iscritti gareggeranno nelle classi 420 (open e femminile), 470 (maschile e femminile), Laser Standard (maschile), Laser Radial boys, Laser Radial (femminile), L’Equipe, questi ultimi come sempre impegnati nell’International Meeting. Anche quest’anno saranno approntati 2 campi di regata differenti nello specchio di mare davanti a Imperia che verranno gestiti da altrettanti Comitati di Regata e presieduti rispettivamente dai giudici Fabio Barrasso, genovese e Carlo Tosi, toscano, da una giuria internazionale con ufficiali provenienti da Austria, Germania, Francia, Grecia, Israele e Italia.

4-6 dicembre 2010, International Meeting, classe L’Equipe
5-7 dicembre 2010, regate per le classi 420 (open e femminile), Laser Radial boys
5-8 dicembre 2010, regate per le classi 470 (maschile e femminile), Laser Standard (maschile), Laser Radial (femminile)

ROGRAMMA
4 dicembre 2010, h. 10.00-19.00, iscrizioni per tutte le classi
4 dicembre 2010, h. 18.30, briefing Istruzioni di Regata per tutte le classi
5 dicembre 2010, h.18.00, Cerimonia di apertura
5-6-7 dicembre 2010, regate per le classi 420 open e femminile, Laser Boy, L’Equipe
7 dicembre 2010, premiazione classi 470 e Laser a fine della serie di regate
5-6-7-8 dicembre 2010, regate per le classi 470 maschile e femminile e Laser maschile e femminile
7 dicembre 2010, premiazione classi 420 e L’Equipe a fine della serie di regate

Sono in programma un massimo di 10 prove per le classi 470 e Laser, 9 per le classi 420, Laser Boy e L’Equipe (non più di 3 al giorno). IWR è un evento ISAF di Grado 3.

venerdì 26 novembre 2010

Lo Yacht Club Padova protagonista al Campionato Invernale Portodimare


Era numerosa l'armata YCP al 34° Campionato Invernale Portodimare: ben due i Beneteau 25 in classe Minialtura a contendersi il podio; "Sale" con i ragazzi del Corso Regata (Francesca, Alessia, Maurizio, Monica, Isa, Elena, Nicola e Chiara) e "Acquafredda" di Gianluca Bernardini con Alessandro Bagante al timone. In classe ORC 4 il First 31.7 "Brivido Zapi" di Paolo Zambotto e Loris Amistà, mentre nella combattuta classe ORC 3 scendeva in campo la cavalleria pesante con l'X35 "Jackpot Sailing Team" di Roberto Mazzucato.

Fra rinvii per meteo avverse e prove annullate per mancanza di vento, gli organizzatori sono riusciti nell'impresa di far disputare tutte e 5 le prove previste, dando vita a competizoni serrate ed avvincenti. Gli equipaggi si sono trovati di fronte a svariate condizioni di mare e di vento: 12/14 nodi e onda leggera nelle prime due prove, 6/8 nodi nella 2° e nella 3° prova, vento teso di 16/18 nodi e onda formata nella 5° ed ultima prova.

Il bilancio per Yacht Club Padova a fine Campionato? Eccellente! Il Club arricchisce la bacheca con 2 nuovi Trofei; Brivido Zapi con Paolo Zambotto al timone si impone nella propria classe con un verdetto che non lascia adito a dubbi: 5 vittorie su 5 prove. Jackpot Sailing Team conquista un grande primo posto al termine di una entusiasmante, quanto difficile, serie di confronti, imponendosi su avversari di grande spessore. Sale, nonostante affrontasse il Campionato Invernale a scopo didattico, ottiene un ottimo 4° posto che rende onore agli allievi i quali hanno potuto testare le proprie capacità cimentandosi a rotazione nei diversi ruoli. A tutti loro il Club rivolge un elogio per l'approccio determinato e tenace che li ha visti sempre combattivi e risoluti anche di fronte alle condizioni meteo più impegnative. La classe Minialtura è vinta dall'Este 24 "Maramao" di Davide Ravagnan che fa filotto con 5 vittorie, mentre Acquafredda conquista un meritato 3° posto. Vittoria in overall di "Man" con al timone il Campione Enrico Zennaro.

La cerimonia di premiazione presso lo Sporting Club - Darsena Le Saline svoltasi ieri 21 novembre al termine della 5° prova, ha visto il Presidente del Portodimare Gianfranco Frizzarin premiare gli atleti in un clima di soddisfazione generale. Al termine della premiazione delle varie classi, ll nostro Roberto Mazzucato ha sollevato le braccia al cielo una seconda volta per la conquista del Trofeo X Yacht.

Mascalzone Latino Audi Team vince le regate di flotta del Louis Vuitton Trophy Dubai



Ieri nelle acque prospicienti la rivoluzionaria Palm Island, in regime di ariette leggerissime, si è conclusa l’unica giornata dedicata alle regate di flotta in programma al Louis Vuitton Trophy Dubai, che è stata dominata da Mascalzone Latino Audi Team. Mica per dire, alla lettera. Pur trattandosi di una serie pensata per lo spettacolo, del tutto ininfluente ai fini della classifica dell’evento, la voracità di un asso della vela come Gavin Brady (NZL) è subito emersa sin dal primo start. Con un colpo da maestro nella partenza, dove per scelta degli organizzatori si sono presentate quattro team alla volta, i Mascalzoni hanno scelto di partire sul pin, “mangiandosi” con una grande manovra due avversari, Emirates Team New Zealand e All4One, subito svantaggiati e dietro agli italiani di 150 metri già alla prima boa.

