Zadar, 24 giugno 2018 -
In entrambe le prove odierne, con vento da nordovest inizialmente a 8
nodi, gradualmente salito fino a 15 nella seconda prova, Azzurra è stata
lungamente in seconda posizione dimostrando che la barca è a punto e il
team in grado di reagire alle difficoltà. Naturalmente il lavoro
da fare per tornare ai livelli abituali sarà ancora tanto, ma le ultime
tre regate con vento più sostenuto hanno visto Azzurra navigare
nella parte alta di una flotta sempre più competitiva e su un campo di
regata caratterizzato da vento incredibilmente instabile.
Le
due prove odierne sono state vinte rispettivamente da Provezza e Alegre
che hanno trovato subito il passo giusto per allungare. Azzurra è
partita bene in entrambe, scegliendo correttamente il lato più
favorevole del campo e mantenendosi al secondo posto nella prima parte
di
entrambe le prove. La difficoltà a tenere sotto controllo più avversari
che attaccavano contemporaneamente, ha visto Azzurra cedere una
posizione nella prima regata a favore di Luna Rossa, con un
appassionante approccio ingaggiato alla seconda boa di bolina. Nella
seconda prova
è stato Sled a risalire di una posizione, relegando Azzurra al terzo
posto perso poi per una frazione di secondo sulla linea del traguardo
per
mano di Phoenix, alla tattica Ed Baird, al timone una donna, Tina
Plattner, che fino all’ultimo ha cercato di mantenere la leadership
dell’evento conquistata ieri. Sarà certamente un altro avversario
pericoloso nel prosieguo della stagione.
Lo skipper Guillermo Parada ha così analizzato la situazione: “Abbiamo concluso le ultime tre regate nella posizione che pensiamo sia consona alle nostre capacità. Stiamo correggendo gli errori fatti, lasciamo Zara certamente delusi, ma con la consapevolezza di poter fare meglio, lo abbiamo dimostrato in passato e lo vogliamo dimostrare già a Cascais, dove troveremo più vento, una situazione migliore per noi. Qui abbiamo avuto una settimana molto negativa, dove si sono sommate molte cause diverse, da una mancanza di velocità iniziale a errori nostri. Inoltre, ogni volta che si apportano modifiche all'equipaggio occorre più tempo di quanto si pensi perché il meccanismo giri al meglio, per abituarsi a stili diversi, ma non c'è nulla che non possa essere risolto”.
Riccardo Bonadeo, Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda ha dichiarato: “Lo sport è fatto di alti e bassi e le regate non fanno certo eccezione anzi, la vela è ancora meno prevedibile rispetto ad altre discipline. Questa è stata una settimana molto particolare nella quale Azzurra ha sofferto in modo forse inaspettato, per noi è una ragione in più per fare sentire la vicinanza dello YCCS al team nostro simbolo sportivo. La sfida nella 52 Super Series è più dura che mai, ma sono grandi campioni, lo hanno dimostrato in passato e sapranno trarre da questo momento difficile gli insegnamenti per migliorare ancora e tornare al vertice”.
Questo il commento finale del tattico, Santiago Lange: “Dovremo lavorare molto per continuare per continuare a ottenere risultati come quelli delle ultime tre regate e colmare il distacco con i nostri avversari. Abbiamo fatto molti errori in un evento certamente molto difficile, ma non vuole essere una scusante, noi sappiamo navigare molto meglio. Ogni volta abbiamo avuto qualche problema, dai miei errori alla tattica alla velocità della barca, ai problemi meccanici ma in generale dobbiamo ancora rodarci”.
La 52 Super Series riprenderà in Portogallo, dove dal 17 al 21 luglio è in programma a Cascais la terza tappa, valida anche come campionato mondiale della classe TP52.
