domenica 31 gennaio 2010

Vela - Raduno Nazionale Techno 293 a Marina di Grosseto


La Compagnia della Vela Grosseto sarà sede di un allenamento nazionale Tecno 293 in programma a Marina di Grosseto dal 4 al 7 febbraio prossimo.
Il raduno viene fatto in preparazione dei prossimi Youth Olimpic Games (YOG) che si terranno a Singapore il prossimo luglio.
Questi gli atleti convocati:
Catherine Fogli – Compagnia della Vela Grosseto
Silvia Colombo – Circolo Velico Windsurfing Club Cagliari
Veronica Fanciulli – Lega Navale Italiana Civitavecchia
Daniele Benedetti – Lega Navale Italiana Civitavecchia
Silvio Catalano – Società Canottieri Marsala
Luca Matracia – Club Canottieri Roggero di Lauria
Tecnico Federale: Filippo Maretti
Preparatore Atletico: Claudio Scotton

La 33° AMERICA'S CUP approda al MOLO71


Presso la Marina Dorica di Ancona il "MOLO71" in collaborazione con il Raffiche Sailing Group presentano:
"33° AMERICA'S CUP: VALENCIA"
Lunedi 8, Mercoledì 10 e Venerdì 12 sarà possibile seguire l'evento al Molo 71 su maxischermo.
Ospiti speciali del mondo della vela anconetana e non solo presenteranno la manifestazione sotto tutti punti di vista.
Non perdete la sfida di questi due "MOSTRI DELLA VELA"!
Vi aspettiamo, per info
www.molo71.com .

sabato 30 gennaio 2010

Calendario regate Vela d'Epoca 2010


Calendrier C.I.M. 2010
des Régates réservées aux yachts d’époque, classiques et «Spirit of Tradition»
organisées par les Associations Nationales.

Avril
6 - 10 Les Voiles de Saint Bart Saint Bart - Antilles
Mai
7 - 9 Ladies’ Cup Monaco (Principauté)
7 - 9 Calanque Classic Marseille (France)
24 - 30 Régates Imperiales Ajaccio (France)
30 -1/06 Coupe de Printemps du Y.C. F Ajaccio - Antibes (France)
Juin
2 - 6 Les Voiles d’Antibes Antibes (France)
11 - 13 Coupe Durand de la Penne (1ére manche) La Spezia
11 -13 Porquerolles’ Classic Porquerolles (France)
17 – 20 Coupe Durand de la Penne (2éme manche) Île d’Elbe
17 - 20 Les voiles du Vieux Port Marseille (France)
23 - 27 Vele d’epoca a Napoli Napoli (Italie)
26 - 8/07 Trophee Bailli de Suffren St-Tropez–Malta
Juillet
14 - 17 Barcelona Vela clásica Puig Barcelona (Espagne)
22 – 25 Copa Gitana Bilbao
Août
12 - 14 Regata Balear Classic Palma de Mallorca
15 – 18 Regata Illes Balears Palma de Mallorca
25 - 29 Copa del Rey Mahon (Espagne)
30 – 3/09 Mahon – Imperia Mahon - Imperia
Septembre
8 -12 Vele d’epoca di Imperia Imperia (Italie)
15 -19 Trophée « Belle Classe » à confirmer Nice
20 - 25 Régates Royales Cannes (France)
26/09 Coupe d’Automne du YCF Cannes–Saint-Tropez (France)
26 – 3/10 Les voiles de Saint-Tropez St. Tropez (France)
Octobre
2 - 3 Raduno «Città di Trieste» Trieste (Italie)
9 Barcolana classic Trieste (Italie)

SCATTA IN NOTTURNA SUL GARDA LA STAGIONE DI VELA 2010


SALO’ – Il Garda illuminato dalla luna piena e gli “argonauti” della “Trans Lac en du 2010” saranno in gara domani. Il via verrà ospitato, come sempre, sul lungolago della cittadina gardesana (ore 17), il pubblico a seguire le prime manovre, l'allegria degli ottoni della Banda Junior Cittadina salodiana. Poi nell’oscurità, le vele come ombre, gli equipaggi a fare rotta sul percorso Portese-Salò-Gardone, con “stop and go”, Maderno e arrivo finale illuminato dai bengala all’interno della marina della Canottieri Garda, dove ad attendere gli infreddoliti protagonisti ci saranno le specialità dello Chef Franco Berther. Alla gara risultano iscritti equipaggi provenienti da Bergamo, Brescia, Milano, Verona, Mantova, Cremona e Crema, Bolzano, Trento e Rovereto. Lo scorso anno fu bis a mani basse per l’equipaggio del Garda bresciano composto da Matteo Giovanelli e Alberto Milini (di Toscolano-Maderno), impegnati a bordo dl 10 metri “Ayeeyah”, meno di 4 ore per compiere l’intero percorso della prima “disfida velica” in notturna dell’annata. Sprint con “sportellate” nell’ultimo tratto per aggiudicarsi la piazza d’onore andata con un arrivo millimetrico al veronese Max Tosi (prodiere Bernamonti) che ha preceduto, a sua volta, il team di casa Dondelli-Armellini. “Whisper” dei milanesi Taddei-De Maldè, 4’ assoluto, primo dell’agguerrita pattuglia dei Protagonisti davanti ad “Anemos” dei velai bresciani Ferrari-Pedroni, “Yerba del Diablo” dei bergamaschi Barzaghi - Folchini, “Baffun” dei milanesi Curami-Dal Cin, “Geronimo” con Steven Borzani e Mario Maliverno (di Rivoltella e Desenzano) che rappresentavano “Hyak Onlus”, il progetto di velaterapia dei reparti di Psichiatria dell’Ospedale di Desenzano-Gavardo e del Cps di Salò. Domani si festeggeranno anche i 119 anni di attività della gloriosa Canottieri Garda, polisportiva dell’acqua grazie alle sue squadre di canottaggio, canoa, nuoto e, ovviamente, vela. A riprendere la "Trans lac en du" ci saranno le telecamere di "Viva l'Italia Channel" (Sky 830) ed il programma "Blitz" dell'emittente bresciana Teletutto. Partners dell'evento saranno il progetto sulla disabilità mentale di "Hyak Onlus", "Il sole mio energy", la "Riviera dei Limoni e dei Castelli", consorzio che raggruppa gli opertaori turistici dell'intera sponda lombarda del Garda.

