Nella
prima giornata di regate a Riva del Garda per il GC32 World
Championship il vento non si è comportato come al solito sul Garda
Trentino. Le barche sono uscite come da programma intorno alle 12 per la
partenza prevista alle 13, pensando di trovare la classica termica da
sud, l’Ora, ed invece la prima prova si è svolta con il vento da nord
della mattina, il Peler.
La
prima prova è stata difficile per Oman Air, con il neozelandese Phil
Robertson al timone, che ha terminato in decima posizione, con Alinghi
di Ernesto Bertarelli primo. Quando poi è entrato il vento da sud, se
pur disturbato da una situazione meteorologicamente instabile a causa
del passaggio di numerose nuvole, è partita un’altra prova e questa
volta Oman Air ha controllato egregiamente la situazione ed ha chiuso in
seconda posizione, dietro INEOS Rebels UK - la "squadra vivaio" del
team di Coppa America di Sir Ben Ainslie, con al timone Leigh McMillan.
Una terza prova è stata fatta partire, ma il Comitato è stato costretto ad annullarla per mancanza di vento.
“Una
giornata molto complicata, inizialmente il vento era buono, se pur da
nord, e ha consentito di disputare una prima prova - dichiara a fine
giornata il randista Pete Greenhalgh (GBR) - per noi non è andata
benissimo, eravamo in una bella posizione quando abbiamo deciso di
virare a destra ed il vento era molto meglio a sinistra, ci siamo
ritrovati ultimi, ma siamo comunque riusciti a recuperare tre barche
prima dell’arrivo. La seconda regata è andata bene, abbiamo chiuso
secondi e nella terza eravamo in una bella posizione quando il Comitato è
stato costretto ad annullare la prova perché il vento lentamente è
calato.”
Pomeriggio
di riposo forzato quindi per gli equipaggi che torneranno in acqua
domani alle 12,30 per una serie di prove con la termica che rende famoso
il Garda Trentino in tutto il mondo della vela, e che domani, le
previsioni, garantiscono sarà meravigliosa.
Nessun commento:
Posta un commento