L’altra manche disputata dai Mascalzoni, la terza e ultima della giornata, è stata decisamente più tranquilla ma non per questo Mascalzone Latino ha rinunciato a combattere: dopo i primi giorni a fase alterne, l’equipaggio italiano non era sazio di vittorie. Per cui, di nuovo, l’equipaggio che porta i colori del Club Nautico di Roma ha espresso al meglio le sue potenzialità. Dopo aver atteso il momento giusto per assaltare il primo sulla linea di partenza, Artemis, a tre quarti della prima bolina la strategia di Morgan Larson (USA) iniziava a pagare e il Virtual Eye segnalava già la prua dei Mascalzoni in vantaggio. Da lì una costante crescita e un salto di vento sfruttato nel migliore dei modi ha chiuso ancora la storia della regata con grande anticipo. Brady superava infatti la prima boa con quasi un minuto di vantaggio, aumentato notevolmente sul traguardo.

È così che Mascalzone Latino entra nella storia. Era il 1991 quando il leggendario Moro di Venezia di Raul Gardini con Paul Cayard (USA) come skipper e timoniere vinceva, a San Diego, in California, il primo Campionato del Mondo classe ACC. Anche in quell'occasione si trattava di regate di flotta. Ed oggi, nell'ultima occasione per vedere gli ACC V5 in una regata di flotta, a 19 anni di distanza, è stato nuovamente un team italiano, proprio quello di Vincenzo Onorato, ad imporsi su tutti. Un ciclo che rimarrà negli annali per essere stato aperto e chiuso da due vittorie italiane.

Nella conferenza stampa al termine della giornata BMW ORACLE Racing ha scelto come avversario per le semifinali di domani il team franco-tedesco All4One, pertanto Mascalzone Latino Audi Team dovrà vedersela, al meglio delle tre regate, contro Emirates Team New Zealand.

Le date del Circuito Audi MedCup 2011


È già in moto l’organizzazione del Circuito Audi MedCup 2011 che, per la prima volta, vedrà insieme la flotta dei TP52 Series – che corrono con un nuovo regolamento di stazza che li renderà ancora più spettacolari – e quella del nuovo one-design S40 che, da quando è stato scelto per correre il Circuito, è sotto i riflettori di tutta la stampa di settore. La stagione 2011 seguirà un calendario abbastanza simile a quello del 2010 con una regata in Francia, una in Italia, una in Portogallo e due in Spagna. A oggi la maggior parte delle città ospitati è stata scelta ma l’organizzazione sta ancora lavorando per gli ultimi accordi.

Il calendario 2011 è il seguente:
Trofeo 1 - martedì 17 – domenica 22 Maggio
Trofeo 2 - martedì 14 – domenica 19 Giugno
Trofeo 3 - martedì 19 – domenica 24 Luglio
Trofeo 4 - martedì 23 – domenica 28 Agosto
Trofeo 5 - lunedì 12 – sabato 17 Settembre

Per quanto riguarda i TP52, la competizione avrà lo stesso formato dell’anno passato, con le regate ufficiali che inizieranno il martedì per terminare la domenica successiva e che comprenderanno una regata costiera per evento (possibilmente il venerdì). Il programma per la nuova Classe S40 deve ancora essere confermato ma sarà certamente studiato per sfruttare al massimo le prestazioni corsaiole delle barche e non prevede la regata costiera. Come di consueto, l’ultimo evento dell’Audi MedCup 2011, si correrà da lunedì a sabato per avere la festa di premiazione nella giornata di sabato. Per il 2011 i team potranno allenarsi nelle acque della città ospite solamente per due giorni prima dell’inizio dell’evento. Ogni evento del Circuito Audi MedCup inizierà il week-end precedente l’inizio della competizione con l’apertura del villaggio pubblico ricco di attività per i visitatori (inclusa la ‘giornata del pontile aperto’ il primo sabato).

giovedì 25 novembre 2010

LA CENTOMIGLIA A VELA SI PREPARA PER GLI ULTIMI EVENTI DEL SUO 2010


BOGLIACO DI GARGNANO - Venerdì sera (26 novembre), nel corso di un incontro con le autorità e la stampa presso l'azienda “Borgo la Quercia” di Ugo ed Alessandro Readelli de Zinis (a Calvagese della Riviera), saranno illustrati gli eventi che chiuderanno le nozze di diamante dei 60 anni della Centomiglia velica del lago di Garda.   Il primo appuntamento sarà già per la sera successiva, nelle sale del Circolo Vela a Bogliaco, con la riunione conviviale dei soci del sodalizio sportivo, la premiazione dei campioni internazionali e nazionali, a cominciare da Sara Poci, campione d’Europa e Italiano nella classe del monotipo “Fun”, a Beppe Cavalli, Campione Italiano con il monotipo Ufo 22, poi tutti i giovanissimi delle squadre agonistiche di Optimist, 420, Feva, Laser. L’altro incontro dedicato alla Centomiglia sarà in occasione del "Film Festival del Garda" che sarà ospitato nelle sale del Vittoriale di Gardone Riviera. Il 10 dicembre con inizio alle ore 15,  il sempre più prestiogiso "Film Festival del Garda" riserverà il suo spazio pomeridiano “Gardaciak” ai filmati della vela e alla presentazione del libro “Centomiglia, sessant’anni di vela, seimila miglia di navigazione”. 

Questo lavoro ripercorrerà la storia della regata con i racconti, i commenti, le curiosità, le classifiche di tutte le edizioni, compresa quella disputata nel week end del settembre scorso, vinta dai tedeschi di “Wild Lady” nelle classi monocarena del trofeo Conte Bettoni, dal catamarano M20 di Paroldo-Ducati nel trofeo Giorgio Zuccoli della Multi Cento. Il tutto partì da un gruppetto di ragazzi gargnanesi, guidati dall’ingegner Giacomo Garioni che, nell’inverno del 1950 fondarono a Brescia il Club velico gardesano. La lunga navigazione arriverà all’estate del 2007 quando i colori del lago di Garda parteciparono con “+39 Challenge” alla 32° America’s Cup sul mare di Valencia.