VELA- Nasce l’Associazione Italiana Classe Tridente


Venezia - Con l’obiettivo principale di promuovere lo sviluppo della classeTridente in Italia ed all’estero (grazie all’organizzazione annuale delCampionato di Classe), e di diffondere la Vela nelle scuole e fra i piùgiovani, è nata ufficialmente l’Associazione Italiana Classe Tridente.Il Tridente 16’ è una deriva (Lft m 5, B max m 1,92, peso tot. Kg 210, sup.vel. mq 16) particolarmente indicata per le scuole vela e la famiglia: sicura,con linee d’acqua all’avanguardia, molto robusta, divertente, con il pozzettoautosvuotante e sedute ergonomiche. Il Tridente 14’ (lft m 4,30, l wi m 4.20, Bmax m 1.70, peso tot kg 140, sup vel. mq 13), invece, è un’evoluzione deldiffusissimo 16’ e si differenzia da quest’ultimo soprattutto per il minor pesoe la maggiore stabilità. Grazie alla sua semplicità di conduzione innavigazione e a terra, associate ad ottime prestazioni a vela, è il giustocompromesso sia per il neofita che per il velista più esperto.Il Consiglio Direttivo dell’Associazione Italiana Classe Tridente 14’ e 16’(che rimarrà in carica sino alla prima Assemblea dei Soci, convocata non oltreil 31 dicembre 2010) è formato dal Presidente Curzio Lucio Merchiò(info@classetridente.it), dal Segretario Francesco Dal Bon(segretario@classetridente.it), dal Tesoriere Pierpaolo Antolini e dalConsigliere per la comunicazione Paola Zanoni (stampa@classetridente.it).Fra gli scopi che si evincono dallo statuto c’è quello di mantenere i rapporticon la Federazione Italiana Vela e con altre Federazioni per la promozionedelle regate tra i giovani.Potranno essere Soci della Classe Tridente tutti coloro i quali, sia personefisiche residenti in Italia, sia Associazioni o Società Veliche affiliate allaFIV, siano proprietari o comunque abbiano la disponibilità di barche Tridente14’ e 16’.La Classe Tridente sarà composta dai seguenti Organi: Assemblea dei soci,Consiglio Direttivo, Presidente, Segretario,Delegati Zonali. Il ConsiglioDirettivo, il Presidente ed il Segretario dureranno in carica tre anni esaranno rieleggibili.Avranno diritto di voto in Assemblea, a condizione che siano in regola con ilpagamento della quota annua associativa, i Soci proprietari di barche ClasseTridente 14’ e/o 16’ munite di numero velico; i Soci minorenni sarannorappresentati dal genitore o chi altri esercita sugli stessi la potestà dilegge.Nel corso delle prime riunioni, durante le quali sono state messe a punto ilRegolamento di Classe, le tappe del Circuito 2010 e i principali punti relativiall’area sportiva, logistica e di comunicazione, sono stati coinvolti anche ilCapitano di Vascello Enrico Pacioni, comandante della Scuola Navale MilitareFrancesco Morosini, il Comandante di Corvetta Fabio Divina, Direttore sportivodella Sez. Vel. di Venezia, il Capitano di Fregata Stefano Romano, Presidentedel Trofeo F. Morosini. l’Ingegnere Paolo Cori (progettista oltre che delTridente, anche di barche hi-tech altamente innovative per regate in temporeale sia a Formula che Open, con un'attenzione particolare alla sicurezza innavigazione), Gianluca Bracci del C.N.A. Cantiere Nautico, produttore deiTridente 14’ e 16’, e Mario Mainero, armatore e velaio. Il Campionato Nazionale 2010 Classe Tridente 16’ e 14’ (articolato su seimanches) prenderà il via il 24 e 25 aprile con le prime regate diqualificazione in programma nel contesto del Trofeo Accademia Navale e Città diLivorno con l’organizzazione del Circolo Velico di Antignano (unica tappariservata solo ai Tridente 16’).Il Circuito proseguirà il 22 e 23 maggio a Bellaria-Igea Marina con la tappaorganizzata dal Circolo Velico Rio Pircio; sarà poi la volta di Desenzano delGarda con il Trofeo IV Venti & Memorial Giorgio Foschini in calendario domenica27 giugno (con l’organizzazione della Lega Navale di Brescia – Desenzano incollaborazione con il West Garda Yacht Club, il Nauticlub Moniga, i DiavoliRossi e l’Associazione Vela Crema).Il 10 e l’11 luglio il Circuito si sposterà nelle acque di Pesaro per “TheFuxia Race” organizzata dall’A.S.D. Fuxia Race e dal Club Nautico Pesaro; laLega Navale Ostia ospiterà nella seconda metà di luglio la quinta manchesmentre la sesta sarà la tradizionale Fitzcarraldo Cup organizzata il 19settembre della Compagnia delle derive Fitzcarraldo a Brenzone sul Garda.I primi cinque classificati di ogni singola regata (3 Trident 16’ e 2 Trident14’) acquisiranno il diritto di partecipare a Venezia alla finale delCampionato Nazionale Classe Tridente “Regata Trofeo Francesco Morosini” chesi svolgerà ogni anno l’ultimo fine settimana di settembre e che vedrà scenderein acqua anche cinque scafi della Scuola Navale Militare Francesco Morosini,iscritti di diritto all’evento. Lo scopo della Classe Tridente, infatti, sisposa perfettamente con quello della prestigiosa scuola veneziana che vede neigiovani e nella diffusione della cultura nautica nelle scuole, uno dei suoiprincipali obiettivi.Già dalle sue prime iniziative, l’Associazione Italiana Classe Tridente si stadimostrando attiva e intenzionata a creare un nuovo punto di riferimento per ipiù giovani e per i tanti armatori che fino ad ora non avevano mai potutoconfrontarsi in regate di Classe: l’Associazione Classe Tridente, in accordocon l’art. 3 del Protocollo d’intesa tra Ministero della Pubblica Istruzione eFiv, inoltre, proporrà agli Istituti Scolatici la collaborazione per ampliare l’offerta formativa con corsi di vela su Tridente 14’ e 16’ dedicati aglistudenti delle scuole medie superiori, con il supporto dei circoli velici.A breve sarà attivo anche il sito ufficiale della Classe: www.classetridente.it .

venerdì 29 gennaio 2010

Vela - Nuovo componente per il Team Vento Di Sardegna


Siamo lieti di annunciare l'ingresso nel Team di Oreste Basso.Appassionato velista, vecchio amico e grande medico. Fondatore del sito www.velarossa.itDirigente medico del pronto soccorso e medicina d'urgenza presso l'ospedale SS. Annunziata di Sassari.Chirungo, Gastroenterologo, specializzato in Ortopedia e Traumatologia.Oreste seguirà tutte le imprese di Vento di Sardegna e sarà disponibile 24 ore su 24 per l'eventuale assistenza medica. Speriamo Mai!
Team VDS.

Vela - GRAN FINALE PER IL WEST LIGURIA


26 gennaio 2010 - La ventiseiesima edizione del Campionato Invernale West Liguria, si chiuderà domenica 31 gennaio con l’assegnazione del prestigioso trofeo, che quest’anno spetterà al vincitore della Classe IRC.La battaglia per il trofeo è decisamente aperta. Forrest Gump II, di Roberto Tamburelli, è stato in testa per quasi tutto l’invernale e solo nelle ultime due prove è stato sorpassato da Seawonder, di Vittorio Urbinati, che attualmente ha sei punti di vantaggio, non semplici da recuperare. Le ultime prove saranno decisive per queste imbarcazioni, senza dimenticare il terzo posto di Brancaleone, di Ciro Casanova, che con otto punti di differenza è comunque in lizza per il titolo.Decisamente più serrata la lotta per l’Overall di classe Orc, in cui troviamo in testa Brancaleone di Ciro Casanova, seguito da Seawonder a soli due punti di distanza e Neerà di Nicolò Zanelli a sei.Passando alle classi in IRC 2 e IRC 2 TCC il Pingone di Mare, di Federico Stoppani, Elan 31 – Yacht Club Sanremo – è al primo posto, seguito da Pepe di Luigi Migliardi, First 31.7 del Circolo Nautico Levante, mentre Orsa, di Emanuel Pesatori, sale al terzo posto. Anche qui i punti di distacco non sono molti, quindi la classifica finale potrebbe riservare delle sorprese. Per l’ORC 1 troviamo nuovamente Seawonder, G.P. 42 di Vittorio Urbinati, Yacht Club Sanremo, in testa; Neera, di Nicolò Zanelli, il FY 49 di Veladoc Racing Team al secondo posto e Obelix, X 41, di Roberto Fossati – Circolo Nautico Andora – terzo.Un solo punto di distacco in ORC 2 fra Forrest Gump di Roberto Tamburelli e Aurora, di Bruno e Bonomo, rendono completamente aperta la classifica finale; il terzo posto, al momento, è di Clean Energy, IMX 40, di Alberto Cogni. Difficile che ci siano sorprese per quanto riguarda l’ORC 3 dove Brancaleone, di Ciro Casanova è saldamente in testa, seguito da Farr Fui, di Fabio Bonzano, Yacht Club Costa Smeralda, First 36.7 e da Blue Storm di Massimo Sorli, Yacht Club Sanremo. Anche la classifica di ORC 4 sarà tutta da stabilire con le ultime regate. Pochi punti separano il primo, Clandy the Witch, di Barbera e Pedrini da Samsara, di Alessandro Oddone, Yacht Club Imperia; terzo è il Pingone di Mare, di Federico Stoppani.In Minialtura Oibà, Melges 24 di Pierangelo Morelli, Circolo Nautico Andora, ha un distacco difficilmente colmabile dagli avversari che sono Il Grifone di Mare, di Gianni Trapani e Veladoc 4 di Enzo Fassi. In classe Libera Leoni da Mare 2 di Francesco Ronzoni è primo, ma pari merito con Freedom, One Tonner di Sergio Bonaventura; Blu Swell, Elan 37 di Lerda, Perino e Traverso è al terzo posto. Anche in Gran Crociera, con Prelude, di Giovanni Imperatore in testa, c’è pari merito con Atacube di Enrico Capucchio, First 40.7 della Lega Navale Italiana; terzo posto per Mabea di Alberto Tombolini (YCS). Di conseguenza per queste due formazioni la classifica è tutta da decidere e le prove del week end stabiliranno la definitiva superiorità di uno o dell’altro concorrente. L’appuntamento con il West Liguria è per sabato 30 e domenica 31 gennaio, giorno in cui a Sanremo ci sarà la rinomata manifestazione “Sanremo in Fiore”.

Vela - LE STAR A TRIESTE FESTEGGIANO I 75 ANNI DI ATTIVITA’


Trieste - Le Star a Trieste festeggiano i tre quarti di secolo. Si sono, infatti, svolti sabato 23 gennaio presso lo Yacht Club Adriaco i festeggiamenti per i 75 anni della flotta triestina della classe Star.A ricordare la storia della flotta triestina, fondata proprio presso lo Yacht Club Adriaco il 14 gennaio 1935 da Carlo Strena, Paolo Mitis, Bruno Pangrazi, Tito Nordio e Antonio Tedeschi, ci hanno pensato l’attuale capitano Franco de Denaro, vera memoria storica della classe, nonché atleta ancora attivo, il segretario Renzo Simoni e il vicepresidente dell’Adriaco Guglielmo Danelon.La flotta triestina vanta infatti un passato illustre, essendo stata istituita subito dopo quelle di Genova e della Marina Militare e avendo ospitato tra le sue fila campioni come Straulino, Rode, Sorrentino, Dequal e Tito Nordio, cui è intitolato la prestigiosa Coppa messa in palio annualmente dal sodalizio di Molo Sartorio.Dopo il periodo buio degli anni Ottanta e Novanta, che vide addirittura la soppressione della flotta triestina, questa venne nuovamente ristabilita nel 2002 grazie al paziente lavoro dell’odierno capitano, il “basilisco” Franco de Denaro. Sono state le sue parole semplici e molto intense a ricordare il momento in cui ha intrapreso l’avventura di riportare “a casa” questa mitica barca a chiglia fissa: «Quando sono tornato a Trieste dopo tanti anni vissuti all’estero ho immediatamente riconosciuto la città, ma non il mare. Ci mancava qualcosa. Erano le Star».Oggi la flotta conta 12 imbarcazioni (di cui 9 attive) e vede tra le sue fila equipaggi di punta come Andrea e Alessandro Nevierov, nonché validi timonieri come Guglielmo Danelon e Marco Augelli, che ha concluso in questi giorni il Campionato del Mondo a Rio de Janeiro in 46a posizione (4° degli italiani in gara). Oltre a tanti talenti locali come Gianfranco Noé, Roberto Distefano e Giulio Tarabocchia, che frequentano saltuariamente i campi di regata locali.

giovedì 28 gennaio 2010

La Vela Campana in lutto per la scomparsa di Nino Rainis




Ciao Nino

26 gennaio 2010

Comitato Circoli Velici Salernitani

Un grave lutto ha colpito ieri la vela campana. Al termine dell’ennesima giornata dedicata allo sport della vela si è spento Nino Rainis. Ci hanno colpito la determinazione con cui, in una giornata di vento debole ed incostante, Nino aveva atteso a lungo e poi sfruttato magistralmente la refola giusta per dare inizio alle procedure di partenza, nonchè la tempestività con cui aveva decretato la riduzione del percorso. Ci mancheranno la sua professionalità, la sua dedizione, ma soprattutto la sua straordinaria umanità. L’ultimo saluto a Nino Rainis è fissato per domani 26 gennaio alle 16 presso la chiesa dei Salesiani in via Francesco la Francesca al rione Carmine in Salerno.

