Dopo l’incredibile
successo della 151 Miglia-Trofeo Celadrin, la regata d’altura, sesta tappa del
Campionato Italiano Offshore, che ha riunito qualcosa come 135 barche sulla
linea del via, Punta Ala torna protagonista con il Gavitello d’Argento-Yacht
Club Challenge Trophy Bruno Calandriello, la grande novità della stagione di vela
d’altura tra le boe che comincia domani con le prime regate della serie, per
concludersi domenica 8 giugno.
Organizzato dallo
Yacht Club Punta Ala con il supporto degli sponsor Prysmian e Celadrin, e la
partnership tecnica di Slam, il Gavitello d’Argento-Yacht Club Challenge Trophy
Bruno Calandriello è una regata a squadre per club istituita in memoria di
Bruno Calandriello - storico Presidente del circolo di Punta Ala, nonché
armatore di successo con la serie dei suoi
indimenticabili Dida, scomparso nell’aprile dell’anno scorso - che si
sfideranno in una tre giorni di vela impostata su una serie di prove a bastone
(venerdì 6 e domenica 8 giugno) e una regata costiera (sabato 7) tra le isole
dell’arcipelago toscano.
Una competizione che rappresenta una grande novità nel
calendario nazionale della vela d’altura e che proprio per questo motivo, oltre
che per la nota capacità organizzativa dello YC Punta Ala e per le spettacolari
e rinomate condizioni del campo di regata toscano, ha ottenuto un incredibile
riscontro a livello di partecipazione pur essendo alla prima edizione, e in un
periodo non certo favorevole per il lancio di nuove manifestazioni.
Domani, infatti,
saranno ben undici le squadre di club, formate da due barche d’altura con stazza
IRC e una con stazza ORC International, che scenderanno in acqua per la
conquista del Trofeo Bruno Calandriello, animate da uno spirito di squadra e di
appartenenza al proprio club che vuole essere esaltato durante questa
manifestazione: lo Yacht Club Livorno, la Lega Navale di Firenze e Prato, lo
Yacht Club Parma, il Circolo della Vela Talamone, il Centro Velico Piombinese,
il Circolo Nautico e della Vela Argentario, lo Yacht Club Repubblica Marinara
di Pisa, il Circolo Nautico Riva di Traiano, lo Yacht Porto Santo Stefano e il
circolo di casa, lo Yacht Club Punta Ala, in acqua con due squadre distinte.
A
queste, vanno aggiunte anche le barche che concorreranno per aggiudicarsi il
Trofeo Gavitello d’Argento, prova valida come selezione per il prossimo Campionato Italiano Assoluto
d’altura, in programma alla Marina di Loano nel mese di luglio, per un totale
di circa 40 imbarcazioni che daranno spettacolo al largo di Punta Ala.
I singoli equipaggi potranno inoltre gareggiare anche
per la conquista di altri due Trofei, il Trofeo Celadrin (per il primo
classificato overall IRC) e il Trofeo Prysmian (per il primo classificato
overall ORC), oltre che per il Trofeo 151 Miglia-Gavitello d’Argento, risultato
di una combinata con la regata d’altura 151 Miglia.
Appuntamento quindi a Punta Ala, per la prima edizione di un
trofeo che ambisce senza mezzi termini a diventare un evento di caratura
internazionale, coinvolgendo, fin dalle prossime edizioni, tutti i principali
yacht club che si affacciano nel bacino del Mediterraneo: un obiettivo
difficile da raggiungere, ma proprio per questo motivo, una sfida che lo YC
Punta Ala ha raccolto senza alcun timore reverenziale.
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