II Giornata Campionato Autunnale Circolo NIC di Catania


Domenica 21 Novembre si è svolta la seconda giornata del Campionato Autunnale organizzato dal Circolo Nautico NIC di Catania. La giornata è iniziata con leggero vento da sud-ovest, mare calmo ed un sole quasi primaverile. Sin dalla partenza della classe Crociera/Regata si metteva in evidenza l’imbarcazione Harahel di Di Mauro che riusciva a tenere testa a Zenhea Takesha di Lia ed Eragon della coppia di armatori Giorgini/Girlando. Fra i piccoli si distingueva Wolverine di Dell’Aria che rimaneva in contatto con le imbarcazioni più grandi della flotta. Nel corso della regata il vento calava e poi girava bruscamente verso sud. A questo punto il comitato di regata, presieduto dal sempre attento Enrico Alberino, decideva di interrompere la regata dopo solo due giri dei tre previsti. Vinceva quindi Harahel di Di Mauro, seguita da Wolverine, timonata nell’occasione dal giovane Cesare Dell’Aria che sostituiva il padre Giacomo, e quindi la barca più grande della flotta, Zenhea Takesha di Lia, che non riusciva a staccare con decisione gli inseguitori.

In classe Gran Crociera si assisteva ad una regata combattuta che vedeva in testa le due imbarcazioni più grandi della flotta: Bluette di Zappia e Tresamis di Sichel. Dietro queste imbarcazioni si distinguevano la sempre competitiva Marinda di Consoli, Fra Martino di Purrello e la piccola Hakuna Matata di Balsamo che imbarcava per l’occasione parte dell’equipaggio di Buricchia Kammelasoru che non partecipa a questo campionato. Alla fine della regata prevaleva di circa un minuto Tresamis di Sichel, su Bluette di Zappia che precedeva di qualche secondo Marinda di Consoli. Infine, leggermente staccati Hakuna Matata di Balsamo e Fra Martino di Purrello.

In classifica generale in classe Crociera/Regata dominio assoluto di Harahel che guida la classifica con tre primi posti, seguita da Wolverine di Dell’Aria e da Vag2 di Galassi. In classe Gran Crociera la situazione è più complessa e i distacchi sono più contenuti fra le diverse imbarcazioni. Guida la classifica Tresamis di Sichel, seguito da Marinda di Consoli e da Bluette di Zappia. Queste barche sono poi incalzate da Hakuna Matata di Balsamo e Fra Martino di Purrello che nelle prossime giornate si potrebbero inserire fra le prime.

Nella classe Optimist si assisteva invece a tre regate combattute ben gestite dalla giuria composta da Enrico Tortorici e Valentina Ferlito. Nella prima regata ottima partenza di Sofia Pesce che prendeva il comando della flotta e riusciva a distaccare gli inseguitori. Al secondo posto passava alla prima boa di bolina Vito Terminello seguito da Piersimone Sanfilippo, Luca Di Pasquale e Lorenzo La Via. Nella poppa e nella seconda bolina Lorenzo La Via riusciva a recuperare due posizioni e chiudeva al terzo posto dopo Sofia Pesce e Vito Terminello. La seconda regata vedeva, nel corso della prima bolina, verificarsi un grosso salto di vento verso sud che favoriva nettamente tutti coloro che si trovavano dalla parte sinistra del campo di regata. Ne approfittava Luigi Tribulato che andava a vincere nettamente la prova davanti a Piersimone Sanfilippo e Marco Cultrera. Al quarto posto si piazzava Raffaela Santagati che vinceva nella categoria cadetti. Nell’ultima regata della giornata si piazzava al comando sin dalle prime battute Luigi Tribulato con un ottima partenza. Quindi il portacolori del Circolo Nautico NIC controllava il suo compagno di circolo Vito Terminello e Marco Cultrera del Circolo Velico Scirocco che mostrava dei grossi progressi nelle ultime regate. Al settimo posto assoluto e primo della categoria cadetti chiudeva il promettente Giuseppe Santagati.

In classifica generale, nella categoria juniores, dopo la seconda giornata del campionato Autunnale, si porta nettamente al comando Luigi Tribulato del Circolo Nautico NIC, seguito dai compagni di circolo Pirsimone Sanfilippo e Vito Terminello appaiati al secondo posto. Leggermente staccata segue Sofia Pesce prima delle ragazze. Nella classe dei più piccoli, i cadetti, sempre al primo posto Lorenzo La Via che, nonostante le due ultime prove opache, riesce a mantenere la testa della classifica davanti ai due fratelli Raffaela e Giuseppe Santagati.