Tutti gli appuntamenti di Vela 2010 del CNSM


Da marzo a novembre il ricco calendario di attività proposte come ogni anno dal Circolo Nautico Santa Margherita attende i velisti con appuntamenti per derive e cabinati. L’apertura di stagione è affidata all’ormai classico Campionato PrimaVela, organizzato in collaborazione con le darsene cittadine Marina 4 e Orologio. Il via verrà dato domenica 14 marzo, le successive prove si disputeranno il 20, 21 e 28 con il sistema compensato IRC.
Aprile vedrà la dodicesima edizione del progetto Vela a Scuola, in collaborazione con il Comune di Caorle e Banca del Veneziano. Il programma, articolato in lezioni teoriche, pratiche e sulla sicurezza in collaborazione con la Capitaneria di Porto, si protrarrà fino a giugno. Lo scorso anno gli allievi partecipanti, -circa 350 provenienti da vari istituti scolastici veneti- hanno avuto la possibilità di imparare a condurre un’imbarcazione nell’orario scolastico dedicato alle attività motorie.
Maggio e giugno sono dedicatI alle regate long-distance, da quest’anno ricche di novità interessanti che saranno definite nelle prossime settimane. La Duecento si disputerà dal 21 al 23 maggio nelle formule X2 e In Equipaggio sulla rotta Caorle-Grado-Sansego (CRO) e ritorno.
Vele spiegate e molta emozione domenica 20 giugno per la partenza della XXXVI edizione della 500 Thiénot Cup, che si concluderà sabato 26.
La storica regata, antesignana di tutte le sfide tra l’uomo e il mare, si correrà in IRC lungo le cinquecento miglia del tragitto Caorle-Sansego-Tremiti-Sansego-Caorle.
L’attività dei derivisti presso la Base a Mare della spiaggia di Levante comincerà a giugno con i primi corsi di vela per adulti e ragazzi su imbarcazioni Optimist, Laser, Bahia e Catamarano.
Il primo appuntamento con le regate è come sempre quello con l’amatissima Prosecco’s Cup Trofeo Soligo, alla XI edizione, che si disputerà il 3 e 4 luglio per le classi Laser, 470, 420, Flying Junior.
Ad agosto l’appuntamento è con la regata open Festival delle Derive, che consente ad imbarcazioni diverse di sfidarsi grazie al sistema di compensi RYA. Il 5 settembre tornano protagonisti i cabinati con la seconda edizione del Trofeo Città di Caorle, organizzato in collaborazione con Darsena dell’Orologio. La conclusione della stagione vedrà infine il ritorno dell’abbinata Campionato Autunnale-Coppa delle due Lagune, che a partire dal 23 ottobre fino al 28 novembre terrà come sempre i migliori equipaggi veneti e friulani attaccati alle boe per un’altra emozionante sfida.

Vela - COPPA D’INVERNO DI ALTURA A PALERMO


Golfo di Palermo Sabato 23 Gennaio - Il CUS Palermo, dopo il Campionato Autunnale a numero chiuso, replica con la stessa formula la Coppa D’Inverno. Solo 10 altura ammessi, dalle prestazioni simili, su cui si concentrano i migliori atleti. Regate veloci, con barche che si controllano a vista, dati i rating simili, arrivi in gruppo ed immediate ripartenze. Sabato si regata con vento da Nord-Est ed una fastidiosissima onda contro che mette a dura prova i timonieri, costretti a controllarla continuamente per non perdere velocità di bolina. Il livello è omogeneo e dalla bagarre di partenza esce bene Athanor, il Comet 41 di Massimo Russo timonato per l’occasione da Mario Noto coadiuvato alla tattica da Gabriele Bruni. A bordo ci sono pure Angilella, La Mantia, Avola, “Paletta”, Coffaro e Patti. Sembra che non ce ne sia per nessuno, ma, piano piano, Piergiorgio Fabbri su Cochina e Michele Crapitti su Curaddau cominciano il recupero. Il vento scema, risale, scema di nuovo. Occorre lavorare su ogni onda ed è quello che fa bene Siculiana sulla sua Alvarosky. Risale dalle retrovie e giunge abbastanza vicino in modo da compensare al meglio il suo tempo ed aggiudicarsi la prova. Alle sue spalle in classifica Athanor, Cochina, giunta prima al traguardo dopo una prova senza errori, e Curaddau. Il vento mantiene la direzione e si riparte immediatamente. Solita ottima partenza di Athanor, mentre Siculiana, forse troppo sicuro del suo blasone, non viene “riverito” abbastanza dall’esordiente Riccardo Turco su Parsifal. Parsifal, rispettando le regole, non da alcuno spazio alla partenza ad Alvarosky e Siculiana è costretto a virare e rimettersi in coda. La flotta si distende e quattro barche viaggiano vicine: Parsifal, Alvarosky, Cochina e Curaddau. Queste ultime sono costrette a forzare per creare un break con le altre due che godono di un compenso migliore. Alla seconda boa di poppa i distacchi restano minimi, Athanor si ritira per un’avaria ed il Comitato vede il vento scemare e si appresta a chiudere la regata in anticipo. Nell’ultima bolina il vento agevola enormemente chi è andato a destra. Curaddau stravince, giunge inaspettatamente secondo Fishbone di Lorenzo Spataro, limita i danni Siculiana al terzo posto, ottimo quarto Ugo Polizzoti su Acchiappasogni, il cui equipaggio non ha mai perso la concentrazione per tutta la regata. In classifica generale in testa sono appaiate Cochina ed Alvarosky. In due punti sono concentrati Fishbone, Acchiappasogni ed Athanor. La classifica è cortissima: già dalla prossima prova del 31 Gennaio, con l’avvento del primo scarto si rivoluzionerà completamente.

Vela - IL CAMPIONATO INVERNALE DI ROMA AL GIRO DI BOA


Fiumicino 22 novembre - Le 140 barche iscritte al Campionato Invernale hanno disputato due regate raggiungendo 5 prove valide della dieci previste in calendario. Un vento di levante/grecale tra i 6 e gli 8 nodi e mare calmo è stato il contesto della prima prova. Il successivo giro di vento a scirocco con 10/12 nodi e onda corta ha richiesto ai due comitati di regata il riposizionamento dei rispettivi percorsi a bastone. Particolarmente articolato l’andamento del campo B che con tre partenze differenziate e continui giri di vento ha richiesto al comitato due cambi di percorso nella stessa prova. Le gare di entrambi i campi sono state molto combattute e numerose sono state le proteste e le squalifiche a fine giornata.
Al temine della quinta prova primeggiano nelle rispettive classifiche generali le seguenti imbarcazioni: Regata IRC - Kalima – Blu Whale di Franco Quadrana
Regata ORC - Spendida Stella – First 40.7’ di Paolo Cavarocchi
Regata- Crociera - Nim – Dehler 34’di Fabrizio Miccò
Crociera Veloce - Xenia – X 342 di Sigma Sailing
IOR - Fiore – J 35’ di Saverio Parisi
Crociera - Quasar I- S.O 35 di Fernando Pera
Minialtura - Gingerin’up - J24’di Mauro Paulini
“L’attuale classica generale- afferma il direttore sportivo Massimo Pettirossi- è destinata a mutare significativamente con la disputa della prossima regata del prossimo 7 febbraio in quanto sarà possibile effettuare già il primo scarto del peggiore risultato” .

mercoledì 27 gennaio 2010

VELA CLASSE DRAGONE ITALIA - LA REGATA DEL CINGHIALE


Finalmente i Dragoni del Centro Italia avranno una regata vicino a casa, e precisamente a Castiglione della Pescaia, dal 28 al 30 maggio 2010, nel cuore della Maremma.Qui la cucina è fortemente caratterizzata dalle sue origini semplici e frugali. Il rapporto diretto e costante con la terra ed il mare ha dato vita ad una tavola semplice ma allo stesso tempo saporita e genuina. Tra le pietanze tradizionali occupano un posto di primissimo piano quelle a base di cacciagione (in particolare di cinghiale). Da qui il nome della regata che lascia ben presagire per le nostre papille gustative fra una regata e l'altra.Lascio ai toscani la discussione se con la zuppa di pesce si debba bere il vino bianco o quello rosso (avremo modo di provare entrambi le combinazioni) e passo alla logistica. I Dragoni verranno messi in acqua e ormeggiati presso l'accogliente e rinnovato Cantiere Navale, proprio di fronte al caratteristico borgo marinaro arroccato su un promontorio della costa maremmana. Sulla sua sommità il castello aragonese, le mura, le torri e lo splendido panorama donano a questo luogo una bellezza disarmante. Il campo di regata è vicino e a fine maggio il regime delle brezze è già ben attivo.

