Due belle giornate di vela al 42° Campionato Invernale Altura e
Monotipi di Anzio e Nettuno con il vento protagonista assoluto, più leggero da SE nella giornata di
sabato poi rinforzato sino a 15 nodi con
identica direzione nella giornata di domenica. Condizioni meteo che hanno fatto vivere due giornate di grande
vela a tutti i partecipanti, suddivisi nella flotte Altura.J-24 e Platu-25 per
un totale di quasi 50 imbarcazioni.
Ottima la gestione del campo di regata da parte del Comitato presieduto
il sabato da Luciano Crocetti e la domenica da Mario de Grenet.
Due le prove disputate dalla flotta Altura nella giornata di
domenica, su un percorso di 6,6 miglia,
nella prima regata successo sia in IRC che in ORC di “le cage auX folles”l’XP
33 di Mario Bellotti (RYCCSavoia) che porta la firma del bravo Raimondo Cappa,
al secondo posto “Calipso” l’esordiente
First 40 CR di Andrea Orestano (CVRoma) che inizia ad avere buoni spunti con in
pozzetto Massimo Morasca e Alessandro e Giorgio Scarpa , al terzo
“Purchipetola” l’Half Ton di Domenico Rega (CVFiumicino) con alla tattica Pino
Stillitano .
Nella seconda prova
si ripete l’affermazione in tempo compensato di “le cage auX folles” su “Calipso” , al
terzo posto “Loucura “ il Farr 31 di Fabrizio Gagliardi (CVRoma), autore di una
bella e combattuta prova con gli altri Half Ton protagonisti di questo
Campionato. In classifica generale sia in IRC che in ORC dopo 7 prove ed uno
scarto si rafforza la leadership di “le cage auX folles”, seguito da “Calipso”
e da “Purchipetola”.
La flotta J-24 ha disputato,
il sabato, una giornata di recupero, “La Superba”, il J24
del Centro Velico di Napoli della Marina Militare timonato da Ignazio Bonanno
in equipaggio con Simone Scontrino, Alfredo Branciforte, Francesco Picaro e
Vincenzo Vano, si impone nelle cinque
prove disputate.
Ottimi risultati anche per ITA 358 “Arpione”,
il secondo J24 della Marina Militare timonato da Michele Potenza, che conquista
due secondi posti (10,2,11,5,2) e si afferma come equipaggio emergente. Nella classifica generale, i due
scarti guadagnati, permettono all’equipaggio ungherese Hun 1622 “Juke Boxe” di
Miklos Rauschenberger (3,5,2,2,6) di balzare al secondo posto della classifica,
davanti al connazionale Farkas Litkey, al timone di “Pelle Nera” ITA 447.
Nella flotta Platu-25 continua la serie positiva di “Di Nuovo
Simpatia” di Ferdinando Dandini (RCCTR) che conferma il primo posto in classifica
generale dopo 14 prove e 3 scarti, al secondo posto staccato di 7 punti “Cumadè
Slotter” di Marco Belcastro (RCCTR), al terzo con un distacco di un solo punto,
il veterano e Presidente della Classe
Edoardo Barni (RCCTR) al timone di “Bonaventura”.
Nel pomeriggio di sabato si è svolto al Circolo della Vela di Roma
il secondo appuntamento sul Regolamento di Regata condotto dal Giudice
Nazionale Claudio Alati e c’è già grande attesa per l’incontro che avverrà,
sempre al CVRoma, nel pomeriggio di sabato 25 con Francesco Mongelli, vincitore
della Sydney-Hobart e candidato a
Velista dell’Anno 2016.
Tutti in acqua quindi il 26 febbraio per la penultima giornata.
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