Campionato Invernale di Cervia - Vela Platu 25


24/11/2010 - TERZA GIORNATA - Domenica 21 Novembre, nelle acque antistanti il Porto di Cervia, si sono disputate due regate con vento teso di Scirocco sui 16 nodi, mare formato e pioggia battente. Con un primo ed un secondo posto di giornata Boomerang Heritage di Vincenzo Arienti mantiene la testa della classifica seguito da Vis Proeco di Vallicelli e Aua' di Magnani Federico e Bezzan Luca, poi seguono Les Freers di Gianluca Conti, Just a Boat timonata da Visani Massimo a pari punti con la barca condotta da Bicchi Fabio. Nonostante la temperatura era rigida a scaldare gli equipaggi sono state le fantastiche planate nel lato di poppa con gli spy ed un ottima pasta calda all'arrivo in porto offerta dal circolo promotore dell'evento agonistico. Prossimo appuntamento con la vela invernale cervese, domenica 5 Dicembre.
CLASSIFICA PROVVISORIA con uno scarto (x)
CLASSE PLATU25
N posizione - Numero Velico - Nome Armatore-Punti totali-arrivi regate 1 2 3 4 5 6 7
1 305 ARIENTI VINCENZO, PLATU25, 330-11-C.N.CERVIA AMICI VELA ASS.SPORT.DIL. 7,0 / (3) -1 - 1-1-1-2-1
2 25413 VALLICELLI FRANCESCO, PLATU25, 673-11-INTERN.Y C MARINARA ASS SPORT DIL 13 / 2 -(6)-2-2-2-3-2
3 25320 MAGNANI FEDERICO, PLATU25, 330-11-C.N.CERVIA AMICI VELA ASS.SPORT.DIL. 17 / (5)- 2-3-5-3-1-3
4 25229 CONTI GIAN LUCA, PLATU25 25 / 4- 4-4-(dnf)-5-4-4
5 25190 VISANI MASSIMO, PLATU25, 330-11-C.N.CERVIA AMICI VELA ASS.SPORT.DIL. 34 / (ocs)- 7-5-3-ocs-5-5
6 25297 BICCHI FABIO, PLATU25, 331-11-GDV LNI FERRARA 34 / 6 -5-6-7-4-6-(ocs)
7 255 BADIALI CLAUDIO, PLATU25, CN SENIGALLIA 37 / 1-3-(ocs)-6-dns-dns-dns
8 25525 ISIDORI GIUSEPPE, PLATU25, 330-11-C.N.CERVIA AMICI VELA ASS.SPORT.DIL. 37 / 7 - (8)-7-4-6-7-6

Winter Clinic Quantum Sail 2010-2011, il bilancio del primo week-end


Genova, 24 novembre 2010 - È stato un successo il primo weekend di Winter Clinic, organizzato da Quantum Sail Design Group Italia e Melges Europe - One Design Service presso la Marina di Genova Aeroporto, con sette Melges 20 che si sono dati battaglia al cospetto di condizioni meteo impegnative della tramontana di Voltri che, a tratti, ha raggiunto e superato i 20 nodi.

Le dure boline, con la ricerca minuziosa della regolazione per ottenere il massimo dalla capacità di risalire il vento del Melges 20, si sono alternate a planate mozzafiato col gennaker, condizioni nelle quali la barca regala le sensazioni più forti. Le barche sono state divise in due gruppi e seguite passo passo dai gommoni messi in campo da Quantum Sail e dalla Marina di Genova Aeroporto, capitanati da Chicco Fonda e Niccolò Bianchi, tra l'altro recenti campioni italiani Melges 24, oltre che titolati tattici di Melges 20.

La mattina di domenica c'è stato un debriefing che ha avuto per oggetto i filmati girati nella giornata di sabato, con Fonda e Bianchi impegnati nella veste di docenti, e interventi altamente qualificati di velisti del calibro di Pietro D'Alì, Andrea Casale e Paolo Montefusco. L'uscita in mare di domenica ha evidenziato un notevole livellamento delle prestazioni in acqua rispetto alla giornata precedente, segno che il lavoro svolto ha funzionato.

Il secondo appuntamento con il Winter Clinic è fissato per sabato 4 e domenica 5 dicembre.
La stagione 2011 in pratica è già iniziata, e c'è chi si è portato già un paio di lunghezze avanti...
Winter Clinic 2010-2011
20-21 novembre 2010;
4-5 dicembre 2010;
15-16 gennaio 2011;
29-30 gennaio 2011.

mercoledì 24 novembre 2010

Mascalzone Latino Audi Team accede alle semifinali del Louis Vuitton Trophy Dubai



Dubai, 23 novembre 2010 - Mascalzone Latino Audi Team ha concluso, oggi, il secondo Round Robin del Louis Vuitton Trophy Dubai al terzo posto, aggiudicandosi l’accesso alle semifinali che inizieranno il prossimo venerdì 26 novembre.  Un traguardo in realtà già messo al sicuro nella giornata di ieri, dove Gavin Brady (NZL) ha reagito al fatto di trovarsi nell’ultima posizione in classifica con la conquista di due match importanti e decisivi. E se nell’ottava giornata era fondamentale non sbagliare, l’obiettivo minimo della nona e ultima delle fasi eliminatorie prevedeva di non commettere incidenti o imprudenze tali da subire penalizzazioni che avrebbero assottigliato il punteggio di Mascalzone Latino Audi Team.

Ma Gavin Brady, forte della sua fama di guerriero, anche nell’ultima regata in programma contro BMW ORACLE Racing non ha seppellito anticipatamente l’ascia. Anzi, sin dai minuti che precedono lo start, ha mostrato chiaramente di volersi giocare senza remore quest’ultimo paio di punti. Purtroppo, però, una penalità durante il circling rimediata a causa di un affiancamento belligerante, cercato dall’avversario, ha influito in modo negativo sull’esito del match. James Spithill (AUS), già in vantaggio di una lunghezza sulla linea di partenza, ha subito corso un primo bordo in copertura all'avversario, poi, pur sentendo una continua pressione dei Mascalzoni, è riuscito a controllare la gara sino al traguardo.