SECONDA GIORNATA DEL CAMPIONATO MODELli A VELA


Alle seconda giornata del campionato Modelvela di Ancona il ns. atleta Corrado Izzo resta ancora li tra i primi.
Nonostante il cambio barca è ora in 2° posizione ad 1 punto dal primo....
La barca sembra promettere bene con ottimi spunti di velocità che hanno portato spesso ITA 131 in testa.

SCATTA SUL GARDA LA STAGIONE di VELA 2010


SALO’ – Il Garda illuminato dalla luna piena e gli “argonauti” della “Trans Lac en du 2010” saranno in gara sabato 30 gennaio. Il via verrà ospitato, come sempre, sul lungolago della cittadina gardesana (ore 17), il pubblico a seguire le prime manovre. Poi nell’oscurità, le vele come ombre, gli equipaggi a fare rotta sul percorso Portese-Salò-Gardone, con “stop and go”, Maderno e arrivo finale illuminato dai bengala all’interno della marina della Canottieri Garda. Lo scorso anno fu bis a mani basse per l’equipaggio toscolanese composto da Matteo Giovanelli e Alberto Milini, impegnati a bordo di “Ayeeyah”. Meno di 4 ore per compiere l’intero percorso della prima “disfida velica” dell’anno sul lago di Garda. Sprint con “sportellate” nell’ultimo tratto per aggiudicarsi la piazza d’onore andata con un arrivo millimetrico al veronese Max Tosi (prodiere Bernamonti) che ha preceduto, a sua volta, il team di casa Dondelli-Armellini. “Whisper” di Taddei-De Maldè, 4’ assoluto, primo dell’agguerrita pattuglia dei Protagonisti davanti ad “Anemos” dei velai bresciani Ferrari-Pedroni, “Yerba del Diablo” di Barzaghi - Folchini, “Baffun” di Curami-Dal Cin, “Geronimo” con Steven Borzani e Mario Maliverno che rappresentavano “Hyak Onlus”, il progetto di velaterapia dei reparti di Psichiatria dell’Ospedale di Desenzano-Gavardo e del Cps di Salò. Sabato prossimo, 30 gennaio, si festeggeranno i 119 anni di attività della gloriosa Canottieri Garda, polisportiva dell’acqua grazie alle sue squadre di canottaggio, canoa, nuoto e, ovviamente, vela. A riprendere la "Trans lac en du" ci saranno le telecamere di "Viva l'Italia Channel" (Sky 830) ed il programma "Blitz" dell'emittente bresciana Teletutto.

martedì 26 gennaio 2010

Vela - HIVER DES DRAGONS: SKI VOILE INTERNATIONAL


22–24 Gennaio, Antibes–Juan les Pins - “Solo” 32 Dragoni iscritti! Però sono una bella vista! E soprattutto il livello dei concorrenti è molto elevato e ne è dimostrazione la lista delle nazioni di provenienza e dalla classifica.L’Organizzazione e il Comitato si sono confermati all’altezza delle migliori competizioni anche se il loro compito non è stato certamente facile: ospitare 32 Dragoni (e 3 Star) e relativi equipaggi a terra è già un bel problema ….. poi trovarsi in acqua con un vento da Nord Nord-Est con direzione molto variabile altro bel affare!Ma, come già scritto, Organizzazione e Comitato sono stati perfetti e sono riusciti a portare a termine 5 belle prove grazie a continui spostamenti di boe, provvidenziali “intelligenze” e anche annullamenti di prove e le tre giornate di regata si sono dimostrate buone con una piccola differenza: la brezza di terra è sempre rimasta sino a tarda ora e venendo a mancare solo in occasione dell’ultima prova in programma, verso le 13 di Domenica. Pertanto si sono disputate 5 prove con tempo sempre leggermente coperto ma temperatura gradevole e vento con intensità da 6 a 12 nodi, di direzione Nord e Nord-Est, leggermente variabili con salti da 15 a 30 gradi.Ha vinto il finlandese Christian Borenius, che conserva la leadership del Dragon d'or, la ranking list internazionale che tiene conto di tutte le regate di Dragone nel mondo con più di 25 partenti. Secondo il russo Anatoly Loginov, che sale dal 7° al 3° posto nel Dragon d'or. Terzo il francese Jean Sebastien Ponce.L’unico equipaggio italiano presente ITA 41, “Fafnir III”, di Alberto Marconi con Giorgio Allaria e Franco Lacqua alle manovre, si è classificato 23°, regatando però sempre a un buon livello e solo qualche salto di vento inopportuno e non prevedibile li ha privati di un piazzamento migliore.

PRIMAZONA WINTER CONTEST: UN’ALTRA ESALTANTE GIORNATA DI VELA


Genova, 24 gennaio – Il vento da scirocco di 6-7 metri/secondo e il mare forza 2-3 hanno impegnato i giovani e giovanissimi atleti dell’Optimist convenuti a Genova da tutto il Nord Italia e dalla Svizzera per la seconda giornata del Primazona Winter Contest. Fra gli Juniores i pronostici della vigilia non sono stati rispettati anche grazie all’applicazione dello scarto. Filippo Bozzo, dello Yacht Club Italiano, grazie alla sua regolarità e alla vittoria nell’ultima prova di oggi, vince il Trofeo con un punto di distacco da Riccardo Mirra e due punti da Tommaso Ciampolini, entrambi dello Yacht Club Italiano. Prima delle fanciulle si conferma Laura Selvaggio, del Circolo Nautico Alberga.Nei Cadetti nessuna sorpresa. Lorenzo Amelii (con due i finali) del Circolo Nautico Ilva si piazza secondo in entrambi le prove di oggi e vince il Trofeo con distacco su Nicolò Camiglia (Club del Mare Diano) e su Carlo Seggi (Yacht Club Italiano). Quarta assoluta e prima delle ragazze Giulia Sabbadini, del Circolo Nautico Ilva.La premiazione del Primazona Winter Contest nella Scuola di Mare "Beppe Croce" dello Yacht Club Italiano è stata preceduta, dopo un breve saluto di benvenuto del Com.te Antonio Cairo, dal conferimento dei premi ai vincitori del Campionato Ligure Optimist 2009: Tommaso Ciampolini, (LNI Quinto) negli Juniores e Diego Masio (CN Ugo Costaguta) nei Cadetti.

Vela - INVERNALE DEL TIGULLIO: DOPPIETTE PER SIR BISS E SEA WHIPPET


Lavagna, 24 gennaio - Jonathan Livingston di Giorgio Diana, Chestress2 di Giancarlo Ghislanzoni e Jeniale! di Massimo Rama sono al comando rispettivamente nelle classifiche generali ORC, IRC e J80 a due giornate dal termine della 34° edizione del Campionato Invernale Golfo del Tigullio competizione velica d’altura organizzata dal Comitato Circoli Velici del Tigullio. Vento da nord per la prima prova, moderato ma regolare d’intensità. Vento teso per la parte iniziale della seconda prova, decisamente calato in meno di un’ora con il conseguente annullamento data l’impossibilità di completare il percorso. Oggi, nella settima prova, si registra il successo di Sir Biss (Paolo Bonetto) nella classe ORC A davanti a Jonathan Livingston e Despeinada (Italo Borrini). Doppietta primo-secondo replicata nella classe IRC A dove cambia solo il terzo posto, occupato da Capitani Coraggiosi (Federico Felcini e Guido Santoro). Sea Whippet marchia le classi ORC B e IRC B: nel primo caso l’equipaggio di Carla Ceriana D’Albertas fa meglio di Low Noise (Giuseppe Giuffrè) e Melania (Riccardo Bergamasco) mentre nel secondo risulta precedere El Chico (Daniele Fogli) e Celestina 3 (Vernengo, Solari, Frixione, Campodonico). Jeniale! di Massimo Rama compie il suo dovere anche nella sesta prova riservata ai J80: non riescono a superarlo Olj Spirit Hatamuri (Federico Rajola) e Biberon2 (Francesco Bonvicini), costretti ad accontentarsi della seconda della terza piazza. “Speravamo nella possibilità di disputare due prove ma il vento non ce l’ha permessa – commenta il deus ex machina Franco Noceti – Devo dire che la situazione in quasi tutte le classi è molto equilibrata ed è possibile che tra due settimane si possano creare ulteriori situazioni interessanti”.