52 Super Series Zadar Royal Cup:
1. Luna Rossa (ITA) (Patrizio Bertelli) (1,2,5,3,7,7,2,5) 32 p.
2. Phoenix (RSA) (Hasso/Tina Plattner) (3,7,1,6,4,1,11,3) 36 p.
3. Sled (USA) (Takashi Okura) (6,4,7,1,5,5,6,2) 36 p.
4. Platoon (GER) (Harm Müller-Spreer) (5,5,2,2,8,4,7,10) 43 p.
5. Quantum Racing (USA) (Doug DeVos) (9,6,3,7,3,2,5,7) (2 penalty) 44 p.
6. Alegre (USA/GBR) (Andrés Soriano) (2,9,9,4,1,10,9,1) 45 p.
7. Azzurra (ARG/ITA) (Alberto/Pablo Roemmers) (4,10,10,9,9,3,3,4) 52 p.
8. Provezza (TUR) (Ergin Imre) (11,3,4,5,10,9,1,11) 54 p.
9. Onda (BRA) (Eduardo de Souza Ramos) (10,11,6,8,6,6,4,6) 57 p.
10. Gladiator (GBR) (Tony Langley) (7,1,11,11,2,DNF12,8,8) (2 penalty) 62 p.
11. Paprec Recyclage (FRA) (Jean Luc Petithuguenin) (8,8,8,10,11,8,10,9) 72 p.
Lo skipper Guillermo Parada ha così analizzato la situazione: “Abbiamo concluso le ultime tre regate nella posizione che pensiamo sia consona alle nostre capacità. Stiamo correggendo gli errori fatti, lasciamo Zara certamente delusi, ma con la consapevolezza di poter fare meglio, lo abbiamo dimostrato in passato e lo vogliamo dimostrare già a Cascais, dove troveremo più vento, una situazione migliore per noi. Qui abbiamo avuto una settimana molto negativa, dove si sono sommate molte cause diverse, da una mancanza di velocità iniziale a errori nostri. Inoltre, ogni volta che si apportano modifiche all'equipaggio occorre più tempo di quanto si pensi perché il meccanismo giri al meglio, per abituarsi a stili diversi, ma non c'è nulla che non possa essere risolto”.
Riccardo Bonadeo, Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda ha dichiarato: “Lo sport è fatto di alti e bassi e le regate non fanno certo eccezione anzi, la vela è ancora meno prevedibile rispetto ad altre discipline. Questa è stata una settimana molto particolare nella quale Azzurra ha sofferto in modo forse inaspettato, per noi è una ragione in più per fare sentire la vicinanza dello YCCS al team nostro simbolo sportivo. La sfida nella 52 Super Series è più dura che mai, ma sono grandi campioni, lo hanno dimostrato in passato e sapranno trarre da questo momento difficile gli insegnamenti per migliorare ancora e tornare al vertice”.
Questo il commento finale del tattico, Santiago Lange: “Dovremo lavorare molto per continuare per continuare a ottenere risultati come quelli delle ultime tre regate e colmare il distacco con i nostri avversari. Abbiamo fatto molti errori in un evento certamente molto difficile, ma non vuole essere una scusante, noi sappiamo navigare molto meglio. Ogni volta abbiamo avuto qualche problema, dai miei errori alla tattica alla velocità della barca, ai problemi meccanici ma in generale dobbiamo ancora rodarci”.
La 52 Super Series riprenderà in Portogallo, dove dal 17 al 21 luglio è in programma a Cascais la terza tappa, valida anche come campionato mondiale della classe TP52.
52 Super Series Zadar Royal Cup:
1. Luna Rossa (ITA) (Patrizio Bertelli) (1,2,5,3,7,7,2,5) 32 p.
2. Phoenix (RSA) (Hasso/Tina Plattner) (3,7,1,6,4,1,11,3) 36 p.
3. Sled (USA) (Takashi Okura) (6,4,7,1,5,5,6,2) 36 p.
4. Platoon (GER) (Harm Müller-Spreer) (5,5,2,2,8,4,7,10) 43 p.
5. Quantum Racing (USA) (Doug DeVos) (9,6,3,7,3,2,5,7) (2 penalty) 44 p.
6. Alegre (USA/GBR) (Andrés Soriano) (2,9,9,4,1,10,9,1) 45 p.
7. Azzurra (ARG/ITA) (Alberto/Pablo Roemmers) (4,10,10,9,9,3,3,4) 52 p.
8. Provezza (TUR) (Ergin Imre) (11,3,4,5,10,9,1,11) 54 p.
9. Onda (BRA) (Eduardo de Souza Ramos) (10,11,6,8,6,6,4,6) 57 p.
10. Gladiator (GBR) (Tony Langley) (7,1,11,11,2,DNF12,8,8) (2 penalty) 62 p.
11. Paprec Recyclage (FRA) (Jean Luc Petithuguenin) (8,8,8,10,11,8,10,9) 72 p.
Nessun commento:
Posta un commento