Quello che conta per i Mascalzoni è di essere veramente riusciti a ribaltare le prospettive nefaste che incutevano all’equipaggio di Vincenzo Onorato lo spettro di un’uscita anticipata dall’evento. Negli Emirati Arabi Uniti, ultima occasione per veder regatare ad alti livelli gli ACC versione 5, i Mascalzoni non erano partiti nel migliore dei modi. Dopo la prima domenica carica di tensione, dove si è verificato l’incidente più controverso di questa serie di regate contro Emirates Team New Zealand, una seconda giornata caratterizzata da un’avaria e un terzo giorno iniziato con due sconfitte, le intermittenti prestazioni in acqua dell’equipaggio italiano, che ha concluso il Round Robin 1 con tre match vinti su dieci e soli due punti finali, uno tolto dalla Giuria per l'incidente contro i kiwi, facevano pensare al peggio.

Nel Round Robin 2, invece, le cose sono andate molto meglio. Laddove non si poteva sbagliare, pena fare le valigie prima delle semifinali, il rodaggio dell’equipaggio si era finalmente completato. E i match decisivi contro gli avversari dal terzo posto in giù sono stati vinti tutti con buon margine. Unici intoppi della seconda fase eliminatoria, i favoriti alla vigilia: i neozelandesi e, a questa volta, i quasi imbattibili americani di Oracle.

I COMPLIMENTI DEL PRESIDENTE NAPOLITANO AD ANDREA MURA



Roma, 23 novembre: tutto il mondo dello sport italiano ha celebrato in questi giorni l’eccezionale risultato di Andrea Mura, il primo italiano nella storia a vincere la Route du Rhum, l’impegnativa regata oceanica in solitario di 4.000 miglia da St. Malo’ in Francia a Pointe a Pitre in Guadalupa. Questa mattina Andrea Mura ha ricevuto la soddisfazione piu' grande, un telegramma della Presidenza della Repubblica che cita testualmente:

ALLO SKIPPER ANDREA MURA - VENTO DI SARDEGNA

DESIDERO RAPPRESENTARE I VIVI COMPLIMENTI DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA, GIORGIO NAPOLITANO, PER IL SUCCESSO OTTENUTO NELLA ROUTE DU RHUM 2010.

CON IL SINCERO AUSPICIO CHE QUESTO IMPORTANTE RISULTATO APRA LA STRADA AD ULTERIORI SUCCESSi PER L'ITALIA NELLA VELA OCEANICA, IL CAPO DELLO STATO ESPRIME A LEI E A TUTTA LA SQUADRA UN FERVIDO AUGURIO, A CUI ASSOCIO CON PIACERE IL MIO PERSONALE SALUTO.


Andrea Mura, raggiunto telefonicamente a Parigi dove, al ritorno dalla Guadalupa, e’ in attesa di prendere un volo per Cagliari, ha dichiarato: “Nell’apprendere la notizia del telegramma del Presidente Giorgio Napolitano, ho provato un’emozione indescrivibile. Non mi sembra vero. Tornare in Italia, dopo piu’ di due mesi con la vittoria in tasca era per me gia’ motivo di grande soddisfazione. Le parole del Presidente Napolitano mi riempiono d’orgoglio e sono uno stimolo importante per continuare a lavorare verso altri importanti obiettivi sportivi. Ringrazio il Presidente Napolitano per il grande onore che mi ha voluto riservare.”

RICCARDO SIMONESCHI NUOVO PRESIDENTE DELL'INTERNATIONAL MELGES 24 CLASS ASSOCIATION



Milano, 22 novembre 2010 - Nel corso dell'Annual General Meeting dell'International Melges 24 Class Association, che ha avuto luogo a Berlino sabato 20 novembre, Riccardo Simoneschi (vicepresidente europeo uscente dopo l'incarico svolto nell'ultimo quadriennio) è stato proposto dall’Executive della Classe e conseguentemente votato all'unanimità quale nuovo presidente della International Melges 24 Class Association.

Riccardo Simoneschi, velista e dirigente sportivo con alle spalle una lunga carriera nell'ambito della vela internazionale - dal 1997 al 2004 Presidente Mondiale ISCYRA (International Star Class Yacht Racing Association, classe Olimpica e più antica associazione sportiva dell’era moderna che compie quest’anno i suoi cento anni) e già vicepresidente dell'Equipment Committee il principale comitato tecnico in seno all' ISAF (International Sailing Federation) - succede al tedesco Gunter Tzeschlock ed è il primo rappresentate italiano a ricoprire la più alta carica istituzionale per la classe Melges 24 che in Italia conta la flotta più numerosa e con il migliore tasso tecnico.

martedì 23 novembre 2010

Marco Nannini celebra la sua Route du Rhum con UniCredit


Ieri poco dopo le 5 ora locale (le 10 di sera in Italia) Marco Nannini su UniCredit ha tagliato il traguardo della mitica Route du Rhum dopo 21 giorni e 9 ore concludendo la prova in ventisettesima posizione nella contesissima Classe 40, con 42 barche alla partenza a St Malo il 31 Ottobre. "Sono davvero contento, per me questo e' un gran successo, essere qui a celebrare a Point-a-Pitre, e' stata una regata tutt'altro che scontata, con meteo molto complesso e variabile, avevo l'obbiettivo di fare la Route du Rhum ed oggi posso gioire della mia impresa e sfida personale" ha commentato Marco all'arrivo. Dopo la OSTAR l'anno scorso e la Round Britain and Ireland a giugno Marco aggiunge un'altra importante regata al suo curriculum.