Vela - Campionato d’Inverno di Marina di Ravenna alla sua quinta giornata


Il vento moderato e costante ha permesso di disputare regolarmente la quinta tappa dell’Invernale di Marina di Ravenna. Si temeva per il maltempo, ma le temperature davvero rigide di domenica hanno tenuto lontano nebbia e neve. Sono tre le barche che continuano a vincere senza la minima esitazione e mantengono così saldamente la testa della classifica del loro gruppo: Vola vola il Millenium40 che regata in Open Fox Trot, Lunica, il Beneteau First 36.7 nel gruppo ORC 3 ed il TP52 Orlanda nel gruppo Open Hotel . Barche imbattute e verrebbe da dire anche imbattibili dato che hanno regatato in tutte le condizioni possibili riuscendo sempre a non commettere errori o distrazioni. Si riapre invece nel gruppo ORC 1-2 la lotta per il primo posto tra i veneti di Vahinè 5 e Pixel. Dopo aver perso la testa della classifica nella quarta tappa ieri, sono arrivati secondi e si sono così portati a un solo punto da Pixel, l’attuale leader. Continua sempre serrata la lotta nel gruppo ORC 4 tra Valentina e Itaca che si alternano fin dalla prima giornata tra il primo ed il secondo posto. Nel gruppo open Echo invece la lotta è tra due X35 Extrema e Cavallo Pazzo II che stanno andando molto bene, in vista del mondiale di classe che si terrà in Italia quest’anno ad agosto.

lunedì 25 gennaio 2010

Vela - SIBELLO CONFERMA LA LEADERSHIP ANCHE NELL’INVERNALE SANREMESE


Sanremo, 24 gennaio - Questo week end non passerà alla storia certo per essere stato baciato da un vento benefico. I dodici equipaggi che si sono dati appuntamento allo Yacht Club Sanremo per la prima tappa ligure, la quarta del Melges 24 Volvo Winter Cup, hanno dovuto affrontare un vento di scarsa intensità, poco disteso e davvero ballerino.Dopo le due prove messe in carniere nella prima giornata, anche nella seconda quello che smuove le bandiere sulle aste a terra è un vento di sud-est che si fa attendere e costringe il comitato di gara presieduto da Fulvio Parodi ad issare l’intelligenza, uscire e sperare in qualche refolo. Complimenti allo staff per averci creduto ed essere stati velocissimi a posizionare il campo di regata e a chiamare fuori gli equipaggi al palesarsi del vento.Sono le 12 quando cala l’intelligenza e si dà il via alla procedura di partenza.Il tempo di una bolina, e il vento salta e e lentamente svanisce nei giochi di correnti dell’imminente perturbazione. Il comitato non ha scelta, accorcia il percorso e dà l’arrivo al termine della prima poppa.Davanti a tutti c’è Matteo Balestrero su Giogi, seguito di un’incollatura da Pietro Sibello su All In. Terzo 24ever timonato da Pablo Soldano che oggi non si è fatto sorprendere dal vento.Al quarto posto MaGiE timonato, eccezionalmente, da Beppe Zaoli, il presidente dello Yacht Club Sanremo, arruolato d’urgenza a fronte di un malessere dell’armatore e timoniere Gianluca Grisoli.Al termine delle tre prove Pietro Sibello, timoniere di All In di Renato Vallivero non solo si aggiudica la tappa ma si conferma leader della classifica provvisoria dell’invernale Melges 24.“Peccato per l’assenza totale di vento nell’ultima prova, commenta Pietro Sibello prima di abbandonare la banchina, i Melges 24 sono abituati ad altri ritrmi, invece così si soffre un po’”.Il prossimo appuntamento, quello che premierà il campione d’inverno della classe, è atteso, sempre allo Yacht Club Sanremo nell’ultimo fine settimana di febbraio, il 27 e il 28. Le aspettative sono di un numero di barche iscritte ben più consistente: in vista dellla prima tappa della Volvo Cup, saranno infatti ben più numerosi gli equipaggi che si metteranno in gioco in questa ultima occasione di “allenamento” prima della stagione ufficiale.

Vela - MONDIALE STAR: PERCY–SIMPSON IRIDATI


Rio de Janeiro, Brasile, 21 gennaio - Che spavento per Iain Percy e Andrew "Bart" Simpson, neo campioni mondiali della classe Star. Ieri avevamo scritto che, grazie all'ottimo scarto (11) per perdere il titolo doveva verificarsi la condizione dello Svizzero Flavio Marazzi primo o secondo nell'ultima prova e loro peggio di nono. Ebbene, alla fine della prima poppa dell'ultima prova era esattamente ciò che si stava verificando in un campo di regata al solito difficilissimo con vento sui 6 nodi e corrente. Marazzi era secondo dietro a Lars Grael e Percy oltre il ventesimo. Un bello spavento per il tattico di Teamorigin, già iridato Star e per due volte oro olimpico. Poi, nel proseguio della regata, Marazzi è scivolato fino alla 12esima piazza finale, con Percy in rimonta ma comunque solo sedicesimo sul traguardo.Grazie allo scarto migliore, quindi, Iain percy vince il Mondiale di Rio, Marazzi conclude secondo e Torben Grael terzo.Diego Negri e Nando Colaninno (Fiamme Gialle, tecnico Romolo Emiliani) concludono decimi la prova finale e conquistano un brillante sesto posto al Mondiale. Un risultato decisamente incoraggiante per il proseguio del quadriennio per questo equipaggio lungamente atteso. Gli altri italiani:31.Poggi-Corsi; 35.Celon-Natucci; 46.Augelli-Rocca; 47.Santoni-Toccoli; 48. Boggi-Lambertenghi; 52.Simeone-La Porta; 53.Fornaro-Tarabella; 67.Graciotti-Cisbani; 72.Irrera-Cristaldini.

Vela - A KEY WEST ITALIANI IN GRANDE EVIDENZA


22 gennaio - Si è conclusa con una doppietta italiana la Key West 2010 in Florida.Nella classe Melges 24 vince Uka Uka Racing di Lorenzo Santini e timonata da Lorenzo Bressani, al secondo posto della classifica finale si piazza Blu Moon (CH), la barca di Franco Rossini condotta da Flavio Favini. Terzo posto per Wtf (USA),Successo anche tra i Farr 40 con Joe Fly di Giovanni Maspero che si impone davanti a Barking Mad (USA) e Nerone di Massimo Mezzaroma rispettivamente secondo e terzo. Al nono posto Enfant Terrible di Alberto Rossi.Ottima prestazione anche per Fantastika di Lanfranco Cirillo che chiude in terza posizione tra i Melges 32. La classifica finale vede al primo posto Samba pa ti (USA) che precede Red (GBR). Calvi Network di Carlo Alberini è settima.

domenica 24 gennaio 2010

Vela - Acura Key West: Calvi settimo nei Melges32


“Torniamo a casa con un po’ di rammarico, perchè dopo tre giornate in cui eravamo a 1 punto dal podio, ci siamo giocati il risultato nella nostra unica giornata no: la quarta: E’ stato importante aver partecipato, perchè stato un ottimo test ed allenamento in vista della stagione europea che si aprirà tra circa 8 settimane, ma onestamente dopo i primi tre giorni, speravamo in qualcosa di meglio.” Così secondo Carlo Alberini, timoniere di Calvi Network la trasferta americana 2010, la quinta per il team Lightbay. Gabriele Benussi, tattico, racconta le regate di venerdì, ultimo giorno di gare: “E’ stata una giornata con vento leggero, circa 7-9 nodi da 210 gradi con pochi salti di vento, ma con molta corrente, circa1, 5 nodi che ci ha fatto commettere un errore di valutazione sull’arrivo in boa che abbiamo pagato perdendo circa 15 barche, passando così ventesimi alla boa. Abbiamo recuperato molto bene, perchè per tutta la giornata siano stati costanti e veloci tanto da recuperare fino al nono posto. La seconda regata invece è stata perfetta: quarti alla boa di bolina, abbiamo recuperato 2 barche nella bolina ed un’altra nella successiva poppa arrivando poi secondi.” E’ Lorenzo Bodini, alla randa, che racconta l’esperienza del team in America e descrive cosa, secondo lui, ancora manca per raggiungere un livello tale da arrivare a podio. “ I nostri risultati sono ancora troppo altalenanti e questo dipende più che altro da una questiona caratteriale. Quando le cose vanno male è come se smettessimo di lottare fino in fondo, invece in regate con una flotta equilibrata come questa anche quando si va male è necessario lottare sempre e comunque. Recuperare anche solo una barca significa comunque un punto in meno che, in classifiche corte, possono fare la differenza tra un podio o meno.. Samba Pa Ti ha vinto meritatamente: erano i migliori sia come costanza, come rendimento. sempre concentrati, consistenti e determinati. “

IL LIONS VERONA EUROPA REGALA AI NON VEDENTI DI HOMERUS UNA BARCA A VELA


GARGNANO (Brescia) – Sul Garda si sta lavorando per il primo "Ifds Disabled Sailing World Championships Homerus Blind", il primo mondiale con la formula Homerus, a bordo nessun accompagnatore e gli skipper ciechi guidati dal segnale di boe sonore. Nei giorni scorsi è stato ufficilamente "regalato" al gruppo sportivo gardesano guidato da Alessandro Gaoso una delle due imbarcazioni che saranno in gara alla manifestazione internazionale che andrà in scena la prossima estate a Gargnano dal 20 al 27 giugno. L’iniziativa ha visto protagonista il Lions Club di Verona Europa Distretto 108, presieduto dall’avvocato Giuliano Solenni, grande appassionato di vela. La barca è un Meteor, uno dei monotipi da regata più conosciuti in Italia, allestito dalla Nautica Lodi. Una carena semplice, adatta quindi ai velisti ciechi. “Speriamo ci possa essere ora una simile iniziativa anche lungo la riva lombarda del Garda Bresciano – si augura il presidente di Homerus Gaoso – perché anche la seconda imbarcazione attende un armatore." Il Mondiale della prossima estate andrà a far parte degli eventi dei 60 anni della Centomiglia del Garda, i "Diamond Events". La regata è promossa con il patrocinio della “Ifds”, l'International Association for Disabled Sailing. L'apertura del Mondiale sarà il 20 giugno con una serata di gala nel prestigioso teatro all'aperto del Vittoriale di Gardone Riviera e una gara "Open", aperta a tutte le Onlus ed i progetti che lavorano nell'ambito del sociale lungo tutte le rive del Garda.

sabato 23 gennaio 2010

Vela - KEY WEST 2010: VINCE JOE FLY NELLA CLASSE FARR 40



Si è conclusa con un grande successo tricolore la 23esima edizione della Key West Race Week, classica regata invernale che richiama ogni anno team da tutto il mondo nelle acque della Florida. Dopo cinque giornate di competizione e dieci prove disputate, gli italiani sono saliti sul podio in tutte le classi dove erano presenti.

