Trieste, 29 giugno 2018. Mauro
Pelaschier compirà il periplo d'Italia a vela come ambasciatore della
Fondazione One Ocean, per testimoniare il rispetto degli ecosistemi
marini e diffondere la Charta Smeralda. Mauro Pelaschier, volto tra i più noti della vela italiana, già timoniere di Azzurra
in America's Cup, è in procinto di compiere il periplo della penisola
su una barca a vela in legno nel suo ruolo di ambasciatore della
Fondazione One Ocean, recentemente costituita dallo Yacht Club Costa
Smeralda per sensibilizzare e divulgare l'attenzione per la sua
salvaguardia.
Il periplo d'Italia avverrà a bordo di Crivizza,
una barca a vela in legno del 1966, partirà da Trieste, terra d'origine
di Pelaschier e città della Barcolana, l'appuntamento velico-sportivo
più numeroso e famoso d'Italia, ormai ampiamente conosciuto e apprezzato
a livello internazionale. In equipaggio con Mauro Pelaschier partiranno
Daniele Gabrielli, già compagno di Mauro su Azzurra, e
Gianfranco Bonomi. Nel corso delle tappe si uniranno altri compagni di
navigazione, tra i quali alcuni ricercatori di due istituti del CNR
(l'Istituto di Scienze Marine di Venezia, ISMAR, e l'Istituto per
l'Ambiente Marino Costiero di Oristano, IAMC) per rilevare e monitorare
lo stato delle acque (e delle plastiche) nel corso del periplo.
Il giro
d'Italia si svolgerà nell'arco di 12 tappe che toccheranno anche le
isole maggiori e si concluderà a settembre a Genova presso lo Yacht Club
Italiano, in occasione del Salone Nautico e della regata Millevele. La
tappa finale è prevista infine sulla terraferma, a Milano in ottobre, in
occasione del Milano Expo Educational, voluto dal CONI e supportato
dalla FIV.
In ogni sede di tappa Crivizza
e il suo equipaggio saranno ospiti di uno yacht club presso il quale
verranno invitati, grazie al supporto della Federazione Italiana Vela,
gli altri circoli della zona per un evento sociale. Mauro Pelaschier
introdurrà, assieme a un rappresentante della Fondazione One Ocean, gli
obiettivi della Fondazione e inviterà i presenti a sottoscrivere e
divulgare a loro volta la Charta Smeralda, il codice etico di
comportamenti virtuosi per la conservazione dell'ambiente marino, frutto
del primo One Ocean Forum, organizzato lo scorso anno in occasione del
50° anniversario dello Yacht Club Costa Smeralda e fortemente voluto
dalla Principessa Zahra Aga Khan.
Prima di far vela verso la successiva sede di tappa, Mauro Pelaschier e l'equipaggio di Crivizza
collaboreranno con i soci e i simpatizzanti dello yacht club ospitante a
mettere in atto piccole azioni concrete di tutela dei mari, dalla
pulizia di una spiaggia alle best practice per limitare al massimo
l'impatto ambientale dello yacht club stesso nello svolgimento della sua
attività.
Venerdì
29 giugno alle ore 18,30 si terrà presso la sede della Società Velica
Barcola e Grignano la conferenza di presentazione di "Un periplo per la
salvaguardia dei mari" alla presenza di Mitja Gialuz, Presidente SVBG,
Riccardo Bonadeo Vice Presidente esecutivo della Fondazione e Commodoro
dello YCCS, Roberto Dipiazza Sindaco di Trieste, Fabio Scoccimarro
Assessore Regionale all'Ambiente ed Energia, Luca Sancilio Direttore
Marittimo FVG, Adriano Filippi Presidente FIV XIII Zona.
Sabato
30 giugno è in programma la pulizia dello specchio d'acqua antistante
la SVBG cui faranno seguito delle gare di nuoto e, alla sera, la full
moon regatta seguita da un party eco friendly nel quale non si farà uso
di plastica per servire le pietanze e le bevande.
Mauro Pelaschier salperà alla volta di Venezia, dove dal 5 luglio sarà ospite della storica Compagnia della Vela.
Le tappe del periplo:
I. 29 giugno Friuli VG - Trieste (Società Velica Barcola e Grignano)
II. 5 luglio Veneto - Venezia (Compagnia della Vela)
16 luglio Deejay X Master, Senigallia
III. 20 luglio Abruzzo - Giulianova (Circolo Nautico V. Migliorini)
IV. 27 luglio Puglia - Bari (Circolo della Vela di Bari)
V. 3 agosto Calabria/Basilicata - Crotone (Club Velico Crotone)
VI. 10 agosto Sicilia - Catania (TBC)
VII. 20 agosto Sicilia - Palermo (Circolo della Vela Sicilia)
VIII. 24 agosto Lazio - Gaeta (Base Nautica Flavio Gioia)
IX. 2 settembre Sardegna - Porto Cervo/Arzachena
X. 14 settembre Toscana - Punta Ala (Yacht Club Punta Ala)
XI. 22/23 settembre Liguria - Genova (Yacht Club Italiano)
XII. Inizio ottobre Lombardia - Milano Expo Educational
La barca
Crivizza,
il cui nome rende omaggio a una delle baie più belle dell'isola dalmata
di Lussino, è un progetto del '58 dell'architetto navale inglese Alan
Buchanan. Varata nel 1966 è uno sloop costruito per lunghe crociere e
per poter regatare nella terza classe RORC, secondo i regolamenti del
tempo. Recentemente sottoposta a un restauro conservativo a Monfalcone, Crivizza sarà portabandiera di One Ocean nelle regate per barche d'epoca e classiche della prossima stagione.
La Fondazione One Ocean
Nell'anno
del suo cinquantesimo anniversario, lo Yacht Club Costa Smeralda ha
lanciato un progetto di sostenibilità ambientale: One Ocean.
L'iniziativa,
fortemente sostenuta dalla Principessa Zahra Aga Khan, ha avuto come
focus la preservazione dell'ambiente marino. La volontà dello YCCS di
aggiungere la propria voce ad uno dei temi di maggior urgenza dei nostri
tempi è nata dalla consapevolezza che, come yacht club, il mare
costituisce l'elemento primario su cui si basano tutte le attività
principali.
Nel
2017 l'iniziativa, ha avuto come momento culminante il Forum One Ocean,
primo forum organizzato in Italia sul tema della salvaguardia del mare
in partnership con la Commissione Oceanografica Intergovernativa
dell'UNESCO e SDA Bocconi Sustainability LAB.
Il
3-4 ottobre a Milano hanno partecipato 800 persone per circa 12 ore di
lavori in cui si sono alternati studiosi, "eye witness", aziende dal
profilo internazionale con propri contributi. A seguito del successo del
Forum, nel 2018 è nata la Fondazione One Ocean di cui lo YCCS è membro
fondatore.
La
mission della Fondazione è quella di accelerare soluzioni riguardo
l'inquinamento marino ispirando leader internazionali, promuovendo la
Blue Economy e diffondendo la cultura di sostenibilità e preservazione
dell'ambiente marino. La Fondazione si propone di diventare una
piattaforma che possa riunire e consolidare tutte le realtà che operano
in varie parti del mondo a favore della tutela dei mari.
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