"Ho imparato moltissimo, gestire un potente Class40 in solitaria e' stata una sfida non da poco, rispetto alla mia vecchia barca su cui ho fatto la OSTAR, sento di aver gettato solide basi per l'obbiettivo dell'anno prossimo di fare il giro del mondo". Marco e' uno dei 19 iscritti alla Global Ocean Race 2011/2012 che partira' da Palma di Majorca il prossimo 26 Settembre. In quanto al risultato finale in classifica non ho rimpianti, avevo toccato la top 10 alle Azzorre dove ho fatto una scelta di rotta che non ha pagato e non c'e' stata opportunita' di rimediare, ma sono venuto a regatare con i migliori velisti al mondo e sono contentissimo di tutto quanto ho potuto imparare. Credo di aver fatto una buona regata complessivamente, pochissimi danni e solo qualche problema minore che sono riuscito a gestire, ora mi riposero' qualche giorno a Point-a-Pitre prima di rientrare in ufficio ma le ambizioni non si fermano qui, devo preparare la barca per la spedizione via cargo fra qualche settimana e una volta in Europa inizieranno subito i lavori per la Global Ocean Race dell'anno prossimo."

"Voglio davvero ringraziare tutti quelli che mi hanno seguito, i messaggi ricevuti hanno davvero fatto la differenza per il morale, sempre alto anche nei momenti di difficolta', attraversare l'Atlantico in solitaria per tre settimane e' un'esperienza davvero magica, portero' con me il ricordo di tutte le potenti emozioni che ho provato durante questa regata, alti e bassi che hanno dato vita ad un momento estremamente ricco della mia vita. Per questo devo ringraziare UniCredit che ha creduto in questa idea, Alberto Morici che ha seguito i media facendo un lavoro fantastico, tutti i miei colleghi che mi hanno incoraggiato, Rino Piazzolla, Silvio Santinin e Antonella Massari, Monica Poggio, Camilla Pedraglio, Andrea Morawski, Luca De Poli e Cesarre Somenzi e tanti tanti altri.

Ringrazio Paul Peggs che ha preparato la barca e Thomas Sander per il suo aiuto, menzione speciale per Roberto Westermann della Di-Tech per le sue vele davvero fantastiche, non ho subito alcun danno e credo di essere uno dei pochi, e nelle ariette mi hanno tolto dai guai facendomi muovere anche quando il vento veniva a mancare. Un altro grazie a Clara della Erremme Trade che si e' fatta in quattro per assistermi quando ho avuto qualche problema coi piloti, che, ci tengo a precisare sono ora stati risolti dopo che siamo riusciti ad identificare la causa del problema. Dedico questa regata alla mia Torino, che con le sue Alpi che la circondano mi ha sin da piccolo spinto a guardare piu' in la', cercare di vedere cosa c'e' oltre.

Mascalzone Latino Audi Team a un passo dalla semifinale



Dubai, 22 novembre 2010 - Che oggi il gioco si sarebbe fatto duro lo si sapeva. E proprio nella giornata decisiva i Mascalzoni hanno iniziato a fare sul serio, inanellando due splendide vittorie: la prima contro Artemis, il team di Torbjorn Tornqvist e Paul Cayard, la seconda a discapito di Synergy. Il team italiano ora occupa la terza posizione in classifica, alle spalle del leader indiscusso, BMW ORACLE Racing, e di Emirates Team New Zealand, secondo. L’altissima posta in palio, quattro punti, prevedeva infatti l’uscita certa dal Louis Vuitton Trophy Dubai o l’accesso quasi sicuro alle semifinali. E sotto questo stress, questa voglia di rivincita, l’equipaggio di Vincenzo Onorato ha saputo dimostrare, come mai in questi ultimi otto giorni di regate, di cosa è capace.


La giornata, tuttavia, non sembrava essere iniziata con il piede giusto. Nel primo volo, Artemis ha avuto il controllo assoluto del pre-start. Gavin Brady (NZL) sembrava essere partito un po’ sottotono, ma la scelta tattica era quella di prediligere il lato sinistro del percorso, grazie ai preziosi consigli di Cameron Dunn (NZL), veterano del team e abile wind spotter. Metro per metro, lo scafo di Mascalzone Latino Audi Team ha potuto guadagnare un significativo vantaggio sull’avversario, girandogli davanti sin dalla prima delle tre boe e continuando progressivamente ad allungare, senza concedere nulla all'avversario. Sulla linea del traguardo il vantaggio su Cameron Appleton (NZL) e il suo team è stato di 1' e 54”, davvero tanto per una regata così corta.

Nella seconda prova, decisamente più sofferta, il momento cruciale è arrivato più tardi, al cancello di poppa. Dopo la partenza, vinta da Synergy, il Virtual Eye segnava un leggerissimo vantaggio a favore di Francesco Bruni (ITA). Dal passaggio del team russo al giro di boa dei Mascalzoni sono passati solo due secondi. Nel successivo lato, nonostante il gap fosse di due lunghezze, la scelta della boa da girare è stata decisiva. Un salto di vento di 20 gradi a destra ha favorito l’intuizione degli uomini di Brady (NZL) e, da lì in poi, conquistata la leadership della regata, i Mascalzoni sono stati brillanti nel guadagnare e gestire la testa della corsa, concretizzata in un distacco di 21 secondi sul traguardo.

VELA INVERNALE - LASER SB3,TROFEO BRICOFER A SANTA MARINELLA


Santa Marinella 20/21 Novembre 2010 - Si è svolta questo weekend la seconda delle tre tappe del invernale Laser SB3 a Santa Marinella sul litorale Laziale;erano12 le barche presenti. Meteo difficile questo w/e,si e' infatti regatato solo sabato,due prove sotto la pioggia e la terza con mare formato ed oltre 20 nodi da Sud che hanno reso difficile il lavoro dell'ottimo Comitato di Regata,presieduto da Fabio Barasso, che ha dovuto spostare la boa di bolina a causa del cambio di vento. Domenica mattina le condizioni meteomarine proibitive,con tanto di avviso di burrasca,hanno rispedito a casa gli equipaggi provenienti da tutt'Italia,ma gli equipaggi provenienti da Taranto, Alghero, Olbia, Milano, Bologna e Numana,oltre a quelli laziali, sono rimasti comunque soddisfatti delle bellissime regate disputate sabato.