Tra i Farr 40, Joe Fly si conferma il migliore, dopo aver condotto la classifica fin dal secondo giorno di regate, grazie ad una serie di risultati estremamente regolari.
Il team con il comasco Giovanni Maspero al timone e il palermitano Francesco Bruni alla tattica ha saputo ben amministrare l’ampio vantaggio che lo separava dal secondo classificato alla vigilia della finale. Nonostante una coppia di secondi posti ottenuti nell’ultima giornata, questa volta i Campioni del Mondo in carica di Barking Mad (Jim Richardson/Terry Hutchinson) si sono dovuti accontentare del secondo gradino del podio.
Terzo classificato un altro team italiano, Nerone di Massimo Mezzaroma e Antonio Sodo-Migliori, con il triestino Vasco Vascotto in pozzetto.
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Commento di Francesco Bruni (tattico Joe Fly) : “Siamo ovviamente felicissimi di questa vittoria, abbiamo condotto bene la classifica fin dalle prime giornate. Giovanni (Maspero N.d.R.) e i ragazzi hanno eseguito un lavoro eccellente nel portare sempre la barca molto veloce. Erano anni che inseguivamo una vittoria in questa classe. Ci sono stati tantissimi risultati eccellenti, ma finora il gradino più alto del podio ci era sempre sfuggito.”

Gli italiani si sono distinti anche nella classe Melges 24, con la vittoria di Uka Uka Racing (armatore Lorenzo Santini, timoniere Lorenzo Bressani), e nella classe Melges 32, dove Fantastika di Lanfranco Cirillo ha conquistato il terzo posto.

CLASSIFICA FINALE CLASSE FARR 40 (10 prove disputate)
1-Joe Fly-Giovanni Maspero-Rome, ITA-4 -3 -4 -4 -5 -2 -3 -1 -3 -6 -35
2-Barking Mad-James Richardson-Newport, RI-2 -5 -8 -5 -7 -5 -2 -3 -2 -2 -41
3-Nerone-Massimo Mezzaroma-Punta Ala, ITA-10 -2 -3 -1 -10 -1 -1 -11 -1 -3 -43
4-Plenty-Alex Roepers-New York, NY-1 -8 -7 -10 -1 -3 -14 dsq-4 -7 -10 -65
5-Goombay Smash-William Douglass-Newport, RI-8 -10 -6 -6 -2 -10 -7 -6 -4 -7 -66
6-Vincere-Grant Hood-Port Credit YC, CAN-3 -11 -11 -3 -3 -4 -10 -2 -10 -12 -69
7-Nanoq-HRHPrince Frederik-Copenhagen, DEN-5 -6 -1 -11 -11 -9 -4 -9 -9 -5 -70
8-Struntje Light-Wolfgang Schaefer-Kiel, GER-6 -1 -2 -9 -6 -8 -9 -10 -12 -8 -71
9-Enfant Terrible-Alberto Rossi-Anacona, ITA-9 -12 -5 -8 -8 -11 -5 -5 -8 -1 -72
10-Flash Gordon-Helmut Jahn-Chicago, IL-13 -4 -13 -7 -4 -6 -8 -7 -5 -9 -76
11-Groovederci-John Demourkas-Santa Barbara, CA-11 -7 -12 -2 -9 -12 -6 -8 -11 -4 -82
12-Charisma-Nico Poons-Monaco, MON-12 -13 -10 -12 -12 -7 -11 -12 -6 -13 -108
13-Spaceman Spiff-Robert Ruhlman-Cleveland, OH-7 -9 -9 -13 -13 -13 -12 -13 -13 -11 -113

EQUIPAGGIO FARR 40 JOE FLY
Giovanni Maspero (Timoniere)
Francesco Bruni (Tattico)
Andrea Felci (Co-Tailer)
Andrea Caracci (navigatore)
Gabrio Zandonà (Randista)
Giuseppe Acquafredda (Drizzista)
Giovanni Boem (Jolly)
Pierluigi De Felice (Tailer)
Francesco Coari (Albero)
Matteo Auguadro (Prodiere)

Melges32
1 Samba Pa Ti USA - 14 1 4 1 11 1 3 6 5 4 - 36
2 Red GBR - 9 6 19 6 5 10 1 5 1 11 - 54
3 Fantastika ITA - 18 8 12 9 4 4 4 2 4 10 - 57
4 New Wave USA - 2 13 13 3 14 3 2 1 14 21 - 65
5 Leenabarca USA - 20 2 7 11 3 15 10 10 3 5 - 66
6 Star USA - 1 9 15 10 7.4 rdg 2 15 8 7 9 - 68.4
7 Calvi Network ITA - 12 5 1 8 10 7 16 19 9 2 - 70
8 Ramrod USA - 3 3 11 4 18 9 8 17 2 18 - 75
9 Heartbreaker USA - 5 12 6 2 12 14 14 3 15 7 - 75
10 Yasha Samurai JPN - 11 16 8 7 1 5 17 18 20 1 - 84

Melges24
1 UKAUKA Racing ITA - 2 1 2 5 1 3 2 1 2 1 - 15
2 Blu Moon SUI - 1 4 9 2 3 1 1 3 1 2 - 18
3 WTF USA - 3 2 1 4 2 4 3 8 3 3 - 25
4 Baghdad NOR - 7 3 8 13 8 9 5 2 4 5 - 51
5 GUL Code Zero GBR - 8 12 10 3 4 18 4 7 5 4 - 57
6 Hoodlum Racing USA - 9 7 4 1 13 7 8 11 6 8 - 61
7 Monsoon USA - 4 13 3 11 6 6 6 12 10 6 - 64
8 Zig Zag 18 FRA - 12 11 5 7 7 5 12 9 12 10 - 78
9 Kleine Rainbow GER - 10 5 11 16 5 17 10 10 8 7 - 82
10 Convexity USA - 14 10 6 6 11 8 9 16 7 16 - 87


Vela - NERONE DI MASSIMO MEZZAROMA - VASCO VASCOTTO TATTICO - CHIUDE TERZO A KEY WEST


Key West (Florida), 22 gennaio 2010 -L'ultima giornata vede ancora Nerone tra i protagonisti, con un un primo e terzo posto di giornata, l'equipaggio capitanato da Vasco Vascotto rimane agganciato alla terza posizione in classifica generale, qualche rammarico per un episodio sfortunato e qualche piccola distrazione. Nel complesso la trasferta Americana è da ritenersi positiva se si pensa che il primo ha solo vinto una prova delle dieci disputate, il secondo nessuna e Nerone ben quattro. Onore comunque al vincitore Joe Fly e al secondo Barking Mad, campione del mondo in carica.

Nella prima prova, Nerone parte bene, fa le scelte giuste e già al primo "top mark" mette il naso davanti. Si guarda spesso anche dietro, il miracolo può accadere, la prova viene vinta anche se appena dietro ci sono i diretti interessati, Joe Fly e Baring Mad.

La seconda manche non cambia le sorti della classifica finale, Nerone taglia terzo dietro a Enfant Terrible e Barking Mad, gli italiani sono sempre stati i grandi protagonisti di questa settimana.

"E' stata una settimana positiva se si guardano le vittorie di giornata - sono le parole di Vasco Vascotto, tattico di Nerone - certo ci rimane il rammarico per due-tre prove non proprio portate a termine come avremmo voluto. Il gruppo ha sempre risposto bene ai momenti difficili e siamo riusciti a rientrare in carreggiata, onore al vincitore. "


Ecco la "formazione" schierata da Mezzaroma:

Helmsman: Antonio Sodo Migliori
Tactics: Vasco Vascotto
Main/ project manager: Massimo Bortoletto
Jib trimmer: Victor Marino
Jib trimmer: Cesare Bozzetti
Pit man: Marco Carpinello
Jolly: Giulio Scarselli
Grinder: Massimo Artusi
Mast Man: Pablo Torrado
Bow Man: Paolo Bottari

VELA KEY WEST 2010: JOE FLY VERSO IL GRAN FINALE

La penultima giornata di regate della Key West Race Week ha regalato agli equipaggi due prove molto veloci, grazie ad un vento da sud-est intorno ai 14-16 nodi, la massima intensità raggiunta dall’inizio dell’evento.

A due prove dalla conclusione, Joe Fly (timoniere Giovanni Maspero/tattico Francesco Bruni) è ancora campione di regolarità nella classe Farr 40, con piazzamenti mai inferiori al quinto posto. La costanza di risultati, insieme a una bella vittoria ottenuta nella seconda prova di giornata con un ampio vantaggio sulla linea del traguardo, confermano il team italiano al vertice della classifica e gli consentono di prendere il largo, a 11 punti di distanza dal secondo classificato.

