martedì 17 ottobre 2017

Il nuovo Wally di Marco Tronchetti Provera, tra confort e tecnologia




Dovrà attendere fino alla primavera del 2019 per ritirarla, ma è in cantiere la nuova barca di lusso di Marco Tronchetti Provera, che sarà un fantastico yacht della Wally di una lunghezza da record.   L'Amministratore Delegato dell'arcinoto Gruppo milanese Pirelli, manager di fama e appassionato di sport, non ha mai nascosto la sua passione per la vela e per la navigazione, che grazie alle sue disponibilità finanziarie può esercitare al meglio, veleggiando con dei mega yacht di lusso realizzati appositamente per lui dai migliori ingegneri e designer di fama mondiale.


Wally un brand di garanzia

A soddisfare i desideri di Marco Tronchetti Provera sarà una delle compagnie più famose nel campo della costruzione di imbarcazioni di lusso, ossia la Wally Yachts fondata da Luca Bassani, che con la nuova Wally 145 Kauris III si appresta a mettere in mare la seconda barca a vela più lunga mai realizzata dal brand.


Famoso per avere unito tecnologia e comfort, creando barche di lusso, facilmente navigabili e soprattutto vivibili, Luca Bassani ha rivoluzionato l'industria del settore, creando dei gioiellini del mare in grado di conquistare VIP e appassionati di vela, come l'imprenditore milanese di Pirelli, già armatore di altre imbarcazioni del marchio, come la precedente Wally 107.


Questo successo è dovuto anche alla mano esperta e poliedrica del progettista German Frers, già disegnatore di alcune famose imbarcazioni che hanno preso parte all'America’s Cup, come l’italiana Il Moro di Venezia, che per il nuovo Wally di Provera ha deciso di accorciare un poco la lunghezza e di semplificare il disegno rispetto a quanto progettato all'inizio, per favorire la velocità, la marinità e la vicinanza con il mare, nonché la vivibilità a bordo, con un progettazione degli interni attenta e accurata.


Oltre al comfort, la nuova imbarcazione sarà un capolavoro della tecnologia, con materiali hi tech e sistemi di gestione delle vele innovativi e performanti, per cui il cantiere di costruzione è stato affidato agli stabilimenti Persico Marine di Massa Carrara, un'eccellenza riconosciuta a livello internazionale nel settore degli yacht di lusso.


Tutti i numeri di Wally

Ma veniamo alla barca! Il nuovo Wally 145 Kauris III sarà appunto lungo 145 piedi, ossia 44 metri, per un dislocamento totale di 171 tonnellate, circa 100 tonnellate in meno rispetto agli yacht similari per taglia e caratteristiche ma più datati, grazie anche all'impiego di materiali innovativi e leggeri come la fibra di carbonio.


Nonostante il peso, l'intenzione è quella di realizzare una barca veloce e scattante, che veleggi agilmente con sei nodi d'aria ma che rimanga stabile e potente anche in presenza di vento forte. Questo grazie a degli accorgimenti tecnologici studiati, come la forma dello scavo, la presenza della cinghia basculante e il sofisticato sistema di movimentazione delle vele, che ha permesso di ottenere un rapporto tra superficie velica e dislocamento molto superiore rispetto a quello previsto su modelli di dimensioni simili.


Questo gioiellino della nautica è infatti stato progettato non solo per permettere a Tronchetti Provera di veleggiare al largo di Portofino, ma anche di compiere delle vere e proprie traversate oceaniche, potendo contare su un'imbarcazione sicura e performante.



A motore si prevede che il nuovo Wally possa raggiungere i 15 nodi, grazie soprattutto alla tecnologia messa in campo per la sua movimentazione, ossia la propulsione ibrida. Questa prevede l'impiego di due motori MAN da 650 cavalli, abbinati a due propulsori elettrici da 60 kW e due banchi batterie al litio da 10 kW.


La loro azione combinata potrà creare l'energia sufficiente per eseguire tutte le operazioni nautiche in silent mode, dal posizionamento dinamico alle manovre standard, e per alimentare tutti i sistemi della barca per una intera notte, evitando l'inquinamento delle aree protette e degli ambienti marini grazie al sistema studiato che garantisce zero emissioni.


L'appeal di Wally, tra confort e vivibilità a bordo

Dato che si sta parlando di una barca di lusso, Luca Bassani e gli altri progettisti hanno speso un occhio di riguardo nella cura degli interni e degli spazi a bordo, soprattutto per quanto riguarda l'area armatoriale. Grazie alla collaborazione con Droulers Architects e con lo Studio di Mario Sculli, la Wally ha infatti deciso di dare molto spazio a Provera e a sua moglie Afef, riservandogli un pozzetto poppiero ribassato, per godersi il contatto con il mare in totale privacy, nonché una cabina interna ampia e lussuosa, con due letti “queen size”, due bagni, uno studio e due cabine armadi.


Oltre a loro, l'imbarcazione potrà accogliere altri 6 ospiti in tre diverse cabine, nonché 8 membri dell'equipaggio, che saranno alloggiati nell'area di prua, in 4 cabine doppie.    Tutti gli spazi saranno curati nei minimi dettagli, con lo stile pulito e lineare che contraddistingue il marchio di Bassani, per assicurare una piacevole esperienza di viaggio e di navigazione all'armatore e ai suoi ospiti.


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