BRAVI THYTRONIC di Vincenzo Graciotti con Jacopo Pasini alla tattica e Cammillo Zucconi comanda ancora la classifica generale vincendo la seconda prova di giornata, ma la vera sorpresa è stata FLOCKETTE di Stefano Ferri ,del locale CNGM,che vince 2 prove su 3. Regolare ed efficace l’equipaggio guidato da Carlo Brenco su Eco Sailing che ha infilato un terzo,un secondo ed un quarto posto. Guida quindi la classifica del Trofeo Bricofer Santa Marinella,organizzato dal Circolo Nautico Guglielmo Marconi , BRAVI THYTRONIC di V.Gracciotti,seguita da ECO SAILING di Carlo Brenco e da STANGA DI BAROCCO di Andrea Pardini, che nella terza prova ha ottenuto un ottimo secondo posto al fotofinish dietro a FLOCKETTE , dopo una serie di strambate da mach race proprio sulla linea di arrivo.

lunedì 22 novembre 2010

Route du Rhum - Nannini 27°


Ieri sera alle 22:20 circa ora italiana Marco Nannini su Unicredit ha tagliato la linea di arrivo della Route du Rhum a Pointe a Pitre in ventisettesima posizione completando il percorso in 21 giorni 9 ore 16 minuti ed 1 secondo alla velocità media teorica di 6,9 nodi. Nel complesso una regata soddisfacente per lo skipper italiano alla sua prima partecipazione alla regata transatlantica in solitario; se non avesse risentito per qualche giorno di troppo delle bonacce nelle zone di alta pressione la sua prestazione avrebbe potuto essere migliore e più brillante. Resta comunque un buon risultato considerando che i Classe 40 partiti dalla Francia erano ben quarantaquattro.

Niente rivincita contro i neozelandesi per Mascalzone Latino Audi Team



Dubai, 21 novembre 2010 - Un'altra giornata amara per Mascalzone Latino Audi Team sul campo di regata più famoso del Golfo. Il team di Onorato, nella seconda fase eliminatoria del Louis Vuitton Trophy Dubai, perde il match contro Emirates Team New Zealand. Anche se due giorni fa la prima prova del Round Robin 2 contro All4One era stata particolarmente brillante, Gavin Brady (NZL) e il suo equipaggio sembrano non aver sinora ritrovato lo smalto di quando la storia della vela internazionale li aveva rubricati finalisti, solo 8 mesi fa, all’inizio di questo ciclo di eventi firmato dalla celebre maison francese.

Nessuna penalità o brutta manovra, ma la regata odierna è stata di nuovo decisa da eventi determinanti occorsi nella prima parte della gara. La partenza si può dire sia stata buona per entrambi, con Team New Zealand che, sopravvento, è riuscita a mettere una buona separazione tra sé e l'avversario. Nell'ultimo minuto si trovavano entrambi sotto la barca comitato e hanno tagliato quasi simultaneamente l'allineamento, con mura a dritta. A quel punto Dean Barker (NZL), che si era guadagnato il diritto di precedenza, ha giocato bene le sue carte costringendo l’avversario a tirare il primo bordo sopra la lay-line di sinistra. Così i Mascalzoni, nonostante al Virtual Eye sembrassero ancora di poco al comando, in realtà si trovavano in una posizione sfavorevole rispetto all'avversario. A causa di tale posizione, una volta virato verso la cima del campo di regata, Mascalzone Latino ha dovuto poggiare, mentre l'avversario stringeva il vento ed era in perfetta rotta per la boa al vento. La regata è stata comunque aperta dall'inizio alla fine, pochi i metri di separazione tra i due avversari, con i kiwi sempre in controllo sull'avversario. Tutto questo, fra l’altro, accadeva in quadro meteorologico instabile, in prossimità del tramonto, nel quale la direzione del vento è saltata più volte, avvantaggiando New Zealand.

Certo non giova un’altra sconfitta, visto che ora, nel Round Robin 2, i punti valgono doppio: tuttavia la classifica generale potrebbe ribaltarsi a favore di Mascalzone Latino nella giornata di domani, poichè dal terzo al sesto posto ci sono solo due punti di differenza. Domani per Mascalzone Latino Audi Team si tratterà del giorno della verità. Due regate importantissime da disputare e da vincere se si vuole rimanere in gara. La prima contro il team svedese di Artemis, la seconda contro i russi di Synergy.

Il vento soffia sulle vele Campionato Autunnale del CN Santa Margherita


Dopo il rinvio di domenica 14 novembre per assenza di vento, sabato 20 si è inaugurato ufficialmente il Campionato Autunnale CNSM, manifestazione che conclude la stagione agonistica a Caorle, organizzato in collaborazione con Marina 4, Darsena dell’Orologio, con la partnership di Quantum Sail Italia e il patrocinio di Panathlon. 46 le imbarcazioni iscritte, con la new entry di Highlander, G.S. 37 del ravennate Alessandro Pontillo e Daltronde, un piccolo daysailer/regata in compensato marino di 8.7 metri del progettista Alessandro Comuzzi, giovane ed entusiasta architetto friulano che con questo prototipo veloce e dinamico ha in programma un’intensa stagione 2011.

Sabato 20, grazie ad un vento da est-nord-est tra i 5 e gli 8 nodi e un inaspettato sole che ha asciugato cerate e vele, la flotta, suddivisa nelle classi IRC 1, 2,3, Minialtura e Crociera 1 e 2 ha potuto disputare due prove. Domenica 21 invece, una pioggia battente ha salutato la flotta fin dall’uscita dalla Darsena, accompagnandola con insistenza per tutta la durata della regata. n vento tra gli 8 e i 10 nodi, proveniente da est, ha reso possibile disputare una sola prova in condizioni di mare formato. Interessanti battaglie tra le boe, con alcuni dei favoriti in testa anche alla classifica della Coppa delle due Lagune, che stanno lottando per mantenere il primato.