Recupera posizioni il campione del mondo in carica Barking Mad, dello statunitense Jim Richardson, che con un secondo e un terzo posto di giornata guadagna la seconda piazza e sorpassa gli italiani di Nerone (Antonio Sodo Migliori/Vasco Vascotto), molto vicini con un distacco di soli due punti.

Oggi è la giornata del gran finale. In programma due prove per completare la serie di dieci regate, a partire dalle 16.30 in Italia (le 10.30 locali).

Gli equipaggi in gara nelle varie classi di appartenenza (Farr 40, Melges 32, Melges 24, IRC,J/105, J/80, PHRF e multiscafi ) sono oltre 130, provenienti da 14 nazioni.

CLASSIFICA PROVVISORIA (8 prove disputate su 10 previste)

1-Joe Fly-Giovanni Maspero-Rome, ITA-4 -3 -4 -4 -5 -2 -3 -1 -26 P.
2-Barking Mad-James Richardson-Newport, RI-2 -5 -8 -5 -7 -5 -2 -3 -37 P.
3-Nerone-Massimo Mezzaroma-Punta Ala, ITA-10 -2 -3 -1 -10 -1 -1 -11 -39 P.
4-Vincere-Grant Hood-Port Credit YC, CAN-3 -11 -11 -3 -3 -4 -10 -2 -47 P.
5-Plenty-Alex Roepers-New York, NY-1 -8 -7 -10 -1 -3 -14 dsq-4 -48 P.
6-Struntje Light-Wolfgang Schaefer-Kiel, GER-6 -1 -2 -9 -6 -8 -9 -10 -51 P.
7-Goombay Smash-William Douglass-Newport, RI-8 -10 -6 -6 -2 -10 -7 -6 -55 P.
8-Nanoq-HRHPrince Frederik-Copenhagen, DEN-5 -6 -1 -11 -11 -9 -4 -9 -56 P.
9-Flash Gordon-Helmut Jahn-Chicago, IL-13 -4 -13 -7 -4 -6 -8 -7 -62 P.
10-Enfant Terrible-Alberto Rossi-Ancona, ITA-9 -12 -5 -8 -8 -11 -5 -5 -63 P.
11-Groovederci-John Demourkas-Santa Barbara, CA-11 -7 -12 -2 -9 -12 -6 -8 -67 P.
12-Spaceman Spiff-Robert Ruhlman-Cleveland, OH-7 -9 -9 -13 -13 -13 -12 -13 -89 P.
13-Charisma-Nico Poons-Monaco, MON-12 -13 -10 -12 -12 -7 -11 -12 -89 P.

EQUIPAGGIO FARR 40 JOE FLY

Giovanni Maspero (Timoniere)
Francesco Bruni (Tattico)
Andrea Felci (Co-Tailer)
Andrea Caracci (navigatore) (il solitario dei MINI 6,50 n.d.r. presto la video intervista!)
Gabrio Zandonà (Randista)
Giuseppe Acquafredda (Drizzista)
Giovanni Boem (Jolly)
Pierluigi De Felice (Tailer)
Francesco Coari (Albero)
Matteo Auguadro (Prodiere) (mio amico su facebook n.d.r.)

Vela - Invernale a marina di ravenna, via la 5 tappa


Dopo 4 belle regate disputate con sole e buone condizioni meteo, per domenica 24 gennaio si guarda al meteo con un po’ di preoccupazione perchè si teme per il maltempo che sta arrivando in queste ore.

La regata si svolgerà come di consueto a partire dalle 10.30 dal molo Dalmazia a meno che le condizioni siano così negative da sconsigliare l’uscita in mare.

Una edizione fortunata questa della 28 edizione perchè sta regalando regate divertenti con vento tra i 6 e 13 nodi quindi impegnative quel tanto che basta a rendere l’uscita in mare perfetta.

Oltre 150 le imbarcazioni iscritte e quest’anno importanti presenze anche nel gruppo vele bianche, le imbarcazioni che sul loro percorso differenziato regata no senza spy. Tra loro spicca Luca Baldisserri l’ingegnere Ferrai che per anni ha affiancato Michael Schumacher in pista durante le competizioni di F1. Luca, con il suo Comet PIADA, da quest’ anno ha messo in “pista” il suo team ed ha scelto l’invernale di Marina di Ravenna per le sue prime esperienze di competizione in acqua.

La redazione di Mediaset ha comunicato che la puntatadi Pianeta Mare con Tessa Gelisio che ha partecipato ad una delle regate del campionato d'Inverno lo scorso 13 dicembre andrà in onda DOMENICA 14 febbraio ed in replica il sabato successivo nel pomeriggio.

La nuova sede a terra dello Yacht Club Padova


Madames e Monseurs, Ladies and Gentleman, Signori e Signore, Veliste e Veliste, Amici della Vela e Simpatizzanti sono accorsi!

Mercoledi scorso (13 gennaio) abbiamo festeggiato in sordina nella Depandance di Villa Mandriola in Via Caboto, 10 di Albignasego la ns nuova "base terrestre" che profuma di mare e di calore di casa".

Fra breve ci sarà l'Official Open House...............ma sarete tutti invitati e allora sarà il nuovo Special Event Padovano!!!!!!!!
Che dire? come ha ricordato Checca nel discorso pre-brindisi, ultimamente basta immaginare un evento allo YCP e l'abbiamo già realizzato!!! + veloci della luce, velocità del pensiero che si materializza pari a zero! Che soddisfazione eh? Il ns Presidente Nicola, si è lasciato sfuggire una confidenza che mi ha intenerito il cuore e mi ha fatto molto piacere sentire: " questa è l'aria che avevo sempre desiderato respirare nel ns circolo e finalmente è arrivata"!

Anno nuovo, vita nuova................... Come dire......dall'unione e dalla selezione della migliore uva dell'ultima annata , non possiamo che mesciere un "Millesimato" da brivido!!! E chi ha orecchie per intendere, intenda..........

A proposito di vino, un caloroso ringraziamento va a Andrea Marsilio e alle omonime cantine di proprietà per l'eccellente Nettare degli Dei che ha offerto generosamente!!!

Continuiamo con i ringraziamenti anche a Francesco Martire che ha creato due splendide crostate di frutta e lo nominiamo ufficialmente "Maestro Chef dello YCP" con l'incarico a cucinare per noi dalle prossime cene che diventeranno consuetudine "del mercoledì al Circolo" (non appena ci consegneranno la cucina). E poiché lo YCP offre sempre di più per quanto riguarda la vela a 360° ricordiamo che sono aperte le iscrizioni per il corso di cucina di pesce da applicare in barca in condizioni di poco spazio e per poter partecipare alla mitica regata "Cooking Cup" che ci vedrà coinvolti prossimamente a Venezia!

Bene Ragazzi, ieri sera, l'affluenza e l'entusiasmo hanno regnato sovrani, la sede era gremita di amici, ogni sala pullulava di gente e a me faceva sorridere sbirciare dentro se non sapevo di trovarmi al Circolo, avrei pensato che in ogni stanza si stava creando un complotto: la gente parlava fitta-fitta e impegnata! In ogni angolo che mi giravo, riuscivo sempre a vederci Ferro (non so come facesse, riusciva a spostarsi come un furetto, ahahahha) che capeggiava una riunione con le mani impegnate da un prosecco e da una fetta di torta o da un tramezzino....... ahahahahahaha mitico Ferro, ieri sera ti abbiamo coccolato eh? Guai a te se maltratti la mia omonima in barca.

Vi dico ke, per non trascurare qualcuno, è riuscito a indire un breve briefing per il progetto "Tod" perfino nell'androne delle scale..... ahahahahaha sembravamo una loggia massonica! Grande Ferro mi fai morire!!!!!!!

Forse è così che nascerà l'equipaggio che parteciperà un giorno alla prossima edizione dell'America's Cup.............e chi può dirlo? Se capiterà, potrò dire che c'ero!

Un benvenuto ai nuovi amici meteoristi e non......

non vogliatemene, ma non riporto i nomi perché sono negata per nomi e date, l'importante è che ogni nuovo amico si senta il benvenuto e accolto come uno di noi!

Ragazzi, l'unione fa la forza e che tutti i venti spirino a ns favore, affinché "le vele dello YCP" continuino a spingere questa bella esperienza di condividere insieme questa passione per la vela.

Buon vento a tutti a continuate a seguirci e a sostenerci.

Il 30 gennaio si va a vela sul Garda con la TRANS LAC EN DU


SALO’ – Si lavora alla Canottieri Garda per la “20° Trans Lac end du”, in programma sabato 30 gennaio . La regata aprirà, di fatto, la lunga stagione agonistica del lago di Garda. Si correrà come sempre al calar delle tenebre, equipaggi di due persone, ammessi anche remi a pagaie per questa gara che vuole più che altro essere una festa. Lo start (verso le 17) sarà con le vele in mano. Da terra, sul lungolago salodiano, gli equipaggi saliranno a bordo, isseranno le vele e faranno prua verso la prima boa, quella di fronte al porticciolo di Garda Blu a Portese-San Felice. Da lì ritorno a Salò lungolago-nord (solo le barche più lunghe), Gardone Riviera e Maderno, boa nord della gara. L’arrivo è previsto, per i più veloci, non prima delle 22 -23, il tutto all’interno del porticciolo turistico della Canottieri (gli equipaggi scenderanno a terra per tagliare il traguardo).

Al via della gara sono già annunciati vincitori delle ultime due edizione, gli skipper madernesi Matteo Giovanelli e Alberto Milini. Un equipaggio di giovanissimi avrà a bordo una troupe della trasmissione “Blitz” dell’emittente bresciana “Teletutto”, mentre nelle sale della Canottieri il canale di Sky 830 "Viva l'Italia Channel" realizzerà uno speciale di quasi un'ora sulla gara ma anche su tutta quanta l'attività 2010 della Società Canottieri Garda, che è la promotrice della “Trans Lac en du” grazie alla collaborazione del progetto “Hyak Onlus” e il patrocinio del consorzio turistico “Riviera dei Limoni e dei Castelli”.


venerdì 22 gennaio 2010

Vela - KEY WEST: ALGA ASSASSINA COLPISCE NERONE


Key West (Florida), 21 gennaio 2010 - La penultima giornata di regate a Key West per la race week mette in scena uno spettacolo degno dei migliori velisti al mondo. Nerone di Massimo Mezzaroma si esprime al meglio, regolarità e prestazioni convincenti, ma se di mezzo ci si mette un'alga assassina...... Vasco Vascotto carica i suoi, serve concentrazione e tranquillità, la prima regata è una passeggiata, la seconda una lenta agonia, tutta colpa di qualcosa che si incaglia nello scafo e verrà portato in giro per tutto il campo di regata, si parla di sfortuna, stavolta forse è proprio così.Nella prima prova, Nerone parte bene, fa le scelte giuste e già al primo "top mark" mette il naso davanti di prepotenza, fa ben sperare questo inizio, bisogna far le cose "per bene". Vascotto sprona i suoi, servono dei punti pesanti per attaccare la vetta della classifica generale. Anche la poppa è ad appannaggio di Ita 1972, la grinta non manca, gli attributi fanno il resto. A vincere è proprio Nerone davanti a Barking Mad e Joe Fly. La seconda manche prende il via con un Nerone forte della prima prova vinta. Ma qualcosa non va quando i ragazzi di Vascotto girano in quarta posizione, si rallenta, si perde terreno, qualcosa è incagliato sotto lo scafo. Joe Fly consolida il suo vantaggio, domani sarà l'ultima chance per attaccare il primato, alghe permettendo. "Oggi abbiamo regatato bene, ma quell'affare sotto lo scafo ci ha rallentato nella seconda prova- sono le parole di un contrariato Vasco Vascotto, tattico di Nerone - tutto è andato per il meglio nella prima prova, abbiamo vinto e tutto faceva ben sperare per questa rimonta che era ormai concluso. Speriamo che domani possa girare dalla nostra parte."

Vela - Key West 2010- Melges32: Male Calvi network, bene Fantastika


“ Non c’è molto da dire se non ammettere che oggi siamo andati molto male. Come timoniere patisco particolarmente le condizioni di onda incrociata che a volte si verificano in queste acque. Per il resto è una flotta così competitiva che una giornata no significa compromettere l’intera settimana.” E’ Carlo Alberini che commenta la sua giornata nr. 4 ad Acura che è stata così negativa da portare al decimo posto il team. Lorenzo Bodini, alla randa, racconta che “le condizioni in mare, come si vede anche dalle immagini di oggi, erano impegnative. Vento tra i 15 ed i 18 nodi con una onda formata, molto fastidiosa e noi non abbiamo mai saputo trovare il ritmo giusto. Anche le andature di poppa che nelle altre regate ci hanno sempre permesso recuperi incredibili oggi non ci hanno aiutato. Dalla quarte giornata di regate esce invece molto bene l’altro italiano, Fantastika di Lanfranco Cirillo che, dopo tre giornate un po’ opache, trova il ritmo e prende il posto di Calvi Network al quarto posto. Per Lorenzo Bodini “Chi quest’anno ha una grande consistenza è Samba Pa Ti. Sempre concentrato, mai un errore e sembra avere intenzione di continuare così anche nella ultima giornata di regate.”

Vela - KEY WEST 2010: JOE FLY MANTIENE IL COMANDO NELLA CLASSE FARR 40


Si è conclusa a Key West, nelle acque cristalline della Florida, la terza giornata di regate della Key West Race Week. Come da programma, sono state disputate due prove per ogni classe partecipante, con vento medio-leggero.
A quattro prove dalla fine, la classe Farr 40 è ancora dominata dagli equipaggi italiani. Joe Fly (timoniere Giovanni Maspero, tattico Francesco Bruni) si conferma saldamente al comando. Con un quinto e un secondo posto di giornata, il team aumenta il vantaggio in classifica sui connazionali di Nerone (Antonio Sodo-Migliori/Vasco Vascotto), ora separati da 5 punti di distanza.
Nella prima regata, Joe Fly è stato anche protagonista di una bella rimonta, dopo essere incorso in una penalità per partenza anticipata e aver girato la prima boa di bolina in penultima posizione, ha recuperato terreno boa dopo boa fino a concludere quinto sulla linea del traguardo.
In terza posizione generale, i tedeschi di Struntje Light (Wolfgang Schaefer/Jes Gram Hansen) vengono spodestati dagli statunitensi di Plenty (Alex Ropers/Toni Rey). Tre punti separano il team americano dal secondo classificato, Nerone.
“Ancora un’ottima giornata”, commenta soddisfatto il tattico di Joe Fly Francesco Bruni, “in queste condizioni di vento siamo veloci e Giovanni (Maspero N.d.R.) sta facendo un lavoro eccezionale sia di bolina che di poppa. Il miglioramento nelle andature di poppa dal primo giorno ad oggi mi fa ben sperare per i prossimi due giorni. Sappiamo bene che il campionato è ancora apertissimo e che dobbiamo mantenere la calma”.
Per oggi le previsioni annunciano vento più intenso e mare mosso. Sono in programma due prove dalle 10.30 locali, le 16.30 in Italia. La conclusione dell’evento venerdì, 22 gennaio.
Gli equipaggi in gara nelle varie classi di appartenenza (Farr 40, Melges 32, Melges 24, IRC,J/105, J/80, PHRF e multiscafi) sono oltre 130, provenienti da 14 nazioni.

Vela - Quantum Sail Design Group Italia


Scarlino, 17 gennaio 2010 - E' iniziata ufficialmente lo scorso week end nelle acque di Scarlino la collaborazione tra Quantum Sail Design Group Italia e il Notaro Team, gruppo sportivo facente capo a Luca Domenici, secondo classificato all'Audi Melges 20 Sailing Series 2009 con Mefisto da poco divenuto armatore di ITA-145.
Condotto dallo stesso Luca Domenici (timoniere), assieme ad Andrea Casale (tattico) e Piero Vigo (trimmer), il nuovissimo Melges 20 griffato Quantum Sails si è ben comportato tra le boe dell'Invernale e ha colto il successo con buon margine su 3Menda di Albano-Desiderato-Trani e Value Team di Benedetto Giallongo, vero mattatore della passata stagione.
Al termine delle sei manche disputate, cinque delle quali vinte, Luca Domenici, velista con un buon passato in Laser alle spalle, si è detto particolarmente soddisfatto di come sono andate le cose in occasione di questa prima uscita stagionale, utile, al di là del risultato, per raffinare le sinergie in vista di una stagione particolarmente impegnativa.
D: Da una barca charterizzata, a una di proprietà: come mai proprio il Melges 20?LD: Principalmente per motivi di tempo. Il Melges 20 è una barca semplice e pronta all'uso. certo, ci vuole allenamento per farla camminare al meglio, ma è molto meno complessa di barche come il Melges 24, sul quale ho navigato per alcune stagioni come tattico di Furio Monaco. A ciò si aggiunge che ogni tappa si articola su due sole giornate e per chi deve far convivere pressanti impegni di lavoro con la passione della vela credo che il Melges 20 rappresenti davvero la scelta migliore.
D: Tra le boe dell'Audi Sailing Series 2010 sarai affiancato da Andrea Casale, un tuo buon amico. Com'è nata l'idea di questa collaborazione?LD: Conosco Andrea dai tempi del Laser e quando mi ha proposto di regatare assieme in rappresentanza della Quantum gli ho detto si immediatamente, coinvolgendo anche Piero Vigo che già lo scorso anno era con me.
D: Nel corso del week end avete debuttato con una serie di piazzamenti incoraggianti. Quali sono le tue sensazioni in vista della stagione 2010?LD: Le cose sono andate davvero bene e siamo soddisfatti di aver potuto provare la barca confrontandoci con alcuni dei migliori interpreti della classe. Sono rimasto colpito dalle performance che abbiamo mostrato di bolina con il vento fresco che ha caratterizzato la giornata di sabato. Il taglio delle vele si è mostrato efficace e ci ha permesso di bolinare con un angolo migliore rispetto agli avversari. E' un particolare che ci fa ben sperare in vista della Gold Cup di Malcesine del prossimo luglio: sull'alto Garda i venti dominanti, Peler e Ora, sono solitamente tesi.
D: Avete avuto modo di provare la barca con vento leggero?LD: Si. Domenica la brezza è stata più capricciosa e lo spunto di ITA-145 ne ha risentito leggermente. Abbiamo fatto più fatica a staccare gli avversari: le tre manche portate a termine sono state molto combattute e incerte sino alla fine. E' in giornate del genere che raccogli informazioni importanti per lavorare sulla messa a punto della barca. Il tempo che ci separa da qui al primo appuntamento stagionale (ndr, la Primo Cup in programma il 7-8 febbraio) lo dedicheremo proprio a questo: vogliamo giungere a Montecarlo senza lasciare nulla al caso.