In IRC classe 1, dopo tre prove, domina l’armatore di casa CNSM Franco Daniele, che ha imbarcato sul FY45 Città di Grisolera molti atleti del sodalizio, tra i quali i bravi fratelli Montagner e Cesare Bressan. In IRC classe 2 sbaraglia tutti l’X35 Spin-One del veneziano Pietro Saccomani, campione italiano X-35 nel 2007 e vice-campione 2010, che ha arruolato molti talenti triestini e domina la classifica over-all. IN IRC classe 3 battaglia serrata tra First of All di Manuel De Faveri ed Evviva del padovano Massimo Dainese che domina la classifica, a soli tre punti di distacco. In IRC Minialtura, classe di sette equipaggi, il comando è nelle mani di Vizio, insidiato però da vicino da El Moro di Graziano Manfrè e da Arkanoè Aleali di Claudio Caramel, ad un solo uno dall’altro.

Nelle nuove classi IRC Crociera 1 e 2, nate dalla collaborazione tra il gruppo Non Solo Vela Asd e il CNSM, le imbarcazioni regatano con vele a basso contenuto tecnologico (aboliti ad esempio kevlar e carbonio), ma con equipaggi ad alto contenuto di competitività. Nella classe 1 si contendono il podio il First 40.7 Non Solo Vela e il G34 C.V. Conegliano a pari punti, mentre nella classe 2 Via col vento di Francesco Sponza, che torna nei campi di regata dopo una lunga assenza, è felicemente alla testa della classifica con tre primi posti su tre prove disputate. L’appuntamento con le prossime regate è fissato domenica 28 novembre. Al termine, presso la Club House del CNSM si terranno le premiazioni sia del Campionato Autunnale CNSM che della Coppa delle due Lagune.

Tra i partecipanti al Campionato Autunnale CNSM saranno estratti anche tre buoni sconto sull’acquisto di set di vele, messi a disposizione da Quantun Sail Italia. Il circolo i cui iscritti avranno ottenuto le migliori prove assolute IRC nella Coppa delle due Lagune si aggiudicherà inoltre il challenge Trofeo Panathlon, assegnato lo scorso anno al Circolo Nautico Santa Margherita.
CLASSIFICHE PROVVISORIE DOPO 3 PROVE:
IRC classe 1: 1. Città di Grisolera (F. Daniele) 2. White Goose (R. Zannier) 3. Sberessa (F. Pison)
IRC classe 2: 1. Spin-one (P. Saccomani) 2. Black Angel (P. Striuli) 3. Creatura (V. Anselmi)
IRC classe 3: 1. Evviva (M. Dainese) 2. First of all (M. De Faveri) 3. Hello (Z.R. Zago)
IRC Minialtura: Vizio (S. Ravenna) 2. El Moro (G. Manfrè) 3. Arkanoè Aleali (C. Caramel)
IRC Crociera 1: 1. Non Solo Vela (N.S.V. asd) 2. C.V. Conegliano (C.V.C.) 3. Non solo Ciurma (N.S.V. asd)
IRC Crociera 2: Via col Vento (F. Sponza) 2. Rosso di Sera (Vela Nord Est asd) 3. Sciroccata (L. Causin)

domenica 21 novembre 2010

Route du Rhum - Nannini a poche ore dall'arrivo


Ultime ore di regata per Marco Nannini su Unicredit che attualmente sta per entrare nella zona sottovento all'isola dove i concorrenti che lo precedono navigano ad uno o due nodi. Questo è il suo ultimo messaggio di ieri sera: ""Ho appena incrociato un catamarano da crociera che mi ha chiamato sul VHF per qualche parola, sapevano che ero uno dei concorrenti della Route du Rhum, loro invece in crociera diretti a St Martin, segno comunque che non siamo piu' in "mare aperto" ma vicini alle Leeward Islands dei Caraibi. Fa un caldo esasperante, il mio termometro segna 34 gradi all'ombra, stare al sole e' peggio di sdraiarsi su un barbeque. Questo dovrebbe essere il mio ultimo giorno intero vagando per mare, questa notte dovrei arrivare sul lato nord dell'isola di Guadalupa che dobbiamo contornare lasciandoci a sinistra, la zona sottovento e' completamente coperta e sara' una bella faticata fare le ultime miglia, ho visto alcuni concorrenti rallentati fino a 1-2 nodi di velocita'...comunque domani potrei gia' gustarmi un pranzo decente visto che le scorte sono agli sgoccioli, siamo a cracker, pistacchi e altre menate avanzate ma niente con cui farsi un panino e di cose calde non ne ho proprio voglia in questa caldana... Per ora un saluto e vi aggiorno domani dalla Guadalupa. Ciao, Marco.""

sabato 20 novembre 2010

Route du Rhum - Nannini 27° - day 20


Questa mattina Marco Nannini al rilevamento satellitare delle 07:50 si trova in ventisettesima posizione mentre naviga su Unicredit ad oltre nove nodi verso il traguardo che si trova ormai a sole 276 miglia da lui. Durante la scorsa notte un suo breve messaggio rassicurante:  ""Morale alto su Unicredit"".  Secondo me si stava godendo la splendida vittoria di Andrea Mura !! Forza Marco ancora un paio di giorni e la grande avventura sarà conclusa ! Buon Vento da tutti i tuoi sostenitori italiani che sono migliaia !